- perche? perche spingersi a tanto? - lui sogghignò

- ti facevo piu perspicace Markus - non la smetteva di provocare, mi sfuggiva qualcosa ma non capivo, perche aveva fatto tutto ciò? non è possibile fosse per sua figlia era morta oltre 20 anni fa, perche uccidere tutte quelle persone

- porca troia Ambrous, hai sterminato un'intera centrale di colleghi, cosa cazzo ti diceva il cervello? - lui non disse nulla, anzi al contrario continuava a sorridermi, in quel momento un freddo misterioso e paralizzante mi ghiacciò sul posto, lasciandomi nel terrore della comprensione.

New York settembre 1999

mi ero trasferito da qualche mese alla omicidi di New York, stare a Miami dopo tutto ciò che era successo era troppo per me, continuavo a tornarci una volta l'anno, ma nulla di piu, era troppo pesante ricordare il mio fardello costantemente.

il mio giorno libero, uno dei rari momenti in cui potevo farmi una sega senza seccature esterne, ero tranquillo in macchina, me ne andavo al primo starbucks che trovai volevo prendermi un caffè e contemplare la vastità che cazzo che me ne fregava, quando tutto d'un tratto il mio sogno venne infranto

¦ qui central park zona 10, colpi d'arma da fuoco ripetuti servono rinforzi ¦ ed ecco che si torna in scena, mi aspettava una nuova giornata del cazzo

¦ ci sono molte persone a terra, ne vedo una quindicina, forse 20, ci troviamo vicino alla serra, mandate ambulanza e rinforzi fate presto ¦

¦ centrale a zona 10, ricevuto, mandiamo subito qualcuno ¦ chiamata in 3... 2... 1...

/sparatoria a central park, possibile omicidio, ci vediamo la.\ ed ecco che il mio giorno libero si era trasformato "diamo la caccia ad uno stronzo figlio di papà annoiato" che bellezza, accesi le sirene e mi diressi velocemente sul luogo della sparatoria, facendo cosi da apri-pista per l'ambulanza.

una volta al parco un puzzo mi investì, il tanfo di morte era cosi opprimente che lo fiutai gia dall'entrata del parco, sapevo che questo caso sarebbe stato molto pesante

- è stato visto un ragazzo bianco, circa 20 anni, statura e peso medi, maglietta e calzoni corti, occhiali da sole e cappello da baseball -

- l'uscita piu vicina è verso Vanderbilt, avete mandato qualcuno a controllare la zona? -

- si, dalla quinta avenue - l'agente ci fece strada tra il mare di cadaveri lasciati li dal pazzo che aveva sparato nella folla probabilmente con un'automatica o semi

- il primo colpo è partito da laggiù - disse indicando un punto davanti a noi

- ha svuotato un intero caricatore, poi si è dileguato con l'arma nascosta nello zaino - proseguì

- per ora abbiamo 11 vittime e molti feriti - camminammo in mezzo ai corpi, eravamo leggermente spaesati e persi

- allora, da dove vuoi cominciare? - mi chiese Briscoe* con quella finta freddezza che lo caratterizzava, faceva cosi solo per non doversi attaccare troppo ai casi a cui veniva assegnato

- l'aria condizionata del ragazzo non funzionava piu - io mi limitai a guardarlo, la sua ironia era qualcosa di terribile, ma restava un detective davvero formidabile

- dici? - risposi io restando al gioco, mi chinai per raccogliere un oggetto da terra quando la mia attenzione venne deviata da delle urla isteriche accompagnate da un pianto,

- NOOOO! ODDIO.... - una madre aveva visto una cosa che nessun genitore dovrebbe vedere, il corpo esanime e senza vita della figlia stesa a terra

- NOOO... ... NOOOO LA MIA BAMBINA - io e Briscoe ci guardammo, non sapevamo che fare, la cosa ci colpiva entrambi, specialmente Briscoe visto che aveva una figlia che per lui era tutto.

lui si chinò sulla donna per calmarla, poco a poco la convinse a smettere di urlare, si alzarono e la donna seguì tranquillamente un agente,

- andiamo a trovare dei testimoni - il suo sguardo... ... mi trasmise un angoscia ed una tristezza molto profondi, aveva una capacità empatica davvero incredibile.

{In ospedale}

- non è qui ed io ho 3 casi urgenti, un attacco isterico, un infarto ed un decesso - ci disse il medico dell'ospedale delle vittime, non avevamo trovato molto per cui decidemmo di occuparci di chi era sopravvissuto

- salite al secondo piano, forse la troverete li - ringraziammo e ci dirigemmo al secondo piano

- guarda che l'ascensore è qui -

- faccio prima con le scale. Tenente - salutai il capo della omicidi che era arrivato in quel momento

- quanti sono i morti? la radio diceva 11 - chiese il Tenente Van Buren,

- piu altri quattro deceduti qui -

- sono quindici allora -

- si, piu una dozzina di feriti -

- stiamo andando a parlare con una sopravvissuta - il caso era cominciato male, era raccapricciante l'alto numero di vittime, arrivati in radiologia non appena ebbe finito con l'esame ne approfittammo per prendere la sua testimonianza

- signorina Drake, sono il Detective Purkiss, lui è il Detective Briscoe e lei è il Tenente Van Buren, è in grado di dirci cosa è successo? - lei annuì poi cominciò con il racconto.

*si legge Brisco, nome inglese, lettura inglese.