"Spiegami, ancora una volta, il motivo per cui ho dovuto lasciare la nostra bambina a casa, con quella pazza di mia sorella, per andare a fare un piacere ad un eroe..."

Shigaraki Tomura, con il suo compagno al seguito, sbuffava mentre repentinamente passava di vicolo in vicolo...

La telefonata di Deku lo aveva sorpreso, questo era vero, ma per quanto fosse stato un villain spietato in passato...non era mai stato qualcuno capace di rimangiarsi la parola...

E lui, tre anni prima, aveva fatto un giuramento...un giuramento indelebile fatto per proteggere la sua vita e quella della sua cucciola...

Flashback

Shigaraki era stato accerchiato, senza via di fuga, bloccato dentro ad una grande fabbrica abbandonata...

Sapeva che non sarebbe dovuto uscire... sapeva che, nelle sue condizioni, era più lento e meno lucido...

Ma, ugualmente, aveva aperto la porta dell'ex covo perché, checché se ne dicesse, anche lui aveva un cuore e voleva dimostrare , a quella testa di cazzo del suo compagno, che gli voleva bene....

Si era messo una sciarpa ed un cappotto più largo di due taglie...

Il ventre pronunciato iniziava a vedersi e non voleva di certo incappare in qualche pervertito feticista degli omega gravidi ne, tantomeno, trovarsi altri villain che aveva tradito di fronte....

Aveva fatto attenzione...aveva aspettato, annusato l'aria, guardato ossessivamente in ogni direzione....

E poi, contando i soldi un' ultima volta, si diresse a passo deciso verso il negozio di orologi....

Ma aveva fatto un passo falso....uno solo....

Aveva calcolato i pervertiti, chi aveva dei conti in sospeso con lui, la gente che voleva prendersi qualche ritorsione contro di lui...

Ma non aveva calcolato loro....gli eroi....

Stranamente ,da quando aveva lasciato la brutta strada e si era riscoperto gravido, gli eroi agli angoli della strada, per assurdo, gli instillavano un senso di fiducia come facevano con qualsiasi essere umano....

Ma lui...lui non era un semplice essere umano...

Lui era stato, ed era tutt'ora, l'incubo che aveva attanagliato il Giappone per almeno due anni....

Sotto le sue mani, figurativamente e letteralmente, erano state distrutte intere famiglie di eroi e di gente comune...

Non lo sorprese ,dunque , quando quell'eroe alle prime armi lanciò l'allarme...

Shigaraki corse....corse come non aveva mai fatto in vita sua...corse tenendosi una mano sul ventre e con il cuore in gola....

E non aveva paura per lui...

Il suo unico pensiero era per quel fagottino che si era ancorato alla sua carne e che, in poco tempo, aveva cambiato radicalmente la sua idea del mondo...

Si...il suo pensiero andava quasi unicamente al suo bambino...oltre che, naturalmente, al suo Alpha...

Perché Shigaraki sapeva che ,se lo avessero catturato, Dabi si sarebbe fatto ammazzare pur di liberarlo....e che se, invece, lo avessero ucciso....uccidendo con lui il loro bambino...beh...il suo Alpha li avrebbe seguiti portandosi dietro mezzo Giappone....

Fu per questo che ormai alla frutta, e con il cervello che era in carenza di ossigeno dalla paura, Shigaraki si rifugiò in una fabbrica in disuso cercando di avere almeno il tempo per escogitare un piano...

S:"...shhhh...andrà tutto bene cucciolo...ora papà ci salverà ok? Se no....se no chi lo sente stasera? Eh?... Non possiamo sparire proprio oggi ...vero principessa? È il nostro anniversario.... l'anniversario dei tuoi papà...oggi è un anno che quell'idiota , ma non dirgli che te l'ho detto, mi ha marchiato a tradimento.... shhhh...no...lo volevo anch'io...sai quanto amo il tuo papà vero?... Ora ne saltiamo fuori piccolina...sarai la cucciola di Shigaraki e Dabi no? ...tu...t-tu non puoi morire...."

Continuando a parlare con il suo ventre, in cui una bambina cresceva da ormai sei mesi, Shigaraki si guardò intorno cercando una qualsiasi via di fuga....

Sentiva , all'esterno della fabbrica, un sacco di voci concitate...segno che, da lì a poco, sarebbero entrati e lo avrebbero catturato...

E quando sembrava che peggio di così non potesse andare.... improvvisamente, dall'alto, una macchia verde iniziò a schizzare da una parete all'altra...

L'istinto dell'omega fu, immediatamente, quello di richiudere il cappotto e sfilarsi il guanto....

Ed aprì gli occhi, in un'espressione fiera , quando l'eroe numero uno gli arrivò di fronte

I:" sei in trappola....Tenko...."

Il villain non abbassò lo sguardo e né, tantomeno, gli fece fiutare la sua paura dato che era consapevole che ,quello di fronte a lui, era un Alpha...

Ed anzi...si alzò da terra e curvando la schiena, per non fargli notare la pancia, lo affrontò a testa alta

S:" sentì un po' ....non ho voglia di combattere contro di te...sono da solo e sono accerchiato...quindi catturami e falla finita..."

Il sopracciglio di Izuku si sollevò, in un'espressione dubbiosa, e fece un passo in avanti

I:" sporgi le mani in avanti e rimettiti il guanto... Io, Deku, ti dichiaro in arre...."

Il verdino si bloccò, annusando l'aria, e Shigaraki iniziò a tremare

I:"...Cazzo...."

L'imprecazione, uscita di getto, fece spalancare gli occhi di Shigaraki che vide l'eroe mettersi una mano sull'orecchio....

E ,guardandolo negli occhi, iniziò a parlare

I:" qui Deku...ho perlustrato la fabbrica e di Shigaraki Tomura nessuna traccia....si....si... probabilmente il Quirk di qualche altro villain....no...non ho tracce di che direzione abbia preso...."

Il villain lo guardava, stralunato, mentre Izuku continuava a dare istruzioni sul cercare dall'altro lato della città....per poi chiudere, la chiamata, ed avvicinarsi a lui

I:" stai bene? Hai bisogno di qualcosa?"

A bocca aperta, ed intontito, Shigaraki fece segno di no con la testa per poi, finalmente, aprire a bocca

S:"... perché?"

Questa fu l'unica domanda che fu capace di fargli e non si spostò nemmeno quando, lentamente, l'eroe si avvicinò a lui

I:" perché il bambino che porti nel grembo...non ha colpe... Sono consapevole che se ti portassi in prigione con la tua fama, ed in queste condizioni, non ne usciresti vivo... Quindi ti lascerò andare... Ma bada bene TENKO ... Se sentirò ancora parlare di te, come villain, ti verrò a cercare e pagherai per tutto..."

L'albino rimase immobile e quando la mano di Izuku si allungò non scappò indietro...anzi....

Le sue mani andarono , senza esitazione, ad aprire la giacca ed a scoprire il ventre gonfio lasciando , all'eroe, la possibilità di toccarlo....

E quando la mano di Izuku, sfiorò il suo ventre, il villain vi posò la sua sopra

S:" ti devo la vita di mia figlia Deku....se mai avrai bisogno, per qualsiasi cosa, questo è il mio numero..."

Estrasse dalla tasca una penna, ed un vecchio scontrino, per poi segnarci il numero e passarlo all'eroe....

Fine Flashback

Shigaraki si girò, verso il suo compagno, e gli mise una mano sul viso

S:" perché tu sai cosa ha fatto per noi e per la piccola Rei....non possiamo tirarci indietro...senza contare che è troppo tempo che non uccido qualcuno...ed uno stupratore di omega.... è il modo migliore di ricominciare..."

Un sorriso enorme apparve sul volto del corvino che, afferrato il suo polso, lo attirò a lui per poi mettergli le mani sul sedere

D:"...mmmm....uno stupratore di omega?.... Non vedo l'ora di avere una ...calda chiacchierata con lui..."