Cloe

 Durante la cena, sono felice di ascoltare Ophelia mentre racconta cosa ha fatto all'asilo, sorseggiando il mio bicchiere d'acqua con un sorriso amorevole.

«È fantastico, Ophelia! Sembra che ti stia divertendo molto all'asilo. Hai fatto amicizia con qualcuno di speciale?»

Ophelia annuisce energicamente, con gli occhi pieni di entusiasmo.

«Sì, ho conosciuto una bambina di nome Emily. Abbiamo giocato insieme nella zona dei blocchi, e poi ci siamo sedute insieme durante la merenda».

«Che bello! È fantastico fare nuove amicizie, sono sicura che Emily e tu vi divertirete tantissimo insieme».

Esclamo sorridendo.

Una volta finita la cena, mentre Bob e Ophelia si trasferiscono in salotto per guardare un film su Disney, mi occupo di sistemare la cucina. Il suono dei loro risolini felici mi accompagna mentre lavoro, e mi sento grata per questi momenti di calma e serenità in famiglia. Dopo aver finito, mi raggiungo sul divano dove Bob ha già fatto spazio per me.

Ophelia è seduta sul pavimento, intenta a guardare il film con occhi pieni di meraviglia. Bob passa un braccio intorno alla mia spalla, e mi stringo a lui con affetto.

Quando il cartone su Disney finisce, Bob solleva Ophelia tra le braccia con una grazia che mi riempie il cuore di calore. La piccola è pacificamente addormentata, le sue guance rosate un piccolo tesoro di sonno. Con un sorriso affettuoso, osservo Bob portarla in camera sua, desiderando di cullarla anch'io nel mio abbraccio.

Il giorno successivo, mentre torno a casa dopo aver lasciato Ophelia all'asilo, trovo Jake inatteso davanti alla porta d'ingresso. Il mio cuore inizia a battere più velocemente, un senso di apprensione cresce dentro di me. Non riesco a evitare di chiedermi cosa stia facendo lì e cosa voglia da noi.

«Jake».

Dico, cercando di nascondere la tensione nella mia voce.

«Ophelia è a scuola ora. Non è qui».

La sua presenza mi mette a disagio, come se qualcosa di oscuro stia per accadere. Evito di specificare quale scuola frequenta Ophelia, sperando che ciò sia sufficiente a farlo desistere dall'insistere. Spero che se ne vada presto, prima che Bob torni a casa e scopra della sua visita.

Jake mi chiede se può passare quella sera. La sua richiesta mi sorprende e mi mette ancora più in allarme. Non so cosa stia tramando e perché voglia vedere Ophelia con tanta insistenza.

«Beh...».

inizio, cercando di guadagnare tempo per pensare a una risposta.

«Devo parlarne con Bob. Ti faremo sapere».

La mia risposta non sembra soddisfarlo pienamente, ma almeno accetta. Posso percepire la sua riluttanza nell'allontanarsi, ma alla fine se ne va.

Respiro profondamente quando la porta si chiude alle sue spalle. La tensione che mi aveva avvolto si scioglie lentamente, ma la preoccupazione rimane. Guardo fuori dalla finestra, cercando di placare le mie ansie mentre mi preparo a discutere di questa visita con Bob.