K:"...mi dispiace..."

Izuku si era sdraiato di nuovo sul letto, dandogli la schiena, con Katsuki che era dietro di lui...

Quello che era successo era stata un'altalena di emozioni troppo forte per pensare, anche minimamente, di riuscire a prendere sonno....

Si era rassegnato ,dunque, a stare fermo, a pancia in su, a guardare il soffitto....ed a pregare che, per una volta nella sua vita, riuscisse ad usare bene le parole...

Per curare....e non per ferire....

K:"...mi dispiace Deku....mi dispiace per...per tutto...."

I:"...smettila di dirlo...hai fatto una scelta e, le scelte, portano sempre a conseguenze...."

K:" ...fidati...me ne sto rendendo conto...."

Passarono altri minuti in pieno silenzio finché Katsuki non allungò , la mano ingessata, sfiorandogli la schiena

K:"...mi sei mancato..."

Izuku, dall'altra parte del letto, chiuse gli occhi mentre l'ennesima lacrima scivolava sul suo viso

I:"...certo...ho notato ,infatti, le chiamate ed i messaggi.... "

Anche Katsuki chiuse gli occhi, deglutendo il groppo che aveva in gola, continuando a sfiorare quel pezzo di pelle

K:"... non....non sapevo come fare...ero andato via e....e...cazzo....io non so nemmeno perché l'ho fatto....volevo solo cambiare aria e...e dimenticare... cancellare il mio passato...."

Il suono di un sospiro lasciò le labbra di Izuku

I:"...e l'hai fatto no? Hai cancellato qualsiasi cosa...."

La punta del dito passò nuovamente , su quella porzione di pelle, sentendo le cicatrici delle ustioni in rilievo....

E Katsuki si girò, fino ad avere il ventre contro la sua schiena, ed osservandola attentamente

K:" ...non è quello che voglio.... Stare lì sotto...s-state sotto quelle macerie...mi ha fatto capire che ...che sono stato un idiota ad andarmene.... "

I:"....a quanto pare è proprio vero che la morte cambia le persone..."

C'era sarcasmo nella voce di Izuku....

Una rabbia repressa trattenuta per anni....

All'inizio lo aveva immaginato...aveva sperato che, un giorno, Katsuki sarebbe tornato e gli avrebbe chiesto scusa....

Ma si rendeva conto, solo ora, che non gli dava la minima soddisfazione sentirglielo dire....

Non era cambiato nulla....quel nodo enorme, che si era aggrovigliato al suo cuore, era ancora presente...e sembrava fatto di acciaio....dividendolo tra la voglia di girarsi, ed insultarlo, e quella di alzarsi da quel letto e tornarsene in Giappone...

Ma la seconda opzione non era nemmeno fattibile...

Come poteva lasciarlo lì in quelle condizioni?

Aveva bisogno almeno per un'altra settimana...poi, alla visita medica, si sarebbe stabilito se poteva viaggiare o meno....

E forse, finalmente, avrebbe potuto tornare alla sua vita di sempre...scaricando quella responsabilità, e quel dolore, nell'unico modo che conosceva....

<<Dabi allungò una mano, sfiorandogli il volto, piegandosi in avanti...

D:"allora cucciolo? Ti va di dimenticarlo?"

Izuku si fermò ad osservarlo ed a chiedersi se potesse davvero farlo...se potesse lasciarsi andare e buttare via qualsiasi cosa...tutto ciò che era...tutto ciò che aveva sempre sognato...per stare con lui....

Certo....

Il villain era bello ed i suoi occhi gli ricordavano fin troppo quelli di Todoroki....

Riusciva quasi a sentirsi al sicuro in quella stanza....il che era assurdo dato quello che facevano ogni volta...

Ma che senso avrebbe avuto?

Che senso avrebbe avuto legare la vita alla sua?

Non lo conosceva molto....

Nelle loro "sedute" non parlavano molto di cose personali....

Izuku andava li...dava le medicine a Dabi, che servivano per  cercare di ricostruire almeno in parte la sua pelle, e si faceva bruciare un po'....per poi tornare alla vita di sempre....sempre con quel dolore al centro del petto...

Ma ,quel poco che era riuscito a capire, lo teneva comunque frenato dal compiere un passo del genere...

Dabi era impulsivo...ossessivo...quasi maniacale su qualsiasi cosa....

Ed era certo che, concedersi a lui, avrebbe significato molto più di una semplice scopata ...

Izuku sorrise, ricambiando la carezza, per poi infilarsi nuovamente la maglietta

I:" sono onorato Dabi...credimi...ma non credo che sia una buona idea ..."

Il corvino lo seguì con lo sguardo, vedendolo raccattare la sua roba, per poi accendersi una sigaretta

D:" è sempre per causa sua? Vuoi tenerti vergine e puro per quando tornerà?"

Un sorriso sarcastico apparve, sul volto del verdino, che prese su le chiavi della macchina...

Per poi girarsi verso di lui prima di uscire

I:"...forse....o forse, semplicemente, non mi sento ancora pronto per questo.... Ma una cosa è certa...lui non tornerà ed, anche se lo facesse, non starò certo lì a supplicarlo ... Lui ha chiuso con me..."

Dabi si sedette sul letto, sbuffando fuori una piccola nuvola di fumo dalle labbra, e sorrise sarcastico...

La sua mano ustionata andò verso il cassetto, del comodino, e lo socchiuse appena guardandoci dentro

D:" ah...siamo al momento delle frasi ad effetto vedo..."

Izuku si girò di nuovo, verso di lui, e piegò la testa verso destra curioso

I:" a cosa ti riferisci?"

Il cassetto, che al suo interno conteneva un guanto tagliato, fu chiuso nuovamente ed il villain spense la sigaretta scrollando le spalle...

D:"...più forte della morte è l'amore...."

Izuku venne fatto uscire, per lo scadere del tempo, e non affrontarono più quell'argomento...nemmeno nelle "sedute" successive....

Ma ,man mano che andava da lui, notava che le ferite che gli infliggeva erano sempre più leggere...sempre meno profonde... Finché non iniziarono a passare quel tempo solo parlando ed, al massimo, toccandosi appena....

Almeno fino al giorno in cui lo trovò rannicchiato sul letto, in posizione fetale, che si rifiutava persino di rivolgergli parola

I:" Dabi...che succede?"

Il corvino rimase immobile, stretto al cuscino, con la faccia rivolta verso il muro

D:" mi chiedo che senso abbia...che senso abbia avuto, nella mia vita, fare tutto questo... Volevo solo vendetta...volevo solo farlo soffrire come aveva fatto soffrire me... Eppure cosa mi ritrovo? Sono solo...come prima...ed ormai non ho più nemmeno quei pazzi della Lov ... Non ho niente...non sono niente..."

Il verdino si sdraiò, dietro di lui, e gli posò un bacio sulle spalle

I:" questo non è vero...hai me no? Siamo amici no?"

Il villain girò finalmente la testa, guardandolo negli occhi, ed allungò una mano dopo essersi girato

D:"..no...anche tu andrai via.... come tutti gli altri..."

Rimasero a guardarsi, per qualche minuto, finché Izuku sporse il viso in avanti sfiorando le sue labbra

I:"...no...io non lo farò...." >>

Izuku sentì ancora il suo dito ,passargli sulla schiena, e si girò verso di lui

I:" ormai è tardi Bakugou.... Come ti ho detto prima...Izuku non esiste più.... È morto...."

Il biondo allungò una mano, per quanto riuscisse a farlo, e gli sfiorò dolcemente il viso

K:" più forte della morte.... è l'amore...."