Annabeth era davvero stravolta.

Si accasciò sul letto della cabina vuota.

Quella giornata era andata davvero male.

Per cominciare aveva perso in combattimento contro tutti i sui fratelli, nessuno escluso.

Nel tiro con l'arco aveva mancato tutti i bersagli, anche se Chirone aveva cercato di non farglielo pesare, avendola vista abbastanza demoralizzata.

Aveva la nausea ed era deconcentrata.

Odiava quella sensazione che si portava avanti da una settimana ormai, era particolarmente fastidiosa, ma non avrebbe saputo descriverla.

Ad interrompere i sui pensieri fu qualcuno che bussó alla porta della cabina.

Annabeth si alzó di scatto e si sistemó i capelli.

Sperava fosse Percy, non lo vedeva da quella mattina e aveva proprio bisogno di chiaccherare con lui.

-Avanti

Piper fece capolino dalla porta.

-Ah sei tu. Entra.

-Guarda che se non sono la benvenuta me ne vado eh?

La scherní Piper divertita.

-No no figurati, vieni. Scusami, sono stravolta, oggi é stato terribile.

Annabeth si stravaccó nuovamente sul letto, mentre Piper si sedette accanto a lei.

-Come mai?

-Dei, non so cosa mi sia preso. Sono decocentrata, ho la nausea e mi gira la testa.
Beh in realtà é già una settimana che sto cosí, ma oggi é peggiorato...

-Annie, detesto chiedertelo, ma quand'è l'ultima volta che tu e Percy avete...

Nella mente della bionda si formó una terribile consapevolezza.

-No aspetta. Non starai mica dicendo che...
No Pip, to prego dimmi che stai scherzando...

-Annie non disperarti. Esaminiamo la situazione. Hai detto che hai la nausea da una settimana più o meno vero?

-si...

-E hai detto che non riesci a concentrarti giusto?

-Esatto...

-Ok ascoltami. Hai avuto il ciclo di recente?

-No, ma cel'ho spesso in ritardo, non ci ho fatto caso...

-Ci sono degli odori che ti fanno particolarmente fastidio? Di cose che prima ti piacevano.

-Quello del pollo, eppure prima mi piaceva un sacco...

-Sei spesso sensibile di recente?

-Veramente si. Ieri ad esempio ho rovesciato un vaso di Percy e mi sono messa a piangere, anche se lui era contento perché gli faceva schifo ma non sapeva come liberarsene.

-Ok, invece hai spesso fame?

-Si in realtà. Anche l'altro ieri sono andata nella cabina di Percy e gli ho svaligiato tutte le provviste di merendine che cercava di tenere nascoste a Chirone. E adesso che ci penso sono anche molto irascibile, ad esempio quando lui me lo ha fatto notare me ne sono andata non prima di avergli scoccato un'occhiataccia.

-Annie, mi dispiace dirtelo ma sono sempre piú convinta della mia ipotesi...

-No Pip, to prego, non sono pronta.
Cioé, ho solo 19 anni, non sono matura, io non...

Annabeth scoppió a piangere.

Lei infondo lo voleva quel bambino, sempre se ce ne fosse uno, ma una grumo di preoccupazioni le si stava pian piano formando nel petto.

La paura di non essere una madre adatta.

La paura di non essere accettata dai suoi genitori.

La paura di avere la responsabilità di una vita.

Ma soprattutto l'enorme, grandissima, terrificante paura della reazione di Percy.

Lui la amava, ne era sicura, ma se non avesse voluto tutto questo?

Se non avesse più voluto avere a che fare con lei?

Annabeth cominció a singhiozzare piú forte e Piper la strinse a sé.

-Stai tranquilla Annie, ancora non ne siamo sicure. Ora vai nella cabina di Afrodite, le mie sorelle hanno sempre un test di gravidanza in giro. Dopo ne riparliamo ok?

Annabeth tiró su col naso rumorosamente

-Ok...

Detto questo si avvió verso la cabina di Afrodite.

Ne prese in disparte una, evitando di farsi sentire da Drew.

-Scusami, avesti un test di gravidanza da qualche parte?...

Lei strabuzzó gli occhi

-Ti prego non dire nulla...

La ragazza le sorrise e ne afferró uno da un cassetto.

-Tranquilla, tengo la bocca chiusa. Soprattutto con Drew immagino...

Annabeth le sorrise riconoscente e uscí.

Infondo non tutte le figlie di Afrodite erano pettegole e oche e Piper ne era un esempio.

Nascose il piccolo oggetto sotto la maglia e si avvió verso la mensa.

Appena arrivata notó Percy seduto al suo tavolo da solo.

Ebbe la tentazione di sedersi con lui, ma all'ultimo minuto si voltò andandosi a sedere al suo tavolo.

Appena Malcolm la vide esclamó:

-Eccolo la campionessa di oggi! Ma che ti é preso stamattina eh?

Lei, che normalmente si sarebbe limitata a scoccargli un'occhiata degna di Ares, questa volta non si trattenne.

Con tutta la potenza che aveva in corpo gli tiró uno schiaffo in pieno viso.

Poi si voltò uscendo dalla mensa e lasciando i suoi fratelli sconvolti.

Senza neanche voltarsi corse verso il bagno.

Con le mani tremanti fece il test.

Nei cinque minuti di attesa Annabeth si sedette con la schiena al muro freddo del bagno mentre la sua mente vagava.

Vagava verso pensieri felici, come il pensiero di le e Percy finalmente tranquilli, con un figlio in una bella casa.

Ma vagava anche verso pensieri tristi, come il pensiero di Percy che la scaricava, rifiutando lei e suo figlio.

Senza neanche accorgersene gli occhi le si fecero piú pesanti, mentre la mente pian piano le si scollegava.

Si addormentó cosí, con la schiena contro le mattonelle bianche e fredde e la testa fra le ginocchia.

Percy intanto era uscito a cercarla, avendo assistito alla scenata nella mensa, e non avendola trovata né nella sua cabina né alla spiaggia, si era diretto verso il bagno.

Appena arrivato peró la scena gli mozzó il fiato.

La sua ragazza era seduta sul pavimento, con un test di gravidanza positivo in mano.

Lui le si avvicinò e dolcemente cercó di svegliarla.

-Annie...Hey Annie svegliati...

La ragazza aprí gli occhi che puntó prima su Percy, poi sul test, per poi scoppiare a piangere.

-Percy ti prego ascoltami. Sono incinta, ma voglio tenerlo, ti prego, non mi lasciare...

Percy la guardó con sguardo premuroso.

-Hey hey no Annie, non pensarci nemmeno che io voglia abbandonarti. Lui é anche mio figlio, e lo affronteremo insieme ok? Basta che stiamo insieme, ricordi?

Annabeth sorrise
-Grazie testa d'alghe...

-Ti amo ragazza saggia, anzi, vi amo, amo entrambi.

-Ti amiamo anche noi
Sorrise lei.

Si baciarono, piangendo lacrime calde e salate che sapevano di amore, ma anche di paura.

Sarebbero stati assieme, sempre e comunque.

-Sposami, ragazza saggia...

Spazio autrice
Ciao belliiii
Come ve la passate?
Io sni, per quella cosa sulla mia bacheca, ma non siamo qui per parlare di me quindiiii...
Come vi é sembrata questa One Shot?
A me piace particolarmente ✌️😽
L'ho scritta durante l'ora di storia lol
Ve se ama💞👊🏻
~Le🌸