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"Che cos'è stato? Cos'è stato quel brivido? Cos'è stata quella sensazione?

Il corpo caldo...

I nervi che guizzano al di sotto della pelle tirata che, come uno scudo, sembra riuscire a trattenerlo abbastanza dal farlo allontanare da quella palestra ancora sulle sue gambe.

Ma non è semplice...

Eijirou si ritrova a sbandare per i corridoi ed a malapena riesce a vedere le piastrelle prima di fare un passo dietro l'altro e continuare a camminare...o a correre...

Perché c'è una strana forza che continua a strisciare nelle sue vene rendendolo recettivo ad ogni tipo di rumore o movimento...

Solo che è tutto sbagliato...

Non c'è il suono giusto..non c'è il movimento giusto...

Non c'è una pelle delicata e crepata sotto le sue mani...

Non ci sono enormi ed espressivi occhi verdi di fronte alla sua visuale...ai suoi piedi...

Il capo del rosso si reclina e l'intero labbro inferiore viene inglobato sotto i denti aguzzi, mentre risucchia l'aria con forza, e cerca di fare un'altro passo prima che l'immagine di Izuku davanti a lui torni a tormentarlo...

Ne vuole ancora....

Questo è quello che Eijirou pensa quando finalmente raggiunge la sua camera e riesce ad aprire la porta al quarto tentativo...

"Voglio che mi ubbidisca ancora..." quando la maglia cade a terra e lui barcolla verso il letto

"Voglio che sia piegato, spezzato, che dipenda dalla mia voce e dalle mie mani..."

Il corpo che si appoggia sul letto sembra quasi fatto di piombo ed adamantio...

Il viso sudato sfrega contro il cuscino fresco, cercando un po' di sollievo al caldo che sente, ed il torace fa leva fino a mettersi a pancia in giù stringendo il cuscino tra le braccia...

"Voglio vederlo piangere..."

Questa è l'ultima cosa che Eijirou riesce a pensare lucidamente prima di afferrare il cuscino e metterlo sotto il suo bacino senza nemmeno rendersene conto...

L'immagine di Izuku inginocchiato di fronte a lui torna ad essere vivida e chiara...

Così vivida che il suo corpo si muove ancora prima che il suo cervello possa attivarsi in qualche modo...

I gomiti e gli avambracci fanno leva sul materasso, staccando il busto da quest'ultimo e lasciando il bacino appoggiato sul cuscino, ed il labbro inferiore viene nuovamente inglobato dalla bocca umida quando vi si spinge sopra con un gesto veloce e furioso...

La schiena sembra attraversata da milioni di aghi e di scosse...

Il respiro viene canalizzato al pieno centro dei suoi polmoni, dandogli ancora più forza, e la seconda spinta gli fa' roteare gli occhi dietro le palpebre facendogli rilasciare il labbro insieme ad un forte gemito...

Quelle mani posate a terra vengono visualizzate legate, ed immobili, proprio su quel letto...

La bocca aperta di Izuku viene vista rossa e tumida di baci e morsi...

Quell'aria di sfida viene visualizza ed assaporata, alla terza forte spinta, ed il Quirk sembra impazzire nel suo corpo proprio come sta facendo la sua testa...

Sente parole, che non ha mai pronunciato, vibrare nella sua gola solo in attesa di essere dette...

Si pregusta gli effetti di quei comandi...li assapora...ne assaggia la visuale e poi, non riuscendo minimamente a controllarsi, muove il bacino con ancora più forza affondando in quel cuscino e ribaltando gli occhi dietro le palpebre

"Ooh si...inginocchiati... toccati... mostrati..."

I fianchi continuano a scattare mentre Izuku, nella sua mente, ubbidisce ciecamente alle sue parole...facendosi trasportare nella scena, con forza, e facendolo sentire grande e potente...

Ogni frizione corrisponde ad un nuovo gemito...

Ogni frizione corrisponde ad una nuova parola, che il suo istinto impara senza l'aiuto dei libri, ed Eijirou le sussurra una dopo l'altra continuando a spingere come un dannato fino a sentire tutto il corpo teso come una corda di violino...

Ed è solo allora che riacquista quel briciolo di lucidità che lo fa girare, a pancia in su, e che gli fa correre freneticamente le mani sui jeans per slacciarli

Prima di percorrere l'intera lunghezza del suo membro, duro come la roccia nonostante il Quirk disattivato, mentre assapora un'altro comando tra le labbra prima di sussurrarlo

"Vieni..."

L'effetto è devastante....

Il suo intero corpo sembra avvolto da un calore feroce e la schiena si inarca formando un ponte sul letto...

Gli occhi verdi di Izuku, pieni di desiderio e di sottomissione, sono l'ultima goccia che fa letteralmente traboccare il vaso, ed Eijirou si ritrova a doversi mordere le labbra a sangue pur di non urlare...

Mentre quella frenesia finalmente lascia il suo corpo, tremante e disfatto sul letto, e schizzi del suo stesso sperma gli finiscono fino in faccia...

Facendogli provare, per la prima volta, il lato più forte dell'essere un Dom...