Capitolo 7

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Emily's Pov

Durante il tragitto verso casa di Kelly, Nicholas ha guidato tutto il tempo la macchina, Martha ascoltava la musica e muoveva la testa a tempo e... io ho guardato tutto il tempo la faccia di Nicholas riflessa nello specchio.

Non l'avevo mai visto così attentamente. Neanche la prima volta che ci siamo visti. Non avevo notato le sue lentiggini così simili a quelle della sorella, ma allo stesso tempo così belle per chi le guarda. Non avevo notato attentamente il colore dei suoi occhi. Marrone scuro come il cioccolato. Io adoro il cioccolato. E quelle labbra carnose? Non so il perché ma ogni volta che le scruto molto mi viene voglia di baciarle. Così come la sua pelle candida. Sembra un play boy. E a completare il look ci sono i suoi capelli marroni e mossi con il ciuffo all'indietro (anche se non troppo all'indietro). È davvero molto bello. Anche se mi stupisco di pensarlo.

Dopo mezz'ora finalmente arriviamo a casa di Kelly. Alla faccia della periferia! Qui vicino ci sono: due bar, almeno un ristorante e un negozio di abbigliamento con vestiti molto carini. Nicholas e Martha mi richiamano sul pianeta terra in coro e io mi accorgo solo adesso che ero rimasta imbambolata a guardare la vetrina di quel negozio.

Distolgo lo sguardo dal negozio ed entro insieme ai miei due amici. Veniamo aperti dalla festeggiata e, appena entrati, ci accorgiamo (o almeno, io me ne accorgo) che la festa è già molto animata dato che molti sono molto ubriachi, altri ballano, altri giocano a poker e altri ancora parlano soltanto. C'è talmente tanta gente che quasi non si riesce a camminare e alla fine arriviamo a un divano dove ci sono Liam e Jack che parlano di avventure con ragazze. Anzi più che di ragazze parlano di tette e culi.

Porci.

Nicholas mi fa notare di essere imbambolata a guardare quei due, disgustata, con la sua risata. Lui è il più porco di tutti se ride.

Vedo Martha che lancia un'occhiataccia a quei due e poi tossichia per attirare l'attenzione. I ragazzi ci guardano, sorridono e fanno un cenno con la mano, indicando il divano, per invitarci a sederci con loro. Appena ci sediamo, Kelly ci raggiunge con uno scatolo di carte da gioco. Lo posa davanti a noi e ci domanda,  prendendo un pacco di carte da poker se ci va di giocare a poker. Noi rispondiamo in coro di sì e io, Martha e Liam prendiamo delle sedie per sederci attorno al tavolo. Poi io, nel caso in cui la partita potesse essere noiosa, mi faccio portare da Kelly una bottiglia di whisky e dei bicchieri.

Nicholas's Pov
Quando Kelly porta la bottiglia di whisky e i bicchieri che Emily le aveva chiesto e si siede distribuendo le carte da gioco, iniziando a farci giocare.
Tra un giro e l'altro noto Emily che beve sempre un bicchiere di whisky tutto d'un sorso. E mi sorprendo quando arriva al quarto e io la fermo e lei mi risponde con un «Vaffanculo e fatti i cazzi tuoi! L'alcol mi rilassa mentre gioco.» gli altri scattano a ridere, mentre io aggrotto le ciglia preoccupato per lei che vedendo questo mio gesto scatta a ridere e esclama «Per una volta sono io a ridere e non tu.» e così la mando a 'fanculo mentalmente, distogliendo lo sguardo.
Alla fine lei perde e io sorrido perché se l'alcol le serviva per concentrarsi allora così ha capito che è una stupida a pensarlo. Anche se, in effetti, anche io sono mezzo ubriaco.

Lei si fa spiegare da Kelly dov'è la cucina per posare il suo bicchiere e appena Kelly gli risponde, lei si alza per andarci e così io la seguo.

È troppo ubriaca, potrebbe succederle qualcosa di molto brutto. Bella com'è.
Appena entriamo lei ride e afferma «Malgrado io abbia perso, è stato davvero molto divertente.»

E sorride.

È davvero bellissima. Guardandola meglio mi rendo conto che, nonostante lei abbia bevuto, comunque non ha un capello fuori posto e il trucco non è colato per niente. Incredibile quanto possa essere bella anche da ubriaca. Ma di sicuro sarà la sbronza che mi fa pensare cose del genere su di lei. Parliamo per un po' della partita, scherzando, poi mi viene in mente il nome che aveva pronunciato quando l'ho vista la prima volta, dormendo. Chi è William? Decido di domandarle la fatidica domanda che da un po' di giorni mi tormenta. «Emily, chi è William?» lei fa scomparire il bellissimo sorriso che aveva prima mentre scherzavamo e aggrotta la fronte. "Ecco, come al solito Nicholas Stiverson rovina sempre tutto" mi rammenta il subconscio.
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Nota dell' autrice:
Salve, ecco un altro capitolo spero vi piaccia. Vi ricordo che se non pubblico costantemente i capitoli è perché sono impegnata con i compiti della scuola che è iniziata.
Alla prossima <3
fabioluccia03

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