Nel 1997 ci eravamo messi al lavoro su un nuovo album. Quest'ultimo trattava di tematiche che stavano molto al cuore di Michael ed era stato pubblicato il 30 ottobre 2001.

Il 21 febbraio 2002 era nato per fecondazione in vitro il nostro ultimo figlio Blanket.

Nel novembre dello stesso anno io lo  avevo accompagnato a Berlino per ritirare il premio Bambi per le sue azioni umanitarie; esortato da migliaia di suoi fan, che si erano radunati sotto il suo Hotel, lui gli  aveva mostrato nostro figlio facendolo sporgere brevemente dal balcone. Ciò aveva creato molto scalpore ma Mickey si era scusato dicendo che MAI avrebbe fatto cadere suo figlio.

Il 3 febbraio 2003 era stato girato il documentario Living with Michael Jackson con la partecipazione del giornalista Martin Bashir. Quando l'avevo conosciuto da subito mi era sembrata una persona poco di buono e non volevo che Michael venisse intervistato da lui, ma Mickey era fermamente convinto che soltanto facendosi intervistare da lui la verità sarebbe venuta a galla. In un frammento del documentario veniva presentato Garvin Arvizo, un giovane che avevamo conosciuto tramite un'associazione benefica e che avevamo aiutato a  guarire dal cancro pagandogli alcune cure e invitandolo al Neverland Ranch, per riprendersi da tali cure. In una scena del documentario si parlava dell'inaspettata ripresa del ragazzo dal cancro mentre quest'ultimo appoggiava la testa sulla spalla del cantante e lo teneva per mano. Nel video si raccontava anche di una notte durante la quale il ragazzo aveva dormito nel letto della popstar mentre il cantante si era coricato sul pavimento. Michael aveva spiegato che molti bambini, tra cui Macaulay Culkin, avevano dormito nel suo stesso letto. Il giornalista ci aveva visto qualcosa di malizioso ma Michael aveva subito chiarito che le persone quando dicono " letto" pensano subito al sesso, ma in realtà non era avvenuto niente di tutto ciò.
Dapprima, in risposta alle polemiche, il procuratore distrettuale Sneddon Jr. aveva dichiarato che secondo la Legge della California se un adulto dorme nello stesso letto con un bambino non commette alcun reato, a meno che non commetta comportamenti offensivi. Successivamente, quando la famiglia di Gavin aveva cambiato versione, il procuratore aveva accusato Michael di 10 capi imputazione.
Io e lui ci eravamo sentiti profondamente traditi.
Michael era stato rimandato a giudizio e arrestato.

Durante l'arresto Michael era stato trattato peggio di un animale: sui polsi aveva i segni delle manette ed era stato rinchiuso in un bagno sporco per 15 minuti. Io non riuscivo a vedere era terribile.

Dopo quattro lunghi mesi, il 13 giugno 2005, era stato dichiarato innocente. Lui era uscito dall'aula in lacrime e aveva ringraziato tutti i suoi fan per averlo sostenuto. Ma purtroppo questo era stato troppo per la sua salute perché la dipendenza dal propofol era diventata molto frequente.

Io da tempo avevo sostituito quell'anestetico con un medicinale naturale uguale per colore e potenza e Michael non se ne era mai accorto. C'era un unica differenza: mentre il propofol non permetteva la fase REM durante la quale l'organismo si rigenera il mio medicinale la consentiva.