-E' cambiato qualcosa dalla scorsa settimana.-
Bakugo è seduto a gambe aperte in una seggiola posizionata nella solita stanza oramai conosciuta dell'istituto YUEI. Non vedeva l'ora che arrivasse il solito appuntamento settimanale con Red Riot.

-Il ragazzo di cui ti parlavo nell'ultima seduta che abbiamo fatto, sai quello che ti dicevo di non esserne innamorato, beh lui... lui in questo ultimo periodo si sta comportando in maniera piuttosto strana.-

Kirishima trattiene il respiro nel sentire quelle parole mordendosi forte il labbro inferiore.

-In che senso?- Domanda con tono preoccupato.

-Cerca... cerca... non lo so. Come di starmi più vicino.-

- Non mi sembra una cosa brutta allora. Giusto?
Non ti senti meglio ad averlo accanto?-

-No, in realtà è proprio l'opposto.
Io... mi sento molto peggio.-

Un lungo sospiro affranto lascia le labbra di Katsuki che si tocca le ciocche dai capelli dorati strattonandole con forza.
Si alza dalla seggiola con impeto, camminando avanti ed indietro agitato e percorrendo la stanza totalmente vuota in lungo ed in largo.

-Io... io penso che lui si stia affezionando a me.-

-Di nuovo continuo a non vedere il problema.
E' una cosa molto bella, no?-

-NO! PER NIENTE!- Urla adirato Katsuki fermandosi in mezzo alla camera di colpo.

Kirishima nell'altra stanza si posa una mano sugli occhi diventati improvvisamente lucidi, non sapendo bene come continuare questa assurda conversazione.

-Vuoi spiegarmi come mai non lo è?-

-Perchè io non riuscirò mai a dargli quello che cerca... e non voglio fargli inutilmente del male.-

Un sussurro, e l'ultima frase esce in un piccolo mormorio disperato.

-Già il fatto che tu ti stia ponendo il problema denota in realtà che tu ci tenga abbastanza a lui.-

Un lungo silenzio avvolge i pensieri di entrambi.

-Dynamight...-

-Lui mi tradirà.- Aggiunge Katsuki serio, il tono basso incrinato dal dolore.
-Lui farà la stessa cosa che ha già fatto il mio ex.-

-C'e' un modo che possa aiutarti a fidarti di lui?-

Un'altro gemito affranto si schianta nel microfono dell'altoparlante.

-Che lui resti accanto a me... per sempre.-

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- Questa volta dovremmo avere tutto il tempo necessario per testare in modo discreto la nuova moto su pista.-

Katsuki, Denki ed Eijiro sono seduti al tavolo della cucina del pilota, a terminare la cena dopo la lunga giornata di lavoro che hanno trascorso insieme.
Le luci della giornata stanno iniziando lentamente a scemare ed il caldo opprimente di fine Luglio inizia finalmente a lasciare spazio ad una leggera brezza.

-Ho pensato che potremmo andare a Dubai una decina di giorni prima e testarla proprio su quella pista. In quel modo se ci dovessero essere degli inconvenienti riusciremmo a lavorarci sopra in tempo per perfezionarla per la gara.-

Un lungo sbuffo lascia le labbra di Kirishima che si appoggia con le spalle alla seggiola mettendo le braccia incrociate davanti al petto e assumendo un leggero broncio sul viso.

-Ed in questo modo io ho ancora meno tempo di prima per lavorarci sopra.-

-Oh andiamo! Non fare i capricci come un bimbo piccolo. Riuscirai a sistemarla in tempo lo stesso.- Ribatte Katsuki ridacchiando.

-Non lo so... Io... non ne sono sicuro.
E comunque adesso sono stanco. Mi vado a fare una doccia e mi fiondo a letto. Ciao Denki, ci vediamo se passi domani.-
Dichiara con un sorriso prima di alzarsi e allontanarsi dal tavolo.

Kaminari lo osserva serio prima di alzare un sopracciglio e girarsi verso Katsusi osservandolo sornione.

-Sembra a me o è andato a farsi la doccia in casa tua al piano superiore?-

-E' proprio così. Gli ho chiesto di fermarsi a stare a casa mia fino a fine gara. In questo modo se la sera vogliamo fermarci a lavorare più dell'orario pattuito, possiamo farlo tranquillamente.-

-Lavorare dici?-

L'espressione ironica ed il tono sibillino che usa Kaminari non sfugge alle orecchie del pilota che sghignazza divertito.

-Oh andiamo Denki. Che andassimo a letto insieme te ne eri accorto già da prima. Qual'e' il vero problema?-

-Io non ho nessun problema anzi... Quel ragazzo mi piace e anche molto.
E' assolutamente un genio nel suo lavoro, ha una gran grinta e tanta voglia di fare. Inoltre anche a livello personale non mi dispiace. E' simpatico, dolce ed umile.

Quello che però apprezzo di più di lui è sicuramente il modo in cui si approccia con te.
E poi... anche a te piace.-

-Non cambia nulla.-

-Si invece cambia tutto, perchè...-

-TI HO DETTO CHE NON CAMBIA NULLA!- Urla Katsuki sbattendo il pugno sul tavolo.

-Oh andiamo Kat, quanto ancora rimarrai fermo a pensare a quello che ti ha fatto quell idiota?
Pensi che Midoriya se ne sia pentito?-

-Io.. io non lo so.-

-Tu devi smetterla di pensare che sia stata colpa tua se lui ha sentito il bisogno di andare a letto con il proprietario del team soltanto per farsi notare.-

-Si che è stata colpa mia. Fin da quando siamo piccoli lui è sempre vissuto sotto la mia ombra.

Siamo stati migliori amici, poi peggiori, compagni a scuola e poi lui si è innamorato di me ed ha iniziato a seguirmi in ogni posto io andassi, ad imitare qualsiasi cosa io facessi, soltanto per rendersi visibile... a me.

Ancora adesso lui sta gareggiando ad essere il migliore... sempre e solo per me.-

Denki si avvicina appena, strusciando per terra con la seggiola e mettendogli una mano sopra alla sua.

-Ti ha tradito Kat...- Mormora cercando di ancorare gli occhi cremisi ai suoi.

-Non mi ha solo tradito, mi ha dilaniato. - Marca Katsuki distogliendo lo sguardo.
-Ha distrutto la mia autostima, i miei sentimenti e la mia fiducia per il prossimo. Ma lo ha fatto sempre e solo per me.

Lui... Denki, lui... sta tornando indietro sui suoi passi.
Lui adesso è convinto che lo veda veramente e vuole tornare a stare con me.-

-Spero proprio che tu non voglia farlo. - Ribatte Kaminari stizzito.

-No. Io adesso sono innamorato di un altro.-

Un piccolo sorriso si forma sulle labbra di Kaminari.

-Stiamo parlando di un bel ragazzone con una folta chioma di capelli rossi?-

-No amico, stiamo parlando di un ragazzo che non so neppure come sia fatto.
Oh, io mi sento letteralmente fottuto!
E' possibile innamorarsi di una persona che non hai mai visto e con cui ci hai soltanto parlato?-

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Beh. Cosa ne pensate di questa situazione irreale?