°I DO NOT PULL BACK°

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Kira's pov

La musica alta, i miei piedi che si muovono da soli, gli occhi chiusi e un sorriso sul volto. Ballo, da sola ma felice.

Credo che lo spirito di Jasmine si sia impossessato di me.

Sono consapevole di sembrare una deficiente, la mia stupidità ha quasi raggiunto il livello di Ashton ma non mi interessa. Era da tanto, troppo tempo che non mi sentivo così.

Ma qualcuno bussa alla mia porta interrompendo il mio momento di pace e serenità. A passo lento mi avvicino ad essa e apro.

«Ehi rossa» Tyler mi sorride mentre lo lascio entrare. Mi lascia un bacio sulla guancia e si addentra nel salone.

Quando lo raggiungo lui è già seduto sul divano, mi accomodo al suo fianco, già sapendo di cosa vorrà parlare. Di Zayn, di Luke, di tutto. Dato che è da un po' che non parliamo solo noi due. Così prima che lui inizi a chiedere gli racconto tutto, ogni cosa.

«Quindi ora state insieme?» ed ecco che arriva la domanda a cui non so rispondere. Cosa siamo ora io e il pulcino?

«A dire il vero, non lo so» ammetto stendendomi.

«Vi siete baciati due volte giusto?»

«Già.»

«E lui ha confessato che gli piaci.»

«Esattamente» annuisco ancora mentre un milione di domande si formano nella mia mente.

«Ma tu non lo vedi da ieri, da quando ti ha accompagnato a casa. Cosa è successo quando ti ha salutata?» chiede curioso.

Mi riconcentro sul ricordo di ieri.

«Sono stato davvero bene?» Luke punta i suoi occhi azzurri sulla mia figura mentre io in imbarazzo sposto lo sguardo alla ricerca delle chiavi di casa.

Apro la porta e lo guardo «Anche io. Ci si vede allora?» chiedo in modo retorico, lui annuisce giocando con il piercing che ha al labbro.

«Buonanotte Robert.»

Ma prima che io possa addentrarmi in casa lui mi stringe a sè, facendo scontrare ancora una volta le nostre labbra. Le mie mani finiscono sul suo petto mentre le sue restano sui miei fianchi. Il mio cuore come per abitudine, riparte a battere in modo incontrollabile e desidero poter restare così per tutta la notte.

Si allontana di poco, giusto per riuscire a guardarmi negli occhi «Buonanotte Kira» mi da le spalle e io sento le gambe non reggermi più. Mi appoggio alla porta e lo guardo mentre sale in macchina, mi lascia un altro sorriso e poi si allontana. E solo dopo essere entrata in casa mi rendo conto di avere uno stupido sorriso stampato sul viso.

«Mi ha baciata di nuovo» dico rivolta a Tyler.

«Interessante» si appoggia le mani sul mento e finge di pensare.

«Allora?» sbuffo.

«Non so cosa significhi» serro gli occhi e sono tentata di prenderlo a schiaffi. Ma che razza di ragazzo è? Dovrebbe saperle certe cose, o no?

«Sai Ty -mi alzo mentre lui sorride- mi sei stato molto d'aiuto» dico ovviamente prendendolo per il culo. Ma lui non capisce.

«Ne sono felice Kira, ora devo andare» mi batto una mano sulla fronte mentre lui mi lascia un bacio sulla guancia e va via.

🐥

Ieri non ho sentito Luke per tutto il giorno, nonostante il desiderio di contattarlo era grande non l'ho fatto. Non devo essere io a cercare lui ma viceversa.

Devo ammettere che ci sono rimasta male che non l'abbia fatto, ho aspettato una sua chiamata per tutto il giorno. Non può baciarmi, dirmi che gli piaccio e poi evitarmi per un giorno intero. Che comportamento è?

Mi passo una mano sul viso stanco, forse non ho dormito benissimo questa notte. Forse.
Ora sono seduta ai piedi del solito albero, nell'attesa che suoni la campanella per la prima ora, ho deciso di fumare una sigaretta. Non sono sola, con me ci sono Zayn e Ashton.

Annoiata guardo i loro movimenti, Zayn è in ginocchio, lo vedo prendere una cartina, mettere il filtro, la riempie con del tabacco e poi la lecca delicatamente provando a chiuderla in modo accurato. Solo dopo essersi assicurato di averla chiusa nel modo giusto, la porta alle labbra e accende la sigaretta. Una nuvola di fumo gli inonda il viso mentre Ashton al suo fianco tossisce.

«Irwin allontanati se ti da fastidio il fumo» dico prendendo un tiro dalla mia sigaretta.

«Non mi da fastidio» ma un altro colpo di tosse lo tradisce, lo guardo alzando un sopracciglio ma lui finge di non vedermi. Appoggia la schiena all'albero e io mi accascio su di lui facendo uno sbadiglio.

«Non hai dormito questa notte?» mi chiede Zayn.

«Sì, ma non a soddisfazione.»

«Come mai? Qualcosa ti tormenta?» ed ecco Ashton partire col farsi i cazzi miei.

Sorrido perché infondo non mi da poi tanto fastidio la sua preoccupazione «È colpa di Robert.»

«Cosa ha fatto?» si scosta dall'albero facendomi quasi cadere faccia a terra -dato che ero appoggiata alla sua spalla- e corruga la fronte.

«È un bipolare del cazzo, anche più di quanto lo sono io» sbuffo, per poi spegnere il mozzicone della mia sigaretta, mi alzo e la getto nel cestino.

«Cosa vuoi dire?» entrambi mi guardano curiosi.

«Il giorno prima mi confessa che gli piaccio e mi bacia e quello dopo non si fa sentire per tutta la giornata» mi sto rendendo conto di dargli davvero troppa importanza, dopo che mi ero ripromessa di non farlo. Ma non riesco a fare altrimenti.

«Aspetta -Ashton alza le mani in aria- ti ha baciata di nuovo?» la sua voce è esasperata.

«Sì, Ash.»

«Ma perché?» non mi calcola più, ora è molto più intento a parlare con se stesso.

«Gli piaci» Zayn dopo aver ascoltato ogni cosa, finalmente parla. Punto i miei occhi verso di lui «Si vede che prova qualcosa, l'ho capito sin da subito, da quando io e te parlammo in quel locale, l'ho capito non appena vidi i suoi occhi fulminarmi. E ho avuto la conferma quando ti ha convinta a venire a parlare con me, dall'attenzione che ti dedicava, dal modo in cui si concentrava sul tuo viso e da come stringeva le tue mani incoraggiandoti» ad essere onesta sono piccoli dettagli a cui non avevo dato peso.

«E allora perché non si è fatto sentire?» chiedo ancora, nella speranza che Zayn possa darmi una risposta esaustiva.

«Sarà stato impegnato» sono pronta a ribattere ma la campanella me lo impedisce. Decidiamo di chiudere qui l'argomento Robert e ci avviamo nell'istituto.

Luke's pov

Le lezioni sembrano non terminare mai e io non ne posso più. Ho bisogno di parlare con Kira, ieri non ho avuto modo di chiamarla. Sono stato tutto il giorno impegnato con mia madre e una volta fatta sera sono crollato ormai stanco.

Non voglio che pensi che me ne sia fregato, ormai credo di conoscerla abbastanza da sapere che sarà stato sicuramente così. Sono sicuro che stia pensando che non ho dato importanza al bacio e alle cose che ho detto. Ma non è così. Anzi, io ho dato davvero tanto peso alle cose che le ho detto, se no non le avrei dette.

Le braccia appoggiate sul banco e la testa buttata all'indietro, ogni tanto mi volto a guardarla ma neanche una volta lei ha ricambiato. Troppo impegnata a chiacchierare con Ashton, che è seduto davanti a lei.

Ovviamente, come ogni volta per parlarle devo aspettare che andiamo in mensa. Guardo l'ora sull'orologio che ho posto sul polso sinistro e vedo che mancano cinque minuti.

Nell'attesa passo le mani tra i capelli biondo scompigliandoli, gioco un po' con il piercing stuzzicandolo con la lingua e salto come un grillo non appena sento la campanella suonare.

Con uno scatto porto lo zaino sulla spalla destra e mi volto verso Kira ma lei non c'è più, è già uscita. Dannazione.

Mi precipito fuori la classe e la vedo camminare in mezzo alla folla di studenti con Ash e Jasmine.

«Kira» la richiamo facendomi spazio e lei subito si blocca voltandosi. Un espressione seria, quasi scocciata sul viso. Mi prendo qualche secondo per ammirarla, i capelli rossi sono legati in una coda alta, una camicetta nera le ricopre il seno e mi meraviglio nel non vedere i soliti maglioni ma ne sono anche felice, quei cosi non le danno giustizia, ha davvero un bel fisico. I jeans chiari le scendono leggeri sulle gambe snelle e solo dopo che lei alza un sopracciglio invitandomi a parlare, capisco di essermi incantanto.

«Devo parlarti» dico con voce titubante. Lei annuisce «Ragazzi vi raggiungo in mensa, il pulcino ha bisogno di me» vedo Jas guardarmi con uno strano sorriso mentre Ash assottiglia gli occhi.

Lei si avvia verso il giardino mentre io la seguo «Perché Ash mi ha guardato in quel modo?»

«Perché gli ho detto che ci siamo baciati» dice tranquillamente mentre io mi blocco nel corridoio come un cretino.

«Di cosa hai bisogno Robert?» chiede una volta in giardino.

Non so perché ma credo di aver perso la voce «Io...» sussurro mentre lei si accende una sigaretta. «Ieri volevo chiamarti, ma sono stato molto occupato... con mia madre» annuisce.

«Non ti preoccupare» agita una mano in aria come per scacciare via l'argomento.

«No, invece sentivo il bisogno di dirtelo. Non voglio che tu possa pensare che in un certo senso, io possa essermi tirato indietro.»

«Da cosa, scusami?» davvero non capisce o sta fingendo?

«Kira, ho detto che mi piaci e poi ti ho baciato» dico ovvio.

«Oh, ti riferisci a quello?» mi mordo le labbra e sbuffo.

«Perché stai fingendo che non ti interessi?»

Lei mi guarda stranita, «Non è così. Allora Robert, ammetto che ieri ho aspettato per tutto il giorno una tua chiamata o anche un misero messaggio e, ammetto che ci sono rimasta male quando nessuna delle due cose è arrivata, ma va bene così.»

«Va bene così cosa?» chiedo con un sorriso.

«Cioè, io...» per la prima volta è davvero in difficoltà «Mi stai confondendo» sbuffa dandomi uno schiaffo sul petto.

Rido e appoggio le mani sui suoi fianchi avvicinandola a me, ritorno serio mentre lei mi guarda con un piccolo sorriso che prova a nascondere con della finta tosse, inevitabilmente le mie labbra si espandono in un sorriso e senza più pensarci annullo la distanza che c'è tra noi baciandola. Lei ricambia il bacio lasciando che le sue mani si intreccino nei miei capelli. Le mie invece accarezzano i suoi fianchi formosi e sento il mio cervello perdere completamente il controllo.

«Non mi tiro indietro da tutto questo» la mia voce esce roca e bassa.

«Bene, perché in caso contrario sono pronta a sfondarti il culo» sorride sulle mie labbra mentre io le unisco in un altro bacio.

🐥

Quando apro la porta di casa mi aspetto di trovare la mamma seduta sul divano, come sempre, con il televisore acceso e magari con il suo solito sorriso ad accogliermi.

Ma in realtà non trovo nulla di tutto ciò, la cucina è in ordino, la televisione è spenta e nell'aria non si sente neanche il ronzio di una mosca.

Non so perché ma subito penso al peggio, ma nonostante l'ansia che mi invade corro di sopra sperando di trovarla a letto che dorme, ma quando arrivo in camera sua non è neanche lì.

«Mamma» inzio ad urlare con il cuore che accelera, controllo nella mia stanza, nel bagno. Ma non c'è. Torno al piano di sotto e guardo nel giardino posteriore della casa, in seminterrato. La paura mi invade e si impossessa completamente quando vedo un biglietto appoggiato sul bancone della cucina. Riconosco subito la calligrafia di mia madre.

"Ora ho capito amore, ora ho capito ogni cosa. Katherine non tornerà da me perché lei è morta. Ma un metodo c'è per rivederla, per poter stare di nuovo insieme e felici. Devo andare io da lei ed è quello che farò. Addio Luke, prenditi cura di te stesso.
Mi dispiace."

L'aria nei polmoni inizia a mancarmi, il mio cuore si blocca per poi ripartire a battere in modo più veloce mentre le mie gambe mi abbandonano facendomi crollare.

Mia madre vuole suicidarsi.

🐥🐥🐥

SCIAO!

Ovviamente ho messo il pulcino perché è Luke e quindi ecco a voi tanti pulcini/LukeRobertHemmings🐥🐥🐥

Allora, iniziamo subito. Kira e Luke si sono baciati ma questa volta è per sempre. O almeno lo spero. Credo che ora avranno una relazione vera e propria.

Ma il finale ovviamente doveva essere orribile, vi chiedo scusa ma non ho potuto fare altrimenti. La mamma di Luke non riesce più a vivere e ha preso una scelta azzardata.

Secondo voi come andrà a finire?
La sua scelta verrà portata a compimento oppure Luke la salverà da se stessa?

Comunque, spero che il capitolo vi sia piaciuto, come sempre ci ho messa tutta me stessa nonostante io abbia tantissimi dubbi. Quindi, ve lo chiedo per favore, fatemi sapere se la storia piace oppure se fa schifo. Accetto anche critiche.

Come sempre, vi ringrazio infinitamente perché leggete la mia storia, siete fantastiche e adoro i vostri commenti che mi fanno ridere tantissimo.

I love you girls❤

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