N/A: Ciao! Sì, sono tornata. Volevo dirvi, prima di iniziare questo capitolo, che quest'ultimo inizia quando Nicholas ed Emily arrivano in pasticceria ed è narrato da Nicholas, appunto per farvi capire cosa lui pensa da quel momento, fino a quando, arriva il fatidico bacio! Ok, adesso che vi ho spiegato queste cose, mi tolgo dalle scatole (Tanto per non spoilerare) e... Buona lettura!

P.s.: dopo aver letto il capitolo, leggete la nota d'autrice sotto, è importante!

Nicholas's Pov

Mentre Emily mi racconta del suo problema per la proposta di lavoro della Nangher, io e lei arriviamo alla pasticceria dove lavoro da quando sono qui per trovare i soldi con cui pagare anche l'università, ovvero alla New York Sweet Bar e, di conseguenza, posteggio la mia macchina, con cui siamo arrivati, e, dopo che siamo entrambi scesi dalla macchina, entriamo in pasticceria e le presento il posto.

Nel farlo, mi avvicino pericolosamente a lei (un po' per spaventarla, un po' per intimidirla e un po' anche per fare capire agli altri clienti già in pasticceria che se la avvicinano per anche solo provarci, se la vedranno con il sottoscritto, perché in questo momento quest'uscita con lei sembra quasi un vero e proprio appuntamento e voglio cercare di fare colpo un po' su di lei, senza rompi scatole di mezzo).

Appena sono abbastanza vicino le sussurro all'orecchio cercando di essere il più accogliente e, allo stesso tempo, il più sensuale possibile.
A questo gesto lei mi risponde facendomi un cenno del capo per annuire e così, la vedo rabbrividire e, allo stesso tempo,  arrossire e... Non posso fare altro che compiacermi e rimanere meravigliato, ancora una volta, da quanto sia bella e dolce e..... perché no, anche un pochino buffa...

Nel frattempo si avvicina una mia collega, Ally, che esulta sorridente verso di me <<Guarda chi si rivede! Ciao, Nic, che fai già qui? Il tuo turno non era sta sera, nella zona gelateria?>>

Guardo con la coda dell'occhio Emily e noto che ci sta guardando straniti e mi domando il perché.

Ah aspetta, ora ricordo: lei non sa che lavoro qua...
Dannazione a me! Adesso potrebbe pensare chissà che cosa...

Cerco di fare finta di nulla e rispondo ad Ally <<No, Ally, sono semplicemente venuto a mangiare qualcosa con la mia amica. A proposito, vi presento: Emily questa è la mia amica Ally (e anche una mia collega, dopo ti spiego), Ally questa è la mia amica Emily.>>

Ally, per tutta risposta porge la mano ad Emily e si presenta, normalmente, mentre Emily si presenta a sua volta, con tono freddo e, quasi, di sfida.

Ok... Ho già capito che Emily è piuttosto infastidita...

<<Va bene... Ally, scusala, è di cattivo umore perché è un po' affamata...>> esordisco io, mentendo -almeno in parte-, per cercare di calmare gli animi e anche di allontanare le due ragazze per non  creare situazioni poco piacevoli.

<<Sì, sì, tra poco vi porto qualche dolce tipico di New York, voi intanto accomodatevi>> esordisce Ally, andando verso il bancone dell'area pasticceria.

Io annuisco con un cenno del capo e accompagno Emily per sederci sopra degli sgabelli attorno a un piccolo e alto tavolo.

<<Si può sapere che ti è preso?>>le doando, leggermente incavolato.

<<Oh no, nulla sai com'è... Improvvisamente scopro che lavori come gelataio (e, molto probabilmente, tua sorella non lo sa perché non me l'ha mai detto), e poi anche che una tua amica (che non conosco) oltre a lavorare con te, magari ci scopa pure con te...>>  esulta lei, infastidita.

<<Ma quanto cammina la tua immaginazione? Davvero pensavi cose del genere su di me?>> esordisco io e, guardando il suo sguardo interrogativo, continuo <<Punto primo: mia sorella sa benissimo che io lavoro qui, ma solo perché lo sa non vuol dire che te lo deve venire a dire a te! Così come tutte le altre cose che sa su di me! E poi scusa: secondo te come facevo a pagare tutto l'affitto del dormitorio tra me e mia sorella, in tutto questo tempo, se non avessi lavorato? Non ho una famiglia come la tua, dove tutti ti aiutano, cazzo! Non sono un ragazzo viziato come...>> sto per replicare altro, ma vengo interrotto da lei che mi da un ceffone in pieno viso.

E' solo così che mi rendo conto di averla offesa dicendo cazzate in poco più di un secondo.

Mi sento uno stronzo...

Cerco di scusarmi con lei, ma non mi sente nemmeno, perchè la vedo uscire, in preda alle lacrime.

Subito, mi alzo mi rivolgo ad Ally che stava quasi per servirci<<Ally, scusaci, ma penso che alla fine non prendiamo più niente, sta sera, appena arrivo per fare il turno ti pago, ciao, a dopo.>> e detto ciò mi allontano seguendo Emily.

Appena arrivo fuori, la raggiungo e le afferro un braccio e la faccio girare verso di me, ci riesco, ma lei mi strattona e io decido di mollare la presa.

Ha lo sguardo perso nel vuoto, mentre piange, ancora.
Penso proprio che sia rimasta delusa da me, da quello che le ho detto prima e, per questo, mi sto realmente incavolando con me stesso.

Sta volta sono stato proprio uno stronzo.

Probabilmente non vorrà più vedermi da ora in poi.
Avrò distrutto tutto, come al mio solito.

Le prendo delicatamente il viso tra le mani e inizio a dirle tutto quello che mi passa per la testa, penso proprio di essere entrato nel panico.

<<Scusami per prima. Scusa. Lo so, sono imperdonabile, sta volta. Lo so, questa è probabilmente anche la seconda volta che ti chiedo scusa. E mi dispiace se ti avevo promesso che non avrei più fatto cavolate, per poi infrangere la promessa.
Ma, il fatto è che, non so se te ne sei accorta, ma io impazzisco per te... E sai perché? Perché io ti adoro. Adoro la tua pelle bianca che, a contatto con la mia, trema e diventa più rosea (come in questo istante). 
Adoro i tuoi lunghi e liscissimi capelli neri che, a guardarli, sembrano anche abbastanza morbidi.
Adoro il tuo viso, in particolare i tuoi occhi che sono così blu e profondi che sembra quasi un cielo senza né nuvole, né stelle, ed esprimono, quasi, malinconia. Una malinconia che mi fa venire voglia di cancellare.
Per questo, adoro, anche, vederti sorridere. A proposito, sei bellissima quando lo fai. Fai venire voglia di farti una foto e immortalarti. Io adoro il tuo sorriso e anche la tua risata...
La tua risata: la cosa piu bella che avessi mai sentito.
Dico davvero, la amo e non so se amo di più te o la tua risata.
E poi... Il tuo carattere... Possiamo dire uno dei più indomabili e strani al mondo? Sì, credo proprio che sia così. Ma sei anche una persona buona e dolce, pronta a fare di tutto per gli amici e non meriti tutto quello che ti è successo fin'ora.
Sei una ragazza bellissima, indomabile,  malinconica, un po' strana, ma allo stesso tempo buona e dolce. Tutte queste caratteristiche ti rendono irresistibile ai miei occhi e mi fai venire voglia di essere buono, almeno con te. Non so come quello stronzo del tuo ex ti abbia potuta trattare in quel modo, per fortuna che non è più un problema, altrimenti credo che ci avrei pensato io a lui come l'ultima volta.
Ti amo, Emily. E sono pronto a impazzire per te anche fino allo sfinimento, anche se magari non mi ricambiassi e non mi amassi come io invece amo te. Scusami ancora, per prima, non penso quello che ho detto prima, è che mi ha fatto imbestialire il fatto che non ti fidassi di me, nonostante sei liberissima di farlo. Sappi che ti amo e non ti farei mai del male così come non ti direi nulla di male. Perdonami, amore.>>

Dico questo tutto d'un fiato, come se mi stessi liberando da un peso che avevo da tempo.

Un peso fisso direi.

E non mi aspetto che lei mi perdoni, non mi aspetto nulla, in realtà. Il fatto è che in questo momento volevo solo dirle quello che, realmente, provo per lei.

<<Ti amo anche io, Nicholas>> dice lei, inaspettatamente, guardandomi negli occhi, facendo fare tanti colpi di gioia al mio cuore, mentre io, non capendo più niente, la bacio.
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Nota d'autrice:
Hey gente! Sì, lo so sono in ritardo, scusatemi, ma ce l'ho fatta solo ora a finire di scrivere e pubblicare il capitolo, spero mi perdoniate.
Comunque volevo informarvi su alcune novità, ovvero:
1.Questa cosa l'ho già detta in un mio post su insta, ma lo dico anche qua, cioè: ho iscritto Crystal 1 alla seconda edizione del concorso "Concorsiamo 2K18" indetto da chiaraenaomi e sono stra emozionata per questo! A proposito, se volete partecipare anche voi con una vostra storia basta che andate al libro analogo del concorso gestito da chiaraenaomi e seguite il regolamento per iscrivervi. Se volete candidarvi come giudici -sì, quest'anno nel concorso si può fare anche questo- dovete sempre andare al libro analogo al concorso, ma per candidarvi dovete seguire il capitolo "AAA... CERCASI GIUDICI" se non erro;
2. La storia sta anche partecipando ad alcuni scambi letterari e mi sto divertendo anche molto a leggere le varie storie degli altri partecipanti delle liste di scambi dove partecipo.
Questo è tutto. Spero che il capitolo vi sia piaciuto (se è così lasciate qualche stellina o commento)
Alla prossima, con il capitolo 28!
fabioluccia03