John Titor ~ Dangan

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Personaggio senza storia.
Questo è stato il mio primo esperimento di personaggio per storie ad OC e direi che si vede.
All'epoca questa era la mia idea di carattere lungo e dettagliato. Incredibile.


NOME: Jun

COGNOME: Kayoko

SOPRANNOME: John

ETA': 17 (non è bocciato, ma è arrivato nel nostro tempo da poco)

STORIA: Jun è nato nel 2020. È sempre stato appassionato dai viaggi nel tempo, forse anche per "colpa" dei suoi genitori, che erano scienziati e lavoravano all'invenzione della macchina del tempo. Jun, giovane genio, sin dai 11 anni ha contribuito attivamente al progetto; tuttavia non gli importava che il suo nome apparisse accanto a quello dei suoi in quanto scienziato: lui voleva collaudare la macchina del tempo, voleva viaggiare.

Quando finalmente il progetto fu ultimato, aveva 16 anni e parlò ai genitori del suo desiderio. I genitori non erano d'accordo, perché la macchina del tempo era solo un prototipo e non era sicura.
Jun non accettò questo rifiuto e decise di partire di nascosto. Scrisse una lettera ai genitori in cui chiedeva scusa e diceva loro che questo era quello che voleva e che non poteva non inseguire il suo sogno, ma che sarebbe tornato.

Lasciò il 2036 e fece molti viaggi avanti e indietro nel tempo, per questo ha molte conoscenze storiche.
Come ultimo viaggio decise di andare a vedere il periodo subito precedente alla sua nascita, quello in cui i genitori si erano conosciuti e sposati. Arrivò quindi nel giugno del 2018 e a luglio, quando si sposarono i suoi genitori, si infiltrò alla cerimonia.

Fu durante la sua permanenza in questo periodo che gli venne dato il soprannome "John", perché via della somiglianza del nome e della comune provenienza con John Titor (ovvero il 2036). Tuttavia, anche se non gli dispiace come soprannome, ha più volte detto che John Titor è solo un ciarlatano e non è davvero arrivato nel 2000 dal '36, ma che questo era ovvio stando alle sue affermazioni sulle guerre del 2001 e 2004 che non sono mai scoppiate.

Qualche tempo dopo decise di ripartire e tornare nel suo tempo, gli mancavano i suoi genitori e i suoi amici. Purtroppo la macchina del tempo era rotta: era come consumata perché, essendo solo un prototipo, una versione rudimentale, non riusciva a compiere un numero troppo alto di viaggi e, in un certo senso, aveva esaurito i viaggi possibili. Quindi, non sapendo dove trovare il materiale per aggiustarla, è rimasto nel nostro presente e sta cercando di tornare al suo tempo.

Alcuni dicono che il ragazzo non sia davvero un viaggiatore del tempo, ma solo un ragazzo appassionato di storia e di fantascienza e attratto dalla storia di Titor che, in seguito a un evento traumatico quale la morte di entrambi i genitori, si è creato questa fantasia in cui i genitori non sono morti, ma semplicemente vivono nel 2036.
Lui crede fermamente di essere un crononauta.

CARATTERE: Jun è un ragazzo allegro e sempre sorridente, tuttavia si arrabbia subito quando qualcuno dubita della sua storia. Se si arrabbia con qualcuno per qualsiasi motivo è capace di non rivolgergli/le più la parola a meno che non sia necessario e, se si arrabbia eccessivamente, potrebbe arrivare alla violenza. Non è una persona capace del perdono; al massimo ricomincia a parlare (ma è difficile) e comunque si mostrerebbe freddo e distaccato.
Davanti ad altre persone non si mostrerebbe mai triste o spaventato, ma sempre allegro e spensierato (a meno che quelle persone non siano nella "lista nera"), tuttavia sente tantissimo la mancanza dei genitori e, ora che teme di non riuscire più a rivederli, a volte si chiude in sé ed è molto sensibile all'argomento.

TALENTO: Ultimate Time Traveller

CURIOSITA':
-quando si presenta, dice prima il cognome e poi il nome perché dice che suona meglio;
-non sa che quei capelli fanno schifo, perchè nel suo tempo vanno di moda così;
-è allergico alla frutta in guscio ed è un peccato perchè le noci gli piacciono molto;
-adora gli anni '60 e sono stati la sua prima tappa, inoltre il Rock'n' Roll è il suo genere musicale preferito;
-si rivolge alle persone che le stanno simpatiche come "Bro" e "Sis";
-anche se il soprannome "John" gli piace, preferisce essere chiamato con il suo nome vero e che John venga usato come sopannome scherzoso;
-si rifiuta di raccontare cosa è successo nel passato non ancora avvenuto;
-per non farsi spoiler non è mai andato nel suo futuro.

SEGRETI:
-ha bagnato il letto fino agli 8 anni [faccio schifo a pensare a dei segreti];
-una volta ha provato gli "anellini" ovvero delle caramelline tonde simili alle Polo che in realtà sono delle pasticche di una droga leggera, formata da molecole di esafenolo*. Ma se n'è pentito subito e non l'ha fatto più.

PAURE: Quella di non riuscire a tornare indietro; i cani grandi; i clown.

COSA PENSA DEL KILLING GAME: Lui aveva già sentito parlare di questi giochi, ma nella sua epoca venivano spesso fatti passare per storie per bambini, perchè il governo aveva cercato, senza successo, di insabbiarne l'esistenza (chi aveva partecipato ed era sopravvissuto continuava a parlarne, quindi anche se erano state cancellate le prove, il ricordo ne era rimasto). Per lui i Killing Game erano quello che è per noi l'uomo nero, ovvero una storia per spaventare i bambini: invece di dire "se non fai il bravo, l'uomo nero ti porterà via" ai bambini della sua generazione veniva detto "se non fai il bravo, Monokuma ti porterà in un Killing Game". Il fatto di trovarsi in uno vero da una parte la affascina, perchè dimostra che questi giochi di omicidi erano veri, e dall'altro la spaventa perchè non sa se riuscirà ad uscire e tornare a casa.

COSA PENSA DI MONOKOSO: Pensa che sia interessante incontrare il famigerato orsetto, ma non può negare di temerlo, visto che sa di cosa è capace (per i motivi sopracitati).

COSA PENSA DEGLI ALTRI PARTECIPANTI: Persone simpatiche, non c'è che dire, trova molto piacevole la loro compagnia, ma non è sicura che possa fidarsi di tutti e di chi.

SESSUALITA': bisessuale

FRASI:
-quando qualcosa non gli importa dice "Frega un frego" (me ne importa quanto un tratto di penna);
-a meno che non siano necessarie delle formalità, saluta dicendo "Yo!" e facendo la V con le dita, più raramente dice "Hey!" o "Ehilà!";

PRESTAVOLTO: Genderbend Momo Yaoyorozu da "My Hero Academia"

Questa è la tuta che porta quando viaggia, ma si è procurato anche dei vestiti normali.


* L'esafenolo [molecola completamente inventata da me] è una molecola ciclica artificiale simile al fenolo, ma con sei gruppi alcolici invece di uno e priva di ibridazione di risonanza.
Inventata nel 2027.
Chi mangia gli anellini prova una sensazione di ebbrezza, ma possono dare dipendenza come gli alcolici. Per questo motivo sono illegali (ma fanno molto meno male di altre droghe).




Ho sottolineato i verbi al passato che però sono non sono ancora successi.

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