1 ora dopo

Emily's Pov

Apro la porta della mia stanza con un sorriso ebete stampato sulla faccia, ripensando a quando ero ancora con Nicholas, fuori.

Dopo esserci baciati, io e lui abbiamo deciso di fare una passeggiata, in giro, per il centro di New York e abbiamo preso una pizza in una pizzeria dove si mangiano pizze dall'italiana.

Abbiamo fatto gli scemi tutto il tempo ed è stato molto divertente.

Per la prima volta mi sono sentita amata realmente.
Ma non ho pensato di essere in una sorta di "trappola d'amore" come con Ken, ma  bensì, mi sono sentita come una bambina felice a una festa.

Non c'era tensione nell'aria, sta sera tra me e Nicholas.

C'era amore, divertimento, felicità, una piacevole e sana follia e anche rispetto.

Rispetto. Mi mancava molto questo.

Avevo sempre cercato di ottenere, per davvero, questo dal mio ex e, anche se a volte pensavo di ottenerlo, ciò si rivelava una vera e propria illusione.

Mi chiedo se non lo sia stato anche questa volta.

Spero di no, altrimenti credo che riinizierò da capo un'altra volta, cambiando di nuovo città, università, stanza, amicizie e il resto...

Mentre penso tutto questo, Kelly mi riscuote dai miei pensieri

<<Heilà! Andata bene con il tuo ragazzo?>> mi chiede, con un sorriso.

<<Alla grande!>> affermo io, raggiante.

<<Dai racconta!>> mi incoraggia e io faccio come lei chiede.

Alla fine del racconto lei esulta, felice <<Io l'avevo detto che siete una bella coppia e che vi dovevate mettere insieme>>

Io rido e poi, notando che sembra si sia vestita per uscire ed è mezza truccata, le chiedo <<Perché sei conciata così? Devi andare da qualche parte?>>

<<Ora è il mio turno di andare all'appuntamento con una bel macho!>> esclama lei.

<<Oh perfetto! E non mi dici niente?>> scherzo io e continuo <<Va bene vai, ma appena torni mi racconti!>> le propongo io.

<<Ovvio!>> afferma lei per poi andare a finire di sistemarsi.
Io, nel frattempo, ripenso un'attimo al motivo principale del mio appuntamento e alla proposta di lavoro della Nangher e prendo il cellulare scrivendo a quest'ultima:

<<Buona sera, scusi per l'orario, ma vorrei informarla che domani vorrei incontrarla per discutere sulla tua proposta. Vorrei sapere l'orario...>>

Le invio il messaggio e lei mi risponde subito:

<<Quando vuoi, cara.
P.s.: non mi dare più del lei! Ti ho detto di chiamarmi Jasminda!>>

Le rispondo:

<< Ok, Jasminda, domani passo alle 4!>>

E poso il cellulare sul mio comodino, sdraiandomi sul mio letto.