13 Luglio 2034
19:50

Quando il gruppo ritornò alla villa trovò una sorpresa decisamente non gradita.
"E lei che ci fa qui?!"
Luana era seduta su uno dei divani, mentre Kuro ed il cucciolo di fenice andavano in giro. Fuyuka ed Alexander erano appoggiati al muro e Soldier appollaiato sulla spalla destra del ragazzo. Luana, non appena Aki parlò, si girò verso la combriccola.
"CIAO!! Ci si rivede!!"
Esclamò, alzandosi. Fuyuka sospirò, avvicinandosi al gruppo.
"Lei è qui perch-"
"Vi servirà il mio aiuto per recuperare l'ultima cartella, ovvero quella viola"
Fuyuka fulminò con lo sguardo la donna, che non se ne accorse.
"Davvero?"
Domandò Damian, aggrottando le sopracciglia.
"Eh già. Dovrete vedervela infatti contro uno dei miei bimbi....contro il più pericoloso~ È qui dentro!"
Luana prese una specie di piccola biglia viola dalla quale provenivano dei cupi brontolii. Damian sembrò ragionare per un pò, voltandosi poi verso Alexander, che scrollò le spalle.
"Mi sembrate stanchi...lo evocherò domani, okay?"
Fece la strega, rimettendo la biglia nella sua cintura. Tutti convennero con lei, preparando poi una veloce cena.
"Ci pensate? Questa potrebbe essere l'ultima notte che passiamo qui"
Disse, ad un tratto, Liên.
"Già, io non vedo l'ora di andarmen-"
Mormorò Valèry, giocherellando con una forchetta.
"Lo sappiamo, ce l'hai già detto"
La interruppe Aki, leggermente risentito.
"Non è per voi, eh..."
Riprese la bionda, annoiata.
"Io....Io non ho più fame. Vado di sopra"
Mormorò Makoto, alzandosi e dirigendosi verso le scale, seguito da Wendy.
"Makoto che non ha fame? Strano..."
Commentò Konki, notando che il castano non aveva praticamente toccato cibo.
"Strano è la parola più adatta...è da un pò che si comporta in modo sempre più..."
Iniziò a dire Kohaku, quando Damian lo interruppe.
"Malinconico?"
Disse. Il primo ragazzo annuì, appoggiandosi allo schienale della sedia.
Nel frattempo, Luana aveva deciso di rimanere alla villa e stava facendo un giro della casa.
' 'ccidenti se è grande....'
Pensò, guardando con stupore una delle camere da letto.
"Allora?! Sssei dentro?? Ci hanno creduto??"
La donna afferrò subito una specie di cellulare, guardandosi attorno con circospezione. Una vola sicura di essere sola, lo accese.
"Si, sono dentro e ci son cascati come polli"
"Bene, bene. Ssse ci sssaranno degli imprevisssti contattami"
"Certo, certo"
Luana fece un sorrisetto, spegnendo il telefono.
"Ah, la tipa con le corna....scusa, ma sei davanti la mia camera"
La strega sobbalzò, voltandosi di scatto verso Makoto.
"Tu....non hai sentito nulla, vero?"
"C'è...qualcosa che non avrei dovuto sentire?"
Luana scosse la testa ed il castano la guardò, confuso. Fece un mesto sorriso, entrando nella sua camera.
"Domani tutto finirà, giusto? Quando prenderemo la settima cartella...finirà tutto..."
"Si, ragazzo"
Luana andò via, lasciando Makoto e Wendy da soli. Il ragazzo dappira chiuse la porta a chiave, per poi ripensarci e lasciarla socchiusa. Dopo pochi secondi d'esitazione, Makoto spalancò la porta, cercando di capire quale fosse la stanza in cui Luana avrebbe dormito.

14 Luglio 2034
06:04

Un rumoroso tonfo che rimbambò per tutta la foresta svegliò buona parte della combriccola, che si ritrovò nel soggiorno.
"Cosa diamine è stato...?"
Mormorò Valèry, ancora mezza addormentata, con gli occhi socchiusi ed i capelli spettinati.
"Non lo sappiamo...."
"Qualcuno dovrebbe andare a controllare!~"
Liên aprì la porta dell'ingresso e fece per uscire.
"Non dovresti andare da sola"
Aki le si affiancò, lasciando intendere che sarebbe andato con lei. La ragazza annuì semplicemente, voltandosi, imbarazzata.
"Io propongo di andare tutti insieme"
Disse Damian. La sua proposta venne approvata da tutti e, dopo aver svegliato Konki e Makoto, il gruppo s'incamminò nella foresta, lasciando Luana ed il cucciolo di fenice da soli.
"Da dove proveniva?"
"Di là....almeno credo"
Dopo un pò, il gruppo decise di dividersi in modo da controllare più in fretta la foresta. Konki giunse nei pressi della piazza dove, giusto dieci giorni prima, era stato teletrasportato insieme ad i suoi compagni d'avventura. Si guardò attorno con un'aria leggermente malinconica, quando un fruscio attirò la sua attenzione.
"Ah! Una persona!"
Esclamò qualcuno alle spalle del castano. Konki si voltò bruscamente, trovandosi davanti un normalissimo ragazzo. Aveva i capelli di un nero piuttosto scuro, gli occhi grigi ed indossava vestiti scuri e, apparentemente, molto, molto caldi.
"Chi...sei..?"
Mormorò Konki, confuso.
"Alex~"
Rispose, quasi meccanicamente, il corvino. Konki sollevò un sopracciglio, per poi scuotere la testa.
"Hai sentito una specie di....botto...o tonfo?"
Chiese, guardandosi attorno.
"Ah si, quello ero io~"
"Ah"
Konki, insieme ad Alex, riunì il gruppo e lo strano personaggio si presentò agli altri durante il tragitto di ritorno.
"Quindi anche tu vieni...insomma, dal 'mondo reale'..?"
"Esattamente! Non so perchè, ma una strana applicazione è apparsa sul mio Iphone e BOOM sono stato teletrasportato qui!"
"Però....è strano..."
Mormorò Maya, poco convinta. Damian annuì, osservando Alex da lontano.
"Questa storia non mi convince...."

Una volta tornati alla villa, Aki aprì la porta e Luana gli saltò letteralmente addosso.
"AHHH!! FINALMENTE SIETE TORNATI, QUESTO COSO NON MI DA PACE!!!!"
Esclamò, con il cucciolo di fenice tra i capelli.
"Uh? E lui chi è?"
Luana si accorse presto di Alex, avvicinandoglisi. Lui non sembrò troppo sorpreso, ma inclinò la testa.
"Lei è uno dei 'personaggi non organici' di cui ti abbiamo parlato"
"Ohh...un'intelligenza artificiale quindi"
Alex sembrò piuttosto interessato, mentre a Luana non piacque affatto il modo in cui Alexander l'aveva definita.
"Ehy!!! Anche io sono una persona e ho la possibilità d'intendere e di volere!!!"
Alex sollevò le sopracciglia.
"Si, Luana"
Disse, per poi entrare nella villa.
"Come avrà fatto a sapere il mio nome?"
Mormorò la strega, grattandosi la testa.
"Noi non gliel'abbiamo detto...."
Damian s'accigliò prima di entrare, chiudendo la porta.
"Visto che siamo svegli....perchè non proviamo a recuperare l'ultima cartella?"
Propose subito Kohaku.
"Per me va bene, fatemi giusto prendere la sfera..."
Il gruppo si accomodò nel soggiorno in un silenzio a dir poco imbarazzante. Fuyuka era seduta su un divano, accanto a Shel, seppur le due non stessero parlando dato che la loro attenzione era rivolta ai rispettivi animali. Hotaru, poco lontana dalle due, accarezzava con malinconia Lapin. Di lì a poco sarebbe davvero finito tutto? Sarebbe tornata a casa, si, però....a pensarci sentiva come una sensazione di vuoto. Quella villa e quella curiosa combriccola le sarebbero sicuramente mancate. E Lapin? L'avrebbe seguita nel suo mondo? A questi pensieri la ragazza non potè fare altro se non sospirare, accarezzando il coniglietto sempre più lentamente. Konki la stava osservando da lontano, appoggiato con la schiena al muro ed a braccia conserte. Dopo un pò distolse lo sguardo, spostandosi accanto alle scale nel tentativo di scorgere Luana. Non vedendo la donna, il ragazzo iniziò a camminare senza meta per il piano terra della villa, osservandone i mobili. Si voltò dopo poco verso il gruppo, iniziando a guardare gli altri.
Valèry si era sistemata all'ingresso insieme a Minou e giocherellava, annoiata, con una ciocca di capelli.
"Insomma ragazzi, cos'è questo silenzio???"
Disse, ad un certo punto, Kohaku. Tutti si voltarono verso di lui, interrogativi, quando Luana attirò la loro attenzione. Si piazzò al centro del soggiorno, con gli occhi sbarrati.
"Non trovo la sfera, qualcuno deve averla rubata"
I

n poco tempo il panico si scatenò nella stanza. Tutti iniziarono a squadrarsi l'un l'altro, cercando di capire chi avesse rubato l'oggetto.
"Okay! Lasciatemi prendere la situazione in mano!"
Makoto si mise accanto a Luana sotto gli sguardi confusi di tutti.
"Senza quella biglia non potremo tornare a casa....quindi, chiunque sia il ladro, è pregato di restituirla!"
"Ehm....non credo che così funzionerà..."
"EHY CHI TI HA INTERPELLATO?!"
Alex, nel frattempo, era rimasto in silenzio per tutto il tempo, osservando gli altri.
"Non è che sei tu il ladro?"
Valèry gli si avvicinò di prepotenza, facendolo indietreggiare.
"Ehh?? No, perchè dovrei? E poi, quando avrei avuto il tempo di rubare quella cosa?!"
"Potresti avere dei complici....oppure un animale addestrato....o...qualcosa del genere, insomma, siamo in un mondo virtuale, tutto può essere!"
Alex annuì, notando Minou.
"È vera?"
Disse, accovacciandosi accanto alla gatta.
"Uhm...tecnicamente no..."
"Capisco, capisco....interessante...."
Il ragazzo esaminò Minou per un pò, per poi rialzarsi appoggiando le mani sui fianchi.
"È davvero un'intelligenza artificiale avanzata..."
Fece, tra sè e sè. Valèry annuì distrattamente, prendendo in braccio Minou.
Luana, durante un'accesa discussione per capire chi fosse il ladro, si allontanò senza farsi notare, componendo il solito numero al cellulare.
"Capo, abbiamo un problema"
"Ssssarebbe?"
"La sfera è scomparsa..."
"Che problema c'è? Qui ne ho mille"
"Sono convinti che in quella rubata ci fosse il settimo codice!"
"Ah...beh, inventati qualche ssssscusssa e muovetevi che mi annoio!!"
"Ugh, d'accordo.......Ragazzi..? Ragazzi.......RAGAZZI!!"
Tutti si voltarono verso la viola.
"Ho ritrovato la sfera! Possiamo andare!!"
Shel tirò un sospiro di sollievo, sorridendo a Lia, che scodinzolò lentamente, guardando tutti gli altri.
"Tra poco torneremo a casa"
Disse la ragazza, accarezzando l'husky. Il gruppo uscì dalla villa, dirigendosi nei pressi della Caverna Oscura.
"Siamo sicuri che questo sia il posto giusto? Dov'è la mappa?"
Sussurrò Aki a Damian. Il ragazzo gli mostrò subito che, effettivamente, Luana li stava portando nel posto giusto.
"Sarà....io continuo a non fidarmi"
Fece il castano, caricando la sua pistola. Alex lo guardò, sollevando le sopracciglia.
"Che hai??"
"Oh, nulla"
Il corvino fece un sorrisetto, voltandosi. Aki lo guardò male, accennando un ringhio.
"Arrivati!!"
Luana si fermò davanti la grotta, dentro la quale Kuro ed il piccolo di fenice si fiondarono. Fuyuka fece per seguirli, ma Luana la fermò.
"Non c'è pericolo, tranquilla~"
Disse, con un tono poco rassicurante. Alex iniziò a guardarsi attorno, assumendo improvvisamente un'aria più seria.
'Questo qui sa qualcosa che noi non sappiamo'
Si disse Alexander, accarezzandosi il mento.
"Quindi....non puoi evocare il settimo mostro?"
"Questo posto è fin troppo piccolo per lui...entrate ed andiamo di sotto"
Luana, non appena tutti furono nella grotta, schioccò le dita e fece crollare il pavimento. Tutti caddero di sotto, finendo su un enorme materasso posto in un'angusta stanzina scavata nella roccia.
"Tu guarda, un materasso..."
Mormorò Liên, tastando l'oggetto.
"Già~"
Luana fece uno strano sorrisetto che insospettì buona parte della combriccola.
"Seguitemi"
Ordinò poi, attraversando uno stretto corridoio. Fuyuka degludì, guardandosi attorno.
"Tutto bene?"
Alexander le si avvicinò, mettendole una mano sulla spalla. Fuyuka si spostò bruscamente, tradendo un lieve imbarazzo.
"Si"
Disse, col suo solito tono gelido, seguendo Luana. La strega li portò in un'altra stanza, rigorosamente scavata nella roccia e totalmente vuota, fatta eccezione per un trono bianco ornato da diverse statue di serpenti turchesi ed altre decorazioni del genere poste all'interno della stanza. Liên rabbrividì subito, irrigidendosi.
"Liên?"
La ragazza si attaccò al braccio di Aki con un leggero disappunto da parte di quest'ultimo.
"Sssalve, finalmente ci vediamo dal vivo...."
Un ragazzo sulla ventina fece capolino da dietro il trono. Aveva i capelli di un turchese piuttosto spento, quasi opaco. Gli occhi sottili erano di un colore simile, seppur più brillante ed indossava una sorta di kimono blu molto largo. Teneva la parte sinistra del petto scoperta insieme alla spalla. Una cosa che risaltava era, sicuramente, il motivo a squame che si ripeteva più volte sui suoi abiti e che doveva essersi tatuato sul petto. Teneva un serpente attorno alla vita, uno su una spalla ed un altro ancora su un braccio. Liên per poco non svenne, stringendo sempre più forte il braccio di Aki.
"Sei consapevole del fatto che mi stai per spezzare un braccio, vero?"
"Zitto!"
Il ragazzo scosse la testa, rimanendo in silenzio.
"Quiiiindi tu chi saresti....?"
"Sssono Sssnake. L'intelligenza artificiale più ssssviluppata in questo mondo. Possso compiere decisssioni da sssolo, non come quesssti patetici persssonaggi sssecondari....o come quegli idioti dai capelli bianchi...."
Snake ghignò, facendo un segno a Luana.
"Ssse volete abbandonare il mio regno....dovrete prima ssssconfiggere lui.."
Luana gettò per terra la sfera, frantumandola ed avvolgendo così la stanza in un densissimo fumo viola. Quasi tutti iniziarono a tossire, dato che respirare era diventato piuttosto difficile. Quando il fumo si dissolse, i nostri dodici protagonisti ed Alex si trovarono davanti un enorme drago nero dagli occhi viola.
"Teleport:on!"
Una luce azzurra avvolse il drago ed i tredici ragazzi, facendoli scomparire.
"E adessssso....prepariamoci per una meravigliossssa ssssstrage!"

HOI!!!!
BUON CAPODANNO CICCINI!! :D
E woow, in questo capitolo sò successe tante cose-
Intanto inizio a presentarvi i nuovi personaggi

Il misterioso Alex, arrivato dalla Culonia senza un motivo apparente.....

E Snak-ahem, pardon, SSSSSSSSnake :D
Ho, comunque, qualche domandina da farvi.
1) Secondo voi quando dovrei iniziare a realizzare le ship? (uhuh, so che questo sembra uno degli ultimi capitoli ma non è affatto così, ahah~~~)
2) Come dovremmo chiamare il cucciolo di fenice? Io avevo pensato a Kasai('fuoco' in giapponese), voi che dite? Ve gusta? owo
Comunque vi consiglio di iniziare a teorizzare su Snake ed Alex, potrebbero nascondere qualcosa cwc
Oh e anche sulla sfera di Luana, qualcuno l'avrà davvero rubata? Il drago sarà davvero il settimo boss?
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Tseheheh~
Ok, vi lascio così :3
Buon anno nuovo a tutti, vi auguro di passare un bellissimo 2019!^^

×Flame×