Cosa include ritrovarsi un Jeanboy che ha gli incubi?

- capitolo smielato, giusto un po' cupo all'inizio, avviso subito
(almeno, ci provo.)

- in una di quelle notti che non passate insieme, Jean avrebbe molti problemi a dormire.
Anche perché ormai si è abituato a dormire con te, gli dispiace ogni volta che non potete dormire accoccolati.
Il tuo respiro calmo, il tuo calore, il tuo costante voler essergli appiccicata tutta la notte, ora gli sembra solo strano dormire senza tutto questo.
Gli sembra innaturale stare senza la tua presenza.

- già questo rende la notte più brutta da passare, ma non aiuta il fatto che a causa delle recenti missioni fuori dalle mura, le morti dei suoi compagni, i giganti e l'odore del sangue non lo lascino in pace ogni volta.

- Jean si è talmente abituato a te che queste cose sembrano sempre passare in secondo piano, quasi scomparire.

- ora riesce a vedere quel colore cremisi, è rimasto attaccato alla sua pelle e alla sua anima e per quanto ci provi non riesce a togliersi addosso questa sensazione di nausea.

- riesce a vedere le carni fatte a pezzi e il sorriso di quei mostri, come a deriderlo e a dirgli che lui sarà il prossimo, o peggio ancora, che tu sarai la prossima.

- l'idea l'ha talmente spaventato che una volta è dovuto correre in bagno a vomitare, Connie lo ha raggiunto preoccupato e gli è rimasto accanto tutta la notte.

- ma stavolta non gli basta la compagnia del suo migliore amico, ha bisogno di te e Connie l'ha capito vedendolo svegliarsi all'improvviso preso dal panico e con il cuore in gola.
Perciò non ci pensa una volta ad aiutarlo, andando a chiamarti dal tuo dormitorio.

- sapevi dei suoi incubi, te ne aveva parlato soprattutto con la morte di Marco, ma credevi che fosse migliorato dato che avevi notato che ora dormiva più tranquillamente.
Vedere Connie allarmato mentre ti prega di andare da lui - addirittura incurante di farsi sentire dai vostri superiori - è abbastanza per preoccupare anche te.

- correndo e praticamente irrompendo nella sua stanza, non perdi un attimo a correre verso di lui e prenderlo tra le tue braccia.

- jean reagirebbe a malapena, riusciresti però a sentire i tremori andarsene e il suo corpo rilassarsi al tuo tocco. 
Connie se ne andrebbe, lasciandovi da soli

- sentiresti le sue braccia stringersi intorno a te, come per timore che questo sia solo un sogno

- vi stendereste sul suo letto, coprendovi e rimanendo in silenzio.

- sapresti già cosa stia passando nella sua testa e perciò sapresti già cosa fare.
per quanto sai che parlarne sia la soluzione più razionale, ora vuoi solo fargli sapere - tramite le azioni - che sei lì con lui, per lui.

- facendo sprofondare il suo viso nel tuo petto (perché mi viene da dire chest...?) mentre le tue dita gli accarezzano gentilmente i capelli, jean può dire di sentirsi ora in paradiso

- lo sentiresti sospirare felice della tua presenza, le sue braccia che sembrano non voler proprio mollare la presa su di te.
ti lascerebbe dei baci leggeri lungo il collo, come ringraziamento per esserci.

- jean non vuole e non riesce proprio ad immaginare un futuro in cui tu non sei presente, in cui tu non vivi al suo fianco.
e forse, è anche per questo che sa che ogni momento che trascorrete insieme è prezioso

- sa anche che non vuole perdere tempo e che appena avrete finito con tutta questa storia, ti sposerà.
il tempo per lui è molto importante, le persone con cui stai oggi potrebbero non esserci domani, e sa che se arriverà al momento in cui tu avrà messo l'anello al dito, vorrà dire che non dovrà più preoccuparsi del tempo e del futuro.
e sa che, finché ci sarai tu, non avrà incubi.

author's note:
eeh niente, voi come vanno le cose? spero che vada tutto bene ^^