CUBO (Pov Dozenith Pov Anubis)

Màu nền
Font chữ
Font size
Chiều cao dòng


Il ciclo della vita ricomincia. 

Le nostre anime nascono di nuovo. 

Attraversiamo il dolore di nuovo, 

e quel dolore raggiunge l'abbraccio di Dio in paradiso. 

Questa è la bellissima Legge del mondo!

(Aquarion)

Dozenith's Pov

«Prego, accomodati» Anubis distende le labbra del muso da canide mostrando i denti aguzzi, in pratica sorride. 

«Grazie» la stanza è disseminata di cuscini dai mille colori. Mi siedo a terra su uno di essi a gambe incrociate, davanti a noi un tavolino con due bicchieri colmi d'infuso d'arisk, un fiore molto simile al nostro ibisco, dei vassoi con frutta essiccata, e dei dolci che noi definiremmo biscotti.

«Abbiamo consegnato l'oggetto, ma sono successe diverse cose» non so bene da dove iniziare «la prima è la presenza di un cubo, che immagino sia fatto con materiale neutro visto che non l'abbiamo rimosso e non crea problemi»

Anubis stringe gli occhi dorati a due fessure luccicanti ma non dice nulla. Proseguo «è potuta entrare solo Lilith, l'accesso era interdetto a chiunque. Come se il cubo fosse stato messo apposta per lei. Inoltre all'uscita era presente un'armatura posseduta da una nube. Non era un uomo in nero...e oltretutto le ha parlato»

Anubis continua a tacere, inizia a picchiettare l'unghia sul tavolino. Ho l'impressione che stia soppesando cosa potermi rivelare e cosa no. Detesto questo proseguire alla cieca. Comprendo che ci sia qualcosa di molto più vasto dietro al recupero degli oggetti, ma ad oggi non sono riuscito che a scorgerne solo la punta dell'iceberg. È frustrante.

Poi questa strana ossessione che ha per Lilith e Marco, deve scaturire da qualcosa di più profondo. Ci deve essere un motivo per cui ora sono diventati improvvisamente così importanti.

I Messaggeri di Hermes sono la mia missione, il motivo per cui vivo. Sapere che posso fare la differenza in questo mondo, sapere che con le mie scelte posso cambiare il destino delle persone, mi rende orgoglioso di essere ancora vivo. Anche se tu non sei più accanto a me.

«Quel cubo» la voce roca mi distoglie dai tristi pensieri, che stavano per affollarsi nella mia mente, ricordarla è troppo doloroso. Devo smetterla. «lo farò rimuovere. Sono stati segnalati dei furti recentemente in diverse dimensioni. Tutti materiali neutri. Probabilmente è uno di quelli»

Attendo in silenzio che continui. 

«Dozenith, non hai ancora assaggiato nulla» mi indica la tisana.

È questo un modo cortese per dirmi che il discorso si conclude qui?

Anibus's Pov

Con un fruscio d'ali atterra sul prato, le piume luminose svaniscono appena appare il sorriso e due fossette gli solcano il giovane viso. I capelli sono un ammasso scompigliato di ricci. Tutto il suo essere sembra intriso di miele, come se i Creatori si fossero divertiti a giocare nel polline mentre gli donavano un corpo materiale.

«Ciao Anubis» gli occhi verde smeraldo luccicano.

«Sebastian, dovresti tagliarti i capelli. Sei un vero disastro» gli abbaio di rimando. La vita è stata crudele con lui, è poco più che un ragazzo e ha già sofferto così tanto. Eppure eccolo qui, col sorriso sulle labbra, e la vitalità che brucia nelle vene.

Prende una ciocca tra le dita «Sono stati giorni frenetici e poi crescono così in fretta»

Vorrei tanto che si prendesse cura di sé stesso, è sempre invischiato in mille attività «almeno stai mangiando come si deve?»

Alza gli occhi al cielo «Sembri Marduk! Sì, sto mangiando. Ma non credo che tu mi abbia fatto venire qui per questo»

Cerco di contenere il desiderio di mettergli una mano tra i folti capelli e rimescolargli le sinapsi «il cubo che era stato rubato dalla fabbrica ad Ob Jori è stato ritrovato»

Sebastian aggrotta la fronte «hai bisogno di me per recuperarlo?» 

«No, ovviamente no. Ho mandato i tecnici a smontarlo» mi fissa incuriosito «tua sorella si è già risvegliata?»

Raddrizza la schiena e stringe la mascella «Sì, ci sono problemi? Luce è in pericolo?»

Scuoto il capo «Non credo ma... quel cubo era una trappola, per fortuna ancora incompleta. Al suo interno era celato un oggetto e accettava in ingresso solo un'Ape»

«Era stato costruito per lei?»

«Forse sono solo paranoico, però ho preferito avvisarti»

Sebastian abbassa il capo pensieroso, poi torna a fissare due smeraldi su di me «come hai fatto a disinnescarlo? Non mi risulta che tu abbia richiesto una delle mie Api»

«Lilith»

«Ricorda tutto?» la sua bocca assume la forma di una O perfetta.

«No, non sa ancora nulla. Ma si sta risvegliando. E lui?»

«È finalmente uscito dalle prigioni. Ci vorrà ancora un po' prima che si ristabilisca completamente e prenda in mano la situazione»

Annuisco «Dov'è ora?»

«Da Marduk»

Scoppio in una sonora risata «Allora siamo a posto! Quei due insieme sono capaci di invertire la rotazione dell'Universo»

Sebastian sorride divertito, poi si spegne improvvisamente «mia sorella... mi devo preoccupare?»

Annuisco contro voglia. Non mi piace caricarlo di altri pesi sulle spalle. Ne porta già così tanti.

«E Lilith? Questa volta riusciranno a liberarla?»

Sorrido «credo che lo farà da sola»

Due fossette appaiono accanto alle labbra di Sebastian. 

ミ★ Note


Siete confus*? Bene, questo era proprio il mio intento. (◦'ںˉ◦)

Improvvisamente abbiamo un piccolo scorcio su quello che sta avvenendo intorno ai nostri personaggi principali. Perché, si sa, la vita è sempre più complessa di quello che appare.

Chi è Sebastian? E Luce? E la persona prigioniera che ora è in compagnia di questo misterioso Marduk? E chi sono queste Api di cui parlano?

Pazienza, portate pazienza. Questo è un racconto molto lungo, e tante cose verranno svelate e altre addirittura no! Non in questo volume almeno.

( ^ ᴗ ^ )

Una piccola chicca: questa storia inizia nel lontano 1999 (che data simbolica!). In numerologia il 9 è definito il Liberatore: evoluzione, cambiamento, rivoluzione, coronazione di un ciclo esistenziale e inizio di una nuova vita. Ma sto divagando, strano non succede mai! ◔◡◔ Insomma, volevo raccontarvi le origini di Sempiternus che inizialmente era composto da un solo volume e riguardava solamente Lily in prima persona. Nel corso dei secoli si è evoluto fino a diventare una serie.

La storia inizialmente si intitolava: i viaggi dimensionali di Lilith, lo sgorbio sotto riportato è stato disegnato dalla sottoscritta all'epoca.

Chi è quella strana creatura alata? Tranquilli lo scoprirete tra qualche capitolo ♥

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen2U.Pro