Gli Avengers, agli spari della Romanoff ed all'urlo atroce della Reynolds, avevano interrotto il combattimento.

Rogers era accorso assieme a Barton, vicino al ferito; erano rimasti immobili ed esterrefatti, estremamente turbati dalla scena.

'Siete dei mostri, peggio dell'HYDRA! Lasciatelo andare, dobbiamo portarlo in ospedale' il Capitano pregò Ross, sperando cedesse, senza ottenere risposta alcuna.

'Nat...ti ha dato di volta il cervello? Che stai combinando?' Clint era senza parole e fissava l'amica con sguardo di biasimo; la russa si voltò, dandogli le spalle. Giudizi non ne accettava, nemmeno dal Falco.

'Parla, Pettirosso! E il tuo collega starà bene' Fury incalzò Robin, ponendola davanti la scelta più difficile che potesse capitarle in sorte, fra l'uomo di cui si era innamorata e l'amico fraterno, i due componenti dell'unica famiglia che le fosse rimasta, che la vita le aveva regalato...per un periodo breve.

Lei sospirò, cercando un sangue freddo che la stava abbandonando. Ci ragionò pochissimo, in fondo sapeva esistesse un unico modo per uscirne, l'omicidio figurato del suo grande amore.

'Avete vinto!' si rivolse al nero e Ross 'Parlerò...alle mie condizioni!'. Vide con la coda dell'occhio il collega, steso nel lago del proprio sangue, la rotula esposta, che scuoteva la testa, tentando di dissuaderla, sapendo il prezzo che avrebbe dovuto pagare.

'Non puoi dettarle!' il Segretario si mise di traverso, detestava capricci e ricatti.

'Invece sì. Fate soccorrere Ray, immediatamente; in cambio, rivelerò ciò che volete sapere e dov'è nascosto Barnes...non a voi, al Capitano Rogers. Lui deciderà il futuro di Bucky ed avrà l'ultima parola in qualsiasi decisione lo riguardi' fissò Steve, che sgranò gli occhi. Se i capi avessero accondisceso, avrebbe avuto un potere incredibile e avrebbe potuto indirizzare il futuro di Buck!

Fury scambiò un'occhiata complice con Ross, e acconsentì alla richiesta, con un cenno del capo.

Entrambi conoscevano Steve Rogers e sapevano che avrebbe fatto la cosa giusta in ogni circostanza, che sarebbe stato ragionevole.

'Agente Reynolds, hai la nostra parola. Si intende che firmerai un accordo di non divulgazione delle informazioni in tuo possesso e che ti impegnerai a non rivedere più il Sergente Barnes...mai più!' il Segretario ci mise un pizzico di cattiveria, la giovane era stata una spina nel fianco e voleva fagliela pagare, giacché se ne era presentata l'opportunità.

'Per nostro conto, tu e West resterete operativi nell'FBI' erano troppo bravi per stroncarne la carriera, sempre se qualcuno avesse voluto averli nel proprio team in un futuro prossimo. Fury, concludendo così, fece un segno ai paramedici a bordo pista, che si precipitarono verso West, mentre la mora prendeva Rogers per un braccio, camminando con lui, in direzione del deposito dei bagagli.

'Robin, che hai fatto?' le strinse la mano, fredda e tremante.

'Ascoltami bene. I tuoi superiori volevano che io e Ray trovassimo Bucky, per un motivo specifico, ovvero un'informazione che conosceva esclusivamente lui, oltre a Pierce, ma che gli è tornata alla memoria quando eravamo insieme a Bucarest. L'ho compreso successivamente, non mi era stato detto, quando ho accettato l'incarico. Esistono altri cinque potenziati. Sono stati modificati negli anni Novanta e lui stesso li ha addestrati. Pare siano addirittura più forti del Soldato d'Inverno. Sono in stato di crioconservazione, nella parte più ostica da raggiungere della Siberia, trenta miglia a ovest della città di Norilsk', sullo stesso meridiano'.

Il Capitano perse i colori 'Sono come armi di distruzione di massa. Se finissero nelle mani sbagliate, sarebbe un disastro'.

'Non accadrà, sarai tu ora a gestire questo segreto...James è qui, non era lontano e certo non su un treno per la Russia' erano arrivati alle porte del magazzino. La federale entrò e scorse Barnes a terra 'Oddio...'. Si abbassò, carezzandogli il volto, e sentendogli il polso, regolare 'Ha perso i sensi per via del braccio metallico. Si sta dislocando, devi aiutarlo. Sono certa che lo farai ed è uno dei motivi per cui ho acconsentito alla proposta di Fury e Ross. Non avrebbe potuto affrontare un volo intercontinentale con l'arto in quelle condizioni...'.

'Capisco. Conosco chi ha le capacità per trovare una soluzione' Steve si rese disponibile.

'Devi promettermi una cosa' alla Reynolds tremò la voce e le si riempirono gli occhi di lacrime 'quando si sveglierà, non raccontargli delle ferite di Ray e che ho barattato la vita del mio collega con la sua. Digli che l'ho venduto per la mia carriera, che ero d'accordo con Fury, insomma inventati qualcosa...'. Le era venuto in mente, nell'attimo in cui aveva compreso che Barnes, svenuto, non avesse assistito al ferimento di Ray né al baratto di vite e sentimenti che le era stato chiesto ed a cui aveva necessariamente accondisceso. Forse il destino le aveva risparmiato le spiegazioni impossibili e strazianti che avrebbe dovuto fornirgli, se fosse stato in sé.

'Perché? Dovrei mentirgli e non l'ho mai fatto! E non sarebbe giusto!' si oppose il Capitano.

'Firmerò l'accordo che mi sottoporranno e non potremo più vederci' carezzando i capelli castani di James con tutto il sentimento che poté metterci, spiegò 'Sarebbe più semplice dimenticarmi, se mi odiasse; invece, se sapesse di West, mi giustificherebbe perché lui, al mio posto, avrebbe fatto lo stesso'.

'No, non credo sia così semplice scordarsi di te...' bisbigliò Rogers, commosso dalla sua sensibilità.

'Ho bisogno che tu me lo prometta, e che veglierai su di lui, che gli guarderai le spalle, dato che io non potrò più farlo...ti ho dato la massima ingerenza sulla vita del tuo amico più caro, sei in debito con me' lo scongiurò, singhiozzando.

Steve inspirò a pieni polmoni. Era vero, gli aveva fatto un dono prezioso e sarebbe toccato a lei il sacrificio più grande. Accondiscese, inquieto 'Te lo giuro, Pettirosso! Farò come mi hai chiesto! Da sempre io e Buck ci proteggiamo a vicenda, till the end of the line, adesso ancora di più'.

'Grazie...dammi un minuto da sola con lui, per piacere' intanto che il Capitano si spostava, Robin poggiò le labbra su quelle di Bucky e la mano destra sul suo cuore, sperando di trovare conforto in quel gesto, per calmarsi, alla percezione dei suoi battiti. Per la prima ed unica volta, non fu così. Si rialzò e scappò via, senza voltarsi indietro, lasciando il suo amore alle cure di Steve, straziata in ogni cellula del proprio essere.