10 Luglio 2034
06:03

"AAH!C-CHE CI FAI QUI?!"
"Potrei farti la stessa domanda..."
Valèry sbuffò,guardando Makoto.
"N-Non....riuscivo a dormire..."
Mormorò lui,poco convinto.Valèry non disse nulla,iniziando a pensare come cacciare il ragazzo.
"Che hai lì?"
"Nulla"
"È un libro?"
"Che ci fate qui?"
Valèry e Makoto si voltarono,vedendo Damian.
"AAAH,non si può stare tranquilli!"
Sbottò Valèry,spazientita.
"Cosa c'è?"
"Non chiederlo a me"
La bionda guardò i due ragazzi,sospirando.Nel frattempo,Damian le si avvicinò,notando il libro che teneva sottobraccio.
"Cos'è?"
Domandò,facendo trasalire la ragazza.
"L-L'ho trovato....nella mia camera...."
Rispose lei,titubante.
"Posso vederlo?"
Chiese,poi,Damian.Valèry esitò,non sapendo cosa fare.Voleva scoprire a tutti i costi qualcosa di più su quell'oggetto e,magari,anche sul suo strano ciondolo.Probabilmente Damian sarebbe stato un valido aiuto.
"Va bene"
Disse,infine,porgendo il libro al ragazzo.
"Posso vedere anch'io??"
Makoto si mise a fatica tra i due,mentre Valèry sospirò;lui non sarebbe stato affatto un valido aiuto,anzi,sarebbe stato probabilmente un intralcio.
"Certo"
Fece Damian,guadagnandosi un'occhiataccia da parte della francese.
Il trio pose il libro sul tavolo,aprendolo lentamente.Tutte le pagine erano ricoperte di brina e piuttosto fredde al tatto,ma Damian si soffermò,in particolare,sulla prima.
"Ci sono delle scritte in una strana lingua...."
"Sembra greco....o una cosa del genere..."
Osservò Valéry.
"Greco?Qui c'è un dizionario di greco!"
Fece Makoto,prendendo un grandissimo libro.Damian e Valèry si guardarono,confusi e sorpresi.
"C'è anche un'etichetta con un nome,ma è illegibile...."
Il castano aprì il dizionario,leggendo una scritta a penna.

'Questa è l'esatta copia digitale del dizionario che usavo quando avevo la vostra età,rubato dal mio amico Giuseppe~
Trattatela bene,mi raccomando~

Kisses,Anonimo~'

"Ma che..."
"Siamo stati fortunati!~"
Damian ci mise un pò,ma riuscì a tradurre qualche pagina del libro.Valèry lo aiutò,mentre Makoto si addormentò,appoggiando la fronte al bordo del tavolo.
"Finalmente..."
Sbuffò la ragazza,sedendosi su una sedia,sfinita.
"Dovremmo svegliarlo?"
Fece il più alto,indicando Makoto.
"No"
"Svegliaaare chiiiiii?"
Makoto alzò la testa,ancora mezzo addormentato.
"Non ci credo..."
"Quindi...cosa c'è scritto?"
Damian si schiarì la voce,aprendo il libro alla prima pagina.
"'Questo libro,insieme ad altri tre,si occupa di mantenere l'equilibrio tra quattro elementi fondamentali in questo mondo,ovvero il fuoco,il ghiaccio,le piante ed il vento.'
Questo è chiaramente il libro di cui ha parlato Frida....Valèry,dopo averlo gettato nella neve l'hai recuperato?"
La ragazza scosse energicamente la testa,spiegando a Damian che l'aveva trovato sotto il suo letto.
"Potrebbe essere in qualche modo collegato al ciondolo"
Fece Makoto,inclinando la testa.
"Probabile..."
Osservò Damian,pensoso.Valèry,invece,rimase in silenzio,ripensando a ciò che era successo quando aveva toccato quel libro per la prima volta.
"Vi farò un riassunto delle pagine seguenti...in pratica,come disse Frida,i quattro libri erano collegati da un misterioso equilibrio che Valèry,prendendo questo libro,ha rotto.Per ristabilirlo bisogna trovare altri altari e fare un ritual-"
"AAAH!I RITUALI NON MI PIACCIONO!!BISOGNA SEMPRE SACRIFICARE QUALCUNO!"
Urlò Makoto,nascondendosi dietro Valèry.
"Non dovremo sacrificare nessuno,cretino"
"Valèry ha ragione,tranquillo.Dicevo....i guardiani dovranno ristabilire l'equilibrio tramite un rituale che dovrà essere eseguito al passaggio della cometa Yuuga....che avverrà domani alle ventitrè e tredici"
"Ah"
Mormorarono Makoto e Valèry,in coro.
"Dovremmo darci una mossa a recuperare quei libri...sono quasi le otto...."
I due ragazzi uscirono dalla biblioteca,iniziando a preparare il necessario per partire,mentre Valèry continuò a sfogliare il libro.

"Quindi....abbiamo circa un giorno e mezzo per trovare tutti e tre i libri...."
"COOOOSA?!"
Tutti si guardarono,preoccupati.
"Io direi di partire all'istante!"
Disse Liên,avvicinandosi all'ingresso della villa.
"Va bene,prendi questa"
Damian si avvicinò alla ragazza,porgendole una mappa.
"Perfetto!"
"La stai tenendo al contrario..."
"Ehy,sembra che la tempesta si stia calmando..."
Osservò Maya,guardando fuori dalla finestra.
"Evvai!"
Esultò Kohaku,forse fin troppo entusiasta.
Tutti uscirono dalla villa,dividendosi nei gruppi precedentemente sorteggiati da Makoto.
"Noi andremo ad Ovest,nella parte della foresta più vicina alle montagne!"
Spiegò Liên alla sua squadra,composta da Aki,Hotaru,Konki,Alexander e Fuyuka.Quest'ultima alzò lo sguardo,scorgendo,in lontananza,delle montagne altissime.Aki fece lo stesso,degludendo.
"Sono...davvero alte..."
Disse,fra sè e sè,un pò preoccupato.Liên si accorse che qualcosa non andava ed inclinò la testa.
"A-Aki..?"
Chiamò il ragazzo,che trasalì.
"Che c'è?"
Chiese lui,in un tono che voleva essere acido e infastidito.
"Tutto ok?"
Aki annuì,portando la sua attenzione su Mia per evitare di dover dare spiegazioni.La topolina squittì allegramente,facendosi notare da Dūng,che iniziò ad osservarla.Mia si spaventò,nascondendosi tra i capelli di Aki.
"Dūng,l'hai spaventata...."
Il gufo bubolò,facendo l'offeso.Liên sollevò gli occhi al cielo,dando poi una castagna a Dūng,che arruffò,soddisfatto,le piume.
"Quindi...andiamo?"
Chiese Konki,avvicinandosi alla ragazza dai capelli violacei.
"Si!Andiamo!"
Esclamò,mettendosi a capo del gruppo,esattamente davanti ad Alexander,che stava seguendo con lo sguardo Soldier.Il falchetto,infatti,stava perlustrando la zona,assicurandosi che non ci fossero pericoli.Tornò dopo un pò,stridendo allegramente e continuando a seguire il gruppo dall'alto.Fuyuka era esattamente dietro il ragazzo dai capelli argentei e stava osservando Kuro;il draghetto quel giorno era fin troppo entusiasta e non riusciva a stare fermo nemmeno un secondo.Fuyuka era,quindi,obbligata a fare attenzione all'animaletto,dato che aveva già rischiato un paio di volte di dare fuoco ai capelli di Alexander e Makoto.La ragazza sospirò,guardandosi attorno.La neve continuava a cadere,ma la situazione era decisamente migliorata.Anche Hotaru lo notò,tranquillizzandosi un pò.Sorrise debolmente,accarezzando Lapin,che teneva in grembo.La ragazza si sentiva un pò a disagio;tutti erano in silenzio e nessuno sembrava voler intraprendere una conversazione.Liên era,infatti,troppo occupata a cercare di decifrare la mappa che Damian le aveva dato.Konki,dopo un pò,le si avvicinò,cercando di aiutarla.
"Tranquilli,adesso ci penso io!"
Esclamò Aki,mettendosi tra i due.
"Sono un esperto in queste cose"
"Davvero?"
Chiese Konki,sinceramente impressionato.Aki fece un sorrisetto soddisfatto,dandogli una risposta affermativa.Liên lo guardò poco convinta,ma non disse nulla.
"Quindi...dobbiamo girare a destra o a sinistra?"
"Io dico di andare nella direzione delle montagne"
"Non eri un esperto nel leggere mappe...?"
"Fidati di me!"
"Va bene!"
Liên sorrise divertita,osservando Konki ed Aki.
"Siamo arrivati ad un bivio..."
Mormorò Alexander,attirando l'attenzione dei tre.Hotaru e Fuyuka,invece,rimasero in disparte.
"Io dico di andare a sinistra"
"Ragazzi....tenevate la mappa al contrario....di nuovo"
Alexander girò la mappa,spiegando a Liên,Konki ed Aki come leggerla correttamente.
"Grazie!"
Ridacchiò la ragazza,avvicinandosi ad Alexander.Così facendo,si guadagnò delle occhiatacce da parte di Fuyuka.Aki guardò i due,aggrottando,involontariamente,le sopracciglia.Si sentì piuttosto strano,ma cercò di non farci caso,voltandosi.
"Bene,allora proseguiamo di qua!"
Esclamò Liên,attirando nuovamente l'attenzione del ragazzo,che la seguì.Alexander e Fuyuka lo imitarono,mentre Konki ed Hotaru rimasero alla fine del gruppo.

Nel frattempo,la squadra di Damian era vicina alla sua meta,ovvero la pianura dove si trovava l'enorme albero in cui Valèry aveva incontrato Giselle.
"Al villaggio sono stati molto gentili!"
Esclamò Makoto,soddisfatto.Il gruppo si era,infatti,fermato al Villaggio Incantato per chiedere indicazioni,dato che la mappa era andata distrutta.
"Si....però ti ricordo che hai distrutto la mappa..."
"Non è colpa mia!!"
"Di solito i pezzi di carta non si strappano da soli..."
"È STATO UN INCIDENTE,OKAY??"
"Quindi ammetti di essere stato tu?"
"Non-"
"Potreste smetterla?"
Valèry e Makoto si zittirono,voltandosi verso Maya.
"N-"
"Ha ragione,dovreste finirla di discutere ogni due per tre"
Aggiunse Damian.Valèry non disse nulla e Makoto fece lo stesso,allontanandosi dalla ragazza.
"Quella lì è impossibile"
Si lamentò.
"Anche tu lo sei,in verità"
Ridacchiò Kohaku,alla sua destra.
"Non è vero!"
Maya osservava il gruppo da dietro,tenendo le mani dietro la schiena.Iniziò,dopo poco,a contemplare il paesaggio attorno a lei:la foresta era ricoperta di neve,che continuava a cadere,sempre più lentamente.
"Eccoci arrivati!"
La ragazza si voltò verso gli altri,vedendo un albero enorme.Si guardò attorno,notando una pianura altrettanto grande.
"Qui...non nevica...?"
Mormorò Makoto,piuttosto confuso.
"Credo che questo posto sia protetto da una sorta di....barriera magica...."
Fece Maya.
"Esatto..."
Disse Damian,avvicinandosi all'albero.
"Quiiiiindi....dov'è il libro?"
Gli chiese Kohaku,mettendosi le mani sui fianchi.
"Secondo me è all'interno dell'albero...magari è cavo!"
"Come sei intelligente,Makoto..."
"Almeno io sto aiutando!"
Makoto fece la linguaccia a Valèry,che sospirò.Damian,Shel e Maya si misero una mano in fronte,mentre Kohaku ridacchiò.
"Sì,dovrebbe essere dentro l'albero...."
"Allora cerchiamo un'entrata!"
Tutti iniziarono a perlustrare la zona,mentre Valèry si rese conto che il buco nel quale era caduta qualche giorno prima era completamente scomparso.Guardò Minou,che parve capire.La gattina,infatti,si mostrò piuttosto turbata e confusa.Shel e Lia,intanto,avevano iniziato a controllare il retro del grande arbusto.La ragazza passò una mano sulla corteccia scura.Era piuttosto ruvida e dura,ma stranamente calda.Shel alzò lo sguardo,osservando quasi a fatica le foglie dell'albero.Erano di un verde piuttosto scuro,a forma di cuore.Rimase a contemplare la chioma dell'arbusto,quando,improvvisamente,sotto di lei si aprì una specie di botola.Finì in una sorta di tunnel fatto di radici,per poi ritrovarsi all'interno dell'albero.
"C-Come..."
Si guardò attorno,notando moltissime pietre poste per terra.Si avvicinò ad una di esse,rendendosi conto che erano tutte tombe.Degludì,iniziando a leggere vari nomi e cognomi,tutti accompagnati da un codice di quattro caratteri.
"Giselle Lawrence,G56E...Adam Simard,AS7R.....Lylia Simard,L8P2....Marie Simard...MJ21...."
'Quindi....è morta anche Marie...'
Pensò e,solo in quel momento,si ricordò di Lia.Qualcosa le aveva causato una lieve amnesia,infatti non ricordava ancora perchè fosse lì.Sentì,improvvisamente,dei cani abbaiare,un gatto miagolare e delle urla.Dallo stesso tunnel in cui Shel era caduta,arrivarono anche Makoto,Kohaku,Damian,Valèry e Maya,insieme,naturalmente,a Lia,Blanco,Niji,Wendy e Minou.L'husky corse subito incontro alla padrona,che ricordò tutto.
"KOHAKU MI STAI SCHIACCIANDO!!"
"E TU STAI SCHIACCIANDO ME!!"
Kohaku era atterrato addosso a Makoto che,a sua volta,era caduto addosso a Valèry.La ragazza si spostò,pulendosi i vestiti.
"Waah,scusate...comunque,che posto è questo?"
Domandò Kohaku,un pò intontito per la caduta,alzandosi.
"Sembra essere un cimitero"
Fece Shel,guardando le tombe.Maya le si avvicinò,esaminandole.
"Sì,sono decisamente delle tombe..."
'Già,un cimitero...'
Pensò Valèry,ricordando il suo incontro col fantasma di Giselle.
"U-Un cimitero....e d-delle t-tombe...."
Mormorò Makoto,irrigidendosi.
"Potrebbero anche esserci dei fantasmi....."
"F-Fantasmi?!"
"Valèry ha ragione!I fantasmi dei mostri che abbiamo ucciso,magari...oppure quelli di Adam,Lylia e Nathan!"
Makoto rabbrividì.
"K-Kohaku,non f-fare lo st-stupido....i fantasmi n-non esistono...."
"Credi a ciò che vuoi~~"
Fece Kohaku,con un sorrisetto divertito un pò inquietante.Niji lo 'rimproverò',guardandolo perplessa.Makoto,invece,non disse nulla,guardandosi attorno.
"Un fantasma!"
Esclamò poi il più alto,prendendo Makoto per i fianchi.
"AAAAAAH!"
Urlò lui,svenendo.
"Oooops...."
Passò un pò di tempo ed il castano rinvenne,mentre Shel trovò l'altare.Era fatto in legno,ricoperto di rampicanti;come la copertina del libro,del resto.Damian gli si avvicinò,facendo per prenderlo.
"Fà attenzione...."
Mormorò Valèry,ricordando cosa le era successo quando aveva preso in mano il libro congelato.Damian,prima di prendere il libro,la guardò con la coda dell'occhio.Afferrò l'oggetto con decisione,per niente impaurito.
"Non è successo nulla?"
Gli chiese la bionda,avvicinandosi.
"No....a te è successe qualcosa quando prendesti l'altro libro?"
"No....no...."
Fece Valèry,scuotendo la testa.
"Okay....Se ti serve aiuto con quel libro chiedi pure"
Sussurrò Damian all'orecchio della ragazza,che si allontanò bruscamente.
"Umph......va bene..."

Intanto,il gruppo di Liên stava avendo qualche problema nel trovare l'altare del libro del vento.Si trovava in una specie di cratere,simile al Canyon Roccioso;la neve era totalmente assente in quel luogo,forse per via del forte vento.
"Siamo sicuri che il posto sia questo?"
Domandò,giustamente,Konki.
"Sono sicuro al cento per cento"
Affermò Alexander,mentre Aki e Liên lo guardavano un pò confusi.
"Mi fido di Alexander!"
Disse poi la ragazza.
"Anche io"
L'imitò Fuyuka.Alexander si voltò verso quest'ultima,piacevolmente colpito.
"Ragazzi...credo...di averlo trovato...."
Mormorò Hotaru,guardando in alto.Effettivamente,tra due enormi massi,c'era un piccolo altare in pietra sul quale era adagiato un libro in cuoio.
"Brava!"
"Come cavolo ci arriviamo lì?!"
"Forse....Soldier può raggiungerlo..."
"Dūng,aiutalo!"
I due volatili,aiutati da Kuro,riuscirono ad evitare le correnti d'aria più forti ed arrivare all'altare.Presero con facilità il libro,tuttavia un'improvvisa folata di vento molto forte scagliò via i tre animali ed il libro.
"Dove...dove sono finiti?!"
Fece Lién,cercando di vederli.
"Di là!"
Esclamò Konki,indicando verso sinistra.
"Andiamo!"
I sei andarono nella direzione indicata dal castano,trovando Dūng ed il libro incastrati nei rami di un cespuglio totalmente spoglio.
"Tutto okay?"
Chiese Liên al gufo,liberandolo.Il volatile,per risposta,bubolò ed arruffò le piume,gonfiando il petto.Hotaru,invece,recuperò il libro.
"Dove sono Soldier e Kuro?"
Domandò Liên,guardandosi attorno.
"Li vado a cercare"
Disse Fuyuka,allontanandosi.
"Vengo anch'io"
Alexander la seguì,lasciando Liên,Aki,Konki ed Hotaru da soli.
'A giudicare dalla posizione in cui si trovavano quando sono stati scagliati via dovrebbero essere vicini....'
Pensò il ragazzo dai capelli argentei,seguendo Fuyuka.I due erano in una foresta di alberi interamente spogli,piuttosto inquietante.I due continuarono a camminare in silenzio;ogni tanto Fuyuka guardava Alexander con la coda dell'occhio,senza un motivo preciso.
"Eccoli!"
Disse lui,ad un certo punto.Kuro e Soldier,per fortuna illesi,raggiunsero subito i rispettivi padroni.
"Bene...raggiungiamo gli altri..."
Fece Fuyuka,annoiata.Alexander annuì distrattamente e non si mosse.
"Che fai?"
Gli chiese la ragazza,incrociando le braccia.
"Ogni tanto preferisco stare un pò per conto mio...qui poi si sta davvero bene.."
Disse,appoggiandosi ad un albero,sovrappensiero.
"Quindi me ne devo andare?"
"Se vuoi puoi restare...ma non ti obbligo"
Fuyuka non disse niente,imitando Alexander ed appoggiandosi ad un albero.Kuro iniziò a rincorrere Soldier,che parve non gradire affatto la cosa.Ad Alexander scappò un sorrisetto divertito,dato che la scena era davvero comica.Fuyuka,invece,non battè ciglio.
"Sicura di poter provare emozioni?"
La stuzzicò il ragazzo.
"Al cento per cento"
Rispose lei,a denti stretti.Alexander fece un sorrisetto divertito.
"Ookay"
Disse,per poi tornare in silenzio.Fuyuka iniziò a guardarlo,un pò incuriosita.Dopo poco tempo,gli occhi giallo topazio della ragazza incontrarono quelli di un magnetico verde smeraldo di Alexander.
"Allora...andiamo?"
Chiese di nuovo Fuyuka,spostandosi con un gesto brusco e mettendosi davanti il ragazzo,che annuì.
In una manciata di minuti,i due raggiunsero il resto del gruppo,per poi incamminarsi verso la villa.

Le due 'squadre' si ritrovarono dopo circa mezz'ora,davanti la villa.Damian e Liên tenevano in mano il libro che avevano recuperato insieme al proprio gruppo.Il ragazzo si offrì di portarli nella biblioteca,cosa che effettivamente fece,anche se si fermò per un pò a sfogliarli.Una volta tornato dai suoi compagni,li informò che bisognava recuperare l'ultimo libro,quello legato al fuoco.
"Dove si trova?"
"Su un'isola,all'interno di un vulcano"
"Però...un viaggio in mare con questo tempaccio non è un'ottima idea...."
Osservò Maya,mettendosi un dito sulla guancia ed inclinando la testa.All'incessante nevicata si era,infatti,aggiunto un vento spaventosamente forte.L'unica cosa positiva,in quella situazione,era che le temperature si erano lievemente abbassate.
"Quindi...partiamo subito?"
"Si"

SONO VIVA,OH MY GOD SONO PASSATI 16 GIORNI DALL'ULTIMO AGGIORNAMENTO,CHE PERSONA ORRIBILE SONO BAHAHAHAH-
Inoltre,questo capitolo è abbastanza brevuccio....

Nyeh.
Mi rendo anche conto che alcuni personaggi e ship non sono stati/e cagati/e proprio QAQ
Lo sho e mi dispiaceh ;-;
Nel prossimo capitolo cercherò di dare importanza a tutti in equal modo~
Adesso parliamo un pò del capitolo o,meglio,della cometa Yuuga....allora....è una storia buffa-
Stavo parlando con Series della trama di questo capitolo,quando gli è venuta l'idea della cometa...ed io mi sono immaginata Aoyama volare a caso con shooting stars in sottofondo,seduto su uno Starmie.
Non fate domande------
Ah,a proposito di SeriesAndMe04....la parte del dizionario rubato è dedicata a lui dato che devo confessargli che io ed una nostra amica,tipo in seconda media,gli abbiamo rubato il dizionario di latino :3
Sorry bro <3
AH!
Spero apprezziate il codice di Adam,ovvero AS7R :3
Nel caso ve lo steste chiedendo,il codice di Nathan sarebbe stato N00S,che io leggo come noos e quindi come nose.
Quindi......Nathan è un naso,per questo glitchava:aveva il raffreddore.
#RIVELAZIONI
Tornando seri,ho una piccola chicca sul nome di Nathan

Egli ha dato?
Cosa?
La 'vita' :D
Seriamente,io non avevo la più pallida idea che avesse questo significato o-o
E BEH,ci vediamo!~

×Flame×

P.s.
Ho cambiato firma e secondo nome,dato che penso di non essere più così 'di fiducia',lol-