La vigilia di Capodanno è un'esplosione di emozioni, una sinfonia di risate e promesse di un futuro radioso. Io e Bellamy siamo stati gentilmente invitati a trascorrere l'ultimo dell'anno con Raven e Murphy, e la loro casa è pervasa da un'atmosfera calda e accogliente. La compagnia di Octavia, Monty, Jasper e Harper aggiunge un ulteriore tocco di familiarità e allegria all'aria vibrante.

Mancano solo pochi minuti alla mezzanotte quando una sensazione di nausea improvvisa mi attanaglia, costringendomi a interrompere la festa e a cercare sollievo nel bagno. Mentre gli altri si godono lo spettacolo dei fuochi d'artificio nel giardino, mi ritrovo da sola a combattere contro le vertigini e il senso di oppressione che mi assale.

Tuttavia, il destino ha in serbo un'altra sorpresa per me. Appena esco dal bagno, mi scontro con Bellamy, il suo sguardo pieno di preoccupazione mentre scorge la pallidezza che colora il mio volto.

«Clarke, tesoro, cos'è successo?»

Chiede, le sue mani pronte a sostenere ogni mio passo incerto.

Scuoto leggermente la testa, cercando di dissimulare la mia debolezza.

«Non è niente, Bellamy. È solo un attacco di nausea».

Un sopracciglio si solleva sul volto di Bellamy, una espressione di preoccupazione che si insinua nei suoi occhi.

«Sei sicura?»

Domanda, le sue mani che mi stringono le mie con affetto e determinazione.

Scuoto nuovamente la testa, un filo di lacrime che minaccia di sgorgare dai miei occhi stanchi.

«Sì, è solo... è la terza volta oggi».

Confesso, il peso della mia debolezza che mi schiaccia.

Un'ombra di preoccupazione sfiora il volto di Bellamy, ma poi mi avvolge in un abbraccio protettivo.

«Andrà tutto bene, tesoro».

Mormora, il suo calore rassicurante che mi avvolge come una coperta in una notte fredda.

Il giorno successivo, mi sveglio con il cuore pieno d'incertezze e speranze. Bellamy è già sveglio, e mi accorgo che è uscito di casa. Quando ritorna, ha un sacchettino tra le mani, un sorriso giocoso che danza sulle sue labbra.

«ho trovato il regalo perfetto per iniziare l'anno».

Scherza, mentre mi porge tre test di gravidanza.

Prendo i test, il cuore che batte forte nel petto mentre mi preparo al verdetto. Dopo dieci lunghi minuti, entro nel bagno per eseguire i test, sentendo il mio respiro affannoso eco contro le pareti. Poi, con passo incerto, mi dirigo verso Bellamy, il suo sguardo che brilla di aspettativa.

«Positivo!»

Annuncio, una fitta di emozione che mi stringe il petto.

Senza esitazione, Bellamy si alza in piedi, la gioia dipinta sul suo volto.

Mi avvicino, i nostri cuori che battano all'unisono nella promessa di un futuro radioso che ci aspetta.

Le sue labbra si posano sulle mie.