K:" tu non stai un cazzo bene!"

S:" me lo sono ripetuto talmente tante volte nella vita che ho iniziato a crederci seriamente..."

Katsuki si alzò dalla sua posizione sul letto, le braccia nervose che si stringevano al torace come se si volesse proteggere, per poi rigirarsi verso il bicolore e sbuffare in un gesto nervoso

K:" e ci credo! Che cazzo significa questa pagliacciata? Ti hanno mandato le altre comparse?"

S:" in realtà Uraraka san ha cercato di farmi desistere"

K:" non la credevo così intelligente...un fottuto punto per lei"

S:" ma io non capisco !"

Anche Shouto si alzò, anche lui agitando le mani a mezz'aria come se fosse nervoso, per poi avvicinarsi di nuovo al biondino che fece però un passo indietro

S:" perché non hai baciato me?"

La lingua di Katsuki schioccò, distogliendo lo sguardo da quello carico di domande dell'altro ragazzo, per poi prendere in mano un libro per riuscire a distrarsi ed a distaccarsi da quella situazione così assurda

K:" non c'è proprio un cazzo da capire! Era un fottuto obbligo e l'ho fatto "

S:" allora fallo di nuovo! Che ti costa?"

Il libro che Katsuki stringeva nelle mani fu afferrato dal bicolore, che cercava ancora inutilmente di ottenere un contatto visivo, e Katsuki si allontanò di nuovo avvicinandosi alla finestra

K:" non ti hanno mai insegnato che non si bacia la gente a cazzo? "

S;" c'è qualcosa tra te e Sero kun?"

K:" Ah?"

La schiena di Katsuki colpì la finestra, quando Shouto gli si fece sotto per l'ennesima volta spiazzandolo, ed alla fine fu costretto a sollevare lo sguardo ed incrociare quei pazzeschi occhi di due colori mentre il maggiore gli ripeteva la domanda

S:" c'è qualcosa tra di voi? State insieme?"

Una profonda risata graffiò la gola del minore, che non riuscì proprio a trattenerla, mentre sollevava un sopracciglio in una smorfia sarcastica

K;" cosa cazzo ti sei bevuto?"

Shouto scrollò le spalle, avvicinandosi ancora di un passo, per poi appoggiare una mano sulla finestra e stringere la tenda tra le dita

S:" hai detto che non si bacia la gente a caso però hai baciato lui per un obbligo... Hai bevuto quando hanno chiesto se avevamo avuto esperienze, se avevamo fatto sesso in vacanza, se eri già stato con un'altro uomo e se, testuali parole, ti eri divertito a scopare con un estraneo... Allora perché io no? "
K:" è... è fottutamente diverso..."

S:" perché?"

I denti di Katsuki digrignarono nella bocca, chiuso ancora da quelle domande incalzanti e da quella presenza di fronte a lui, facendogli abbassare istintivamente la testa e sfuggire di nuovo al suo sguardo

K:" tu non sei un cazzo di estraneo..."

Il viso di Shouto si fece avanti, mozzando il respiro in gola al biondo, prima di socchiudere le palpebre ed alzare anche l'altra mano

S:" non lo è nemmeno Sero kun... Allora perché non ..."

K:" E CHE CAZZO! BASTA!"

Katsuki si divincolò da quella stretta, che poi non lo chiudeva seriamente come si sentiva chiuso lui, per poi afferrare il colletto del bicolore e trascinargli il viso in avanti a pochi centimetri dal suo

K:" ci tieni così tanto ad avere la mia lingua in gola? Ah?"

Le iridi spaiate scesero verso le labbra del biondo, umettandosi le proprie con la punta della lingua, per poi annuire lentamente tornando a guardarlo negli occhi

S:" si..voglio sapere cosa si prova..."

K:" e non lo puoi scoprire con qualcun'altro? "

Le ciocche bianche e rosse si mossero ,mescolandosi anche un po', mentre Shouto negava con la testa rilassandosi la lingua sulle labbra sempre guardandolo negli occhi

S:" Sero kun non mi piace e..ed Izuku è innamorato di Kirishima kun..."

La voce di Shouto solleticò le labbra del biondino, da quanto erano ormai vicini, ed anche Katsuki si umettò l'arco di cupido ritrovandosi quasi a sussurrare

K:" questa cazzo di cosa finisce qui... Sono stato chiaro?"
S:"...si..."

Il viso del minore si piegò, come a prendere le misure, ed il brivido che scosse il corpo del bicolore fu percepibile persino nella mano di Katsuki ancora stretta alla sua maglia

K:" e non lo dirai a nessuno..."

Gli archi di cupido ormai si sfioravano, come ad assaggiarsi, e la mano di Shouto si posò sulla schiena del minore avvicinandosi ulteriormente a lui

S:"..nessuno...a ..a nessuno.."

Katsuki si morse il labbro inferiore tra i denti, ancora indeciso se dare così il suo primo bacio ad un ragazzo, ma mandandosi poi a fanculo da solo se pensava alle conseguenze di tirarsi indietro

La mano si strinse ancora di più sul tessuto della maglia, sgualcendola mentre la nitroglicerina si accumulava nel palmo, per poi alzare anche l'altra ed agganciare le ciocche spaiate strattonandole un po'

K:" fanculo..."

La bocca di Katsuki si schiantò sulle labbra del bicolore, serrata e rigida come mai al mondo, e tenne le palpebre serrate per tre maledetti secondi cercando di estraniarsi da quella situazione assurda e di mantenere un minimo di raziocinio

Ma quello che non aveva calcolato, in quel modo di accontentarlo a metà, era che Shouto sapeva bene ciò che voleva ..come sapeva bene che non avrebbe avuto altra occasione per farlo se non quella ...

E Katsuki boccheggiò quando si ritrovò di nuovo schiacciato sulla finestra, le mani di Shouto entrambe sui suoi fianchi, e sentì qualcosa di umido scontrarsi contro la sua bocca serrata...

Facendolo quasi bestemmiare, nella sua testa, e pilotando il suo corpo prima che potesse fermarlo

Schiudendo le labbra, istintivamente, ed accogliendo quella lingua bollente nella sua