o. prologo

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng

C'era una volta, tanti anni fa, dopo i vari ". . . e vissero per sempre felici e contenti" un re che, insieme alla sua regina, decise di distruggere l'oscurità una volta per tutte.

Egli era appena uscito da una di quelle storie della buona notte, quelle storie per cui i bambini vanno pazzi. Quelle storie in cui una bellissima principessa si innamora di un principe e insieme sconfiggono il cattivo di turno. La loro arma può variare: a volte è la forza dell'amicizia, altre il bacio del vero amore. Ciò nonostante state certi che qualunque scelgano vinceranno sempre loro. E questo il Re Adam (meglio conosciuto come la Bestia) e sua moglie Belle lo sanno molto bene. Ma meglio prevenire che curare.

Venti anni fa, quando ormai tutti i "vissero felici e contenti" avevano concluso le magiche storie della buona notte, questi due reali decisero di riunire tutti i regni, dando così origine agli Stati Uniti di Auradon.

La loro speranza, più che altro il loro obiettivo, era quello di ottenere preziosi alleati per dare la caccia ai cattivi. Esatto! Proprio quei cattivi che avevano infestato con la loro presenza centinaia di storie, le loro storie, e provato a distruggere quei tanto agognati finali felici.

Questi aiuti furono decisivi.

Agrabah, Arendelle, il regno sottomarino, la Cina Imperiale, e tanti altri diedero il loro contributo a catturare e riunire tutti i cattivi, in modo che non potessero più nuocere a nessuno.

Ma dove rinchiuderli? Tra di loro c'erano fattucchiere e stregoni molto potenti. Come potevano sperare di segregarli nelle prigioni di un castello senza correre il rischio che riuscissero a scappare? Nacque così l'Isola degli Sperduti.

Quella che un tempo era una semplice macchia di terra nel Mare della Serenità, divenne la prigione dei criminali più pericolosi in circolazione. Li spedirono tutti lì, nessuno escluso. Nonostante ciò rimaneva ancora il problema dei loro poteri. Insomma, avrebbero potuto fuggire in qualsiasi momento! Fu così che l'arma dei buoni passò da essere il bacio del vero amore ad uno dei più potenti artefatti magici mai esistiti. Una bacchetta, una fata leggermente grassottella, un bibbidi bobbidi bu e l'isola era circondata da una gigantesca e impenetrabile barriera. Questa impediva ai prigionieri di fuggire e al tempo stesso ne limitava i poteri in modo che non li potessero usare per scappare. Fu così che gli eroi delle nostre storie preferite trassero un sospiro di sollievo. Fu così che Auradon divenne il simbolo della bontà nel mondo.

Sembrerebbe un altro finale da "tutti felici e contenti", vero? Be', dipende dai punti di vista.

Vi siete mai chiesti come si siano sentiti i cattivi? Lasciati lì a marcire, in trappola come topi? La risposta è: non molto bene. A dire la verità, per niente bene.

Vi svelo un segreto. Sapete cosa succede quando mettete un leone in gabbia? Il leone è già di per sé un animale aggressivo, rabbioso, che deve uccidere per sopravvivere, quindi pregate di non trovarvene mai uno davanti. Tuttavia, se il leone viene abbandonato in una gabbia, se non gli si dà la possibilità di essere libero, se gli si limita la mobilità, be', allora è un'altra storia. Il leone diventerà cento volte più aggressivo e mille volte più letale. Avrà avuto il tempo per affilare gli artigli e per fortificare le zanne. Non vorrei essere al posto di chi lo stuzzicherà la prossima volta.

Lo stesso discorso vale per questi cosiddetti "Cattivi".

Vent'anni sono un tempo molto lungo. Abbastanza lungo per far diventare i loro artigli più affilati di un coltello, per farli diventare più letali del veleno. Rinchiuderli non è certo stata una mossa intelligente. Ma si sa, i Buoni non si distinguono di certo per intelligenza, salvo alcuni casi speciali. Hanno sempre avuto la pappa pronta, poiché sapevano di poter contare sulla forza dell'amore e dell'amicizia. Ma oramai questi sono vecchi trucchi per i Cattivi. Loro sono furbi. Hanno imparato a gestirli, e ormai se li aspettano. Sanno che la loro era è finita, che hanno perso, che hanno fallito. Nonostante questo, non vuol dire che si arrenderanno.

Una nuova generazione di Cattivi è pronta a fare il suo terribile ingresso nella vita rose e fiori dei Buoni. Maschi, femmine, non ha importanza. Porteranno caos, conflitto e dolore, distruggeranno tutto ciò che si trovano davanti, annienteranno re e regine, la loro sola presenza porterà il terrore nelle terre di Auradon. Dimostreranno una volta per tutte che il male è eterno, che non si può sconfiggere. Il Male Vive.

—— angolo autrice!

Ed ecco il prologo di questa storia!

Come vi è sembrato? Siete almeno un po' incuriositi? Ho cercato di fare del mio meglio! Ditemi sempre la vostra opinione, è molto importante per me!

Ricordate di lasciare una stellina e un commento!

Ci vediamo alla prossima con il capitolo 1!

P.S. Solo io amo alla follia la mappa di Auradon che ho messo a inizio capitolo?

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro