E' veramente incredibile come nel corpo di Midoriya possa coesistere allo stesso tempo sia il ragazzo docile e tranquillo ma anche il coglione capace di commettere atti insensati.

Kirishima pensa che non e' nemmeno poi tanto assurdo il fatto che l'altra sera alla festa abbia rubato il portafoglio al proprietario della villa.
Dopotutto il fatto che sia sempre in bolletta e' un dato assodato.

No, la cosa completamente irragionevole e' che sia stato beccato durante l'atto proprio dal legittimo possessore e che Izuku se ne sia infatuato al primo sguardo, decidendo in un secondo momento, quindi, di restituirglielo.

Eijiro scuote la testa sconsolato mentre che si sistema meglio a sedere sulla panchina fuori dal liceo, attendendo insieme a Midoriya il suono della campanella che dovrebbe dichiarare la fine della giornata scolastica.

Il rosso allunga il collo e si guarda attorno vedendo uscire dal cancello i primi ragazzi.

Ovviamente Kirishima sta cercando con lo sguardo di trovare il biondino che ha conosciuto l'altra sera alla festa, cioè Bakugo.

Gli piacerebbe stuzzicarlo ancora un pochino. Ma i minuti passano ed il ragazzo non si vede.

Al suo fianco anche Izuku cerca con lo sguardo il maschietto di cui si e' preso una cotta a prima vista.

-Sei proprio sicuro che venga in questa scuola ? -Chiede Eijiro distogliendo lo sguardo rassegnato dal cancello e ponendolo sul suo amico dai capelli verdini, che annuisce convinto.

-Me lo puoi almeno descrivere? Così almeno se lo vedo posso dirtelo. -

-Oh è molto alto e magro. Ha i capelli lisci di due colori diversi, e le iridi di tonalità apposte. Una è chiarissima mentre l'altra ... Oh Cavolo, Eccolo! –Esclama Midoriya felice indicando un punto.

Kirishima si volta rimanendo nuovamente stupito.

Avete presente come viene definita una coincidenza ?

Nel dizionario viene indicato che e' un concorso di fatti o circostanze fortuite.

Non può essere descritta altrimenti, eppure Eijiro in questo caso chiamerebbe quello che sta succedendo solamente una botta di fortuna.

Nel punto indicato da Izuku ci sono due ragazzi che stanno camminando vicini, uno e' chiaramente la cotta del suo migliore amico mentre l'altro e' il biondo che cercava Kirishima.

Il rosso lo scruta da lontano, quell'aria cosi' rude e arrogante la trova assolutamente paradisiaca.

Izuku tiene stretto nella mano il portafoglio e lo alza scuotendolo per rendenderlo visibile agli occhi eterocromatici del ragazzo dai capelli bicolori, che confuso si avvicina a loro seguito da Katsuki.

Bakugo nota subito il rosso al suo fianco e alza gli occhi al cielo emettendo un sospiro frustato.

Si pone di fronte a Eijiro incrociando le braccia in modo di sfida.

-Speravo proprio di rivederti presto -Dice Kirishima non riuscendo a togliergli gli occhi di dosso. La divisa scolastica gli dona proprio, inoltre il fatto che tenga la camicia sbottonata e la cravatta lenta gli fa venire una voglia incredibile di strappargliela da addosso. 
Con i denti.

-Io invece speravo che tu fossi morto nel frattempo-Risponde Katsuki arricciando le labbra in un sorriso ironico.

Kirishima si appoggia una mano sul cuore imitando un espressione meravigliata.

-Cosi' mi uccidi sul serio...- Risponde in tono triste abbassando gli angoli della bocca all'ingiù.

Katuski gira lo sguardo per vedere il suo migliore amico parlottare tranquillo con il ragazzo dai capelli verdini.

-Vedi loro come vanno d'accordo? Dovremmo farlo anche noi. – Dichiara il rosso tranquillo.

Il biondo arriccia il naso in un'espressione scocciata.

-Shoto e' un sottone.- Risponde Bakugo secco.

- Non è un tuo amico? –

-Il migliore. Ma non cambia il fatto che lo sia lo stesso – Ribatte pacato il biondo sistemandosi la borsa di scuola addosso.

-Quindi che ne dici se io e te un giorno usciamo? -

Bakugo sgrana gli occhi esterefatto. Per qualche secondo apre e chiude la bocca senza riuscire ad emettere alcun suono.

-Tu sei veramente pazzo. Non uscirò mai con te. -

-Perche' sei etero?-

-Perche' non sono idiota ! Non esco con pazzi idrofobi che mi sbattono dentro ad una doccia fredda per puro divertimento.- Protesta Katuski animatamente.

Kirishima lo scruta con un sorrisino sul volto.

-Quindi ti piacciono gli uomini. Bene. Se te lo chiedessi di uscire in un altro modo, avrei qualche possibilità di riuscita? -

Il biondo si libera dal suo sguardo facendogli il dito medio in faccia.

-Forse una- Dichiara andandosene.

Kirishima ridacchia divertito.

-Ti piace proprio questo ragazzo-Dice Izuku osservandolo.

-E' molto carino- Eijiro cerca di sminuire la cosa, avviandosi con il suo migliore amico verso la moto.

-Se vogliamo dire che è solo un ragazzo carino, va bene. Io comunque giovedì esco con Shoto. Lo porto fuori a pranzo. –

Kirishima lo guarda meravigliato.

-Izuku ma non avevi probemi di soldi? -

-Pago con quelli che gli ho rubato, così è come se pagasse lui- . Ribatte serio Midoriya facendo scoppiare a ridere Kirishima.

-E' stata una giornata bellissima- Dichiara Todoroki sotto lo sguardo accusatorio di Bakugo.

-Io lo credevo che tu fossi un cretino, ma non immaginavo lo fossi così tanto -Ribatte il biondo irritato.

-Sono serio. Midoriya e' una persona splendida. Mi piace e anche tanto.
Mi ha portato in un posto carinissimo a mangiare fuori. Mi ha anche regalato una rosa!
E pensa che ha pagato tutto lui!- Dichiara con aria sognante Shoto.

-Vorrei anche vedere il contrario! Ha pagato con i soldi che ti ha rubato! - Ribatte piccato Katsuki.

- Poteva comunque non farlo.
Ma lo ha fatto perché gli piaccio, è ovvio. E se proprio vuoi saperlo, sono sicuro che anche tu piaci a Kirishima- Dice in tono malizioso Todoroki.

Bakuso sbuffa ravvivandosi i capelli biondi.
- Che culo che ho- Borbotta tra i denti.

-Ciao Katsuki. -Un ragazza dai capelli a caschetto castani passa davanti a loro salutando il biondo con sguardo imbarazzato.
-Ciao Ochaco- Risponde con un sorriso di circostanza Bakugo.

-E quella chi è?- Domanda Shoto sorpreso.

Il biondo scrolla le spalle senza dare importanza alla cosa.
-La figlia di uno degli amici dei miei genitori. Mia madre vorrebbe che ci uscissi insieme.-

-Io invece vorrei che tu uscissi con Kirishima. Secondo me gli interessi e non poco.- Continua a rimarcare Todoroki.

- Ah ma allora oggi vuoi proprio rompermi i coglioni. - Sospira il biondo.

-Oh andiamo si vede che vi piacete-

-Ma non e' cosi.!-

-Allora dimostramelo . Stasera accompagno Izuku alle corse clandestine, vieni con noi. Dimostrami che Kirishima ti è indifferente!-

Ah lo sapeva che a girare con lo zoppo si impara a zoppicare, pensa Bakugo mentre che insieme a Todoroki oltrepassa la zona adibita alle corse.

Katsuki si sistema nervoso la maglietta addosso. Stasera decidere cosa mettersi lo ha mandato nel completo pallone e la motivazione gli è incomprensibile.

Midoriya e Kirishima arrivano insieme sopra alle loro moto. Bakugo rimane incantato ad osservare quella rossa fiammante di Eijiro.

-E' bella vero?- Gli chiede il rosso togliendosi il casco e notando l'espressione estasiata del biondo verso il mezzo.

-Molto- Ammette Katsuki.

-Quanto il padrone  ? -Gli chiede avvicinandosi all'orecchio Eijiro in un susurro. Bakugo si tira leggermente indietro, guardandolo negli occhi.
Alcuni minuti passano lenti mentre nessuno dei due ragazzi accenna a volersi spostare .

- Per quanto vorrei continuare a guardati , purtroppo devo dirti che ti devi spostare. A meno che tu non voglia essere scelto per fare da ragazza partenza a qualcuno di quelli che corrono –
Kirishima lo guarda in modo subdolo.
-E tu sei veramente troppo un bravo ragazzo per fare questo genere di cose.-

Katsuki si sente ribollire di fastidio, Eijiro la deve smettere di pensare di conoscerlo e sopratutto decidere per lui.

Il biondo sbatte i piedi per terra, guardandolo in tralice.

-Io rimango fermo proprio qui e se poi qualcuno mi sceglie, meglio !-

Neppure il tempo di dirlo che si avvicina una moto con un ragazzo in sella.
-Ehy biondino,
Vieni con me. Per stasera sei mio.-
Gli dice facendogli l'occhiolino.

Bakugo alza le sopracciglia in segno di rivalsa verso Kirishima che abbassa gli angoli della bocca, seriamente infastidito.

La corsa ovviamente procede come doveva andare, tranquilla. I partecipanti sarebbero anche pronti per farne una seconda se non fosse che all'improvviso alcune persone dal pubblico iniziano ad urlare per l'arrivo imminente che della polizia.

Shoto raggiunge Bakugo preoccupato.

-Oddio e adesso come facciamo?. - Domanda il bicolore a disagio.

Izuku arriva subitaneo al volante e velocemente carica Todoroki per poi andarsene. Katsuki inizia a correre alla rinfusa verso il prato alla ricerca di un nascondiglio.
Non può proprio permettersi di farsi beccare, i suoi lo ucciderebbero di sicuro.

Una moto rossa si ferma con uno stridio di gomme vicino a Bakugo.
-Vieni muoviti, salta su.- Gli urla Kirishima.
Bakugo non ci pensa neppure un secondo e sale in fretta per scappare con il rosso.

Il biondo si abbraccia stretto alla vita di Kirishima che apre la bocca in un sorriso soddisfatto.
Il rosso si sente catapultato in un altro mondo, felice, talmente tanto emozionato che non si accorge che e' scappato nella direzione sbagliata.
I ragazzi sono così caduti dritti verso i giornalisti che gli scattano alcune foto mentre che scappano.
Eijiro e Katsuki senza casco e riconoscibili, stanno fuggendo insieme, stretti stretti in sella alla moto.