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Le labbra si scontravano, in una lotta fatta di morsi e gemiti, mentre Katsuki era impossibilitato a muoversi...

Sentiva il respiro di Izuku contro il suo...sentiva il suo corpo, duro da fare male, contro un'altrettanto dura erezione

....

Sentiva le sue mani, quelle mani che aveva pregato lo salvassero dal buio e dalle macerie, correre verso i suoi pantaloni....

E gemette, oscenamente, quando trovarono ciò che stavano cercando....

Si....

Katsuki era immobile, con le braccia lungo i fianchi, mentre faticava a mettere persino un respiro dietro l'altro...

Izuku era una furia....

Lo toccava ovunque, con la mano destra, mentre con la sinistra iniziava a pompare la sua erezione...sempre più forte....sempre più veloce....

La voce del biondo continuò ad abbassarsi, ed a diventare sempre più rauca, mentre il respiro minacciava seriamente di abbandonare i suoi polmoni...

Ma un nuovo bacio, dato schiacciandolo completamente contro il muro, sembrò restituirglielo....o tirarglielo via del tutto...

Le sue gambe stavano per cedere, sotto i tremiti incontrollati, mentre piccole gocce di sudore si mescolavano al sangue sulle sue mani

Tu non sai cos'ho fatto

Le parole di Izuku, come macigni, iniziarono a scavare dentro di lui aprendo una crepa dietro l'altra...una voragine dietro l'altra....

Sentiva la sua mano impaziente...come se fosse una corsa...una gara....qualcosa da afferrare prima di essere portata via

Mi hai portato via tutto...

Cercò di rallentare, sollevando la testa e sfuggendo all'ennesimo bacio, ma tutto ciò che ottene furono le sue labbra sul collo....

La sua lingua ne percorreva il diametro e la lunghezza...

Sfiorava le sue clavicole esposte....

Succhiava la pelle imprimendo marchi su marchi...

E lo stava facendo impazzire

Persino la mia dignità...

La mano di Izuku si strinse, attorno al suo membro, e Katsuki  cacciò un urlo di puro piacere...

Era così forte...così passionale...così totalizzante da fargli vedere lampi bianchi di fronte agli occhi...

Eppure qualcosa stonava...

Non sentiva più l'altra mano sul suo corpo e riaprì gli occhi per vedere cosa stava succedendo...

Izuku aveva gli occhi serrati, e la bocca piegata in una smorfia di dolore, mentre con la mano cercava di prepararsi da solo

Tu non sai nemmeno

che cosa sia il dolore...

Un colpo di reni, dato per respingerlo, e Katsuki si ritrovò ansimante e piegato contro il muro

K:" dimmelo....dimmi che cosa hai fatto..."

Izuku sollevò lo sguardo, glaciale,  e piantò gli occhi nei suoi

I:" non sono cazzi tuoi Bakugou...."

Il biondo sostenne il suo sguardo, cercando di riprendere fiato, e fece un passo in avanti

K:" dimmi che cosa hai fatto Izuku...."

Un sorriso sarcastico apparve sul volto del verdino che, come se nulla fosse successo, si ritirò su i pantaloni

I:" senti...non so chi cazzo ti credi di essere ma, se non vuoi scopare, vai da uno psicologo a parlare della tua ritrovata voglia di fare amicizia.... Anzi...perché non chiami Eijirou? Sono sicuro che , con lui, avresti vita facile..."

Izuku iniziò a camminare, allontanandosi da lui, mentre Katsuki si rialzava i pantaloni a fatica

K:" MI DICI COSA CAZZO HAI FATTO?"

Izuku sfilò una sigaretta,dal pacchetto nella valigia, e si diresse verso il terrazzo inseguito dal biondo

I:" te l'ho già detto Bakugou...non sono cazzi tuoi... Ti vuoi divertire? Bene...se vuoi ti ribalto adesso su quel letto e ti spremo come una cazzo di arancia... Ma non ti intromettere nella mia vita... Ti ho già detto che questa, per me, è una missione come un'altra..."

Si sedette sul terrazzo, aspirando una lunga boccata, e Katsuki abbassò lo sguardo sul suo torace nudo....

E sgranò gli occhi

K:" c-che....c-che cosa sono quelle?"

Izuku abbassò lo sguardo, guardando ciò che gli stava indicando, per poi fare un'altra boccata e sorridere

I:" ...sono un dono....un dono d'amore..."

<<Ormai era diventata una routine...

Izuku compiva le missioni...salvava le persone...tirava fuori ,dalle macerie, i bambini...veniva acclamato come il successore di All Might... La sua carriera andava a gonfie vele... Gli venivano attribuiti diversi flirt, con attrici o modelle, e veniva quasi venerato dalle persone che ,a gran voce, lo acclamavano per la strada... Aveva fatto carriera velocemente e, solo ad un anno dalla partenza di Katsuki, sembrava essere tornato il ragazzo di prima...il ragazzo allegro, e sorridente, che piaceva a tutti.... Ma un oscuro segreto era celato dietro quel sorriso... Ogni settimana, quando veniva chiamato, si dirigeva in quella casa con un sacchetto di medicine in mano... E li, con una mano premuta sulla bocca, si faceva fare delle ustioni... Nulla di troppo grave o troppo visibile ..ma qualcosa che gli ricordasse, come un calendario macabro, la data in cui il suo cuore si era spezzato.... E fu in una di quelle "sedute" che , alla fine, finalmente raccontò la sua storia al villain....senza filtri ...senza mezze misure... Gli disse il perché ricercava quel dolore e perché fosse andato, alla fine, proprio da lui.... Dabi ingoiò una pastiglia, dopo l'ennesima ustione, e piantò gli occhi nei suoi

D:" così sei qui, a subire tutto questo, per tirartelo via dalla testa?"

Izuku annuì, ricoprendo di pomata l'ennesima bruciatura, e reinfilandosi la maglia

I:" si....voglio dimenticare...ed ,il dolore, mi aiuta a farlo..."

Dabi si alzò dalla sedia, avvicinandosi a lui, e per la prima volta gli sfiorò il volto

D:" beh...se vuoi dimenticarlo, cucciolo, ci sono altri modi....">>

Izuku riaprì gli occhi, ingoiando il groppo che aveva in gola, ed abbassò la testa fino a toccare la ringhiera con la fronte

I:" hai perso....hai perso tutto....ed io ho perso, me stesso, aspettandoti ..... Ed ora non ho più niente....Izuku non esiste più...."

Si alzò dalla sedia, spegnendo la sigaretta, e si girò verso di lui prima di rientrare...guardandolo negli occhi

I:" Izuku è morto.... è morto quando Kacchan ha deciso che non era così importante...da valere nemmeno un saluto..."