Per la storia ad OC "Il rituale dell'assassinio" di EmanueleGravinese8

NOME:
Miriam

COGNOME:
Hughes

NAZIONALITÀ:
Britannica

ETÀ:
19

PROFESSIONE:
Si è appena diplomata e ora ha appena iniziato a studiare ingegneria biomedica all'università.

ASPETTO:

Miriam ha gli occhi verdi e un incarnato chiaro. Il viso tondo e la pelle morbida e curata.
I suoi capelli sono castani e ondulati (nelle prime due immagini sono leggermente piastrati), ma da qualche mese ha iniziato a tingerli e a portare la frangia:

E molto spesso li lega in questo modo:

PRESTAVOLTO:
Maisie Williams

CARATTERE:
Miriam è una ragazza amichevole, dolce e gentile. Sempre disponibile per i suoi amici e altruista.
Ma lei è la prova delle vivente che si può essere sia altruista sia egoisti: tutto quello che fa lo fa per se stessa.

Miriam ha letteralmente una dipendenza dagli esseri umani e, come un tossicodipendente farebbe di tutto per una dose, lei farebbe di tutto per i suoi amici. È così che è diventata quella che lei stessa definisce una "pu**ana della società".
Solo per se stessa. Solo per stare bene.
Farebbe tutto ciò che la sua dignità e il suo amor proprio le permettono per non perderli: aiutare il prossimo, mostrarsi sempre sorridente, non arrabbiarsi mai.
Non offendere.
Non offendersi.
Prendere le loro difese e non schierarsi se a discutere sono due suoi amici.
È una ragazza da questo punto di vista debole.

Ma è a modo suo forte perché l'amore e l'affetto che prova nei confronti dei suoi amici è vero e sincero e non dettato dal semplice bisogno di affetto e quindi le risulta semplice essere sorridente e altruista.

Miriam cerca di tenersi per sé le emozioni tristi e di essere sempre felice: quando è triste cerca di mostrarsi sorridente pur facendo capire che è giù di morale, come a dire "si, oggi non sono in forma, ma non voglio che siate tristi per me."

Invece sembra che non provi rabbia.
Ma la prova, anzi è una testa calda. Solo che se la tiene dentro, non fa niente di cui potrebbe pentirsi e sorride. E aspetta.
Quando è da sola scarica tutta la furia accumulata urlando e prendendosela con una parete.

Detto ciò, non è una ragazza timida o chiusa in sé stessa. Anzi, è molto estroversa e anche tosta.
Sa il fatto suo ed è simpatica.

È comunque gentile ed educata, ma insomma qualche parola poco elegante esce talvolta dalle sue labbra.
Quando ci vuole, ci vuole!

Miriam ha un pessimo senso dell'orientamento e che sarebbe capace di perdersi in casa sua con una bussola.
Infine è molto disordinata: è il caos e detesta riordinare; quindi, oltre a perdere se stessa quando va in posti, perde anche la roba con la stessa facilità.

STORIA:
Miriam è orfana ed è stata adottata dalla famiglia Hughes quando aveva quattro anni.
I suoi genitori erano benestanti e non le hanno mai fatto mancare niente, ma lei ha sempre avuto paura che si sarebbero stancati di lei e che l'avrebbero abbandonata e riportata in orfanotrofio.
È per questo motivo che lei ha questo forte bisogno di essere circondata da esseri umani.
Ovviamente questo non successe mai e rimase con i suoi genitori e suo fratello maggiore (anche lui adottato), R.J.*, nella loro casa a Londra.
Non si sono mai spostati se non per viaggiare.
Sono dei viaggiatori e hanno visto vari paesi sparsi in tutti i continenti: USA, Messico, Francia, Italia, Germania, Russia, Arabia, India, Cina e altri posti.
È stato a 12 anni, durante il loro viaggio in Cina, che Miriam si è innamorata degli aquiloni. Ne ha visti di bellissimi e coloratissimi e da allora ha iniziato a collezionarli.

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* Richard Joshua Hughes, detto R.J. è il fratello maggiore di Miriam: ha un anno più di lei, ma è stato adottato quando aveva tre anni, dunque due anni prima di lei.

SESSUALITÀ:
Bisessuale.
Non ha preferenze, ma indubbiamente ha un debole per le rosse.
E per i ragazzi in divisa. (Ma chi non ce l'ha?)

CURIOSITÀ:
• Non ha mai portato la frangia perchè diceva che le stava male, ma si è recentemente ricreduta.

• Il suo colore preferito è il rosa (l'avreste mai detto?).

• Non è alta, non raggiunge il metro e sessanta.

• È ebrea.

• Si rivolge alla gente come "Bro" e "Sis".

• Ama follemente gli Imagine Dragons

• Le piace cantare anche se la sua voce non è delle migliori.
E anche suonare il basso (in questo è molto brava).

• Talvolta fuma.
Non tanto spesso: non ne sente il bisogno, ma capita che dica "ci starebbe bene" o, se qualcuno le offrisse una sigaretta, non rifiuterebbe.

• È aracnofobica: ha paura dei ragni.
Miriam non può vedere neanche il più piccolo esserino. Le fa veramente schifo.

• Oltre a ciò, Miriam ha il terrore di rompersi e cadere a pezzi e che tutto il suo mondo che si è diligentemente creata usando i suoi amici come pilastri crolli e si disgreghi davanti ai suoi occhi. Teme di essere abbandonata e rimanere sola, senza le sue "dosi".
Essendo pilastri, se una persona sparisce, tutto crolla.
La sua sanità mentale, che si disgregherebbe non appena si sentisse abbandonata.
La definisce "The fear of falling apart" (perché anche se gli Imagine Dragon sono il suo gruppo preferito, le piacciono molto anche altri cantanti e canzoni).

• Ha un'ossessione per gli aquiloni: li ADORA!
Ne ha di tutte le forme e colori e le piace farli volare.
Li trova semplicemente meravigliosi.