-I think he did it but I just can't prove it
I think he did it but I just can't prove it
I think he did it but I just can't prove it
No, no body, no crime
But I ain't letting up until the day I die-
Taylor Swift, No body No crime

La penna sembra muoversi da sola sul foglio bianco, tracciando linee curve poco precise che unendosi vanno a formare un cuore intorno a due lettere scritte in stampato maiuscolo: “JJ”.

A volte mi capita quando sono assorta nei miei pensieri di trasferire i miei pensieri su carta, senza neanche rendermene conto ed è proprio questo fattore che mi permette di essere maggiormente sincera: i miei disegni sono il riflesso di ciò che c'è nel mio cuore e nel mio cuore c’è scritto uno e un solo nome.

“Ti amo” scrivo timidamente sotto il mio disegno, è  ridicolo lo so, ma ho bisogno di buttare fuori quello che provo in qualche modo e questo è l’unico che mi è concesso.

Ovviamente domani mattina devo ricordarmi di strappare il foglio prima di mostrare gli appunti a James.

Ad ogni modo è il momento di mettere da parte i miei romantici film mentali, ora devo concentrarmi su cose fin troppo serie.

Sì, so che James e Elly capirebbero.

O comunque saprebbero perdonarmi, perché in fondo mi amano entrambi.

Ma c’è anche un qualche motivo per cui potrebbero volermi fare del male?

James non penso, insomma tutti i problemi che ci sono stati tra noi sono successi per colpa sua, quindi dubito che possa avercela con me. Anche se… forse è un’idea un po' folle, ma in effetti non ho mai preso in considerazione il fatto che magari queste minacce mirano solo a farmi sentire in pericolo e a chiedere aiuto, come la damigella in pericolo che si butta tra le braccia dell'eroe, ovvero dell'agente di polizia James Rivers. È uno scenario disperato e contorto e dubito che JJ sia talmente squilibrato da arrivare a tanto, anche perché sa perfettamente che non avrebbe bisogno di strani trucchetti per attirarmi a lui.

D'altro canto però oggi ho capito che non posso fidarmi di nessuno al cento per cento, quindi lasceremo scritto questo vicino al suo nome.

Poi c’è Elly, la persona di cui mi fido più al mondo, la mia migliore amica. Lo spazio vicino al suo nome dovrebbe rimanere in bianco, dovrei essere sicura al 100% che lei non c’entri, ma non è così: per quanto il mio cuore cerchi di ricacciare indietro questo pensiero, la parte più razionale di me mi ricorda che mi sono ripromessa di essere imparziale e oggettiva, per questo costringo la mia mano a scrivere: “il suo più grande segreto”. Quello che custodisce gelosamente e di cui si vergogna, quello che non ha  mai rivelato a nessuno, nemmeno a me, che l'ho scoperto per caso, quello che pur di tenere nascosto è disposta a tutto.

Anche a minacciare me che sono la sua migliore amica?

Il mio cuore dice: “No”, la mente risponde: “non puoi saperlo con certezza”.

Mi impongo di andare avanti, perché non posso permettermi di cedere allo sconforto, non adesso almeno, quindi focalizzo l’attenzione sul nome di Shell. Non che sia più facile con lei, perché l’unico motivo per cui lei possa avercela con me è il fatto che mi vede come una minaccia per la sua relazione con James, ma non è una motivazione convincente insomma alla fine ha vinto lei, lei ha James e io no! Quindi perché dovrebbe voler fare una cosa del genere?

Ma infondo è l’interrogativo che accompagna ogni persona su questa lista e che mi porta alla prossima o meglio ai prossimi due: Hanna e Vince.

Con loro è forse anche più complicato, dato che tra di noi non c’è poi un’amicizia così stretta e quindi non so molto sul loro conto. Però quando stavamo insieme Graham mi ha raccontato molti “aneddoti” su Vince, quindi non so, forse ha parlato troppo, mi ha detto qualcosa che forse doveva rimanere segreto e ora che ci siamo lasciati teme che possa rivelare tutto e metterlo nei guai. È una motivazione forzata, ma è comunque da tenere in considerazione.

Per     quanto riguarda Hanna, invece non ho in mente niente di brutto, che si sia messa d’accordo con mia sorella per fare tutta questa messa in scena e farmi uscire di testa?

Sì, perché il palese movente di mia sorella non può che essere quello di farmi uscire di testa, anche se ammetto che è un piano troppo contorto per lei, che pensa solo a quello che una volta era il MIO ragazzo! In più per farmi impazzire non serviva tutto questo teatrino, basta già la sua naturale presenza: stasera al bar ne è stata la prova evidente!

E poi c’è lui, il sospettato numero uno: Graham. Per lui non mi basterebbe l’intero quaderno per elencare i motivi per cui io lo vorrei morto!

Ma dato che devo fare il ragionamento contrario, lui è indubbiamente quello che più di tutti può volermi zittire, in fondo io so molte cose sul suo conto, imbarazzanti e compromettenti, in più l’ho minacciato di screditarlo davanti a tutti e di mandare all’aria il suo nuovo contratto di lavoro.

Insomma gli ho promesso di rendergli la vita un incubo! Non mi stupirei se lui avesse voluto giocare d’anticipo e spaventarmi, o fare di peggio… 

Ad ogni modo ora la mia lista è completa.

Sette sospetti e sette diversi possibili moventi, alcune teorie sono un po' forzate, altre più convincenti.

Non posso certo dire di aver capito chi è il colpevole, anzi non sono neanche sicura di aver azzeccato il vero motivo per cui qualcuno c’è l'ha con me. Però una cosa è certa, in un caso o nell' altro, tutti hanno qualcosa da perdere e di conseguenza anche un motivo per volermi eliminare.

Ciao, sono tornata.

Questo è di sicuro uno dei capitoli più importanti della storia.

Secondo voi chi è il colpevole?

Fatemelo sapere nei commenti.

Alla prossima ❤️🍁🧡