Alex @.@

La mia povera testa sta per scoppiare, mi sento uno schifo, come se un camion mi avesse investita non una ma ben due volte. La luce che entra dalla finestra della camera mi fa bruciare gli occhi, allora prendo le cooperte e mi copro la faccia.

Mi sento la bocca come se avessi mangiato carboni ardenti e il mio povero stomaco è sottosopra.

Mi giro nel letto e sfregando il sedere sul lenzuolo sento che mi brucia maledettamente.

"Ma che cosa ho combinato ieri sera?"

<<Hai intenzione di restare tutta la mattinata a letto? >> La voce di Kevin mi arriva dolcemente alle orecchie. Lo sento camminare avanti e indietro nella stanza. Cerco di ricordare che diavolo è successo l'altra notte, ma niente.

Noto che indosso solo una canottiera di Kevin e un paio di mutandine.

"E il mio pigiama?"

<<Kev, che cosa è successo ieri sera?>> Chiedo, non ho ancora le forze per alzarmi dal letto. Quindi resto nascosta sotto le coperte.

Lo sento ridere e prendere qualcosa dai cassetti.

<<Ma come non ti ricordi? >> Mi chiede con voce divertita.

<<No...ti va di illuminarmi?>> Dico un pò insicura.

<<Certo. Da dove vuoi che inizio?>> Mi chiede sedendosi ai piedi del letto. << Da quando sei entrata nella fontana della piazza o da quando hai flirtato con un agente di polizia. O quando mi hai chiesto di scopare? O megli ancora posso raccontarti della sculacciata sul tuo bel sedere.>> Le sue parole arrivano come missili.

Mi alzo di scatto e mi metto a sedere di fronte a lui.

<<Ti prego dimmi che stai scherzando!!!>> Mi sento le guance diventarmi fuoco, la testa mi gira più forte adesso.

Mi guarda con un sorrisetto divertito, ha i capelli scompigliati e indossa solo un paio di boxer con dei disegni a forma di banane.

"Ma tu guarda..."

<<E la pura verità. Tesoro.>> Si alza un pò e mi stampa un bacio sulle labbra.

<<Tieni...>> Mi porge un bicchiere d'acqua. <<Un'aspirina per il mal di testa.>> Mi sorride premuroso.

<<Grazie amore. >> Dico senza guardarlo negli occhi.

"Oddio, sono una pervertita."

<<Ti fa male?>> Chiede, lo guardo.

<<Cosa?>> Mi guarda malizioso.

"Si riferisce al mio sedere."

<<Oh...ehm un pò. >>Dico distogliendo di nuovo lo sguardo.

<<Mi dispiace. Mi sono fatto prendere dalla mano...>> Si sente in colpa.

"Devo rimediare."

In fondo ieri sera avevamo bevuto tutti e due e sono certa che la colpa sia anche un pò mia.

<<La tua mano l'ho sentita sicuro...>> Dico sorridendo.

Kevin mi guarda divertito.

<<Ti va di raccontarmi quello che è successo?>> Domando attirandolo a me per farlo sdraiare sul letto. Ci mettiamo accoccolati e lui inizia a parlare.

Non so se piangere o ridere per quello che è successo,  ma mi sento tremendamente in imbarazzo.

<<La parte della sculacciata è quella che preferisco.>> Afferma Kev con un ghigno.

<<Pervertito...>> Lo canzono mordendogli il petto.

<<Io sarei un pervertito? >> Mi catapulta sul letto e si ritrova sopra di me. Mi bacia con foga e io ricambio stringendogli i capelli tra le mani.

"È sexy anche dopo una sbronza."

Invece io sono certa che sono paragonabile a un fil horror.

<<Mi dispiace, ho esagerato.>> Gli dico arrossendo.

Mi accarezza dolcemente una guancia con le sue labbra.

<<Mi sono divertito...>> Lascia una scia di baci sul mio collo.

<<Quello che ho detto di Tanya, mio dio, Kev, sono una stupida. Ho la testa che mi scoppia, lo stomaco dolorante e mi sento così sciocca. Mi vergogno da morire.>> Dico tutto d'un fiato.

<<Piccola, ci siamo solo divertiti. Eri ubriaca e volevi provocarmi. E poi...>> Continua infilando la lingua nella mia bocca. La mia lingua lo accoglie come sempre e si accarezzano dolcemente.

Mi sfiora il sedere con una mano e io sussulto.

<<Fa male?>> Chiede delicamente.

<<Mhmh...>> Faccio un cenno di si con la testa.

<<Mi hai fatto eccitare da morire tigre...>> Mi sussurra in un orecchio e mi mordicchia il lobo.

<<Mi piace la tua maglietta.>> Gli sorrido con le labbra attaccate alla pelle della sua spalla.

<<Puoi tenerla. Ti va di fare la doccia insieme? >> Mi guarda negli occhi, è serio.

Mi mordo il labbro e ingoio a vuoto.

"Noi due, completamente nudi...sotto la doccia...il sapone...Si maledizioni, si!"

<<Avresti fatto sesso con me se non mi fossi addormentata? >> Chiedo.

"Lo devo sapere. "

<<No, forse all'inizio mi era saltato in mente. Poi però ci ho pensato. Io voglio fare l'amore con te quando sarà il momento e quando sarai in grado di ricordare quello che è successo.>> Il suo sguardo mi penetra nell'anima, sento la testa farsi più leggere.

"No Kevin non vuole solo portarmi a letto, lui mi ama."

<<Ti amo. Piccola. Ti amo.>> Dice tra le mie labbra.

<<Ti amo anche io. Ma ora facciamo quella doccia che ne ho proprio bisogno. >> Gli dico attirandolo a me per un bacio più appassionato.

Entriamo in bagno, lui chiude la porta lentamente, si posiziona dietro di me, con la punta delle dita accarezza dolcemente le mie braccia dalle spalle in giù e poi ancora.

<<Al, se non vuoi...>> Lascia la frase a metà. Kevin mi sta dando una scelta, posso decidere io come sempre.

Lui non pensa a quello che desidera in prima persona, ma a quello che desidero io.

<<Si...>> Mi giro lentamente verso di lui. <<Ti amo. E per una volta è giusto che anche io pensi prima a te. Tu metti sempre i miei desideri davanti e non pensi mai a ciò che vuoi tu. Questo non è giusto.>> Gli dico attirandolo in un tenero bacio.

<<Io voglio solo te. Ti amo da morire.>> Dice con un sorriso che solo raramente gli vedo sul volto.

È un sorriso intimo, proprio come i nostri baci, e le nostre carezze, le parole dolci e tenere sono così intime che mi sembra di conoscerlo da tutta la vita.

E ora questa doccia rappresenta l'intimità del nostro amore. Un amore vero e puro.

Con delicatezza mi fa scendere, con la punta delle dita,una spallina della canottiera e poi anche l'altra. Mi ritrovo davanti a lui solo con un paio di slip che coprono poco e niente.

Ma tutto ciò non mi crea imbarazzo, non mi fa paura, ma il suo amore per me rende tutto ciò vero e mi sento importante e bella davanti a lui. Qualcosa che non ho mai provato con nessuno.

<<Sei bellissima.>> Sussurra. <<Ogni parte del tuo corpo è come il paradiso. Alexandria. Ogni parte di te...>> I polpastrelli delle sue mani mi accarezzano il collo e scendono lentamente sui seni.

La mano calda mi stringe uno dei seni e chiudo gli occhi alla sensazione delicata che mi provoca il contatto della sue pelle su quella parte così intima del mio corpo.

I suoi occhi sono incastonati nei miei, sento il respiro diventare lento e il battito cardiaco impazzire. L'atmosfera è impressionante, intorno a noi no  c'è niente, solo io e lui, i nostri corpi così vicini.

Le sue dita si inoltrano nell'elastico degli slip.

Kevin esamina ogni mia reazione, mi guarda dolcemente e con una punta di paura negli occhi.

<<Lo desidero anche io...>> Gli dico sfiorandogli una guancia con un bacio.

Le sue labbra si avvicinano alla mia pancia e mi lascia teneri baci così ardenti che quasi li sento bruciare.

Le mutandine mi scivolano lungo le gambe e lui fa lo stesso anche con i suoi boxer.

La mano destra mi accarezza dolcemente la parte ancora arrossata del mio sedere.

<<Ti fa ancora male? >> Domanda premuroso.

Faccio un cenno di no con la testa e lui mi sorride teneramente.

Apre l'acqua della doccia e quando è calda al punto giusto fa entrare prima me e poi lui mi segue.

Siamo vicinissimi i miei capezzoli turgidi spingono contro il suo petto, riesco a sentire l'eccitazione di entrambi.

Sento la sua erezione contro il mio addome.

"Mi desidera, tanto quanto lo desidero io."

Mi toglie l'elastico e passa le sue mani nei miei capelli.

<<Cazzo Alexandria. Sei mia. Se solo un altro uomo ti toccasse così io lo ucciderei con le mie stesse mani...>> La sua voce è roca, calda, ma riesco a sentire l'amore che prova per me.

<<Solo tu. Kevin solo tu puoi toccarmi così. Sono tua e tu sei mio. >> Gli accarezzo dolcemente il petto e poi l'addome con le mani. Lo sento sospirare forte e chiudere gli occhi per un secondo.

<<Le tue mani sulla mia pelle Al, mi fanno diventare matto. Ti amo, cazzo. Non so come dimostrartelo, ma ti amo tanto. Darei il mio cuore per te, venderei l'anima al diavolo pur di averti per sempre.>> La sua voce è ruvida e piena di quel desiderio che ci tiene legati.

Gli prendo il viso tra le mani e lo guardo negli occhi, quegli occhi color nocciola di cui mi sono innamorata la prima volta che li ho vista. Quegli occhi così sinceri che non riesco a dimenticare, che non voglio dimenticare.

Poggio le mie labbra sulle sue in un bacio tenero che lentamente diventa passionale e languido, un bacio perfetto, che rispecchio alla perfezione questo momento.

"Il nostro momento."

<<Qualunque cosa succeda, sappi che non smetterò mai di amarti. Mi dimostri ogni giorno quello che provi per me e presto te lo dimostrerò anche io quanto ti amo. Kevin tu sei la mia vita.>> Dico cercando di spiegare in parole quello che sente il mio cuore.

Kevin prende il suo shampoo e mi lava dolcemente i capelli, poi con la spugno e il suo bagnoschiuma mi insapona dalla testa ai piedi. Anche io faccio lo stesso con lui cercando di non sembrare troppo impacciata, mi sorride teneramente e mi fa arrossire a ogni suo sguardo.

<<Mi piace sentire il profumo del mio bagnoschiuma mescolato a quello del tuo corpo. Mi da una sensazione di appartenenza. >> Dice risciacquando i miei capelli. Mi metto sulle punte e lo bacio sul naso.

<<Ma io sono tutta tua...>> Sorrido e lui ricambia. Mi metto sulle punte e passo le dita nei suoi capelli.

Restiamo ancora un pò sotto la doccia poi decidiamo di uscire.

Kev mette i piedi fuori dalla doccia e si avvolge un piccolo asciugamano intorno alla vita, poi ne prende uno più grande e mi avvolge teneramente in un abbraccio per asciugarmi.

Ci dirigiamo in camera e lui non fa altro che baciare e assaporare la mia pelle con piccoli morsi.

<<Ti amo piccolina.>> Mi dice mentre mi asciuga i capelli.

<<Ti amo anche io cucciolo.>> Lo bacio sugli addominali e lui sorride.

Per tutta la mattina non facciamo altro che coccolarci.

"Vorrei tanto che questo momento non finisse mai."

Ciaoooo bellissimeee...

Ad essere sincera questo è il mio capitolo preferito...

È così tenero e dolce che sto per avere un overdose di zucchero... :)

A parte gli scherzi come vi è sembrato? Spero vi sia piciuto...almeno un pochino...

Un bacio...la vostra amica Lina ♥♡