Capitolo 12

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng


Mancano soltanto trenta giorni alla famosa gara, quindi nemmeno due settimane alla loro partenza per Dubai e Kirishima sta lavorando in ogni momento libero, e senza nessuna sosta, al motore della moto.

Si inizia a sentire seriamente provato, sotto pressione, e l'agitazione lo porta a dormire poco e male... ma  è anche vero che non è mai stato in tutta la sua vita così spudoratamente felice.

Sta facendo il mestiere che avrebbe sempre voluto fare, senza nessuno a comandarlo, e nonostante Katsuki continui a dire alle loro segrete sessioni allo Yuei che non è innamorato di lui, qualcosa finalmente sta cambiando.

E' più presente, lo coccola con tanti piccoli gesti, non rifugge più alle sue attenzioni e non si sposta neppure quando gli appoggia le labbra alle sue. Anzi, ogni tanto gli sembra quasi che questi baci glieli chieda indirettamente proprio il ragazzo e questa nuova... situazione... gli sta riempiendo il cuore di gioia.

La loro complicità è aumentata e non solo sul lavoro o a letto, dove in particolar modo sono sempre stati in perfetta sintonia, ma soprattutto nelle piccole azioni quotidiane.

Se escono insieme è capitato che lo prendesse per mano, che sorridesse senza arrabbiarsi se qualcuno li vedesse o gli scattassero delle foto rubate e addirittura i suoi terribili attacchi di rabbia sono praticamente quasi scomparsi.

Sente che il pilota si sta lasciando andare e Kirishima sta aspettando con il fiato sospeso la fine della gara per raccontargli tutta la verità, così da testare se vorrà stare ancora con lui.

Esce dalla sede dell'università con lo zaino in spalla per dirigersi verso la macchina e andare a casa di Katsuki che lo sta aspettando, quando una moto di colore verde gli si affianca veloce per poi fermarsi con uno stridio di freni.

Un casco che sale ed il viso pieno di efelidi tanto conosciuto in tutto il mondo, fa la sua comparsa.

-Ho bisogno di parlarti privatamente, hai qualche minuto?-

Kirishima scruta serio il viso di Midoriya sentendo arrivare un primo crampo all'imboccatura dello stomaco.

-Va bene, andiamo lì.- Dice ammiccando verso il bar di fronte.

Segue il pilota che appena sceso si appresta ad indossare un cappellino scuro e degli occhiali ampi per non farsi riconoscere e si siedono al tavolino più nascosto del locale ordinando due caffè. Aspettano che vengano serviti prima di iniziare a parlare.

-Non pensavo andassi in università anche ad Agosto.- Dichiara serio Izuku esaminandolo attentamente.

-Avevo bisogno di visionare alcuni fogli che mi servivano per ... ma ehy, tu come facevi a sapere che fossi qui?
Mi stai facendo per caso seguire?-

Una piccola risatina divertita lascia le labbra del campione.

-Diciamo che io so sempre tutto quello che mi interessa sapere. Conosco ogni piccolo particolare...come ad esempio i vostri appuntamenti segreti del sabato mattina all'istituito YUEI.
Una cosa che non mi è molto chiara però è questa...Kat ha capito che tu lavori lì?-

Un sorriso beffardo aumenta sul volto di Izuku mentre un secondo crampo serra lo stomaco di Kirishima che abbassa la testa preoccupato.
Prova a buttare giù il caffè per distrarsi ma invece che sentire il sapore dolciastro del liquido, un moto di bile gli sale su fino in gola.

-Avevi... ehm, avevi bisogno di parlarmi?- Balbetta con il cuore che batte fortissimo.

-Già.... volevo farti una proposta.
Ti andrebbe di diventare il mio meccanico?-

La bocca di Eijiro si spalanca in un'espressione seriamente sconvolta. Non riesce neppure a rispondere, le parole stazionano ferme in gola.

-Ti lascio il contratto da leggere. Ho pensato a tutto, non dovresti neppure dirlo subito a Katsuki ed in questo modo avresti tutto il tempo di finire con lui questa gara.-

Dice mellifluo tirando fuori alcuni fogli e appoggiandoglieli sopra al tavolo.

-Non mi interessa.- Annuncia Kirishima senza neppure guardarli.

-Prima di dirlo dovresti seriamente guardarci. Non saresti soltanto il mio meccanico, saresti quello di tutto il team e potresti, sempre se lo volessi, seguire anche il tuo amato Dynamight in giro per il mondo. Ma in questo caso saresti sotto le direttive di S... ehm Todoroki Junior. Le cifre che andresti a percepire sono tre volte quelle che prendi adesso e quando un domani Katsuki non correrà più, tu non ti sarai bruciato il lavoro dei tuoi sogni ma sarai ancora lì...-

Izuku si ferma osservandolo serio prima di ridere di nuovo con cattiveria.

-Oh, andiamo cos'è quell'espressione disgustata? E' un Signor contratto quello che ti sto proponendo.
Non ti stai facendo scopare da Katsuki proprio per questo? E poi... è inutile che ti dico cosa comporterà rifiutare l'offerta, vero? - Dice con tono acido piegando i fogli ed infilandoli con calma dentro al suo zaino.

-Pensaci, poi magari in questi giorni ti contatto e mi dici cosa hai deciso. Ok ? Ah, grazie per avermi offerto il caffè.- Dichiara facendogli l'occhiolino e uscendo dal bar senza pagare.



➖➖➖





Ed Eijiro ci pensa molto. Sono passati alcuni giorni e ci rimugina giorno e notte a come fare e a come dire a Katsuki cosa sta seriamente succedendo.

Il contratto è ancora fermo nello stesso zaino, non ha avuto il coraggio di aprirlo, ne di guardarlo ma neppure di toglierlo.
Gli fa schifo, lo disgusta anche solo pensare di toccarlo con le dita.

Quando sabato mattina arriva al solito appuntamento alla YUEI con Dynamight, si sente agitato e spaurito. Ha il cuore che batte forte, le mani che sudano e la testa è totalmente in panne.

Cosa diavolo dovrebbe fare?
Cioè, lo sa in realtà cosa dovrebbe fare: prendere coraggio e dirglielo.

Aspettarlo fuori dall'istituto e comunicargli che lui è Red Riot, che Midoriya lo ha contattato con una richiesta oscena e che lui la rifiuterà perchè lo ama da morire.
E poi sperare che lui capisca, che lui gli creda e che rimanga al suo fianco.

-Come stai?- Si arrischia a chiedere con voce tremante appena dall'altoparlante sente il suo saluto leggero.

-Bene. Anzi, benissimo. Io penso... penso che per un pò non ci sentiremo.-

-E come mai questa decisione?-

-Io beh... ho seguito il tuo consiglio e mi sono lasciato andare.  Sto vivendo dei momenti... particolari con il ragazzo che ti dicevo. Mi sto aprendo a lui, gli sto mostrando non solo la parte fredda e dura di me ma come sono fatto dentro in realtà e lui lo sta seriamente apprezzando.

Quando tu mi hai detto chiaramente che non ti interessavo ho pensato che forse era il caso di esporre il mio cuore e farmi conoscere per come sono realmente nello stesso identico modo che ho fatto con te, e lui mi è sembrata la persona giusta, visto che c'era già qualcosa di forte tra di noi.

Ma non immaginavo le conseguenze.. e cazzo... adesso sono felice. Non credevo che qualcuno sarebbe andato oltre alla corazza che mi sono costruito attorno. Non credevo che qualcun'altro mi avrebbe apprezzato e amato per quello che sono veramente.

E adesso... merda è successo!!!-

La bocca di Kirishima si secca all'istante e gli occhi gli si riempiono di lacrime.
Appoggia una mano sugli occhi abbassando verso il basso la testa con il terrore di porre la domanda successiva. Un crampo fortissimo lo porta a piegarsi in due sulla seggiola.

-Cosa intendi? Cos'è successo adesso?-

-Tu amico, tu... hai compiuto un vero miracolo!
Io... lo stronzo e burbero ragazzo che non sopporta nessuno e che nessuno ama veramente...
Io... mi sto di nuovo fidando di qualcuno!-

➖➖➖

Ehm,

avete per caso qualcosa da dirmi?

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro