Cap32 Perdono... =)

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Kevin ♡

Gli ultimi due giorni sono passati velocemente. Tra foto, passeggiate, pranzi e cene non abbiamo avuto molto tempo per divertirci.

Dopo le lunghe giornate siamo sempre crollati per la stanchezza, io e Al abbiamo dormito accoccolati dalla sera del "finto bacio" non ci siamo staccati per un solo secondo e non voglio proprio immaginare quando torniamo a casa.

Solo l'idea, di non averla con me ventiquattro ore su ventiquattro, mi rende nervoso e tremendamente triste.

"Si cazzo...già mi manca."

Il calore del suo corpo, i baci dolci prima di andare a letto e quelli intensi quando ci risvegliamo, le nostre coccole e le nostre carezze.

"Amo quando si prende cura di me."

Anche se contro il mio volere, Al, ha decido di perdonare Rajy.

Si è un pò arrabbiata per le mie minacce contro di lui e mi ha fatto una bella lavata di testa. Poi però si è avvinghiata alle mie labbra e non mi ha più lasciato andare.

Le accarezzo lentamente i capelli, ha la guancia appoggiata al mio petto accanto ha anche una mano calda che anche nel sonno mi accarezza teneramente. Idossa uno dei suoi soliti pigiaminini.

Questo è di un giallo fosforescente, non è molto sexy, anche se il mio amico lì sotto non la pensa come me.

Si muove in continuazione mentre dorme e i suoi piedi sono tremendamente freddi.

Mi accarezza, si sfrega e mi stringi, non sono riuscito a dormire troppo visto che mi sentivo i boxer stringermi fino a farmi male. L'attiro sempre di più a me fino ad avere il suo viso vicino al mio per avere le sue labbra.

<<Mmh.>> Si lamenta e muove il bacino contro i miei fianchi.

"Sta ferma piccola o finisco per diventare matto."

<<Sveglia dormigliona. Oggi abbiamo la giornata tutta per noi.>> Le dico dolcemente ad un orecchio.

<<Lasciami dormire Kev. Sono stanca. >> Bofonchia.

Le mordo il labbro inferiore tirandolo appena per farla svegliare.

<<Kev...smettila.>> Si gira dandomi la schiena, con una mano le stringo la pancia in moda da farle sentire la mia erezione sul suo bel sedere tondo.

Come una molla si alza dal letto facendomi sussultare.

<<Ok mi alzo...>> Dice agitando freneticamente le mani.

Sorrido divertito dal suo solito imbarazzo e mi alzo anche io.

<<Buongiorno.>> Dico avvicinandomi a lei lentamente. <<Buongiorno. >> Fa un passo indietro.

Mi sorride maliziosa e si morde il labbro.

<<Non mi dai un bacio?>> Chido aggrottando la fronte.

Fa un cenno di no con la testa e continua a fissarmi.

La canottiera che indossa non copre molto e (molto felice) noto che non indossa il reggiseno.

Mi passo un mano tra i capelli.

"Duro, è maledettamente duro come l'acciaio."

Indietreggia a ogni mio passo.

<<Cosa fai? Scappi...>> Chiedo con un sorrisetto sulle labbra.

Non appena apre bocca per dire qualcosa si sente bussare alla porta.

<<Vattene chiunque tu sia...>> Dico con voce quasi severa.

<<Sono Rajy apri.>> Sento dire. Al fa per avvicinarsi alla porta ma io l'afferro da dietro prima che possa aprire. Ride.

<<Kevin, fammi aprire.>> Sussurra per non far capire a Rajy che non ho la minima intenzione di farlo entrare.

<<No.>> Affermo deciso.

Inclina leggermente la testa da un lato e mi sorride timidamente.

<<Devi fare pace con lui.>> Dice accarezzandomi una guancia con la punta delle dita e voltandosi tra le mie braccia.

<<Perché dovrei?>> Chiedo sarcastico.

<<Per me...>> Dice con una vocina squillante.

<<Hai ragione piccola.>> La bacio e la scaravento sul letto. Mi avvicino alla porta, la apro. Rajy è lì fermo con la colazione tra le mani.

<<Ti avevo avvertito, togliti dalle palle. >> Gli dico sorridendo come se fosse la cosa più naturale del mondo. E così detto gli chiudo la porta in faccia.

<<Kevin....>> Alex mi guarda accigliata.

<<L'ho fatto per te.>> Gli sorrido, la faccio straiare sul letto e mi posiziono tra le sue gambe, le tengo i polsi stretti con una mano sopra la testa e con l'altra gli alzo la maglietta scoprendo solo la pancia.

Le sue guance diventano rosse come il fuoco e si morde nervosamente il labbro.

<<Se lui ci sta intorno ho paura che possa succedere qualcosa a noi due, al nostro rapporto. Non posso rischiare di perderti a causa di un idiota.>> Le parlo a pochi millimetri dalla sua bocca.

"Mi sta mangiando con gli occhi."

Alex ♥

Gli stringo le ginocchia ai fianchi. Abbiamo parlato di nuovo sul discorso "aspettare o non aspettare".

Kevin mi ha detto che per lui va bene se aspettiamo e che dobbiamo fare l'amore solo al momento giusto, senza organizzare niente.

"Amore all'improvviso..."

In questi giorni ci stiamo punzecchiando, coccolando e provocando, entrambi consapevoli dei nostri gesti e di quello che proviamo l'uno per l'altro.

Come ha detto Kev "conosciamo lentamente i nostri corpi", e questo mi fa eccitare.

"Si eccitare."

Kevin mi stampa baci passionali sulla pancia con la bocca semi aperta, sento i suoi denti e la sua lingua e il mio corpo è percosso di brividi.

<<Kev...>> Mi lascia le mani e gli stringo delicatamente i sui riccioli neri .

Si sofferma sul mio ombelico e scende lentamente e dolorosamente più giù. Infila due dita nell'elastico dei pantaloncini. Mi irrigidisco e lui se ne accorge. Sento le sue labbra curvarsi in un sorriso.

<<Non lo farò Al, ti ho detto che avremmo aspettato. E lo faremo.>> Mi sorride e mi guarda negli occhi, gli sfioro la guancia con il dorso della mano.

<<Ti amo.>> Gli sussurro dolcemente.

Sorride malizioso.

<<Piccola.>> Mi stampa nuovamente un bacio sulla pancia.

<<Io potrei morire senza di te.>> Una scia di baci bruciano sulla mia pelle fino ad arrivare al collo e alle mie labbra.

Le nostre lingue si intracciano con intensa passione, come se fosse la prima volta che si accarezzano.

Mi scanso di pochissimo.

<<Farai pace con Rajy vero?>> Gli chiedo guardandolo con uno sguardo da cucciolo bastonato.

<<No.>> Si gira trascinandomi con se e mi ritrovo sopra di lui.

Kevin si siede e mi fa mettere a cavalcioni sulle sue gambe, si appoggia allo schienale e mi guarda.

<<Ti ha fatta piangere!>> Dice aggrottando la fronte.

<<Voleva proteggermi.>> Rispondo.

<<Alex non mi piacciono le persone che si intromettono nella nostro relazione. È Rajy non avrebbe dovuto...>> Gli tappo la bocca con le mani.

<<Mi ami?>> Chiedo, alza un sopracciglio.

<<Sai già la risposta.>> Dice perplesso.

<<Rispondi alla mia domanda. Mi ami Kev? >> Lo guardo nei suoi occhi nocciala che diventano più chiari alla poca luce che entra dalla finestra.

<<Più della mia stessa vita. Amore, si ti amo.>> Sorrido felicissima della risposta.

<<Bene. Rajy ha sbagliato e ha chiesto scusa. Io desidero che tu lo perdoni. E se mi ami e lo farai allora...>>

"Piccolo ricatto..."

<<...allora sarò tutta tua.>> Gli dico schioccando un baso sulle sue labbra dolcissime.

<<Tu già sei mia.>> Sussurra spostando le mani sul mio sedere e stringendo in una presa abbastanza forte.

<<Posso anche mollarti...>> Lo minaccio socchiudendo gli occhi.

<<Ohhh...>> Si tocca il petto come se lo avessi ferito.

<<...c'è sempre Tanya che mi aspetta a braccia aperte.>>  Risponde beffardo.

Gli mollo un morso sulla spalla così forte che lo sento quasi urlare per il dolore. Poi comincia a ridere anche se digrigna i denti. Continuo a mordere e quasi sento il sapore del suo sangue, i miei denti che assaporano la sua carne...

"Mi fa eccitare e arrabbiare allo stesso momento."

<<Ho capito, ho capito...>> Dice, così mi stacco da lui.

<<Ti uccido.>> Metto il broncio. <<Sei uno scemo...Mi fai arrabbiare...>>

<<E io ti amo. Ma se tu mi lasci...>> Prova a parlare sorridendo e io gli do una pacca sulla spalla.

<<Sta zitto...>> Mi tira la mia lungua treccia delicamente e sorride divertito dal mio broncio.

<<Sto scherzando Al, ti amo. Se tu mi lasciassi morirei.>> Dice serio e mi bacia poi strofina il naso al mio.

<<Ti amo anche io. >> Gli prendo il viso tra le mani. <<Solo se perdoni Rajy. >> Gli faccio il solletico ma sembra non curarsene.

Tira la testa all'indietro sbuffando e poi mi catapulta di nuovo sul letto facendomi il solletico.

<<No.>> Afferma ancora.

<<Come ti pare.>> Gli schiaffeggio le mani per farlo fermare. Mi alzo e prendo l'asciugamano dirigendomi in bagno.

"Eehh...come è facile convincere gli uomini..."

<<Cavolo Al, devi vincere sempre tu?>> Chiede esasperato.

<<Siiii.>> Gli stampo un ennesimo bacio sulle labbra.

<<Grazie, ti amo.>> Gli sorrido dolcemente.

<<Anche io. Parlerò con Rajy.>> Mi dice.

<<Bravo. Vado a farmi una doccia. >> Dico avviandomi verso la porta. Mi sfilo la maglietta prima di chiudere la porta e lui vede la mia schiena nuda.

<<Cazzo, morirò prima del tempo.>> Lo sento ridere mentre chiudo la porta. Sorriso tra me e me.

<<Scemotto. >> Lo canzono.

<<Stasera andiamo a ballare vero scimmietta? >> Mi chiede.

"Ballare? Io non so ballare..."

<<Ehm si.>> Rispondo.

"Ho bisogno di un vestito. "

Ciaooo...eccovi il capitolo ;)

Spero vi piaccia :) più tardi pubblico il prossimo se riesco....

Un bacio ♥

P.s Ditemi come vi è sembrato :)

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