Era notte, ero seduta sotto la Grande Roccia, osservando le stelle. Non riuscivo a dormire, ero troppo agitata. Ma non per la paura, per un desiderio puro e ardente: vendetta. Sentivo che la battaglia finale si stava avvicinando e stranamente non avevo paura, provavo solo una voglia insaziabile di vendicare la mia famiglia. Sussurrai:" Falco, CuorediTempesta, presto sarà fatta giustizia. "
Un colpetto su una spalla mi fece trasalire. SognoOscuro mi aveva raggiunto, sedendosi al mio fianco.
" Non riesci a dormire? " mi sussurrò con dolcezza, leccandomi le orecchie. Annuii, gli occhi verdi ancora fissi sul cielo stellato. Mi sussurrò, il suo pelo che si strusciava gentilmente contro il mio:" Non cercare vendetta. Può portare a cose che non puoi nemmeno immaginare. "
Le lanciai uno sguardo sbigottito. Come faceva a sapere a cosa stavo pensando? E, soprattutto, cosa intendeva per cose che non potevo immaginare? Aveva uno sguardo triste e sembrava sapere qualcosa di cui non ero a conoscenza...
" SognoOscuro, c'è qualcosa che non so? " miagolai accusatoria. Lei scosse la testa, i suoi occhi lampeggianti di paura:" No, perché chiedi questo? "
Sospirai mentre la rabbia svaniva veloce come era arrivata:" Non lo so SognoOscuro... Non lo so. "

Io e il mio vice arrivammo al passaggio di sassi. La spalla ancora mi faceva male, ma lo ignorai e balzai con una smorfia sulla prima pietra. Faticosamente arrivai dall'altra parte, ignorando le acute fitte alla spalla distorta. Ci inoltrammo nel territorio del Clan del Fiume, il mio vice sembrava nervoso. Lo guardai:" Che succede? Hai paura? "
Lui scosse la testa:" Sono solo preoccupato. E se la battaglia ci distruggesse? "
Lo leccai su una spalla con affetto:" Ti capisco. Anche io ho paura, ma non abbiamo scelta."
Lui annuì, poi riprendemmo di buon passo il cammino. Il campo del Clan del Fiume non era lontano, ma i dolori alla spalla mi indicavano che dovevo sbrigarmi prima di cedere. Quando arrivammo davanti all'isola mi tuffai, nonostante l'odio profondo per l'acqua. Il mio vice mi era al fianco, sentivo che era agitato. Quando arrivammo dall'altra parte mi scossi l'acqua da dosso mentre il mio vice borbottava:" Il Clan del Fiume non lo capirò mai. "
Gli lanciai un'occhiata mezza di rimprovero mezza divertita e entrai agilmente nel campo. StellaPulita era seduta al centro della radura con un gatto che non avevo mai visto al suo fianco. Era tartarugato e sembrava tranquillo, seduto al fianco della leader. Mi avvicinai, chinando il capo:" StellaPulita. Tutto bene nel tuo clan? "
Lei mi venne incontro divertita:" StellaArdente, da quando sei diventata così formale? Sei anche in anticipo rispetto agli altri, rilassati. "
Annuii mentre il mio vice scambiava un cenno con il gatto che evidentemente era il nuovo vice. StellaPulita doveva essersi resa conto dell'occhiata perché miagolò:" Lui è il mio nuovo vice, BalzodiRana. MantoScarlatto era ormai troppo vecchio e si è ritirato con gli anziani. "
Annuii:" Congratulazioni BalzodiRana. Servi bene il tuo Clan. "
Lui chinò la testa:" Certamente. "
In quel momento arrivarono StellaLibera e StellaRossa, con i rispettivi vice al seguito. Sorrisi a entrambe mentre chinavamo il capo in segno di saluto.
" Possiamo iniziare l'incontro allora. " miagolò StellaPulita. Prima di poter dare il nostro assenso un miagolio affannato ci fece voltare:" Aspettate! Vi prego vi voglio parlare! "
Un silenzio di tomba scese nella radura mentre uno screziato bianco e marrone si catapultava nel campo.
" CodaAlta?"

Angolo autrice: colpo di scena! Cosa vorrà CodaAlta? E come andrà a finire l'incontro? Penso che quasi tutti abbiano riconosciuto BalzodiRana. Se non l'avete fatto andate a leggere le storie di @IsaSole99 di corsa!