Capitolo 14

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 Siamo a casa.

-Ciao!  Saluto entrando.

"Tesoro!" Mi viene in contro mamma. "Ascolta,oggi dovresti tenere tua sorella perché vado all'assemblea"

-Di chi?

"Sua"

-Va  a scuola?! Esclamo fingendomi sorpresa,ricevendo come risposta un cenno di disapprovazione da parti di entrambi i miei genitori,quindi sorrido:-Scherzavo!Comunque per me va bene.

"Che cosa?" Chiede Virginia uscendo dal bagno con i capelli grondanti.

-Io e Marco ti faremo da babysitter!  Non ne sono certa,ma direi che nel preciso istante in cui ho terminato la frase i suoi occhi siano attraversati da una scintilla:"Possiamo giocare?"

-Certo!

"Okay.." Sorride.

"Asciugati i capelli!" La rimprovera mamma.

"Mi si asciugano anche da soli!" Ribatte con noncuranza.

-Stanno gocciolando.A terra.  Le faccio notare a bassa voce.Osservazione che la spinge a tornare in bagno e accendere quel phon.

-Papà,domani mi accompagni in centro?   Chiedo con gli occhi dolci cambiando argomento andando ad accoccolarmi accanto a lui sul divano.

"Tesoro,lavoro"

-Eh ho capito...Però fino a quando? So che anche qualche mia compagna ci andrà! Esckamo,poi  abbasso la testa:-Sì, ci eravamo messe d'accordo.

"Che bello tesoro,ma purtroppo non posso. Tornerò alle undici" Strabuzzo gli occhi:-Di sera?!   Annuisce.

"Cosa dovresti fare un centro?" S'intromette mamma.

-Vorrei farmi un giro,giusto per prendere famigliarità con la città.

"Bello!Se vuoi potremmo andare insieme.Ti va?"  Perché?!Quale delle parole qualche mia compagna non capisce?!

Respira e sorridi.

-Va bene...Uno di questi giorni.Grazie.Esulta felice ed io sorrido

Non fraintendetemi,ovvio che sono felice di passare del tempo extra con mia madre..Solo che avrei preferito farlo con papà,visto che è lui a non essere mai presente in casa.

Sorrido,poi mi alzo:-Io vado in camera.

"Ma come?!"

-Appoggio le cose e torno!

"Ah..." 

Vado un po' stranita,lascio zaino e cappotto per poi tornare e sedermi insieme alla mia famiglia intorno al tavolo per pranzare

"Cos'hai fatto di bello oggi a scuola?" Riprende,sempre mamma. Ma si droga?Non mi fa questa domanda dalle elementari!  

-Ho incontrato la prof di matematica. Loro stanno facendo delle cose che io ho già fatto,quindi sono <<avvantaggiata>>diciamo.   Sorrido.

"Brava. Tu però sta' attenta lo stesso,che magari poi ti servirà!" Mi mette in guardia.

-Detto molto sinceramente non credo...Alla maturità non ci sarà matematica!

Dovrei concentrarmi di più per quanto riguarda scienze umane,visto che non so nemmeno che cosa sia!

"Non ti stressare troppo,che non serve"Interviene papà. "Lavora il giusto.Fai poco:una,due paginette,ma fallo tutti i giorni. Ci vuole costanza nella vita"

-Certo. Annuisco. -Grazie.  Sorrido.

"Perché pensi già all'esame?Siamo solo a settembre!" Esclama la nana facendoci ridere.

-Da domani sarà ottobre.Loro hanno fatto quattro anni nella stessa classe,si conoscono tra loro,conoscono i professori...Qualcuno li aiuterà,se si troveranno in difficoltà.A me no.Devo essere pronta ad ogni cosa.

"Ma non dire sciocchezze,andrai alla grande!" Sorride mamma.

-Grazie. Sorrido di cuore e lei mi accarezza la mano sinistra dolcemente.

"Ti sei sempre impegnata e hai sempre conseguito ottimi risultati.Andrà bene anche questo" Continua.Annuisco

-Voi?Tutto okay?   Li guardo.

"Certo!"

"Sempre bene"  Dice papà prima di accendere la TV.

"Oggi ci sono I Medici! Ce li guardiamo?" Propone mamma entusiasta facendomi spuntare un sorriso a trentadue denti:-Davvero?

Amiamo quella serie,ci siamo viste tutte le puntate  (ovviamente commentando) a dispetto di papà,che ci guardava storto rannicchiato dalla parte opposta del divano.

"Io credo che andrò a dormire presto..." Comincia infatti,facendoci ridere.

"Io ti farò compagnia" Aggiunge Valentina.

Quindi sarà una serata con mamma come ai vecchi tempi...Forte!

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