Emily's Pov
Apro la busta con mani tremanti per l'agitazione.

È la prima lettera che mia madre mi invia via posta, da quando sono qui, ed è strano che lo stia facendo dato che di solito mi chiama sempre al telefono o mi invia qualche messaggio. Anche se, ultimamente, non siamo rimaste moltissimo in contatto.
E se avesse avuto problemi lei o il suo compagno? Penso, preoccupata, per poi cercare di rassicurarmi da sola credendo che magari sia una semplice coincidenza.

Ci sono due fogli di carta all'interno dell'involucro di carta.

Entrambi questi due fogli sono ingialliti uno più dell'altro, segno che, probabilmente, sono stati scritti già da un po'.

Inizio a leggere il primo pezzo di carta, quello meno ingiallito fra i due, dove trovo scritto, in questa lettera, da parte sua:

3 dicembre 2016, ore 18:00 del pomeriggio.

Mia cara piccola Emily,

Come stai? Spero ti vada tutto bene nonostante tutte le cose che ti sono successe, ultimamente.
Io sto benissimo e come prima cosa voglio dirti che il tribunale locale di New York mi ha fatto sapere che hanno messo dietro le sbarre Ken, quindi non hai più nulla di cui preoccuparti, almeno per il momento. Anche se non è questo il motivo per cui ti ho scritto questa lettera.

Infatti, volevo dirti che mi dispiace se ultimamente non mi sono fatta più sentire nè per telefono nè via messaggi, ma sono stata indaffarata, insieme a David, perchè abbiamo deciso di sposarci, finalmente.

Spero verrai anche tu per festeggiare con noi, mi renderesti davvero felicissima, dato che oltre a essere mia figlia, per me sei anche la mia migliore amica.

Dentro la busta dove hai trovato questa lettera, avrai notato un'altro pezzo di carta. Lì troverai tutte le informazoni per rallegrarti insieme a noi, in quel giorno speciale. Puoi portare qualche altra tua amica se vuoi.

Spero mi farai sapere presto. Scusami ancora per la mia lontananza negli ultimi tempi.

Baci,
la tua mamma.

Danielle Liso.

E leggo l'altro foglio di carta che, come anticipato nella lettera di mia madre, contiene l'invito formale per il matrimonio di quest'ultima con David.

A quanto pare, il loro matrimonio sarà celebrato a marzo 2017 alle dieci del mattino, nella cattedrale cristiana di Seattle (la preferita di mamma) e poi il ricevimento si svolgerà quel pomeriggio stesso in un noto ristorante molto elegante ed economico nel centro della città.

Sembra tutto molto interessante e sono molto contenta che la storia fra mia madre e David sembra stia avendo un lieto fine.

Dato che nel biglietto c'è anche scritto che posso andare al ristorante per festeggiare accompagnata anche da due o al massimo tre altri miei amici, racconto tutto a Kelly, che mi ascolta curiosa, e le chiedo se vuole venire con me al ricevimento.
Lei non se lo fa ripetere due volte e accetta aggiungendo anche <<Sarà uno sballo, non vedo l'ora di visitare Seattle con te! Chissà quanti bei negozi ci saranno lì, voglio visitarli tutti e divertirmi come se non ci fosse un domani, soprattutto alla festa, ovviamente.>> esulta lei abbracciandomi, contenta.

Invio un messaggio a Nicholas e a Martha dicendogli di chiamarmi fra qualche ora e spengo il cellulare, iniziando a  studiare e cercando di staccarmi dal resto del mondo.
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Nota d'autrice:
Ciao a tutti, come state? Spero bene <3.
Innanzitutto voglio augurare a tutti una buona giornata contro la violenza sulle donne!
Sono fiera di essere donna e consiglio a tutte le altre donne di denunciare qualsiasi forma di violenza le si presenti nella vita, sempre, senza paura.

Poi voglio anche dire che molto probabilmente nelle prossime settimane potrei anche non aggiornare questa storia perché la sto revisionando dato che vi ho trovato alcune incongruenze e molti errori grammaticali. Quindi in caso non pubblicherò nessun altro nuovo capitolo sappiate che è per questo.
Buona serata e alla prossima,
Fabiola.