JK POV

Lentamente aprii gli occhi, e, poco dopo mi accorsi dell'esile figura di y/n abbracciata a me.
Cercai di alzarmi appoggiandomi grazie all'aiuto dei gomiti sul materasso, sperando di non averla sveglia, e per fortuna fu così.
Iniziai a squadrare la ragazza; dormiva beatamente.

Era tutta rannicchiata contro il mio corpo, le labbra socchiuse, sulle quali mi sarei potuto avventare da un momento all'altro; ed i capelli le ricadevano sul volto.
Ne scansai alcune ciocche, iniziando ad accarezzarle i lunghi capelli castani.
Erano morbidi, setosi e emanavano un profumo di vaniglia buonissimo.

Appena mi accorsi che stava per svegliarsi, smisi di fare quei gesti e mi misi seduto di getto.
"Mhhh buongiorno Jungkook" fece lei appena aprì gli occhi e puntò il suo sguardo sul mio.
"Giorno principessa" sorrise.
Giuro che non me lo sarei mai aspettato da lei, quello era il sorriso più bello che avessi mai visto.
"Però ho fame..." disse la castana appena si mise seduta a gambe incrociate.
"Anche io, ti andrebbe qualcosa in particolare?" le chiesi.
"Basta che sia commestibile" rispose con nonchalance.

"Come desidera principessa" dissi, per poi uscire dalla stanza dirigendomi verso la cucina.
Poco dopo sentii i suoi passi dirigersi nella mia direzione.
"La principessa è di cattivo umore oggi?" feci ironico.
"Il nostro Jungkookie allora lo usa il cervello e non ragiona con il cazzo come pensavo! Ti meriti un biscotto dopo una risposta del genere" fece la ragazza.

"L'ironia non ti ha abbandonato vedo, e dato che sono offeso non ti darò la colazione" feci io in risposta.
Lei mi guardò scioccata, per poi alzarsi di scatto dalla sedia e si posizionò davanti al mio corpo.
"Non mi interessa io ho fameeee" disse.
"E io sono offeso, possiamo dire che siamo pari principessa"
"No!" mugugnò lei "Io ho bisogno di cibo, ora!"

Si spinse sempre più verso di me e giuro, che se non fosse colpa del mio ego che voleva vincere questa discussione, le sarei saltato addosso in questo fottuto istante.
"Fai il serio, se mi dai da mangiare ora potrai fare l'offeso subito dopo" cercò di contrattare lei.
"No, te lo scordi" risposi "Si vede che prima mi sbagliavo proprio Jungkookie" disse per poi andarsene in direzione del enorme sofà

"Sei contento ora che siamo entrambi offesi?" urlò lei dall'altra stanza.
"Ovvio. Questo era il mio intento." e mi diressi da lei.
Mi sedetti al suo fianco, facendola sbuffare.
"Devi stare proprio qui?" domandò scocciata.
"Ti ricordo che questa è casa mia, quindi sto come voglio, dove voglio e quando voglio."

Appena pronunciai quella frase, poggiai il capo sulle sue lunghe gambe, e la ragazza sussultò, reazione che mi fece ridacchiare.
Non feci in tempo a dire niente, che mi arrivò uno schiaffo sulla nuca da parte di lei.
"Oi come ti permetti." "Almeno ora ti sei offeso per un motivo valido." mi rispose con le goti tinte di un leggero rosso, e lo sguardo puntato da tutt'altra parte.

Stavo per mettere in atto la mia prossima mossa, quando il mio cellulare vibrò.
"Mh, chissà chi sarà" mi alzai dalle gambe della ragazza, ed afferrai l'apparecchio.
"Oh, un messaggio da Tae!" feci rivolto alla ragazza "E cosa dice questo messaggio?" chiese.
"Vediamo un po', dice che sta sera ci sarà una mega festa per il suo compleanno in discoteca!" risposi euforico.
"Sei sicuro che sia proprio in discoteca?" "Si, ed è anche quella più famosa si Seoul! Il nostro amico fa le cose in grande a quanto pare" dissi.
"Ovvio, dopo tutto festeggerà il suo compleanno no? Avresti fatto lo stesso anche tu scemo..." in quel momento in volto le era compara una espressione di sfida alquanto interessante.

"Tu principessa ci andrai?" domandai curioso.
"Ci verrò soltanto perché è il compleanno di Tae" "Non ti piacciono le discoteche bambolina?" le dissi in risposta allo sguardo di prima.
"Punto primo, non mi chiamare così, è ancora peggio di principessa, punto secondo, le odio. Non servono ad un cazzo, beh oltre ad ubriacarsi ed a incularsi con il primo che si trova ovvio"
Aveva ragione, ma sarei mai riuscito a dirlo?
Credo proprio di no.

"Sono felice che ci verrai" non mi accorsi nemmeno di quello che avevo detto, parole che la fecero arrossire come suo solito.
"B-beh credo che ora io debba andare" fece in preda all'imbarazzo.
Iniziò a radunare tutti i suoi vestiti che fino ad un secondo fa erano davanti al camino e si diresse verso la mia camera

YOUR POV

Mi rinchiusi nella sua stanza.
Cosa mi stava facendo quel dannato ragazzo.
Appena distolsi il mio sguardo dalla fredda porta, lo incentrai sulla sua camera da letto.
Era molto ampia, ma soprattutto semplice, la camera di un normale ragazzo, che alla fine tanto normale forse non è.

Mi rivestii velocemente, e corsi al piano inferiore, dove lui se ne stava sul divano a cazzeggiare.
"Alla buon'ora!" mi disse non appena scesi l'ultimo gradino delle scale.
In risposta alzai gli occhi al cielo, recuperai lo zaino e mi diressi verso la porta d'ingresso.
"Te ne vai così?" gli risposi con un sottile si.
Prima che potessi mettere mano sulla maniglia, lui piombò davanti a me evitando di lasciarmi libero il passaggio.

"Ti sbagli di grosso se pensi che ti lascerò uscire senza niente in cambio" iniziai ad irritarmi.
"Sentiamo cosa vuoi allora Jungkookie?" ci pensò su e pochi secondi dopo mi rispose
"Voglio un tuo bacio." la cosa mi fece diventare così rossa in volto da fare invidia ad un pomodoro.
"Se ti do un bacio, tu mi farai uscire?" "Parola d'onore principessa"
Avvicinai esitante il mio volto al suo, con le labbra che puntavano alla guancia sinistra.
Il mio piano venne rovinato, quando girò di scatto il capo, facendo aderire le sue labbra con le mie.

Un bacio magico, almeno per me così era.
Lo credevo veloce e rapido, ma mi sbagliavo di grosso, quel bacio stava durando un tempo smisurato.
E se.......
No è completamente impossibile.
Ma.
Se mi fossi innamorata di lui?
Quello stesso ragazzo che va con tutte, ma, che è stato a volte la persona più gentile e carina che abbia mai incontrato? Quel ragazzo menefreghista e fastidioso? Lo stesso che possiede un sorriso meraviglioso e che mi fa sentire al sicuro?
Chissà.

Tornai con i piedi per terra, ancora incastonata nel bacio più bello della mia vita, nonché il primo che abbia mai ricevuto.
Iniziava a mancarmi il fiato, e credo che lui lo notò, staccandosi subito da me.
"Sai mia adorata principessa, questo è stato il bacio più emozionante che abbia dato e ricevuto nella mia vita" disse con voce roca.
In risposta gli donai un sorriso pieno di sentimenti, quasi quanto quel bacio.
Stavo per andare via ma venni presa per un braccio e spinta contro qualcosa di caldo.

"Principessa, credo che tu sia la persona più emozionante che abbia mai incontrato" fece sussurrando.
Abbracciata al suo petto, riuscivo a sentire i nostri cuori andare a tempo di quella musica chiamata amore.
Ci staccammo leggermente da esso, e il corvino mi diede un bacio sulla fronte.
"A stasera y/n" appena pronunciò il mio nome istintivamente sorrisi come un'ebete.
"A stasera Jungkook" e mi incamminai verso casa.

JK POV

Chiusi la porta, con la sua esile sagoma che se ne stava andando verso casa.
L'avevo baciata.
E giuro che quel singolo bacio ricevuto da lei sia stato il più bello e significativo della mia vita.
Solo ripensare a ciò mi faceva sentire bene, un bene vero, quello che si prova solo poche volte nella vita.

SKIP TIME

Era arrivata l'ora della festa.
Mi ero pronto, e stavo aspettando che gli hyung mi venissero a prendere in macchina per andare in discoteca.
Dopo poco arrivarono e ci dirigemmo al luogo della festa.
"Allora kook, un uccellino ci ha raccontato che y/n ha dormito da te questa notte" mi chiese il festeggiato.
"Si hyung è vero" risposi. "Quindi come è andata?" fecero tutti curiosi.

"Non so, vi basta sapere che l'ho baciata e che in quel momento mi sono sentito la persona più felice della terra o volete i dettagli?" feci io.
"Ci basta piccolo maknae rubacuori." fece Hoseok, per poi darmi una forte pacca sulla schiena.
"Hyung! Così mi uccidi!" appena pronunciai quelle parole l'auto si fermò e scendemmo.
Eravamo arrivati.

Entrammo nella grande struttura, piena di gente che ballava e faceva molto altro con una musica rumorosissima di sotto fondo.
Cercai di dirigermi verso il bancone del barman, quando urtai qualcuno.
"Mi dispiace molto" feci.
"Kookie?" appena sentii la sua voce alzai lo sguardo verso il suo viso.
"Y/n sei ..... tu"
Rimasi sconvolto.
Era una dea stasera.
Aveva indossato un tubino rosso smanicato, che attillato com'era mostrava perfettamente il suo seno formoso ed il fondoschiena sodo.

"Y-y/n s-sei.." non riuscii a finire di parlare che finì lei la frase per me.
"Orribile lo so Jungkook" fece.
"Bellissima." mi era bastata solo una parola per farla arrossire per l'ennesima volta.
"Ti va di andare a bere qualcosa insieme?" chiesi alla castana.
"Volentieri" fece lei in risposta.

Questo sarebbe stato soltanto l'inizio di una lunga ed entusiasmante serata.

angolo autrice

hey, è la me del futuro che vi parla.
volevo solo informare te lettore che scrissi questo capitolo nel giorno del compleanno del nostro tae tae.

detto questo buona lettura! ^.^