Viaggio, imparo, mi adatto e vivo. ~ Midantea

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Per la storia "Midantea" di Whanger69 e Crazy_Moon11





RAZZA:
Nezorigh

NOME:
Lothronminoth

Questo nome significa "Il bambino primogenito che è stato partorito alle prime luci dell'alba".

Ebbene questo nome è diviso in tre parti ed è stato costruito dal padre prendendo parole antiche (anche da lingue straniere):

1) La parola "Lothr" deriva dall'antica lingua Frayler e indica il momento in cui il germoglio diventa fiore. Per analogia, indica anche il parto.

2) "Onmin" è una parola Nezorigh, tecnicamente corretta ma purtroppo desueta (al giorno d'oggi si usa più spesso il termine per indicare le ore del mattino in generale).
Indica il momento della partenza del sovrano per portare il mattino in tutta Midantea. In un certo senso, rappresenta le prime luci dell'alba che illuminano gli altri regni.

3) L'ultima parte del nome è "Oth", parola dell'antico Xenemis e si può tradurre come "figlio primogenito" o anche "figlio unico".
Al femminile è Oph.

ATTENZIONE:
Si fa chiamare solo Loth. Nome che non ha nessun significato specifico.

ATTENZIONE pt.2:
Invito a fare attenzione a come si scrive questo nome (perché lo sbaglio pure io).
Prima della M c'è una N e dopo le T c'è sempre una H.
Non è Lotronminot o Lothrominoth: è Lothronminoth.

CLAN:
Aargfan Ull

Anche questo cognome ha un significato: è composto da termini completamente Nezorigh.

"Aargfan" significa "colui che viaggia con/per denaro": quindi indica un mercante oppure qualcuno che può permettersi lunghi viaggi perché possiede molte ricchezze.
"Aarg" infatti è un verbo che vuol dire "viaggiare". "Fan" invece indica la ricchezza (non soltanto di denaro).

"Ull" è una parola che dà l'idea di un tempo molto lungo. Una cosa "Ull" avviene o esiste da molti anni o anche da molte generazioni.

In pratica il nome vorrebbe dire che questo è il clan di quelli che sono mercanti da molte generazioni.
Nomen omen, come dicevano i latini: infatti gli uomini e le donne della famiglia di Loth sono mercanti da innumerevoli generazioni.
E suo padre vorrebbe che anche lui lo diventasse. Cosa che Loth non desidera particolarmente.

La madre viene dal clan Axeea, nome che significa "l'ombra degli alberi".

ETÀ:
24 anni (quasi 25)

Il che, riportandolo nei anni umani, dovrebbero essere circa 19 anni. Credo.

GEMMA:
Eliolite.

L'eliolite (più conosciuta come Pietra del sole o Sunstone) si compone di feldspato, sovete plagioclasio e, per lo più oligoclasio, dell'andesina e della labradorite ed ha un aspetto caratteristico: uno scintillio di piccole scaglie metalliche all'interno di una massa arancione, ed è per questo che le è stato dato il nome di pietra di sole.  Questo accade grazie al fenomeno dell'avventurescenza, ovvero il fenomeno per cui, grazie a sottili strati di ematite e goethite su cui si riflette la luce, si genera questo effetto di glitter metallico.
La varietà proveniente dall'Oregon negli Stati uniti ( Oregon sunstone ), costituita da labradorite, contiene delle micro particelle di rame al posto dell'ematite che rende più intenso il colore arancione. Può anche essere verde, gialla, rosa, marrone, incolore e spesso trasparente.

E con questo le cose interessanti sulla Sunstone sono finite. O, almeno, per me tutte le cose sulle "proprietà magiche" e sulla litoterapia sono poco interessanti.
Ma se interessano a qualcuno si trovano su siti come www.patrickvoillot.com (che ho usato come fonte) oppure www.ilmondodeicristalli.it

Tornando alle cose serie.

La gemma di Loth è situata dietro il collo, poco sotto la vertebra atlante.
È quella in foto ed è poco più larga di 2cm e alta circa 1cm.

Ha ereditato la gemma da sua madre, nonostante quella della donna sia leggermente più grande e più scura.
La ha esattamente in mezzo al petto, appena sopra il seno.

Invece suo padre ha una corniola grezza sul dorso della mano destra.
È lunga 1,5cm ed è larga solo mezzo centimetro.

ABILITÀ DELLA GEMMA:
In quanto Nezorigh, Loth può creare fasce di luce dalla gemma e emettere un flash accecante.

Loth ha imparato a combattere un po', principalmente per autodifesa, quindi entrambe queste abilità sarebbero alquanto utili.
Se non fosse che la sua gemma è dietro al suo collo, quindi non ha mai sviluppato particolarmente la seconda abilità. Questo perché il suo istruttore (il maestro Fiqmi) gli ha praticamente intimato di non dare mai le spalle a un pericolo (a meno che non voglia morire) e quindi di non girarsi per accecarlo perché se il nemico fosse più veloce di lui o chiudesse gli occhi... beh, tanto è già girato.
Quindi gli ha caldamente consigliato di usarla solo in caso di fuga. E possibilmente se c'è un po' di distanza fra lui e il pericolo in questione.

Ha invece imparato a usare molto bene i raggi di luce: li usa solitamente sotto forma di lancia e si destreggia quindi anche nel combattimento a corto raggio.
Estrae le lance con lo stesso movimento che si fa per estrarre una freccia dal feretro. Ma poi non la incocca in un arco, la tiene con le due mani e, se necessario, può anche lanciarla a mo di giavellotto. (Ma solo se strettamente necessario.)

Riesce anche a mantenere questi raggi o lance per un po' di tempo, quindi non sarebbe strano se le usasse come torce in posti bui per poi crearne altre quando si consumano.

ASPETTO:
Lothronminoth è un ragazzo sicuramente alto per gli standard umani, ma per gli standard Nezorigh non si può dire che l'altezza sia una sua qualità: è alto solo 185cm.

Ha spalle larghe e una vita sottile e un fisico asciutto e scolpito. E ha una buona resistenzafisica.

La sua pelle ha un colore olivastro e il suo volto è ovale. Su questo spiccano i suoi due occhi arancioni come l'eliolite che risiede dietro al suo collo.
Il suo collo è abbastanza lungo.

Ha i capelli del colore del miele e li tiene lunghi, perché gli piacciono così. Tuttavia, per evitare che questi coprano la sua gemma, li tiene legati in un codino che fa ricadere lateralmente un una sua spalla.

Le sue mani sono grandi e calde, ma mai particolarmente sudate (a meno che non sia sotto pressione).

Circa un anno fa, durante un viaggio, si è fatto fare un tatuaggio sul suo braccio sinistro, affascinato dalla cultura e dallo stile del posto. Questo tatuaggio sembra una pelle di rettile avvolta intorno al suo braccio. Essendo grande se lo è fatto fare in più sedute; quindi praticamente ogni settimana, quando arrivava, andava a farsi fare questo tatuaggio.
(Non so bene da dove potrebbe venire questo tatuaggio: siccome mi dà tanto l'idea di un qualcosa di asiatico, avrei detto che se lo è fatto a Riozumi, ma leggendo la descrizione del regno non sono più così sicura di questa cosa.
Ditemi voi. Altrimenti possiamo discuterne.)

PRESTAVOLTO:
Immagini trovate su Pinterest e altri siti.
È il meglio che ho trovato e poi le ho leggermente modificate perché aveva gli occhi gialli.

Spero vada bene, altrimenti posso cercare qualcosa di meglio. QwQ
In realtà non mi piace molto usare prestavolti senza nome, ma ero veramente disperata.

ABBIGLIAMENTO:
Loth non ha uno stile ben definito: la maggior parte dei suoi abiti è dello stile tipico dei Nezorigh, ma è un ragazzo che sin da piccolo è stato portato in tutti i regni e, ogni volta, cercava di portare con sé un pezzo della cultura che aveva visitato.
Pertanto, ha acquistato abiti tipici da tutte le nazioni.

Ma se da una parte ama imparare dalle culture delle altre razze, preferisce avere uno stile semplice, quindi dai paesi in cui la moda è più articolata, magari si è procurato qualche indumento giusto per avere qualcosa, ma molto poco.
Le sue mode preferite, dopo quella Nezorigh, sono quella Elyoliss e quella Quoyliiv. Quella che preferisce di meno è quella Eriadeneys, perché secondo lui è troppo eccessiva negli accessori e nelle decorazioni.

Perciò, nonostante sia molto più probabile vederlo con una tunica e dei calzari di cuoio, non ci sarebbe da sorprendersi se un giorno indossasse una camicia simile a un changshan (abito tradizionale cinese da uomo) o abiti elfici o simil medioevali.
Certo ha dovuto farseli fare della sua misura (visto che appartiene a una delle razze più imponenti) e, siccome non è facile trovare un sarto che ti faccia abiti della giusta misura. Quindi ne ha veramente pochi abiti, per esempio, provenienti da Miriod.
Ha invece trovato abiti che più o meno gli stavano a Sarukami ma, siccome preferisce degli stili un po' più semplice, raramente li compra. Preferisce un po' la moda Quoyliiv a quella Xenemis.
Tuttavia a Sarukami si è preso un paio di mantelli che sono molto utili, visto che è molto sensibile al freddo (e lui è abituato a temperature piuttosto alte).
Quindi potrebbe indossare i mantelli abbastanza spesso sopra i vestiti.

Una ragazza Eriadeneys che per Loth è molto importante per ogni suo compleanno gli ha regalato in regalo un accessorio tipico di Baimokairyu.
Il problema di questi accessori è che Loth li trova veramente troppo eccessivi e lui preferisce le cose più semplici, quindi non li porta quasi mai. Se non quando deve andare nel regno delle gemme gialle o incontrare la sua amica, ma solo per farla contenta.

Loth è un atleta e ogni anno partecipa ai Lidyapom. Solamente l'anno scorso è riuscito a partecipare alle gare finali.
Pertanto, possiede anche i pantaloni tipici per questa attività. Sono bianchi (come portafortuna - spiegazione nel carattere).
Li indossa quando deve allenarsi o fare lavori di fatica, visto che non impediscono i movimenti.
Tuttavia, essendo molto comodi, a volte li mette quando non riesce a dormire, per conciliare il sonno.

Siccome ha difficoltà prendere sonno quando è buio, questo vuol dire che probabilmente li userà sempre come pigiama durante questo viaggio.
(Se facesse freddo ma non riuscisse a dormire, indosserebbe comunque quei pantaloni, ma metterebbe anche un mantello Xenemis per scaldarsi.)

CARATTERE:
Lothronminoth Aargfan Ull è il figlio di un mercante e, per questo motivo, è uno dei pochi che ha sempre avuto la possibilità di viaggiare fra le Nazioni di Midantea.
Per questo motivo, è un ragazzo con una mentalità molto aperta che non ha problemi a relazionarsi con le altre razze e anzi, lo fa molto volentieri perché il diverso non lo spaventa, ma lo affascina.
Per questo stesso motivo, è anche molto curioso: da sempre ha voluto imparare a conoscere le culture che incontrava e a prenderne il meglio facendolo suo.
Per fare un esempio, rimasto colpito dal culto dei morti degli Elyoliss, ha imparato a conoscere e ha assimilato questa caratteristica. Quindi anche lui ricorda e onora i morti con lo stesso sentimento.

Questo è solo un esempio, ha fatto suoi alcuni modi delle culture di tutte le razze, rendendolo un ragazzo a tutto tondo.
Ma per fare un altro esempio, quando torna da Miroomo, porta sempre alla sua fidanzata un Maylif (cosa che ha preso dai Quoyliiv).
Oppure, quando ha bisogno di un po' di fortuna, si veste di bianco (cosa che ha preso dai Frayler).
Una sua amica Reassid, una volta che era a Nebak nel periodo precedente a Dapse, gli ha anche voluto insegnare (praticamente costringendolo) la danza delle spade. Essendo abbastanza bravo in attività fisiche, non ha avuto grandi problemi a imparare i passi anche se, secondo lei, non ci mette emozioni. (Lui, solitamente, risponde dicendo: <<Capita quando ti costringono a fare qualcosa contro la tua volontà.>>)

Loth è un ragazzo che a primo impatto sembra timido: questo perché non attacca mai bottone per primo ed è di poche parole.
In realtà sembra così, perché da bambino era molto estroverso e riusciva a fare amicizia con tutti.
Invece ora sembra sempre freddo e distaccato, anche se in realtà è semplicemente una persona che non si scompone quasi mai e non ama parlare con tutti.

I fattori che lo hanno reso così schivo sono vari: essendo sempre stato in viaggio, non ha mai avuto molti amici; magari sommandoli potevano sembrare anche tanti, ma di fatto erano pochi in ogni regno.
E poi, se da piccolo non aveva problemi a fare amicizia con bambini di altre razze, da grande ha iniziato ad essere più difficile. Questo perché, anche se lui è molto mentalmente aperto, non tutti i tenoss sono altrettanto aperti di mente e in molti tendono a non vedere di buon occhio lo "straniero".

Per questo stesso motivo, invece, adora i bambini: perché i bambini non hanno strane sovrastrutture mentali e riescono ad accettarlo nonostante il colore della sua gemma sia diverso dal loro.
E poi, lo trovano molto divertente, perché avendo viaggiato in tutta Midantea sin da piccolo, ha imparato molti giochi e attività infantili di tutti i regni e i bambini che incontra durante i suoi viaggi sono sempre felici di poter imparare nuovi giochi.

È molto bravo con i bambini: si comporta bene ed è affidabile, sa come intrattenerli con giochi e fiabe provenienti dall'estero ed è molto affettuoso.

Un altro motivo per cui non riesce a fare amicizia con gli adulti, è perché c'è un tipo molto ben definito di tenoss che non riesce a sopportare: quelli che lui definisce "gli idioti".
Sono le persone con cui è impossibile fare conversazioni serie, che non sanno tenere un dibattito senza interrompere e che, se hanno idee diverse dalla tua, cercano di imporle. E che, di conseguenza, non ascoltano e se dici qualcosa che con cui non sono cominciano a trattarti con sufficienza perché la loro è "l'unica verità accettabile".

Le persone che sopporta, invece, sono quelle che si "degnano" di ascoltare e che vale la pena ascoltare.
Non devono essere dei geni, ma almeno essere persone con cui è possibile conversare tranquillamente; perché a Loth piace molto passare il tempo con altri tenoss e parlare e pensa che una conversazione, anche sugli argomenti più inutili, se fatta bene, possa essere molto piacevole.

Per questo motivo le persone con cui riesce ad aprirsi sono un numero relativamente ristretto e anche questo limita le persone con cui riesce a fare amicizia.
Tuttavia, quando riesce ad aprirsi, diventa un chiacchierone allegro e simpatico che ama divertirsi, ma sempre capace di ascoltare.
Nonostante questo, non si scompone comunque, mantenendo involontariamente un'aria di distacco. Ma non lo fa apposta e non c'è niente da fare: l'unico modo per farlo scomporre e sciogliere un po' è farlo ubriacare, ma è difficile convincerlo a bere più di un tot, perché quando comincia a sentirsi un po' confuso ma ancora lucido smette di bere.

In un certo senso si può dire che ha una dipendenza dai suoi amici. Probabilmente è dovuta al fatto che li ha sempre visti poco: perché quando era piccolo poteva passare tanto tempo prima che tornasse in un posto (vedere la storia per chiarimenti) e ora, anche se li vede una volta a settimana, li vede comunque poche ore ogni settimana.
Quindi ha il terrore che i rapporti con gli amici di infanzia possano deteriorarsi per questo motivo.
Per questo cerca sempre di essere un buon amico evitando tutti i comportamenti che potrebbero portare a litigi o a momenti di imbarazzante silenzio.
Quindi cerca di non arrabbiarsi mai davanti a loro o di non mostrarsi mai triste.
Cerca di non offendersi mai e di non offenderli.

Il fatto che sia di natura gentile e altruista, sempre pronto ad aiutare il prossimo, e anche molto ben educato aiuta molto in questo suo proposito. Per quanto riguarda la rabbia e la tristezza non è che non le provi, ma cerca di non mostrarle ai suoi amici e fingersi sempre tranquillo. Poi, quando è da solo, cerca di sfogarsi (solitamente prendendosela con un qualcosa di inanimato o dedicandosi completamente ad allenamenti ed attività fisiche).
È anche molto empatico quindi riesce subito a capire se qualcuno che gli è vicino si sente bene e tranquillo o meno.

Il "problema", se così vogliamo chiamarlo, è che Loth è molto ironico nel suo modo di parlare (basti vedere come ha risposto alla sua amica Reassid) e il confine fra ironia e sarcasmo è molto sottile.
Quindi cerca sempre di controllarsi o di mettersi un freno alla lingua per evitare che un commento ironico possa sembrare involontariamente sarcastico (e quindi offensivo).

Evita completamente l'ironia quando parla con gli estranei: è abituato ad essere molto formale con chi non è un amico e questo è un comportamento che ha ereditato dal padre.
Sentendo, sin da quando era in fasce, suo padre parlare con colleghi e clienti, il suo linguaggio e modo di parlare si è evoluto di conseguenza: ha una buona proprietà di linguaggio e una buona parlantina. Ha un modo di parlare molto educato (anche se qualche parola non esattamente "educata" potrebbe sfuggirgli, ma quando ci vuole ci vuole!) ed è perfettamente capace di interpretare il contesto e, in base a questo, tenere una conversazione formale o informale (anche nelle diverse lingue straniere, che parla perfettamente).

Non è una persona molto superstiziosa, ma nei momenti di stress o quando deve fare qualcosa di importante compie alcuni gesti scaramantici o si procura alcuni portafortuna.
Sa benissimo che non servono a niente, ma in un certo senso lo fanno sentire più tranquillo.
Fra questi portafortuna, ha i pantaloni che usa per il Lidyapom (che sono bianchi) oppure un qualche altro indumento del medesimo colore.
Perché proprio il bianco? Come abbiamo già detto, ha imparato che il bianco è un portafortuna dalla cultura Frayler.

Gli piace molto il suo nome, ma si rende conto che sia lungo e difficile da pronunciare, quindi accetta che Lothronminoth venga abbreviato come Loth.
Ma che sia solo Loth: perché odia i soprannomi.
Quindi è bene evitare cose come Lothy, Min, Othie, Rommi, Lo, Lollo, e via dicendo o qualsiasi tipo di soprannome come "nano" (cosa che gli capita spesso di sentirsi dire dagli altri Nezorigh).

Loth, come potrebbe essere stato intuito, odia essere costretto a fare cose contro la sua volontà: anche se una cosa potrebbe piacergli, se viene costretto a farla perde tutto l'entusiasmo. E quindi è piuttosto freddo quando balla (per fare un esempio già noto).
Ma, soprattutto, sarebbe disposto a smettere di viaggiare pur di non fare il mercante come suo padre ha deciso per lui. Ma Loth ama viaggiare.

Ultimo, ma non per importanza, Loth sa cantare. Ha anche una bella voce ed è intonato, ma lo trova imbarazzante.
Capita spesso che, quando pensa di essere da solo cominci a canticchiare qualche canzone o melodia. Però si imbarazzerebbe subito se si rendesse conto che qualcuno lo ha sentito.
E sarebbe inutile fargli i complimenti, perché si sentirebbe preso in giro.

STORIA:
Lothronminoth è figlio di Cawald Aargfan Ull e Chelle Axeea.
Il primo discende da una famiglia di mercanti.
Cawald, in quanto mercante, viaggiava ogni giorno seguendo il mercato: il lunedì era a Nebak, il mercoledì era a Baimokairyu, il giovedì a Miriod, il venerdì a Riozumi, il sabato a Sarukami e la domenica a Miroomo.
Il martedì era a casa, a Idaaid. E proprio un martedì ha incontrato la donna che avrebbe sposato e amato per tutta la vita: Chelle.

Dopo il matrimonio, Cawald ha cambiato il suo stile di vita per adattarlo a quello di Chelle.
Lei, affascinata dalle altre culture, ha iniziato a seguirlo nei suoi viaggi. Ma, non essendo abituata a viaggiare, si stancava molto facilmente.
Quindi, da martedì a martedì si fermavano una settimana a Idaaid. Questo non era il massimo per gli affari, ma era molto importante per loro.
Ogni volta che, per il mercato tornavano a casa, si fermavano finché non tornava il mercato a Idaaid. E poi ripartivano.

Hanno cambiato di nuovo stile di vita quando è nato il loro primo (e purtroppo unico) figlio.

Chelle partorì di mattina, il re stava per partire da Idaaid a portare il mattino in tutta Midantea.
Suo padre scelse per lui un nome formato da parole provenienti da diverse lingue e il cui significato descriveva perfettamente il bambino che era appena nato: Il bambino primogenito che è stato partorito alle prime luci dell'alba.
Lo chiamarono Lothronminoth.

I suoi genitoritemevano che, a portarlo in giro ogni giorno, Loth potesse avere dei problemi poi a fare amicizia con i suoi coetanei.
Inoltre ebbero un'idea che si rivelò geniale: gli avrebbero permesso di fare amicizia con bambini e bambine dei posti in cui andavano.
Questo gli avrebbe permesso di creare dei rapporti stabili e duraturi che sarebbero stati molto utili in futuro. Quando sarebbe diventato un mercante (almeno, Cawald è sempre stato convinto che Loth avrebbe seguito le sue orme).

Durante la sua infanzia, Loth ha viaggiato con i suoi genitori.
Arrivavano in un regno per il mercato e poi, ogni volta, si fermavano una settimana o due, per permettere al bambino di vivere la sua fanciullezza.
In questi periodi senza mercato, Cawald non restava con le mani in mano: non poteva vendere o comparare, ma cercava di stabilire rapporti che potevano essere utili per i suoi affari.

Fra questi rapporti che costruì ci furono quelli che divennero poi gli insegnanti di Loth e una coppia di mercanti, i coniugi Hileafridn.
Questi due erano sposati e avevano una figlia di nome Takrida, che aveva due anni meno di Lothronminoth.

Gli Hileafridn avevano preso una decisione diversa per la figlia: se prima viaggiavano insieme, dopo aver avuto una bambina decisero che avrebbe viaggiato una settimana solo il padre e la madre sarebbe rimasta con lei. E la settimana dopo avrebbe viaggiato solo la madre e il padre restava con Takrida.
In questo modo, Cawald è riuscito a entrare in buoni rapporti con entrambi.

Una volta, Cawald venne invitato dalla coppia in casa loro e portò con sé moglie e figlio.
Loth vide qualcosa di strano volare fuori dalla finestra ed uscì in giardino per vedere cosa fosse.
Quando uscì vide questo oggetto bellissimo che volava in aria appeso ad un filo che una bambina bionda teneva in mano. Questa bambina era Takrida Hileafridn.
Loth non aveva ancora compiuto i sei anni, quindi Takrida ne avrà avuti al massimo quattro, eppure aveva già inventato questo oggetto di forma deltoide più pesante dell'aria vincolato a terra da un filo, che può volare sfruttando la forza di portanza generata dal vento.
Loth le chiese cosa fosse, come funzionasse e se lo aveva inventato lei.
Lei le spiegò di cosa si trattasse e gli insegnò a farlo volare. E poi, visto che lui glielo chiese, anche a fabbricarsene uno.
È stato in questo modo che ha conosciuto sua sorella.

Lui e Takrida erano molto amici da piccoli, ma cominciarono a ritenersi un fratello e una sorella più avanti nel tempo.
Ma torneremo su questo a breve.

Loth non visse solo a Idaaid e a Baimokairyu. Viaggiò sin da piccolo per tutti i regni e fece amicizia con bambini di tutte le razze. Per questo motivo, Loth ha alcuni amici e amiche sparsi qua e là per sei regni.
Inoltre, durante i loro viaggi mentre intanto suo padre gli faceva insegnare da maestri del posto qualche abilità che sarebbe potuta essergli utile nei viaggi che avrebbe fatto in futuro. Gli fece insegnare da un Reassid a difendersi; dai Frayler a riconoscere piante che possono essere curative o dannose e un po' di primo soccorso; dagli Eriadeneys gli fece insegnare a costruire semplici oggetti (che forse è la cosa che gli riesce meno, a parte l'oggetto volante di Takrida); e altre cose da altre razze.
Ovviamente non potevano insegnargli cose come la telecinesi (anche se da piccolo Loth ci ha provato una volta, ovviamente fallendo e rimanendoci malissimo).

C'era però un regno in cui queste lezioni gli occupavano tutto il tempo, senza lasciargli la possibilità di fare amicizia: ovvero Nebak.
Le lezioni di difesa e combattimento tenute dal maestro Fiqmi: un Reassid e una delle persone che Loth rispetta più di tutti, ancora oggi.
L'unica persona con cui riuscì a fare amicizia, quindi, era la figlia primogenita di Fiqmi: Laa Fiqmi. Laa ha molti fratelli minori, ma sono tutti molto più piccoli di Loth, mentre Laa ha esattamente la sua età.
A Nebak, ancora oggi, Lothronminoth non ha altri amici o amiche se non Laa.

Quando Loth fu più grande, lui e la sua famiglia ricominciarono a viaggiare ogni giorno per seguire il mercato: non si fermavano più una settimana o due in un posto (a parte Idaaid).
E, mentre i genitori stavano al mercato, Loth frequentava le sue lezioni per mezza giornata e l'altra mezza la passava con i suoi amichetti.

Poco tempo dopo, anche gli Hileafridn ricominciarono a viaggiare ogni giorno portando con loro la piccola Takrida.
In questo modo, Loth e Takrida finirono per viaggiare insieme quasi ogni giorno e, in quel periodo, divennero fratellone e sorellina.
All'epoca, Loth era più alto di Takrida. Ma non ci volle molto prima che Takrida lo superasse in altezza e robustezza.

Da altre culture ha preso le parti che riteneva migliori o che lo hanno affascinato fino a renderle sue: ad esempio il rispetto che gli Elyoliss hanno dei morti. O anche l'abbigliamento e cose così.

Loth, suo padre e sua madre hanno viaggiato insieme fino a quando il ragazzo non compì i 15 anni. Poco dopo, quando lui era ancora un ragazzino, la madre dovette smettere di viaggiare a causa di una malattia.
Niente di particolarmente letale, ma che lentamente l'ha resa sempre più debole fino a costringerla a smettere di viaggiare.
Ormai è talmente debole da alzarsi dal letto solo per lavarsi o cambiarsi i vestiti.

Chelle ha smesso di viaggiare, ma non per questo Cawald poteva smettere di lavorare. Lui e Loth hanno continuato a viaggiare, ma ogni martedì, quando tornano a casa passano con lei più tempo possibile.
Ma mercoledì ripartono: si fermavano a settimane alterne per Chelle, ma ora che lei non viaggia più non è necessario.
E poi Cawald ha deciso di viaggiare il più possibile, per poter fare tutti i viaggi che Chelle non riesce più a fare e poi raccontarle tutto quello che è successo.

Adesso, Loth è un ragazzo molto bello ed educato. Si prende cura della madre con amore e aiuta il padre nel suo lavoro, pur essendo intenzionato a non continuarlo una volta che sarà adulto.
Ha anche iniziato a partecipare al Lidyapom (infatti in quel periodo si ferma a Idaaid per un po') e l'ultima volta è riuscito anche ad arrivare fra i migliori dieci, grazie al fatto di essere molto portato per l'attività fisica.
Non ha vinto, ma c'è andato molto vicino.

I suoi maestri gli hanno insegnato quello che potevano, quindi ora Loth non frequenta più le lezioni. Adesso ogni giorno aiuta il padre al mercato e poi Cawald gli lascia sempre mezza giornata da passare con i suoi amici.
Invece quando è a Idaaid passa più tempo possibile con sua madre e ogni volta deve essere lei a dirgli di andare dai suoi amici e godersi la sua adolescenza.
Anche perché non è giusto che trascuri troppo Rifrea.

Fra i suoi amici Nezorigh, ci sono sempre state alcune ragazze. Fra cui anche Rifrea Tiatez.
Lei è la ragazza Nezorigh con cui in assoluto ha legato più di tutti. Anche grazie alla sua curiosità che l'ha sempre spinta ad ascoltare affascinata i racconti di Loth sulle altre nazioni.
Un martedì, Rifrea ha preso Loth in disparte e gli ha parlato.
Gli ha detto di sentirsi sempre molto bene con lui, di aver iniziato a desiderare che lui la portasse con sé nei suoi viaggi. Concluse la sua dichiarazione usando queste parole: <<Perché tu, Lothronminoth, mi fai girare la testa.>>
Aspettò poi due settimane prima che Loth le rispondesse. Ci mise tutto quel tempo a riflettere sulla questione e a capire cosa provasse per lei. Ma alla fine si rese conto che anche lei gli faceva girare la testa.
Quindi, dopo due martedì, Loth tornò a casa e andò a dirle ciò che provava. E si fidanzarono.

Loth ha cercato anche di imparare ad usare una balestra perché la sua graziosa fidanzata trova molto affascinanti gli uomini balestrati. (LOL il gioco di parole bllssm!)

Purtroppo, però, la loro romantica storia d'amore sta prendendo una brutta piega a causa della lontananza. Seguendo ogni giorno il mercato, Loth può stare con lei solo il martedì.
E, a causa di un peggioramento delle condizioni di Chelle, spesso lui preferisce passare il tempo con sua madre.
Per questo motivo, entrambi hanno iniziato a sentire sempre molto più debole il loro amore. Si vogliono sempre molto bene, ma non si può ancora parlare di amore.

Anche per questo motivo, Loth ha iniziato a pensare che fosse meglio smettere di viaggiare.
Aveva deciso che avrebbe viaggiato un'ultima settimana per dire addio a tutti i suoi amici e poi stabilizzarsi a Idaaid e imparare un lavoro che gli avrebbe permesso di stare a casa con sua madre e con Rifrea. Un qualsiasi lavoro che non sia il mercante.

Ma, poco prima che potesse fare quest'ultimo viaggio di una settimana, ricevette la notizia di essere stato scelto fra i 14 ragazzi.
Ebbene, non accettò subito. Decise prima di fare quest'ultimo viaggio. Avrebbe scelto martedì una volta tornato a casa.
Ma mercoledì vide una cosa che lo lasciò di stucco.

A causa di un infortunio, Takrida era rimasta a casa nelle ultime settimane e non aveva viaggiato con i suoi genitori e con Loth.
Nelle ultime settimane si erano visti solo il mercoledì, ma quel mercoledì solo Loth vide Takrida. Completamente pietrificata, eccetto la giallissima ambra sulla sua fronte.

Giovedì, Loth era di nuovo a Idaaid. Era tornato di corsa per accettare l'incarico.

FAMIGLIA:
• Padre

Nome: Cawald
Clan: Aargfan Ull
Gemma: Come già accennato in precedenza, Cawald ha una piccola corniola sul dorso della mano destra.
Informazioni: Cawald è un mercante molto abile. È una persona molto aperta di mente e ha sempre incentivato i contatti fra razze con i suoi colleghi e poi con la sua famiglia.

Inizialmente, ovviamente, si spostava di regno in regno ogni giorno, seguendo il mercato.
Dopo essersi sposato, sua moglie Chelle ha iniziato a seguirlo ma, visto che non era abituata ai viaggi e si stancava molto facilmente, hanno iniziato a viaggiare a settimane alterne: il martedì tornavano a Idaaid e il mercoledì non ripartivano. Aspettavano il martedì successivo, stavano al mercato quel giorno e poi ripartivano il mercoledì. Poi martedì tornavano a casa e si fermavano fino al martedì successivo.

Il tutto è cambiato di nuovo quando è nato il loro unico figlio, a cui Cawald ha dato un nome costruito da diverse lingue. Avendo un bambino piccolo ma non volendo rinunciare ai viaggi (anche perché era lavoro), dovettero trovare un compromesso. Perché portarlo a giro ogni giorno poteva causargli problemi nel creare rapporti con gli altri bambini. E poi Cawald sarebbe stato molto contendo se Loth avesse instaurato rapporti duraturi con membri di altre comunità: perché voleva che diventasse un mercante e questo poteva essere solo vantaggioso per i suoi futuri affari.
Quindi hanno cominciato a fermarsi nei posti in cui andavano per il mercato. Quindi arrivavano per il mercato il giorno della settimana stabilito e magari si fermavano una o due settimane nel posto. Poi ripartivano per andare ad un altro mercato e si fermavano una o due settimane. E facevano la stessa cosa quando tornavano a Idaaid.

In questo modo Loth è riuscito a farsi delle amicizie stabili in tutta Midantea. E Cawald ha approfittato di queste fermate per instaurare rapporti commerciali più forti che gli hanno permesso di incrementare le sue vendite (pur saltando spesso i giorni del mercato).

Quando poi Loth era più grande e Chelle ha smesso di viaggiare per la sua debolezza, Cawald e il figlio, hanno ricominciato a viaggiare ogni giorno seguendo il mercato. Il martedì, quando tornavano a casa, Cawald stava al mercato solo una mezza giornata per passare poi il resto del tempo con la moglie malata.

Il rapporto con il figlio è molto poco chiaro: spesso litigano e, dopo aver discusso, Loth si rifiuta perfino di parlargli.
Il motivo principale per cui litigano è perché Cawald cerca di costringere il figlio a fare il mercante. E, anche se non è questo l'oggetto della discussione, se si facesse un'analisi approfondita, si scoprirebbe che il motivo è sempre quello.
Ma, nonostante questo, alla fine Loth non può fare a meno di volergli bene. Dopotutto è pur sempre suo padre.

(PV: Non ne ho la più pallida idea.)

• Madre

Nome: Chelle
Clan: Axeea
Gemma: Come già accennato, la gemma di Chelle è una Pietra di sole come suo figlio, la lei la ha in mezzo al petto appena sopra al petto.
Informazioni: Chelle è sempre stata una ragazza molto bella e gentile.
Ha lunghi capelli color miele (che anche Loth ha ereditato) e un volto molto armonico.

Si è innamorata di Cawald quando era ancora molto giovane, affascinata dalle conoscenze che questo ragazzo aveva del mondo.
Dopo il matrimonio ha iniziato a viaggiare col marito in tutta Midantea e non si aspettava di poter vedere cose tanto belle fuori da Idaaid.

Dopo aver avuto il suo unico bambino, tutto ha iniziato a sembrarle ancora più bello. Era felicissima ed è molto orgogliosa di come suo figlio è diventato crescendo: dolce, gentile e premuroso.

Per quanto le piacerebbe che il figlio fosse un mercante, non l'ha mai obbligato (mentre il padre non sembrava aperto ad altre possibilità).
A lei basta che suo figlio sia felice.

Da quasi 10 anni, Chelle è malata.
Non è a rischio di vita, ma è sempre più debole.
Ormai si alza dal letto solo per lavarsi.
Loth si prende cura di lei ogni volta che ne ha l'occasione. Per lei sarebbe disposto anche a non vedere i suoi amici e la sua fidanzata.
Per quanto sia felice del fatto che il figlio passi il tempo con lei, Chelle stessa deve insistere che lui vada da loro.

Ovviamente ha gli occhi arancioni.

(PV: Koko Kaga da "Golden Time")

• Fidanzata

Nome: Rifrea
Clan: Tiatez
Gemma: Topazio arancione. È molto piccolo e molto grazioso ed è situato a lato del suo polpaccio sinistro. Pertanto tutti i suoi indumenti hanno uno spacco laterale per lasciarla scoperta oppure sono più corti del ginocchio.

Informazioni: L'aggettivo che meglio descrive Rifrea è "graziosa". Perché lo è sotto tutti i punti di vista.
Il suo aspetto è carino e grazioso. Si muove con grazia (quindi i suoi movimenti sono graziosi). E anche il suo modo di parlare e di comportarsi è grazioso.
È una persona educata e gentile. Ama i bambini ed è sempre rimasta affascinata da ciò che Loth raccontava dei suoi viaggi: non raccontava avventure, ma solo culture e modi completamente diversi da quelli che conosceva lei (che invece non era mai uscita da Idaaid).

Nonostante la sua graziosità, in molti la ritengono una poco di buono perché ama civettare e flirtare con i ragazzi.
Essendo così carina, educata e graziosa, è sempre stata molto apprezzata dai ragazzi e, anche se non è mai stata davvero interessata, si lasciava sempre corteggiare un po'.
È una persona che è sempre stata amica di Loth. Essendo sempre in viaggio non aveva molti amici Nezorigh e fra questi erano veramente pochissime le ragazze. Fra queste c'era Rifrea Tiatez, con la quale si è sempre trovato molto a suo agio e le ha sempre voluto molto bene: si trovava a suo agio con una persona così gentile e curiosa. Una persona che non farebbe del male ad una mosca e molto aperta di mente, tanto da accettare altre culture senza troppi problemi.
Anche se lei stessa ammette di trovare molto affascinanti gli uomini che usano la balestra. Non saprebbe dire nemmeno lei il perché: è così.
Loth non sa usare la balestra, ma non per questo lei lo ha amato di meno.

È stata lei a dichiararsi. Gli disse di essere innamorata di lui da quando poteva ricordare e che se civettava con gli altri era un po' per farlo ingelosire e un po' perché lui non l'aveva mai corteggiata e quindi voleva sentirsi dire cose belle dagli altri ragazzi per compensare. Ma lui non l'aveva mai ritenuta una poco di buono solo perché le piace scherzare con i ragazzi. Dopotutto non è che li trattasse male facendo di tutto solo per spezzare i loro "cuoricini", semplicemente non diceva "no" sin da subito. Ma non diceva nemmeno di "si".
E poi c'erano molti ragazzi che facevano la stessa cosa con le ragazze.

Loth non rispose subito: ci rifletté a lungo prima di capire che provava lo stesso per lei.
Le disse che anche lui la amava e che lei gli faceva girare la testa. E ufficializzarono il loro fidanzamento.
Rifrea ha ancora molti pretendenti che cercano di approfittare del fatto che sia spesso da sola, ma lei è sempre rimasta fedele a Loth. Anche se a volte gioca ancora un po' con questi ragazzi ne flirta scherzosamente, senza avere la minima intenzione di tradire Loth.

Il fatto che Loth sia sempre in viaggio e quindi si vedano una volta a settimana (e nemmeno tutte le settimane, visto che a volte Loth preferisce stare con la madre) è un problema che lei percepisce molto bene, ma non lo tradirebbe mai. Finché sono fidanzati, lei gli resterà fedele.
Se però rompessero il fidanzamento, non rimarrebbe da sola a lungo. Ci metterebbe un po', ma riuscirebbe a trovare un altro uomo.

(PV: Trovata su Google. Crediti all'artista.)

• "Sorellina"

Nome: Takrida
Clan: Hileafridn
Gemma: Ambra. È grande circa 2cm e mezzo di diametro ed è situata in mezzo alla fronte. Infatti Takrida non porta la frangia come nell'immagine.

Informazioni: Takrida è figlia di una coppia di mercanti e ha 22 anni.
Non è una Nezorigh: è una Eriadeneys, quindi ha capelli biondi ed è molto più alta e robusta di Lothronminoth.

È una ragazza gentile e entusiasta della vita. È molto estroversa e a tratti un po' infantile.
Non pensa mai due volte prima di fare una cosa e, per questo, a volte di fa del male. Proprio per questo motivo, Takrida si era infortunata ed era dovuta rimanere a Baimokairyu nelle ultime settimane prima che Loth ricevesse l'incarico.
Loth, andando a trovarla prima di scoprire ciò che le era successo, le aveva portato in quelle settimane un cesto di Hanushi, frutto per il quale la ragazza va matta.
Loth glieli ha fatti assaggiare una volta e da allora, ogni volta che per il mercato va a Idaaid, si ingozza di questi frutti.

Ha sempre avuto una grande creatività e, quando era solo una bambina, è riuscita a ideare e costruire un oggetto di forma deltoide più pesante dell'aria vincolato a terra da un filo, che può volare sfruttando la forza di portanza generata dal vento.

Grazie a questo oggetto, Loth e Takrida hanno fatto amicizia.
Loth era così affascinato da questo che ha insistito per imparare a usarlo e crearlo. Lo trovava così bello!

Non si è mai persa un'edizione del Ryezachien e sogna di poter partecipare alla mostra e vincere il concorso. Finora, però, non ha ancora partecipato convinta che le sue creazioni non siano ancora abbastanza per poter avere una qualche speranza di farcela.
È strano che pensi così tanto a questo visto che solitamente è molto impulsiva, ma quando si tratta delle sue creazioni si comporta come se fossero figli.

Per Loth è come una sorella minore, nonostante sia alta, molto più alta di lui.
Nella vita di Loth, questa ragazza ha la sua importanza, perché essendo anche lei figlia di mercanti e viaggiatrice, lei e Loth passavano molto tempo assieme e hanno legato molto.
Hanno un legame molto profondo e la sua pietrificazione ha spinto Loth ad accettare l'incarico. Se fosse stato qualcun altro, non sarebbe stato così di impatto per Loth e non sarebbe stato decisivo (anche se probabilmente alla fine avrebbe accettato comunque).

Visto che anche lei è figlia di mercanti e viaggia, molti degli amici "stranieri" di Loth sono anche amici suoi.

Ovviamente ha gli occhi gialli.

(PV: Ikumi Mito da "Food Wars")

ABILITÀ:
• Combattimento corpo a corpo.
Suo padre ha sempre insistito che Loth prendesse lezioni di autodifesa. Questo perché era consapevole che nella vita di un mercante (visto che è convinto che Loth lo sarà) essendo sempre in movimento possano esserci dei pericoli.
E anche perché così avrebbe aumentato la sua resistenza e viaggiare non sarebbe stato troppo stancante per lui.
E quale insegnante migliore di un Reassid?
Ebbene, ogni volta che arrivavano a Nebak, il padre lo mandava ad allenarsi con un uomo che Cawald aveva avuto modo di conoscere visto che avevano iniziato a fermarsi nelle nazioni.
Di certo Cawald e il maestro Fiqmi non sono amici, ma Cawald lo pagava.
In questo modo, Loth ha imparato a difendersi nel combattimento corpo a corpo. Non è naturalmente portato a questo come i Reassid, ma alla fine ha imparato e se la cava bene nel combattimento ravvicinato.

• Uso di lance.
Il maestro Fiqmi, durante i suoi allenamenti, ha notato la sua abilità nella creazione di lance di luce dalla gemma.
Quindi ha approfittato di questa sua abilità e gli ha insegnato a sfruttarla insegnandogli ad usare le lance nel combattimento a corto raggio.

• Conoscenze di primo soccorso.
Per lo stesso motivo per cui gli ha fatto insegnare il combattimento da un Reassid, il padre di Loth gli ha fatto anche insegnare dai Frayler a riconoscere piante che possono utili o dannose e un po' di primo soccorso. Non potrebbe certo fare un'operazione a cuore aperto, ma è capace di tamponare un'emorragia venosa o di soccorrere una persona che ha perso i sensi.
Ci ha messo un po' a imparare tutte queste cose, ma alla fine

• Costruzione e utilizzo di aquiloni.
Takrida ha inventato un oggetto di forma deltoide più pesante dell'aria vincolato a terra da un filo, che può volare sfruttando la forza di portanza generata dal vento.
Noi chiamiamo questi oggetti "aquiloni", ma Loth non sa bene con che nome definirli.
Noi, per convenzione, li chiameremo aquiloni da qui in avanti.
Vedendo questa invenzionedi Takrida, Loth è rimasto affascinato.
Così lei gli ha insegnato prima a farli volare e poi gli ha spiegato come fabbricarne uno.
Ci ha messo un po', ma all'ennesimo tentativo, Loth è riuscito a costruire un aquilone funzionante.

• Canto
Loth ha una voce molto bella, è molto intonato e molto bravo a cantare.
Peccato solo che non se ne renda conto e si vergogni a cantare (nonostante gli piaccia molto).

INABILITÀ:
• L'uso della balestra.
Ha provato a impararla per fare piacere a Rifrea, visto che lei adora le balestre e gli uomini che le impugnano, ma niente da fare: Loth ha una pessima mira e non è nemmeno capace di imbracciare una balestra senza sembrare un idiota.
Aggiungiamo una precisazione, Loth è negato in qualsiasi forma di combattimento a distanza, quindi non sa usare nessun'arma a lungo raggio.

• Pur essendo molto empatico, Loth non riesce mai a capire cosa prova lui stesso.
Deve riflettere molto a lungo per poter capire cosa sente e come si sente.
È come se non si conoscesse abbastanza bene.

• Danza.
Come già accennato, Loth non ha problemi con le attività di tipo fisico: quindi riesce senza troppi problemi a imparare i passi di un ballo.
Eppure non risulta esattamente piacevole allo sguardo. Questo semplicemente perché, non essendo amante della danza, i suoi movimenti sono un po' freddi e quasi meccanici. Non nel senso che sono rigidi, possono anche essere molto fluidi e naturali, ma li compie in quel modo e in quell'ordine tutti uguali fra loro. In modo automatico.
Come recitare a memoria una filastrocca, puoi non aver capito davvero il testo, ma le parole le sai e le dici in quell'ordine e con quel ritmo in modo automatico.

• Studio.
Loth non è uno stupido e anzi è anche molto bravo a leggere, scrivere e fare di conto. Quindi dov'è il problema nello studio?
Semplice, lui quando studia le cose le impara, ma siccome non riesce a concentrarsi quando è costretto a stare sui libri, ci mette molto tempo.
Per imparare delle semplici operazioni quando era piccolo ci ha messo molto più tempo di altri suoi coetanei.
È invece molto portato a imparare cose legato all'attività fisica e alla sfera sportiva (a parte il combattimento a distanza).

• Progettazione e costruzione di qualsiasi cosa che non sia un aquilone.
Il padre ha provato a fargli insegnare anche qualcosa del genere dagli Eriadeneys, ma non c'è stato verso: Loth non ha una grande manualità e questa attività non gli piaceva nemmeno molto.
L'unica cosa che è riuscito a imparare gliela ha insegnata la sua migliore amica Takrida: lei ha inventato questi oggetti che noi chiamiamo aquiloni e Loth, rimasto affascinato, si è impegnato per imparare a farli.

ARMA:
Lance.

È un'arma che è abituato ad usare ed è molto portato.
Solitamente usa quelle che crea lui stesso dalla sua gemma. Per difendersi bastano e avanzano. Ma per una missione che può essere più rischiosa, ha chiesto una scorta di lance di legno, che sono sicuramente più resistenti di quelle fatte unicamente di luce.

PIACE:
• Sua madre.
Loth ha un bellissimo rapporto con sua madre. Lei è sempre stata molto presente e gentile con lui e non ha mai insistito perché diventasse un mercante.
Non le ha mai dato fastidio che Loth avesse amici di altre razze anche se non sarebbe contenta di eventuali mescolanze.
Ora che lei è malata, Loth cerca di passare più tempo possibile con lei per prendersene cura. Fosse per lui, quando è a Idaaid non passerebbe nemmeno il tempo con i suoi amici o Rifrea. Deve essere lei a convincerlo a godersi la sua vita.

• Takrida.
Takrida è in assoluto la sua migliore amica.
Forse questo è dovuto al fatto che, essendo anche lei figlia di un mercante, spesso si ritrovavano a viaggiare insieme per seguire il mercato.
Ma, oltre ad essere la coetanea con cui ha passato più tempo, è anche una persona con cui ha creato un legame molto forte, fino a diventare confidenti e quasi fratelli.
Se le altre ragazze non le ha mai viste come possibili partner per la presenza fissa del padre, Takrida non potrebbe mai esserlo neanche senza il padre, perché per Loth sarebbe incesto.

• La notte.
Vivendo in un regno dove è sempre giorno, la notte per lui è un qualcosa di affascinante e bellissimo. Trova molto bello sia il buio sia le stelle.

• Gli aquiloni
E niente. La prima volta che ne ha visto uno era un bambino e lo trovò veramente bellissimo.
E ancora oggi li trova stupendi.
E poi è proprio grazie a questi che ha fatto amicizia con Takrida.

• Viaggiare.
Loth ha sempre viaggiato sin da piccolo. È abituato a farlo ed essere entrato in contatto con altre culture lo ha reso quello che è.
Adora incontrare nuove persone (anche se spesso poi non le sopporta) e imparare cose nuove. Siccome non si smette mai di imparare, pur avendo visitato più volte ogni regno, ogni volta che ci torna impara qualcosa di nuovo e lo fa suo.
E per lui questa è una grandissima e bellissima soddisfazione.

NON PIACE:
• Essere costretto a fare il mercante. O, più precisamente, essere costretto a fare cose.
Loth vuole essere libero di fare le sue scelte, andare dove vuole, conoscere chi vuole e imparare ciò che vuole.

• Non riuscire a dormire quando c'è poca luce.
Beh, no comment.
Dormire è importante e la mancanza di sonno lo rende nervoso, ma chi non si innervosirebbe?
Inoltre, la notte gli piace molto e non gli dà fastidio il buio, ma rende ardua l'impresa di riuscire ad addormentarsi.

• Essere malvisto quando va negli altri regni.
A nessuno piacerebbe essere vittima di idee razziste e retrograde.
Immaginiamoci quanto piacerebbe a qualcuno che invece ama viaggiare ed entrare in contatto con altri popoli.

• Gli accessori che gli regala sempre Takrida.
Sono troppo eccessivi. Preferisce cose molto più semplici.

• La barba o qualsiasi tipo di peluria sul volto.
Non saprebbe dire nemmeno lui perché, ma la barba e i baffi gli danno un'idea di sporcizia e incuratezza. Anche se magari sono molto ordinati, gli danno quest'impressione.
Non gli piacciono proprio. Non capisce come mai il padre si lasci crescere questa roba sul volto.

• Gli animali tutti.
Ne è terrorizzato.

PAURE:
• Zoofobia

La zoofobia è una fobia che consiste in un morboso terrore degli animali in generale o, più frequentemente, di una particolare specie (per esempio, la cinofobia è la paura dei cani).
Loth ha paura di TUTTI gli animali, dai piccoli insetti ai mammiferi più grandi.
Ce ne sono molti che trova molto belli. Per esempio i rettili: qualunque specie di rettile per lui è molto bella. Ma da vedere da lontano, anzi se è un ritratto è anche meglio.
Gli animali che non trova nemmeno belli non riesce nemmeno a guardarli.
I sintomi di questa fobia sono tachicardia, ansia e, nei casi più eccezionali, anche attacchi di panico.
Solitamente Loth, quando incontra un animale, abbassa lo sguardo e cerca di girare a largo cercando di mantenere la calma. Ma se non fosse possibile, potrebbe anche allontanarsi a gambe levate e urlando.
Se qualcuno vicino a lui avesse un animale, Loth cercherebbe di allontanarsi senza dare troppo nell'occhio. Poi se l'animale facesse qualcosa (tipo emettere un verso o anche solo muoversi un po' troppo) correrebbe via.
È difficile dire da dove gli sia nata: ha paura degli animali sin da piccolo.

• Allodoxafobia
La allodoxafobia è la paura del giudizio altrui.
Loth odia essere giudicato (soprattutto se viene giudicato per la sua razza) ed è terrorizzato all'idea che il giudizio che le altre persone fanno su di lui possa essere negativo.
Non ha paura di sentire le opinioni altrui a prescindere, dopotutto a lui piace anche dibattere, ma solo do sentire quelle che riguardano direttamente lui o ciò che fa.
Questa fobia è dovuta principalmente al fatto che, crescendo, ha notato una certa freddezza delle altre razze nei suoi confronti.
Manifesta questa fobia con uno smodato rifiuto a sentire ciò che gli altri pensano di lui.
Se qualcuno gli dicesse <<Sai cosa penso di te?>> anche se non voleva essere offensivo, Loth risponderebbe <<No.>> e se ne andrebbe.
Se sentisse qualcuno che parla di lui, si sentirebbe in ansia e un po' agitato e si allontanerebbe anche in quel caso.

SESSUALITÀ:
Eterosessuale.

RELAZIONI:
DISPONIBILITÀ:
In teoria no, ma...

Come disse Eddard Stark (almeno credo), "tutto ciò che viene prima della parola 'ma' non conta niente."
Infatti, Loth è fidanzato con Rifrea ma passa sempre molto tempo lontano da lei e si è reso conto di non provare più le stesse cose per lei.
Non saprebbe dire se non la ama più o se soltanto è un periodo di crisi. Però è sicuro che le vuole sempre un mondo di bene.
Quindi già da qualche tempo ha dei dubbi su quello che prova per lei e sta cercando di capire se vuole stare con lei e sposarla e avere dei bambini con lei. Oppure se vuole solamente la sua amicizia.
E si chiede se anche per lei sia lo stesso, ma non ha mai avuto il coraggio di chiederlo.
Uno dei motivi per cui non vuole lasciarla è perché col tempo si è convinto di dover per forza amare una ragazza Nezorigh e non c'è nessun'altra che sia mai riuscita a fargli girare la testa. Quindi o lei o nessuna.

Ma se lui ha dei dubbi, io so la verità: lui non prova più lo stesso sentimento d'amore che provava quando si sono messi insieme, anche se le vuole bene. E la stessa cosa vale per Rifrea.
Ma questo sentimento potrebbe tornare ad ardere in loro. Oppure no.

Potrebbe quindi succedere che, durante questo viaggio, Loth incontri qualcuna che gli faccia girare la testa come era successo con Rifrea.

Oppure che, una volta tornato a casa, la veda e senta di amarla di nuovo.
Che abbiano un secondo colpo di fulmine.
Che si getti fra le sue braccia e non la lasci andare mai più.

Dopotutto è sua intenzione stabilizzarsi.

ATTENZIONE:
Loth non è mai riuscito a vedere ragazze di altre razze sotto un'ottica romantica. Ma questo solo perché non ha mai viaggiato solo: c'era sempre la presenza di suo padre che gli impediva di prendere in considerazione questa possibilità e lo ha portato a pensare che potesse amare solo una Nezorigh. Ma ora il padre non c'è...
[Non so se le autrici possano essere d'accordo o meno con questa possibilità, ma mi sembrava giusto specificarla.]

COMPORTAMENTO DA INNAMORATO e DICHIARAZIONE:
Come abbiamo detto, ci sono due casi:
A) Si innamora di qualcun'altra.
B) Tornerà ad amare Rifrea.

CASO A:
Se si innamorasse durante il viaggio, cercherebbe di stare il più vicino possibile a questa ragazza.
Parlerebbero e cercherebbe di conoscerla il più possibile. E un giorno potrebbe decidere di parlarle a cuore aperto.
Loth non tiene nascosta la sua relazione con Rifrea, quindi potrebbe essere già venuto fuori.
Tuttavia, ponendo che lei non lo sappia, comincerebbe il suo discorso così: <<Sai? C'è una ragazza che mi aspetta a casa. Si chiama Rifrea ed è una ragazza molto dolce.
Mi faceva girare la testa.
Ma col tempo ci siamo allontanati. Ed è solo colpa mia, perché non sto mai a casa per più di un mese e mezzo.
Sono io che non le ho mai dedicato abbastanza tempo.
Io le voglio bene, ma non credo di provare per lei lo stesso che provavo l'anno scorso.
E non credo che tornerò mai a provare lo stesso sentimento. Perché c'è un'altra ragazza che mi fa girare la testa. - la guarderebbe - E sei tu.>>
Le darebbe il tempo di dire qualcosa.
Poi aggiungerebbe: <<Non credo che resterò fidanzato con lei. Non sarebbe giusto per nessuno dei due.
Quando tornerò a casa, la lascerò. Piangerà, ma sono certo che non rimarrà da sola a lungo.
È una ragazza così graziosa.
Sarei felice se, quando lo farò, tu accettassi di diventare la mia nuova fidanzata. Ma non ti costringerò.
Non importa che tu mi risponda ora.
A presto, *inserire nome*.>> e se ne andrebbe senza aspettare una risposta.

Una volta tornato a casa, prenderà Rifrea in disparte e, con dolcezza e gentilezza, le spiegherebbe la situazione e le direbbe che desidera rompere il fidanzamento.
Lei sarebbe triste, ma lo accetterebbe. Dopotutto, anche lei sentiva che qualcosa non andava.
Lo accetterebbe, ma vorrebbe conoscere la ragazza che gli ha fatto aprire gli occhi e dirle di trattarlo bene.

CASO B:
Tornato a casa, troverebbe Rifrea ad aspettarlo.
I loro occhi si incrocerebbero e sarebbe molto felice. Si renderebbe conto di aver sentito la sua mancanza e sentirebbe la sua testa girare.
Andrebbe subito ad abbracciarla e le direbbe: <<Non voglio lasciarti sola con me. Voglio smettere di viaggiare e restare con te.
Non voglio essere un mercante. Non l'ho mai voluto. Ma voglio sposarti e vivere con te in una casa ai piedi del monte.
Rifrea, tu mi fai girare la testa.>>

COMPORTAMENTO COL PARTNER:
Loth, con la sua ragazza (sia Rifrea o un'altra) è molto affettuoso e protettivo.
Quando è con lei, non riesce a smettere di guardarla e di abbracciarla.
Farebbe di tutto per aiutarla, per non farla affaticare e per proteggerla da qualsiasi pericolo.
Sarebbe un ottimo ascoltatore e passerebbe ore da solo con lei per raccontarle le storie dei suoi viaggi e dei suoi incontri diversi in ogni regno.

COSA PENSA DELLE ALTRE RAZZE:
Loth ha sempre seguito suo padre durante i suoi viaggi, talvolta restando anche per tanto tempo in un posto. Quindi ha avuto modo di entrare in contatto con tutte le razze.
In generale non ha pregiudizi nei confronti di nessuna e anzi riesce a parlare tranquillamente con tutti indipendentemente dal colore della gemma.
Ha anche qualche amico appartenente a razze diverse, anche se si parla più che altro di amici di infanzia: questo perché, se lui non ha problemi a relazionarsi con le altre razze, gli altri tendono magari a guardare con sospetto lo straniero. Da piccoli, invece, non si hanno molte sovrastrutture e potremmo fare amicizia anche con i sassi. Quindi da piccolo ha fatto amicizia con altri bambini di altre razze senza problemi.
Invece ora per lui è più difficile riuscire a ottenere la fiducia degli altri, quindi i suoi amici sono principalmente quelli con cui ha fatto amicizia da piccolo e con cui ancora, quando viaggia, riesce a passare del tempo assieme.
Al giorno d'oggi spesso gioca con i bambini delle altre nazioni. Gli piacciono molto i bambini proprio perché non lo giudicano. E poi, avendo viaggiato molto, conosce molti giochi anche di altri regni e i bambini si divertono molto a imparare nuovi giochi con lui.

Se non ha mai avuto problemi a fare amicizia con le altre razze, non è mai riuscito a vedere le ragazze di altre razze come potenziali partner.
Questo perché aveva perennemente il fiato del padre sul collo che vedeva positivamente la possibilità di fare amicizia, ma contro natura la possibilità che suo figlio stesse con una non-Nezorigh. (Immaginiamo la gioia che ha provato quando Lothronminoth ha detto di essersi fidanzato con Rifrea.)

COSA PENSA DELLA SITUAZIONE:
Sicuramente è una bella rogna: ci sono persone e animali che stanno diventando di pietra e questo non è bello.
Beh, non gli dispiace che gli animali non possano più attaccarlo, ma anche se non gli piacciono non vuol dire che li volesse tutti morti. Questo no.
In realtà dubitava fortemente di poter fare qualcosa per risolvere la situazione, quindi era convinto di poter solo aspettare e sperare di non pietrificarsi. Però invece a quanto pare può rendersi utile.

COSA PENSA DELL'INCARICO E PERCHÈ HA ACCETTATO:
Come già accennato, Loth non pensava di poter fare qualcosa, quindi è abbastanza sorpreso.
Pensa che sia una grande responsabilità; si sente onorato di essere stato scelto e anche perché avrebbe voluto fare qualcosa potendo. Tuttavia Loth aveva deciso di volersi stabilizzare a Idaaid. Infatti aveva deciso di prendersi del tempo per riflettere e valutare tutte le opzioni.
Aveva deciso che avrebbe preso una decisione dopo il suo prossimo viaggio (quello che doveva essere l'ultimo): voleva andare ai vari mercati per l'ultima volta e dire ai suoi amici e le sue amiche che non voleva più viaggiare, quindi quella sarebbe stata l'ultima settimana in cui avrebbe seguito il mercato e poi non sarebbe tornato. Fra questi è compresa Takrida. E quindi, a meno che non fossero loro a trovare un modo per a venire a Idaaid, quello doveva essere un addio.
Molto probabilmente, alla fine avrebbe accettato comunque, ma sicuramente arrivare a Baimokairyu e vedere Takrida completamente pietrificata è stato un fatto decisivo nella sua scelta.

CURIOSITÀ:
• Loth è mancino. Tuttavia ha imparato a fare qualche cosa anche con la mano destra per poter fare più cose contemporaneamente. Per esempio riesce ad aiutare il padre con il lavoro avendo una possibilità in più.
Anche se sa scrivere con la mano destra, la sua grafia è orribile, mentre è molto bella con la mano sinistra.

• Loth continuerà a dire per tutto il tempo che lui vuole stabilizzarsi e che questo sarà il suo ultimo viaggio.
Tuttavia sta mentendo a sé stesso, perché lui ama viaggiare. E non vuole davvero smettere.
Lui non vuole fare un lavoro che il padre gli ha imposto e, per questo, pensa di poter smettere di viaggiare.

• Anche se ha deciso che non vuole fare il mercante, Loth non ha le idee chiare per quale mestiere vuole fare.
Alla fine, un giorno, capirà che lui vuole viaggiare e sceglierà un qualsiasi mestiere che glielo permetta.
Se ora vuole smettere di viaggiare per non fare il mercante, un giorno potrebbe anche decidere di fare il mercante per poter viaggiare.
Anche se è molto più probabile che diventi un esploratore o qualcosa del genere, perché conosce molto bene le Nazioni di Midantea, ma non sa niente di cosa ci sia all'infuori.
Cioè, non è possibile (secondo Loth, almeno) che su tutto Niapeta, non ci sia altro regno se non Midantea.
È anche abbastanza incuriosito dalla terra di nessuno. Ovviamente sente come tutti quel senso di ansia che si prova guardando la parte destra.
Nella parte sinistra c'è stato più volte con il padre, ma non è che la conosca bene. Non ha mai avuto la possibilità di starci e di "visitarla" per sapere cosa ci sia fra quel ghiaccio.
Invece nella parte destra non c'è mai stato: non ha mai avuto il permesso. Sa, perché gli è stato raccontato, che è una discarica. Ma a parte questo? Non c'è altro.
Quindi è molto incuriosito, anche se spaventato.
Per riassumere: Lothronminoth vorrebbe conoscere in tutto e per tutto i sette regni di Midantea, sapere se c'è qualcosa fuori e cosa e, infine, vorrebbe conoscere almeno il lato sinistro della terra di nessuno. Deve decidere per il lato destro.

• Nonostante sia praticamente stato costretto a imparare il combattimento corpo a corpo, Loth si è in un certo senso affezionato al suo maestro e parla di Fiqmi con grande rispetto.
Lui e sua figlia sono state delle persone che per Loth hanno avuto una certa importanza.
Lui in quanto suo maestro e lei in quanto unica amica che ha a Nebak.

• Durante i suoi allenamenti a Nebak, Loth ha avuto modo di fare amicizia con la figlia primogenita del maestro Fiqmi, Laa Fiqmi.
Laa ha l'età di Lothronminoth, è alta 165cm ed è proprio la ragazza che gli ha insegnato la danza delle spade. È l'unica tenoss con cui ha fatto amicizia a Nebak.
La sua gemma è una piccola rodolite (poco più di mezzo centimetro di diametro) sul mento.

(PV: Kuea da "Elemental Gelade" - credo)

• Probabilmente è stato notato, ma Loth non ha problemi a fare amicizia con le ragazze. Crede che l'amicizia fra uomo e donna sia vera e che, a volte, possa essere più solida di quella fra due uomini.
Anche se in questa scheda ho parlato solo di amiche femmine (Takrida, Rifrea e Laa) Lothronminoth ha anche amici maschi. Più o meno c'è un 50 e 50 fra amici e amiche.



Spero che il piccolo Lothronminoth vi sia piaciuto e che vada tutto bene.
Ho paura di essermi presa qualche libertà di troppo in alcune parti, ma spero che vada bene. Se così non fosse, ditemelo perché posso toglierle o modificarle per rendere il personaggio più adatto alla storia e alle vostre richieste. ^^

Chiedo scusa per eventuali errori di battitura. Ho fatto il controllo ortografico, ma qualcosa potrebbe essermi sfuggito comunque.

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