Alex *-*

Qualcosa di mordibo e delicato mi ai accarezzo la guancia, non ho idea di cosa sia ma sono così immersa nel mio sonno che non mi interessa.

Di nuovo quella carezza e ancora e ancora.

<<Mmmhh.>> Mi lamento sistemandomi in modo da stare più comoda.

"Non mi va di aprire gli occhi,  lasciatemi dormire."

<<Hey, piccolina. Siamo arrivati.>> Ed eccola lì la voce calda e sinuosa di Kev. È solo un sogno ma mi fa divampare le guance ugualmente.

<<Al, apri gli occhi.>> Sento di nuovo quelle cose cosi soffici, ma stavolta sulle labbra.

<<Che bel sogno.>> Mormoro.

<<Non è un sogno, tesoro. Sono Kev e siamo arrivati.>> Apro gli occhi e cerco di capire dove sono.

"Oh si, l'autobus,  l'escursione...Kevin, le labbra di Kevin. "

<<Ciao.>> Dice con un tono dolce. Sono seduta sulle sue gambe e mi sono addormentata con il viso nell'incavo del suo collo.

<<Kev non ti ho fatto dormire? Scusa. Sarai stato scomodissimo.>> Dico cercando di sistemarmi sul sedile di fianco a lui.

<<Era tanto che non dormivo così bene. >> Così dicendo mi stringe tra le sue braccia e mi bacia. Uno di quei baci dolci, quelli che si vedono solo nei film, solo che a differenza delle attrici sono sicura che il mio aspetto è molto simile a Regan la protagonista del film l'Esorcista.

<<Mi piacciono i tuoi baci mattutini.>> Dice sorridendo. Anche se sono le quattro e trenta del mattino lui e stupendamente meraviglioso. Non un solo capello fuori posto, non un segno di sonnolenza, ne un'ombra scura sottogli occhi.

"Ma come diavolo...?"

<<Anche se a malincuore devo dirti di spostarti, tutti sono già scesi dal pulman da un bel pò.>> E mi sposta delicamente dalle sue gambe.

<<Perché non mi hai svegliata prima?>> Gli chiedo sistemandomi i capelli.

"Opera impossibile. "

<<Stavi dormendo così bene. Mi piaceva guardarti. >>

"Quando si dice essere sinceri...ehhhh."

Arrossisco come un pomodoro. Mi passa la tracolla e mi poggia sulle spalle la sua felpa.

<<Fa un pò freddo fuori...>> Dice premuroso.

Gli prendo il visto con entrambe le mani, le sue guance sono morbide e calde.

<<Grazie amore.>> Gli prendo il labbro inferiore tra le mie labbra e lo tiro appena, chiudiamo gli occhi e ci baciamo lentamente. Le sue mani vagano per tutto il mio corpo, cosa che apprezzo ogni giorno di più.  Sentire il calore delle sue mani forti mi fa sentire di appartenere solo a lui e mi danno sicurezza. Sento un suono rauco uscire dalla sua bocca. Mi scanso di soppiatto.

<<Ti ho morso troppo forte. >> Kevin mi sorride malizioso.

<<No. Semplicemente i tuoi baci mi mandano al manicomio. >> E mi attira contro il suo petto.

"Ma non dovevamo scendere?"

<<Tu sei completamente pazzo. >> Gli dico mordendogli una guancia.

<<Se non te l'ho già detto, sono fottutamente pazzo di te.>> La sua voce roca mi incendia il corpo. Ogni parte del di me dove passano le sue mani diventano fuoco ardente. Lascia una scia di baci sul collo così intensi da mancarmi il respiro.

Poi si precipita di nuovo sulla mia bocca.

Kevin O_O

Non so ancora quanto potrei resistere, non lo so proprio. All'inizio non era cosi. C'era passione, certo, provavo quell'attrazione che non ho mai provato con nessuna.

Ma ora è diventato una sorta di ossessione, mi basta pensare alle sue labbra succulenti per farmelo venire duro.

"Cazzo parlo come un pervertito."

Ma non posso farci niente se è la pura verità. Ma non so come fare.

Okey lo ammetto ho pensato a lei mentre ero chiuso in bagno per fare quello che voi già sapete...ma non mi basta, cazzo, non mi basta.

Voglio lei, voglio il suo corpo contro al mio, la sua pelle dolce e candida. Voglio sentire il suo repiro affannarsi insieme al mio.

"Maledione. Ho bisogna di una sigaretta. O di una canna. O di un fottuto drink. "

Devo calmarmi.

Mi passo entrambe le mani nei capelli mentre seguo Al che scende dell'autobus.

Porta dei jeans scuri così attillati che sembra la sua stessa pelle. E io sto sbavando guardando il suo bellissimo culo fasciato in quella stoffa stretta.

"Lo mangerei a morsi."

<<Kev, guarda...>> Al mi chiama distrendomi dalla bellissima vista del suo sedere per mostrarmi la città che si vede in lontanaza. Le luci illuminano le minuscole case che si intravedono è uno spettacolo bellissimo.

"Ma non può certo competere con il sedere perfetto della mia fidanzata"

Notando che non dico una parola Al mi guarda alzando un sopracciglio.

<<A cosa stai pensando Kev? >> Chiede.

È così innocente che non riesce a rendersi conto di quanto riesca a provocarmi. Ha dormito per tutto il tragitto sulle mie gambe, avevo il...duro come l'acciaio che spingeva contro la sua coscia, eppure è sembrato quasi che non se ne sia accorta.

Vorrei insistere, provarci di nuovo. Ma lei mi ha chiesto di aspettare. Perché?

"Perché non ne ho idea!"

Non ha voluto spiegarmelo e io non ne capisco il motivo.

<<Al tuo fondo schiena.>> Dico sincero. Distoglie lo sguardo dal mio ed emette quel suo risolino che tanto adoro. Sorrido.

<<Che scemotto che sei.>> Mi poggia una mano sul petto e io le giro un braccio intorno alle spalle. Fa freddo e allora la stringo per non farle sentire il venticello fresco. Lei si accoccola di più a me.

<<Tu sei bellissima. >> Le sussurro dandole un bacio sui capelli.

<<Credevo stessimo parlando del mio sedere.>> Alza la testa e mi guarda agrottando la fronte.

<<Beh...uno spettacolo è dir poco. >> Le stampo un tenero e dolce bacio sulle labbra.

Ridiamo.

<<Kev...>> Sospira piano. E mi guarda di nuovo negli occhi.

<<Dimmi amore.>> La bacio di nuovo con più intensità. Poi ci sediamo su una panchina e guardiamo il nostro panorama che lentamente viene illuminato dalla prime luci del mattino.

<<Non mi lascerai mai. Vero?>> Dice dopo qualche minuto.

<<No. Non ti lascerò piccola. Per nulla al mondo.>> Le dico stringendola a me.

"Sei mia."

<<Ti amo.>> Dice in un sussurro quasi impercettibile. 

Mi giro verso di lei per guardarla negli occhi ma noto che si è assopita.

"Ti amo anche io."

Salve bellissime ♥

Eccovi un capitolo un pò più tenero del solito.

Finalmente resteranno un pò soli soleletti questa settimana...

Cosa succederà? Beh lo scoprirete solo leggendo :)

Vi adoro, un bacio.