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Evangeline Colette

Il primo nome della giovane è la versione dal nome Evangelina quest'ultimo risalente ai termini greci εὐ (eu, "buono") e ἄγγελμα (angelma, "novella", "messaggio"), cioè "buona novella".
Il nome è abbastanza lungo e per alcuni persino difficile da pronunciare ma quasi sempre viene scandito con dolcezza  possedendo inoltre un suono  elegante e raffinato , rispecchiando così a pieno la ragazza.

Il secondo, e ciò Colette deriva anche esso dal greco e significa vincitore o vincitrice (‘nike’: vittoria) nel e con il popolo (‘laós’) oppure colui/colei che combatte e vince per il suo popolo. In tutta onestà la giovane odia terribilmente questo nome quindi non si presenta mai con esso trovandolo veramente troppo fabiesco.

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Raevskaja

Si pronuncia " Rascagia "  ed il cognome non possiede un significato particolare.

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Russo-Francese

Evangeline è nata e cresciuta, fino all'età di 12 anni, a Mosca nella bellissima capitale Russa, trasferendosi poi in America nella meravigliosa città dell'Illinois e cioè Chicago, ciò a causa degli affari della madre.
Ritornava nella patria della madre e cioè la Francia, solo durante le vacanze estive ma nonostante ciò la ragazza si è sempre sentita un po Parigina visto che la mama era nata e cresciuta a Parigi.

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17 anni.

La giovane è nata il 21 Aprile 2004 sotto il segno zodiacale del Toro.

Le persone nate sotto il segno del Toro sono concrete e tenaci, estremamente possessive e gelose; cercano sempre qualcosa in cambio, sia che si tratti di regali materiali sia che si tratti di affetto.
Convinti delle loro idee, si ostinano a difenderle nonostante l’evidenza mostri il contrario.

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Evangeline possiede una bellezza fredda, alcuni direbbero persino severa, donata soprattutto dagli occhi di ghiaccio di ella, e sicuramente non dai tratti del viso, che sono morbidi e per niente marcati.
Le labbra carnose, rosee e perfettamente disegnate, ed il naso piccolo ma leggermente schiacciato uniti ai tratti del viso potrebbero dare l'impressione di un viso dolce ed ingenuo quasi somigliante a quello di una bambola di porcellana, visto la pelle estremamente chiara della giovane ma, è proprio qui che entrano in gioco gli occhi ma soprattutto lo sguardo di questa.
Come ho accennato e come vedrete, gli occhi della giovane sono di un meraviglioso azzurro, contornati da corte e scure ciglia, ma che sembra sfumare quasi al grigio ciò però non  rende meno freddo e serio il suo sguardo , carrateristiche accentuate dalle sottili e scure sopracciglia mentre ad incorniciare il bellissimo volto troviamo dei lunghi, più o meno sotto le spalle, e lisci capelli scuri come la pece.

Evangeline è alta 1.70 ed il suo corpo non è sicuramente poco formoso o particolarmente snello, anzi nonostante la giovane vada abitualmente in palestra le sue forme sono abbastanza generose e anche se può vantarsi di una pancia piattisima tutto quel volume le da particolarmente fastidio ma non per questo si ama di meno.

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Quotidiano

Festivo

Che sia quotidiano o per un occasione speciale l'abbigliamento di Evangelina è sempre perfetto ed elegante, basato sul nero il bianco ed il blu con tutte le sue sfumature. Ai piedi porta quasi sempre delle  vans nere a scacchi oppure dei tacchi a spillo o ancora dei tacchi con la piattaforma rialzata.

Elegante

Scarpe

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Sicurezza. Tenacia. Calma. Eleganza.

Queste sono le quattro parole che, chi conosce Evangeline, userebbe per descriverla questa rispecchiando in tutto e per tutto i tre aggettivi.
La ragazza è sempre ferma ed irremovibile sulle sue scelte, quando decide qualcosa non torna più indietro, insegue l'obbiettivo finché non lo raggiunge a piene forze non lasciandosi scoraggiare da niente e nessuno ma mantenendo sempre lo stesso sguardo che traspare sicurezza da tutte le parti ma soprattutto forza, impegno e convinzione. Nonostante ciò non calpesterebbe mai nessuno per raggiungere la sua meta anzi si imoegnerebbe a tal punto da aiutare anche il prossimo mostrando quindi una tenacia non indifferente e senza la quale, probabilmente, satebbe solo l'ombra di sé stessa.
In tutto ciò la giovane non corre mai, non si lascia mai guidare dall'impulso mantenendo sempre e comunque una calma invidiabile e ripetendo sempre "Il karma farà il suo corso" o "La meta non corre da nessuna parte e raggiungerla correndo non sarà che stancante ed inutile".
Infine ci resta Elegante e qui mi sembra inutile dirvi che la giovane è l'eleganza personificata, il suo abbigliamento lo dimostra, come lo fanno le sue movenze, i suoi gesti, il suo linguaggio ma soprattutto il suo rispetto verso tutti e tutto perché, come le era solito ripetere il padre, "Moya milaya non c'è cosa più splendente, abbagliante, e affascinante che il rispetto".

Testardaggine. Schiettezza. Sentimenti.

Altri ovviamente non vedono solo ciò che più c'è di bello nella giovane ma anche i suoi lati bui.
Uno fra tutti, e anche il più pericoloso, è sicuramente la schiettezza che non ha limiti di età e rango, se c'è qualcosa da dire, magari verità scomoda o un insulto meritato, lei non esita mai perché sì, il rispetto è fondamentale ma anche quello va guadagnato e se sei un* stronz*, la giovane sicuramente non esiterà a fartelo sapere e forse è proprio questo tratto che porta al prossimo argomento, più che altro. Infatti i sentimenti per la russa sono sempre stati un enorme punto interrogativo, ciò che più la confonde e lei odia essere confusa, non sapendo mai come ci si dovrebbe veramente comportare in alcune situazioni, come si dovrebbe reagire portandola quindi ad essere persino scostante quando si parla di amore, il primo e forse uno dei sentimenti che la giovane non comprende e mai comprenderà.
Ed infine sulla testardaggine non penso ci sia molto da dire se non che quando decide qualcosa quella è, quando pensa qualcosa quel pensiero non potrà esser cambiato facilmente.

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Noèmie Chalon  e Mishel' Raevskaja, rispettivamente una famosissima Avvocata e un noto Psicologo Criminalistico, questi sono i meravigliosi (anche se non potrebbero essere più diversi) genitori di Evangeline Colette Raevskaja, primogenita della coppia e loro prima stella.
Evangeline fin da piccola è stato una bambina decisamente testarda e piena di vita, non stava mai ferma un attimo, facendo uscire di sennò tutte le sue governanti, le maestre e soprattutto i suoi genitori che erano gli unici a riuscirla a calmare per un po visto che la bimba si muoveva continuamente da una parte a l'altra prendendo tutto ciò che la incuriosisse ma, anche prima che imparasse a camminare, faceva sentire la sua presenza con pianti lirici ma anche risatine dolcissime. Fatto sta che Evangeline amava la sua vita, amava Mosca, i suoi compagni di classe... un po meno visto che avevano quasi tutti la puzza sotto il naso ma sicuramente non gli dispiaceva il dolce maestro che le imparava a leggere, scrivere e fare calcoli ed ancora meno le non le dispicevano le simpatiche inservienti.
Aveva ottimi vuoti a scuola e, all'età di 10 anni ebbe anche due fratellini quindi sicuramente anche le sue giornate a casa diventavano sempre più movimentate. In poche parole Evangeline amava la sua vita soprutto perché non le mancava nulla, la madre essendo una nota e riconosciutussima Avvocata mentre il padre uno Scrittore/Ricercatore di testi Storici anche abbastanza famoso.
Le cose però cambiarono leggermente quando, all'età di 12 anni ed in meno di due mesi si ritrovò in una casa estremamente bella e esageratamente moderna ma soprattutto in una nazione e città che non aveva mai visitato, certo la piccola conosceva alla perfezione l'inglese e anche un po la storia di quella grande nazione che erano gli Stati Uniti D'America ma sicuramete non sognava viverci.
Nonostante l'iniziale rifiuto e dissenso con il tempo e con non poca fatica si abituo a quel nuovo ambiente, i primo anni i suoi voti non erano dei migliori e neanche le sue interazione sociali ma con il tempo le cose migliorano, non si fece comunque molti amici ma sicuramente non  rimaneva più rinchiusa ore intere in biblioteca da sola.
E se a scuola e fuori dalle mura di casa era restia ed estremamente riservata tra quest'ultime tornava la ragazza di Mosca che giocava e rideva con i suoi fratellini, Dominic e Vladimir, che scherzava e parlava con le domestiche o che semplicemente con la musica che rimbombava in tutta la villa danzava e sfiorava con i polpastrelli ogni oggetto della dimora, o passava le giornate nel modesto giardino di questa ma che non era per niente paragonabile in quanto a bellezza a quello che aveva la sua dimora di Mosca.
Comunque ballare in quel giardino le portava  diverse emozioni che sicuramente le davano la grinta giusta per muoversi con ancora più dolcezza ed eleganza .

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☟︎︎︎ Danza Classica ☟︎︎︎

Evangeline pratica danza classica dall'età di 4 anni, essendo una delle sue passione più grandi. La ragazza ha ereditato questo amore per la danza dalla nonna materna che, ogni estate, esattamente ogni sabato sera, la portava ad uno dei tanti concerti che si venivano arganizati a Parigi.
La danza è ciò che più la rende felice, solo durante quei momenti la giovane si sente veramente libera e le sembra di ritornare nella sua magnifica Mosca.

☟︎︎︎ Letteratura ☟︎︎︎

Prima di trasferirsi in America la lettura non la entusiasmava più di tanto, più che altro perché passava le sue giornate al parco o semplicemente con altri bambini ma, dopo il trasferimento molte cose cambiarono e così anche la piccola Evengelina iniziò a trovare riparo nei libri e tra le confortevoli mura della biblioteca scolastica.

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☟︎︎︎ Fumo ☟︎︎︎

Magari è inaspettato ma Evangeline fuma e lo fa dall'età di 14 anni. Ha iniziato solo così, tanto per provare, ma con il tempo è diventato un bisogno quasi fisico soprattutto quando è nervosa, stressata, arrabbiata o dopo una delle sue crisi. Non ne va fiera ma non può farne a meno.

☟︎︎︎ Anelli della Grand-mère ☟︎︎︎

La ragazza è una gran amante dei gioielli ma ce ne sono alcuni che non leva praticamente mai. Tra questi ci sono i tre anelli che le ha regalato la nonna materna. Quello con il fiore Anne (sua nonna) gliel'ha regalato quando la bambina ha avuto un concerto come pratonista principale, quello con la pietra gialla quando Evangeline ebbe il suo primo mestruo e l'ultimo anello quando la ragazza fece outing all'età di 14 anni.

☟︎︎︎ Anelli della Babushka ☟︎︎︎

Proprio come per la nonna materna anche i tre anelli donatoli da quella paterna non li toglie praticamente mai.
Il primo gliel'ha regalato proprio il giorno in cui è nata, come segno di buon auspicio, ovviamente fino all'età di 10 anni dovette portarlo  più come una collona, attaccandolo ad un sottile filo d'argento, ma anche fino ad allora non se ne separava mai, il secondo glielo regalò alla morte del nonno paterno essendo quello di fatto l'anello del nonno alla quale lei era particolarmente attaccata e l'ultimo glielo regalò anche ella quando la ragazza fece outing.

☟︎︎︎ Collane di Famiglia / Portafortuna ☟︎︎︎

La prima collana è nella famiglia dalla madre da decenni e va di figlia in figlia come segno di buon auspicio, stessa cosa per l'ultima ma da parte della famiglia del padre, che non avendo altri fratelli e sorelle, aveva data la collana alla figlia. Mentre la collana con la pietra viola è stato un regalo da parte del nonno paterno al compimento dei undici anni della bambina, età alla  quale ebbe anche il primo mestruo. E soprattutto quest'ultima per lei è più che un portafortuna.

☟ Sindrome di Stendhal ☟︎︎︎

"La sindrome di Stendhal è un'affezione psicosomatica che provoca tachicardia, capogiri, vertigini, confusione e allucinazioni in soggetti messi al cospetto di opere d'arte di straordinaria bellezza, specialmente se sono localizzate in spazi limitati. "
Evangeline è affetta da questa sindrome fin da piccola ma per fortuna è in una forma lieve e si presenta solo quando si trova in una stanza piena di quadri ma anche semplicemente uno grande o quando si trova ad una distanza ravvicinata con una scultura.

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Lesbica

Non c'è molto da dire se non che la ragazza, dentro di sé, è sempre stata consapevole di provare ed essere incuriosita dalle ragazze più che dai ragazzi.

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-Ma certo! -

Evangeline è sempre pronta a nuove conoscenze, di qualsiasi tipo esse siano anche se non vi assicuro che sarà facile essere qualcosa di più che semplice conoscenti.

- 🅂🄷🄸🄿 -
Boh si vedrà ^^

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Blanche- Moment
" ʸᵒᵘ ᵇᵉᵗᵗᵉʳ ᶠˡʸ ʰⁱᵍʰ  ᵗⁱˡˡ ⁱᵗ'ˢ ᵒᵛᵉʳ
ᶜᵒᵐᵉ ᵒⁿ ˡᵉᵗ ᵗʰᵉ ᵛⁱᵇᵉ ᵐᵃᵏᵉ ʸᵒᵘ ˢᵗʳᵒⁿᵍᵉʳ
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Ezgod, Aleesia- Machine
" ʸᵒᵘ ᵗʳⁱᵉᵈ ᵗᵒ ʳᵘⁿ ᵐᵉ ᵗᵒ ⁱⁿ ᵗʰᵉ ᵍʳᵒᵘⁿᵈ
ʸᵒᵘ ᵗʳⁱᵉᵈ ˢᵒ ʰᵃʳᵈ ᵗᵒ ᵇʳⁱⁿᵍ ᵐᵉ ᵈᵒʷⁿ
ᵇᵘᵗ ᵇᵃᵇʸ ⁱ ᵏᵉᵉᵖ ʳᵘⁿⁿⁱⁿ',ʳᵘⁿⁿⁱⁿ',ʳᵘⁿⁿⁱⁿ'
ᵗʰᵒᵘᵍʰᵗ ⁱ ʷᵒᵘˡᵈ ᵇʳᵉᵃᵏ, ᵇᵃᵇʸ ʸᵒᵘ ʷⁱˢʰ
ʸᵒᵘ ᵈᵒⁿ'ᵗ ᵏⁿᵒʷ ʷʰᵒ ʸᵒᵘ'ʳᵉ ᵐᵉˢˢⁱⁿᵍ ʷⁱᵗʰ
ʸᵒᵘ'ᵛᵉ ᶠᵒʳᵍᵒᵗᵗᵉⁿ  ᵒⁿᵉ ˡⁱᵗᵗˡᵉ ᵗʰⁱⁿᵍ
ᵗʰᵃᵗ ⁱ'ᵐ ᵃ ᵐᵃᶜʰⁱⁿᵉ "

What a Feeling, One Direction
" ᵗʰᵉ ˢᵏʸ ᶠᵉˡˡ ᵈᵒʷⁿ
ᵇᵘᵗ ʸᵒʸ'ᵛᵉ ᵍᵒᵗ ˢᵗᵃʳˢ
ⁱⁿ ʸᵒᵘʳ ᵉʸᵉˢ "

Arabella, Arctic Monkeys
" ˢʰᵉ'ˢ ᵐᵃᵈᵉ ᵒᶠ ᵒᵘᵗᵉʳ ˢᵖᵃᶜᵉ
ᵃⁿᵈ ʰᵉʳ ˡⁱᵖˢ ᵃʳᵉ ˡⁱᵏᵉ ᵗʰᵉ ᵍᵃˡᵃˣʸ'ˢ ᵉᵈᵍᵉ
ᵃⁿᵈ ʰᵉʳ ᵏⁱˢˢ ᵗʰᵉ ᶜᵒˡᵒᵘʳ ᵒᶠ ᵃ ᶜᵒⁿˢᵗᵉˡˡᵃᵗⁱᵒⁿ ᶠᵃˡˡⁱⁿ' ⁱⁿᵗᵒ ᵃ ᵖˡᵃᶜᵉ "

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Spero vada bene! ^^