//_Sezionatore_ Non odiarmi, è un ragazzo si, mA nOn È uNo ShOtA gIuRo- qwq//

nσмє: Yukio [行雄]
[Nome giapponese giapponese maschile che assume il significato di 'Che va nella strada di un eroe'. Questo nome è stato scelto dai suoi genitori ancora prima che nascesse]
{Fonte: ayuzoshi.blogfree.net}

cσgnσмє: Yamashita [山下]
[Costituito dalle parole 'montagna' e 'sotto'. Questo cognome appartiene alla famiglia di suo padre da tantissime generazioni, questo perchè i suoi antenati vivevano in una valle posta ai piedi di un'alta montagna]
{Fonte: Yahoo Answers}

єтà: Sedici, compiuti da un paio di mesi

αѕpєттσ ғιѕιcσ: Yukio è un ragazzo abbastanza alto, arriva infatti al metro e ottanta. È sempre stato tra i ragazzi più alti della classe ed, alle elementari, veniva spesso preso in giro. A nove anni arrivava intorno al metro e cinquant'uno ed, essendo molto magro, gli venne presto affibbiato il soprannome di 'Giraffa', che si portò fino al primo anno delle medie. Ancora adesso è molto magro ed ha un lieve accenno di addominali dovuti agli allenamenti per diventare un hero. La sua pelle è davvero chiara, ma è piuttosto raro che Yukio si scotti. Ha dei capelli castani di media lunghezza e spesso spettinati, dotati di alcuni riflessi color nocciola. Non gli è mai piaciuto portarli corti e detesta tagliarli. I suoi occhi color verde prato sono sottili, contornati da delle ciglie non troppo lunghe, ma molto folte. Le sue pupille e le iridi ricordano l'obiettivo di una macchina fotografica ed indossa degli occhiali per cercare di nasconderlo. Le sue lenti, infatti, sono leggermente opache. Indossa spesso abiti larghi nel tentativo di sembrare leggermente più in carne. Ha, inoltre, un debole per le sciarpe e quando può ne indossa sempre una; la sua preferita è di un bianco sporco, ornata da delle frange più o meno lunghe. Porta spesso con sè una macchina fotografica nera dall'aspetto molto professionale ed una grossa borsa in pelle marrone contenente la sua agenda, diverse penne, una bottiglia d'acqua e, occasionalmente, diversi pacchi di caramelle (le sue preferite sono delle piccole caramelle all'ananas ed al mirtillo). Ha una cicatrice sul fianco sinistro. Non è troppo grande, ma molto profonda.

(Degli occhi parlerò dopo~ *wink wink*)

cαrαттєrє: Yukio si mostra come un ragazzo molto gentile e disponibile. Quando gli viene chiesto aiuto non rifiuta mai e spesso finisce per essere sfruttato. Lui ne è perfettamente consapevole, ma fa finta di nulla. Anche alle elementari, fingeva di non accorgersi delle prese in giro e si lasciava scivolare tutto addosso. Gioca a fare il finto tonto per indurre gli altri a sottovalutarlo, vuole essere visto come un sempliciotto in modo da far abbassare la guardia a chi non lo conosce. Rivelerà il vero sè stesso a poco a poco e quando lo riterrà opportuno, iniziando con l'umiliare chiunque cerchi di approfittarsi di lui o che lo prenda in giro. Diventerà poi sempre più freddo e le sue parole, prima dolci e gentili, si trasformeranno in commentini acidi e taglienti.
Il 'vero Yukio' è un ragazzo dal carattere molto particolare. Gli piace sentirsi superiore agli altri e, per questo motivo, indossa la sua 'maschera' con chi non lo conosce. Ama prendere in giro le persone ed, in particolare, essere a conoscenza di qualcosa che gli altri non sanno. È un attore bravissimo e non è possibile che qualcuno lo smascheri, a meno che non lo scopra a parlare da solo. Questo è un bruttissimo vizio di Yukio: ogni tanto si isola ed inizia a parlare da solo, spesso elogiandosi o criticando/ridendo di altre persone. Se qualcuno dovesse accorgersi prima del tempo che Yukio è tutt'altro che gentile, generoso ed altruista, il ragazzo la prenderebbe davvero malissimo. Ce l'avrebbe, naturalmente, a morte con quella persona e farebbe di tutto per fargli tenere la bocca chiusa. Con l*i sarebbe sè stesso, dato che troverebbe inutile continuare a fingere. Non si farebbe problemi a minacciarl* e, se quel qualcuno dovesse mostrarsi ostile, la cosa potrebbe anche finire in una rissa. Yukio non sopporta essere messo in difficoltà ed in quei casi ricorre sempre alla violenza (a patto che abbia rilevato il suo vero carattere, ovviamente). Non si fa problemi a picchiare delle ragazze, sostiene che una sfacciata meriti di essere presa a calci quanto uno sfacciato. È anche tremendamente schietto e privo di tatto ed, una volta rilevatosi per ciò che è davvero, non si farebbe problemi a sottolineare tutti i difetti altrui non appena ne avrebbe la possibilità. Infine, è molto, molto egocentrico e sente di essere perennemente uno scalino sopra agli altri. Non è, però, un ragazzo cattivo...anche se nemmeno lui lo sa. Se dovesse stringere amicizie inizierebbe ad addolcirsi e si renderebbe conto di essere un vero stronzo, provando, di conseguenza, a cambiare.

pαѕѕαтσ: Yukio viene da una famiglia molto prestigiosa, anche se nessuno dei suoi genitori è un hero. È cresciuto nel lusso più assoluto, anche se dagli undic'anni ha dovuto iniziare ad allenarsi giornalmente per diventare un hero sotto una sorta di costrizione da parte del padre. Gli allenamenti non sono mai stati troppo duri e, alla fine, non hanno fatto altro che gonfiare l'ego di Yukio. Lo stesso successe con la scuola, a pochi mesi dall'inizio delle elementari era già ritenuto un vero genio.
'È uno dei miei migliori studenti! Una vera promessa! Diventerà sicuramente un ottimo eroe!'
Iniziò ad indossare la famosa 'maschera' circa ad otto anni, inizialmente solo per rendere felice suo padre. Inizò a fingere di adorare gli heroes, quando non gliene importava un fico secco. Iniziò a fingere di avere gli stessi idoli di suo padre, finendo per fargli spendere soldi in inutili gadget e giocattoli, che Yukio sogna di gettare via il prima possibile. Inizialmente soffriva molto a prendere in giro suo padre in quel modo, ma dopo circa un paio d'anni ci prese gusto, scoprendo un lato di sè che non aveva mai sospettato di avere. La sua falsa, quindi, continuò. Alle elementari non permise a nessuno di scoprirlo, tantomeno alle medie, anche se qualche suo compagno di classe iniziò a sospettare fosse bipolare. Al suo vecchio istituto superiore, però, le cose andarono diversamente. Il bulletto che lo tormentava ebbe la pessima idea di attaccarlo. Yukio non reagì subito, ma così facendo si ritrovò con una pugnalata al fianco. Decise, allora, di contrattaccare, anche se non usò il suo quirk. Gli bastò qualche colpo ben assestato e boom, l'altro ragazzo andò KO. Questo perchè era davvero gracile e faceva affidamento sulla sua naturale velocità ed il suo quirk, che aveva qualcosa a che fare con le lame. Ovviamente, Yukio venne scusato ed il bulletto, invece, espulso. Tuttavia, i genitori del castano decisero di trasferirlo in un'altra scuola, per evitare problemi con ulteriori bulli. È così che, adesso, Yukio si trova allo UA.

ғαмιglια: (Nota: Yukio mantiene la sua 'maschera da santarellino' anche con i suoi genitori. Riesce a farlo perchè le sue interazioni con loro sono molto ridotte, essendo Yukio chiuso nella sua camera o nella sua palestra personale per gran parte del tempo)
-Hiroshi [寛 'generoso'/'tollerante'] Yamashita [山下]-Padre[53]-

[Bio-Un uomo che vorrebbe sembrare serio e professionale, ma che finisce solo col mettersi in difficoltà da solo. È goffo e distratto, finisce spesso per inciampare nei lacci delle sue scarpe, che si slacciano ogni quattr'e quattr'otto. È buono e dolce, da piccolo gli sarebbe piaciuto diventare un hero, ma il destino aveva piani diversi per lui. È, infatti, diventato un fotografo di fama mondiale e, nel tempo libero, scrive anche poesie. Questa vita non gli dispiace affatto, ma, ogni tanto, si ritrova ad osservare con invidia gli heroes, sognando di essere tra di loro. Per questo motivo ha tormentato suo figlio, cercando di dargli la possibilità di diventare un hero. Quando Yukio non scelse la Yuuei come scuola superiore gli venne un accidente e l'incidente con il bullo fu la scusa perfetta per trasferirlo. Fu lui, infatti, a proporre il trasferimento e sua moglie, ed apparentemente Yukio, la trovarono una bellissima idea.
Quirk: Photographer-Il quirk di Hiroshi gli permette di scattare fotografie grazie ai suoi occhi che, come quelli del figlio, somigliano a degli obiettivi di una telecamera. Gli basta fissare un determinato soggetto per cinque secondi e poi battere le palpebre, la fotografia gli apparirà tra le mani in pochi secondi. In passato realizzava in questo modo le sua fotografie, ma, a circa quarant'anni, iniziò ad avere dei problemi alla vista (adesso, infatti, porta delle lentine a contatto) e la qualità delle sue fotografie ne risentì. Iniziò, così, ad usare delle normali macchine fotografiche, abituandocisi subito. Grazie a lui, Yukio sviluppò un grande amore per la fotografia e le macchine fotografiche, che ancora oggi rimangono l'unica sua vera passione]

-Haruka [遙/遥/悠/遼 'Distanza'] Yamashita [山下; cognome acquisito in seguito al matrimonio] Setagawa [瀬田川 formato dalle parole 'rapida', 'risaia' e 'fiume'; cognome originale]-Madre [49]-

[Bio-Haruka è una donna piuttosto misteriosa, sembra sempre assente e distaccata. La si può vedere spesso con lo sguardo perso nel vuoto, tantè che Yukio, da bambino, credeva potesse vedere dei fantasmi. In realtà, Haruka è solo molto distratta e perde la concentrazione molto facilmente. È un problema che l'ha sempre accompagnata, sebbene non soffra di alcun disturbo grave. L'unica cosa che riesce a farla rimanere concentrata è il suo adorato violoncello, che suona dall'età di quattordic'anni, attorno al quale ha perfino costruito una carriera. È, infatti, una musicista famosa in gran parte del Giappone.
È una donna un pò ansiosa ed ha sempre paura che Yukio possa rimanere nuovamente ferito in seguito ad uno scontro con un bullo, non essendo nemmeno a conoscenza delle abilità del figlio, con il quale non parla quasi mai. Yukio, infatti, non la sopporta; la trova stupida. 
Quirk: Staring-Un quirk piuttosto inquietante, che le permette di copiare i quirk altrui semplicemente fissandoli. Deve tenere lo sguardo fisso sul suo obiettivo per dieci secondi, cosa che trova piuttosto difficile, infatti l'ha usato pochissimo nel corso della sua vita. Può, inoltre, tenere gli occhi aperti per quasi mezz'ora senza avere il bisogno di battere le palpebre. Questo è solo un effetto secondario, ma Haruka lo trova molto più utile della funzione principale del suo Staring]

-Kimiko [君子] 'Bambina nobile' Yamashita [山下]-Sorella maggiore [29]-

[Bio-Una ragazza sveglia ed energica, ha studiato allo Yuuei ed attualmente è un'eroina abbastanza conosciuta, è infatti nella top 30, pur essendo, più che altro, un hero di 'supporto'. Kimiko è sempre stata estremamente positiva e non si è mai tirata indietro, nonostante il suo quirk fosse relativamente debole. Yukio non sopporta nemmeno lei, anche se finge di adorarla e di voler diventare esattamente come lei. Kimiko, invece, stravede per il fratellino. Si è trasferita da ormai cinque anni in un'altro quartiere, più modesto di quello in cui è nata. Abita, infatti, in un'umile casa insieme al suo ragazzo, un poliziotto, che sposerà in qualche mese. Prima di essere un hero, Kimiko aveva un lavoro part time come barista, dove ha imparato a fare tantissimi tipi di cocktail, caffè, tisane e tè. Ha sempre adorato il tè nero e ne beve una tazza, spesso accompagnata da un bel libro, ogni sera. Ha anche una piccola gatta di nome Momo (pesca), adottata da circa un paio di mesi.
Quirk: Flash-Un divertente scherzo del destino le ha donato questo quirk. Infatti, se suo padre può scattare fotografie, lei può emettere luce, anche se per pochi secondi, ricordando i flash installati nelle macchine fotografiche. Questo quirk è stato ereditato da suo nonno paterno, anche se tra i due c'è qualche differenza. Infatti, suo nonno emetteva luce dai palmi delle mani, mentre lei la emette dagli occhi. La luce è molto intensa e, per 'attivarla' le basta fissare per cinque secondi un ipotetico obiettivo. È molto utile per accecare i villains e permettere ad altri heroes di catturarli. Il nome da hero di Kimiko è 'Glare' (che può essere tradotto come 'splendore accecante')]

-Masahiro [正洋 'giustizia che prospera'] Ikeda [池田 formato dalle parole 'laghetto' e 'risaia']-Cognato(?) [30]-

[Bio-Masahiro è un ragazzo preciso e diligente, anche se serio solo quando si parla di lavoro. Solitamente è allegro e divertente; somiglia moltissimo a Kimiko, anche se lui è più 'realista'. Yukio tiene le sue distanze da Masahiro perchè trova che sia fin troppo sveglio ed ha 'paura' di poter essere scoperto. Masahiro, in effetti, ha sempre notato qualcosa di strano nel fratellino della sua amata fidanzata, come se la sua gentilezza fosse quasi forzata. Non si è mai soffermato ad indagarcici su, dato che non gli piace impicciarsi negli affari altrui. È molto coraggioso e, come anticipato precedentemente, è un poliziotto. Gli sarebbe piaciuto diventare un hero, ma il suo quirk non era decisamente idoneo. Ha frequentato, come la moglie, lo UA ed i due si sono incontrati lì.
Quirk: Confession-Masahiro è un poliziotto ed eccelle negli interrogatori, questo perchè il suo quirk obbliga chiunque a dire la verità, gli basta del contatto fisico. Da giovane si è divertito a ricattare diverse persone con registrazioni incriminanti, ma adesso è totalmente cambiato, tantè che usa il suo quirk solamente per fare del bene e, per la maggior parte, durante un interrogatorio. In passato, però, ha aiutato un suo amico a scoprire un tradimento e fece arrestare un'insegnante che si comportava in modo violento nei confronti dei bambini. Tutti i genitori dei bambini nella classe sospettavano qualcosa, ma nessuno ebbe il coraggio di fare un'accusa. Tra questi, c'era una cara amica di Kimiko e Masahiro, il quale usò il suo quirk sulla figlia della donna, facendole rivelare tutto ciò che lei e gli altri alunni avevano subito. Inoltre, grazie al Confession, Masahiro ha sviluppato una sorta di sesto senso che gli permette di smascherare le bugie in pochissimo tempo]

nσмє dα єrσє: Yukio
[Non gli importa del suo nome da eroe, tantomeno come verrà chiamato se mai ne diventerà uno, quindi ha scelto il suo nome di battesimo]

cσѕтυмє dα єrσє: Il suo costume è formato da una tuta nera ed aderente, provvista di maniche lunghe. Indossa dei guanti del medesimo colore e delle cinture, dove tiene un piccolo pugnale. Indossa un grande mantello di un marroncino grigiastro che copre gran parte del suo corpo. Il costume non ha nulla che possa migliorare le prestazioni del suo quirk, dato che Yukio non ne sente il bisogno. È molto sicuro di sè stesso, delle sue capacità e della potenza del suo quirk.

nσмє dєl qυιrĸ: Immortalize

qυιrĸ: Come suo padre, può scattare delle fotografie grazie ai suoi occhi fissando il suo obiettivo per cinque secondi. Così facendo, Yukio può 'immortalare' il quirk del suo obiettivo, generando un piccolo cristallo di energia dal colore variabile che contiene l'essenza del quirk immortalato. Chiunque può assorbire il cristallo ed ottenere il quirk rubato, ma l'effetto durerà dieci minuti solamente per Yukio, per gli altri giusto cinque. I cristalli, se non assorbiti, si dissolvono in dodic'ore. La persona a cui viene rubato il quirk si sentirà leggermente più debole ed, allo stesso modo, il suo quirk verrà indebolito. Yukio può assorbire un massimo di due cristalli, se dovesse provare ad assorbirne un terzo il cristallo si dissolverebbe a contatto con la sua pelle. Yukio non dovrebbe rubare troppi quirk al giorno, dato che i suoi occhi ne risentirebbero; un massimo di tre al giorno sarebbe l'ideale. Yukio predilige quirk versatili, che vadano bene sia per combattimenti ravvicinati che a distanza, essendo egli stesso pronto a qualsiasi evenienza.
[Il quirk è dato da un mix dei quirk di suo padre, sua madre e suo nonno]

{Gli occhi di Yukio e suo padre (leva le cose sulla sclera--)}

{Boh la GIF è figa}

σrιєnтαмєnтσ ѕєѕѕυαlє: Yukio non si è mai posto un dilemma, da lui ritenuto inutile, come quello del 'Qual è la mia sessualità?'. Non ne ha, quindi, la più pallida idea. Non si è mai innamorato, quindi suppone di essere asessuato ed aromatico, ma è, in realtà, pansessuale, semplicemente non ha trovato ancora la persona giusta.

dιѕpσnιвιlιтà αd υnα rєlαzισnє є cσмє ѕι cσмpσrтєrєввє ιn cαѕσ dι cσттα: È disponibile ad una relazione, anche se, se dovesse innamorarsi, la prenderebbe malissimo: ha sempre visto l'amore come un sentimento provato esclusivamente dai deboli. Eviterebbe a tutti i costi la sua cotta, cercando di non pensare a l*i. Non si arrenderebbe facilmente ai suoi sentimenti, che dovrebbero essere davvero, davvero forti. Se dovesse ingelosirsi, si deciderebbe ad accettare i suoi sentimenti, rendendosi conto di non poterli sopprimere. Cercherebbe di avvicinarsi all'oggetto del suo interesse, provando perfino a stringere amicizia. Sarebbe spesso a disagio in sua presenza, o almeno all'inizio. Una volta diventato amico di quella persona, rivelerebbe, quasi senza farlo apposta, il suo vero carattere, scoprendone un nuovo lato: uno realmente amichevole e gentile, anche se sempre un pò stronzetto. In una relazione sarebbe abbastanza protettivo per la paura di perdere il proprio partner, ma non arriverebbe mai ad essere ossessivo. (Si ciao se mai verrà scelto e se riuscirò a fare una ship la sua crush dovrà scoprirlo a parlare da solo così da creare una relazione di amore-odio e oH MIO DIo la dodicenne cringe che era in me sta ritornando aiuto- No ok, volevo solo dire che sarebbe una buon scusa per avvicinarli- qwq)

мσтιvαzισnє: Per il momento non vuole diventare un hero, ma si consola pensando che, scegliendo quella carriera, potrà diventare famoso ed acclamato. Non gli importa nulla del salvare vite, ma ovviamente mente a tutti riguardo a ciò che lo spinge a voler diventare un hero. A tutti dice la solita storiella del 'voglio salvare vite ed aiutare gli altri' e cose del genere.

_Sezionatore_ eCCO IL MIO BAMBINO UWU
Sono 2927 parole uwu.....forse mi sono dilungata fin troppo, sCUSAMI----- Spero che Yukio verrà scelto, mi piacerebbe vederlo crescere e, magari, diventare meno bastardello :'> Oppure potrebbe diventare PIÙ stronzo e boh, la storia e le decisioni stanno a te~~
Lo lascio nelle tue sApIeNtI mAnI ;w;