Mi presento: mi chiamo Isy, anche se "Isy" non mi descrive del tutto... ma mi conoscerai presto, compresi tutti i miei sogni un po' perversi, se così si possono chiamare.

A 26 anni, dopo essermi trasferita in una nuova casa, ho deciso che era ora di conoscere qualcuno, un uomo. Ma mi sono chiesta: oggi, dove posso incontrare uomini? Sulle app o uscendo nella speranza che qualcuno mi noti? Ho scelto la prima opzione: le app di dating. Tuttavia, dopo alcuni incontri spiacevoli, sono stata sul punto di perdere la speranza... ma non corriamo troppo.

All'inizio non sapevo che fosse necessario informare un'amica del luogo dell'incontro e che fosse importante scegliere un posto pubblico, perché poteva succedermi di tutto. Se scomparissi, rapita o stuprata, chi mi cercherebbe? Certo non i miei genitori, e la mia amica si era già trasferita per lavoro. Non ho fratelli a cui dirlo. In sostanza, nessuno. Alla fine, ho capito che incontrare uomini in luoghi pubblici era la soluzione: centri commerciali, bar affollati, luoghi pieni di gente.

Ah, caro diario, non immaginavo nemmeno che, se ti danno appuntamento tra le 20:00 e le 21:00, il sesso in macchina fosse quasi scontato. Essere vergine non ha aiutato di certo. Per fortuna, quando ho incontrato un uomo che non mi ispirava fiducia e che voleva portarmi a casa sua senza neanche conoscermi, ho rifiutato. Quando si tratta di prendere decisioni importanti, per fortuna, ho sempre avuto un certo carattere.

Tutte queste dritte me le ha date la mia amica Genevieve, e devo dire che mi hanno salvato. Perché, diciamolo, gli uomini non hanno di questi problemi, mentre noi sì: non possiamo sapere se l'uomo che incontriamo è davvero affidabile.

Dopo tanti tentativi, ho trovato una persona, e ironia della sorte, non l'ho conosciuta su un'app di dating. Ero in un locale, pronta per ordinare un panino, e ho notato un uomo. Ho chiesto al barista chi fosse, visto che sembravano amici.

L'ho guardato per qualche secondo, e lui ha notato il mio sguardo. Quando il barista è tornato al bancone, si sono scambiati qualche parola. Lui si è girato verso di me, io ho distolto lo sguardo per poi riportarlo su di lui. Ci siamo osservati, e dopo poco lui si è avvicinato. Mi ha chiesto se poteva sedersi, ci siamo presentati e abbiamo iniziato a parlare. Abbiamo mangiato insieme, al mio tavolo.

Si chiama Desmond, ha 32 anni ed è alto circa 1,90. Io, con il mio metro e settanta, sembravo una tappa accanto a lui. Occhi verdi, capelli scuri, un sorriso mozzafiato, con tanto di fossette sulle guance e labbra rosa e carnose. Se ci fossimo baciati, sarebbero sicuramente diventate rosse. Ha un fisico notevole, muscoloso. Insomma, caro diario, non avrebbe avuto alcun problema ad alzarmi e sbattermi contro il muro. I suoi denti bianchi mi hanno fatto pensare che non bevesse molto caffè, e non fuma, cosa che amo. Non mi piacciono i fumatori.

Quello che cerco è un'avventura. Il problema è che non so quanto sia bravo a letto, ma sto iniziando a coinvolgermi più di quanto mi aspettassi, e non vorrei innamorarmi. La cosa peggiore è innamorarsi di un amico di letto, perché per un uomo tu sei solo un'amica con cui divertirsi. Si alza dal letto quando si è finito e torna solo quando ha voglia. A meno che non ci si frequenti a lungo e lui inizi a raccontarti qualcosa di più di sé, oltre ai soliti discorsi superficiali.

Noi donne mettiamo subito in gioco le emozioni, fin dalla prima volta che facciamo sesso. Gli uomini no, affatto. In realtà, l'affetto che proviamo è solo un effetto dell'ossitocina, l'ormone delle coccole. Durante un rapporto sessuale, anche gli uomini producono ossitocina, ma in misura minore rispetto a noi, perché il testosterone è il loro ormone dominante. Quindi, se pensi di innamorarti, sappi che spesso è solo una questione ormonale. Il livello di ossitocina cala in 48 ore, mentre per un uomo la voglia di coccole sparisce quasi subito.

Per gli uomini, viene prima l'attrazione fisica: sesso, farli sentire indispensabili e utili, e solo dopo arriva l'emozione.

Ma come siamo arrivati a fare sesso? Non subito, solo dopo il terzo appuntamento. La prima volta ci siamo conosciuti, la seconda c'è stata un po' di intimità con qualche toccatina, e alla terza uscita abbiamo cenato insieme.

È proprio al terzo appuntamento che gli ho detto le mie intenzioni e gli ho chiesto quali fossero le sue. Lui ha accettato quest'avventura perché mi ha trovato spigliata, intelligente e attraente. Ma poi è scattata la bomba...

Gli ho detto: "Desmond, devo dirti una cosa, spero che non sia un problema."

Lui: "Cosa?" Io, con enorme imbarazzo: "Se ti dicessi che sono vergine, sarebbe un problema?" L'ho guardato solo per un attimo, poi ho ripreso a mangiare fingendo indifferenza, sperando che non mi giudicasse.

Lui: "Non è un problema, ma sei sicura che vuoi un'avventura?"

Io: "Sì." Abbiamo parlato di sesso senza problemi, e quando finalmente è successo, è stato dolce, gentile e molto comprensivo.

Com'è andata nel dettaglio?

TO BE CONTINUED...

--

Note Autrice

Ciao a tutti! Per chi non mi conosce, sono Giulia, autrice di "Un Indomabile Accordo" e "Un'Indomabile Passione", entrambi disponibili su Amazon. Potete trovare i link sul mio profilo.

Tornando alla storia, ho voluto inserire un contesto nel primo capitolo e offrire alcune nozioni REALI sugli appuntamenti, il dating e le sensazioni che si provano durante il sesso con un uomo, sia che abbiate esperienza o meno. Quando nel nostro corpo si attiva l'ossitocina e non restiamo razionali rispetto all'incontro o all'appuntamento, rischiamo di diventare bisognose. Questo atteggiamento può allontanare l'uomo, perché ci vede come "appiccicose" e pensa che pretendiamo un legame troppo presto, quando in realtà non lo conosciamo ancora bene. Lui, infatti, di solito impiega più tempo a legarsi emotivamente. Ecco perché devi essere astuta: non lasciarti coinvolgere subito e osserva il suo comportamento per capire se è davvero una persona di valore.

Ragazze, se siete giovani o alle prime esperienze, ricordate che se non volete fare sesso con un ragazzo o un uomo, e lui cerca di convincervi, la risposta deve essere NO. Ditelo senza vergogna e non lo accontentate solo perché siete mezze nude o altro.

A volte è solo molto eccitato, altre volte può cercare di manipolarvi, facendovi sentire meno donne se rifiutate. Se vi trovate in una situazione del genere, SCAPPATE! Si tratta di manipolazione e quando ve ne accorgete è troppo tardi e la vostra autostima è sottoterra.

Questa persona, non ha rispetto per voi e vuole solo usarvi per una notte, senza nemmeno salutarvi. E non avrà nemmeno cura della vostra salute o igiene.

Affronterò questi argomenti nei prossimi capitoli, quindi, se vi interessa, continuate a seguire la storia. Alcune delle esperienze che racconto le ho vissute personalmente, e ora, a 31 anni, riesco a distinguere chi è sinceramente interessato da chi cerca solo sesso. Ho incontrato molti uomini che appartenevano a quest'ultimo gruppo e che non mi hanno dato lo stesso piacere che io avevo dato loro, quindi ho acquisito una certa esperienza nel riconoscere i loro comportamenti.

Inoltre, darò consigli su come costruire relazioni sane (ho anche studiato le dinamiche sentimentali). La storia conterrà scene di sesso molto esplicite e suggerimenti su cosa piace a noi donne o potrebbe piacerci.

Ragazzi, vi prego, per il bene di tutte le ragazze e donne, non trattate il nostro clitoride come fate con il vostro pene quando vi masturbate. Potete causare dolore e fastidio. Ho incontrato uomini anche oltre i 35 anni che ancora non sanno come fare, semplicemente perché manca la comunicazione. Fornirò anche consigli su come comunicare meglio all'interno della coppia, in modo che le donne possano imparare a dare indicazioni, dato che ognuna di noi ha zone più sensibili, e in altre lo sfregamento troppo intenso può diventare fastidioso e spegnere l'eccitazione.

Tratterò anche argomenti come il sesso anale: come farlo in modo sicuro, parlando di igiene, prevenzione e protezione, perché spesso nessuno ne parla. Sentitevi liberi di scrivermi nei commenti se ci sono temi che vi interessano particolarmente.

Questa è una storia inventata, ma mi piace scrivere racconti erotici basati su solide basi, non casuali.

Se avete domande, scrivete pure nei commenti. Se però sono troppo esplicite, contattatemi in privato, altrimenti rischiano di bannarmi o eliminare il profilo, e preferirei evitarlo.

Ragazzi, se avete suggerimenti su come dare indicazioni più precise alle donne riguardo il sesso orale o altri aspetti che vi piacciono, sarò felice di riceverli, ma sempre in privato per evitare problemi con il profilo.

Ci tengo anche a precisare che non accetto proposte di incontri a sfondo sessuale. Mi piace l'eros e scrivere, ma non significa che accetto questo modo di comunicare.