Kevin ♡

Davanti a me i suo occhi così profondi e intensi da riuscire a leggere dentro la mia anima.

Il desiderio pervade ogni parte di me, e vedo che il suo corpo reagisce allo stesso modo.

Lei non è pronta, o forse io non lo so. E se non fossi all'altezza? E se le facessi del male?

Lei è così innocente, così dolce, cosi piccola che ho quasi paura di sfiorarla con un solo dito.

<<Kevin...>> Sussurra avvicinandosi a me.

Non riesco a parlare, non so che cosa dire.

Le sue labbra incominciano ad accarezzare le mie, così tenere, così delicate, così incredibili.

"Il più bello di tutta la mia vita, un bacio che vale più di tante parole che ci siamo detti."

Immergo le mani nei suoi capelli per aumentare l'intensità del contatto e memorizzare dentro di me il suo buon sapore, la consistenza della sua pelle e il suo profumo così bello, perché non posso sapere se mi ritroverò un giorno di nuovo di fronte alla sua perfezione.

"Dio la amo con tutto me stesso. La amo, la amo."

Le sue dita lentamente si spostano su tutto il mio corpo, il petto, le braccia, la schiena,  come se stessa lasciando un segno indelebile sulla mia pelle.

La sua bocca si sposta sul mio collo e lascia una scia di baci così intensi che mi bruciano la pelle, piccoli morsi mi fanno riaprire gli occhi da quello che quasi mi sembrava un sogno.

Se solo fosse possibile aprirei il mio petto per tenerla lì, all'interno del mio cuore per sempre, senza rischiare di perderla, senza aver paura che gli altri possano farle del male.

Interrompe quei bellissimi baci e si scansa da me lentamente portando lo sguardo nei miei occhi.

<<Kev...ti amo e ti voglio.>> La sua voce è leggere e bassa.

Mi allungo appena e le stampo un tenero bacio sulle labbra rosee mentre lei sorride debolmente.

Lascio scivolare le mie mani lentamente lungo il suo corpo e alzandomi la prendo in braccio.

Alex intreccia le braccia intorno al mio collo e poggia la sua fronte sulla mia, le sue morbide labbra sulla mia guancia.

La porto nella piccola camera da letto e la deposito delicamente sulle soffici coperte.

Dalla finestra vedo la pioggia cadere ancora forte, il rumore rende l'atmosfera ancora più intensa e il calore dei nostri respiri e dei nostri corpi riscalda la stanza.

Sono terrorizzato. Le ho dato tutto ciò che ho,e ora lei dopo avermi donato il suo cuore e la sua anima, mi sta donando il suo corpo.

Sono ancora in piedi e le tengo un mano, lei la stringe, i denti affondano nella carne morbida delle sue labbra e le sue guance sono rosse come il fuoco ardente, è nervosa e in imbarazzo.

Mi inginocchio di fronte a lei e le accarezzo una guancia con il dorso della mano.

<<Sei sicura? Sai che non abbiamo alcuna fretta.>> Le dico intrecciando una ciocca dei suoi capelli tra le miei dita.

<<Lo desidero così tanto. Oggi Kev, quando ho visto la tua sorpresa ho capito quanto desidero essere tua, quanto desidero fare l'amore con te. Ora voglio solo sapere se lo vuoi anche tu.>> Dice insicura.

<<Dalla prima volta che ti ho vista amore mio.>> Sorrido e lei fa un piccolo cenno di si con la testa.

Mi siedo dietro di lei, con le mani aperte lungo i suoi finchi sfilo via la felpa, lasciandola quasi completamente nuda, con solo le metandine e il reggiseno di pizzo grige.

<<Hai paura?>> Domando in un sussurro quasi impercettibile.

Gira la testa di lato per guardarmi. Le mie dita sono sulla sua pancia, le sue mani sul dorso delle mie.

<<No.>> Dice soltanto.

Le bacio il collo teneramente con le labbra schiuse, la sento rabbrividire al mio tocco.

<<Hai freddo?>> Stringo più forte la sua schiena contro il mio petto per farle calore.

<<Sono i tuoi baci...>> Dice con un sussurro delicato.

Il mio cuore salta uno o più battiti, mi mancano le parole e anche se forse è da codardi sento che le miei mani tremano.

"L'amore. Molti dicono che l'amore non esiste, ma per me Alex è amore, la sua volontà, il suo esserci per me come si prende cura di me."

La adagio sul letto con molta cura e mi sdraio di fianco a lei, con la punta delle dita le sfioro una guancia, poi piano scendo fino al collo, il suo piccolo seno e la pancia, la vedo chiudere gli occhi e sospirare forte.

Catturo le sue labbra nelle mie in un bacio ardente, mi spingo sopra di lei mantenedomi sul gomito per non schiacciarla con il mio peso.

Mi posiziono tra le sue gambe e lei sorride dal leggero solletico che provocano le mie dita sulla sua pelle.

<<Non farmi ridere, così roviniamo l'atmosfera. >> Dice tirandomi il labbra inferiore tra i denti, le sue labbra si piegano in un sorriso compiaciuto quando immergo il mio viso nell'incavo del suo collo per baciare e assaporare la sua dolce pelle con la lingua.

Ogni centimetro del suo corpo, ogni curva sotto di me rammenta nella mia mente quanto la mia scimmietta sia preziosa.

Le slaccio il gancetto del reggiseno e con molta cautela glielo sfilo così anche gli slip senza però distogliere lo sguardo dal suo.

Sento le sue mani scivolare lungo le mie costole attirandomi di più a se, con le dita mi accarezza la pelle facendo ardere ogni molecola del mio corpo. La mia mente è concentrata, così come anche tutti i miei sensi, a rendere questo momento straordinario.

Avvicino le labbra alle sue e immergo la lingua nella sua bocca, in cambio ricevo una passione ardente che vuole immergersi dentro di me. La sua lingua accarezza la mia con molto più ardore, riesco a sentire il battito accellerato del suo cuore e il suo corpo adattarsi meravigliosamente al mio.

Smetto di baciarla e con la lingua segno un percorso che va dalla mandibola, giù fino al collo e ancora arrivo all'osso della clavicola, fino a raggiungere uno dei suoi meravigliosi seni. Prendo il piccolo bocciolo rosa tra le labbra e la sento gemere e inarcare la schiena.

Succhio delicatamente, Alex immerge le mani nei miei capelli e mi tiene stretta a lei.

<<Kevin...>> Un leggero mugolio viene emesso dalla sua bocca e io sorrido appena soddisfatto.

Ogni suo tocco, ogni suo sospiro e ogni gemito mi recano ondate di piacere nelle parti basse.

Da un seno passo all'altro, recandogli le stesse attenzioni,  lo succhio delicamente, lo mordicchio e con falcate lente lo lecco fino a sentire il sapore dolce e delicato.

Con molta calma mi allontano leggermente per sfilarmi via i pantaloni, prendere un preservatico, infilarlo e alzare le coperte per coprire i nostri corpi.

Alex mi tiene stretto e non distoglie i suoi occhi dai miei neanche per un secondo.

Dopo averla toccata e baciato ancora le sue labbra succuleti. Accarezzo con una mano il suo sedere fino ad arrivare all'interno del suo ginocchio, le alzo la gamba fino al mio fianco in modo da farle sentire la mia erezione pulsante e dura.

Ero convinto che avesso avuto paura, invece sento la sua mano scendere lungo la mia schiena e spingere il mio sedere contro la sua parte intima.

<<Piano piccolina. Piano...>> Le sussurro ad uno orecchio.

Lentamente faccio strusciare la punta del mio membro sul suo clitoride, un'ondata di piacere atteaversa non solo il mio ma anche il suo corpo, la sento emettere un gemito intenso dalle sue labbra.

Chiude gli occhi e dischiude la bocca, il respiro e lento, regolare, il battito a mille proprio come il mio cuore.

Lentamente appoggio la punta tra le sue pieghe intime e penetro la sua stretta fessura di un solo centimetro. La sento irrigidirsi e stringermi piu forte, percepisco le sue unghie nella mia carne.

<<Rilassati Alexandria. Non aver paura, non ti farei mai del male.>> Fissando i suoi occhi si calma alle fragili carezze della mia mano sulla sua guancia.

<<Farà un pò male, ma se senti troppo dolore devi dirmelo, va bene?>> Le sussurro ad uno orecchio, in risposta ricevo solo un lieve cenno della testa.

<<Rispondimi piccolina. Voglio sentire la tua voce.>> Le dico con voce roca.

<<Va bene Kevin. Se sento troppo dolore devo dirtelo.>> Dice in un sussurro tenue.

Mi immergo ancora di più dentro di lei e sento la sua fessura stringere forte quasi a farmi male, le sue braccia si avvinghiano in un presa resistente e i suoi denti affondano nella mia spalla.

<<Non fermarti...>> Dice timidamente. <<Ti prego Kevin non fermarti.>>

Non è una richiesta, non è una supplica è solo ciò che entrambi desideriamo.

"Essere due corpi diversi, ma legati da un filamento sottile, la nostra anima."

Alex ♥

Tutto intorno a me è diverso, Kevin è diverso. Ogni sua carezza, ogni bacio, ogni battito del nostro cuore è perfetto. I nostri corpi si adattano alla perfezione, mi sento protetta dal suo corpo possente,  dalle sua spalle muscolose e dalle sue forti mani che mi stringono e mi accarezzano con passione.

Lo sento dentro di me. Avevo paura, temevo che mi avrebbe fatto male, invece è stato un piccolo dolore mescolato a picere. Una sensazione straordinariamente indescrivibile.

<<Alex sei così bella.>> Sussurra nel mio orecchio baciando e tirando il lobo. Vorrei chiudere gli occhi e immergermi nella sensazione di piacere che sto provando, ma non posso smettere di fissare i suoi occhi.

Non si muove, il suo bacino e fermo contro al mio, cerco di spingerlo più in profondità ma non ho abbastanza forza.

<<Dammi di più Kevin. Voglio sentirti tutto dentro di me.>> Non so se è una supplica me è ciò che desidero e sono certa che è ciò che vuole anche lui.

Fa un leggero cenno di no con la testa, allora gli prendo il viso tra le mani.

<<Ti prego. Voglio essere tua.>> Sento le guance infiammarsi come carboni ardenti. Lo bacio ancora assaporando la sua lingua sulla mia.

"Non posso smettere, non voglio smettere. "

Lentamente lo sento penetrarmi sempre di più fino a raggiungere un punto sensibile dentro il mio corpo che mi procura un fremito di piacere.

Sento che si sta trattenendo a fatica, allora muovo il bacino per incitarlo a muoversi più velocemente.

"Perché ha così tanta paura? "

Accellera il ritmo, il dolore si fa sentire di più adesso, ma non posso fermarmi, non ora.

"Lui ne ha bisogno, io lo voglio. "

Mi stringo ancora contro di lui con più forza, i nostri respiri sono così deboli i nostri cuori così forti.

"È amore, questo e puro amore."

Nella mente mi passano per un attimo tutti i momenti che ci hanno portato fino a qui, siamo diventati dipendenti l'uno dall'altro.

Mi rendo conto che Kevin non è entrato completamente forse per paura che sentissi troppo dolore, ma per ora va bene così, un passo alla volta.

Intreccia le sue mani nelle mie e mi porta le braccia sopra la testa, inizia a muoversi più velocemente con colpi decisi e sicuri. In tutto il mio corpo sento delle vibrazioni estranee mai sentite prime, sono così forti che mi costringono a chiudere gli occhi.

Sento i muscoli del mio intimo stringere l'erezione dura di Kevin. È come appiccare il fuoco, un misto tra dolore e piacere.

"Qualcosa di sublime."

Ancora più in fretta, più veloce. Scariche di adrenalina mi fanno perdere il controllo, la mia testa è leggera, il mio cuore fluttua tra le nuove.

<<Lo senti piccola? È il tuo primo orgasmo. >> Con quelle parole mi riempie ancora e ancora.

Un'esplosione, così la si può definire. I miei umori riscaldano le parti del nostro corpo dove sono unite.

Il suo nome scoppia dalle mie labbra e interruppe il silenzio che si era creato intorno a noi.

Kevin continua a muoversi lentamente con colpi ormai irregolari, lo stringo ancora a me anche se mi mancano le forze. Poi lo sento gemere forte e digrignare i denti, tiene salde le sue mani nelle mie.

Restiamo fermi per qualche secondo in modo che i nostri corpi si riprendano.

Poi Kevin esce lentamente da me, procurandomi un piccolo fremito,si gira sulla schiena trascinandomi con se.

Sono sdraiata sul suo corpo, il viso poggiato sul suo petto, la nostra pelle è lucida di sudore e finalmente la pioggia ha smesso di battere sui tetti.

<<Anche per me è stata la prima volta fare l'amore Al. Non ho mai provato quello che ho provato con te in questo momento. Ti amo.>> La sua voce è appena un sussurro.

<<È stato bellissimo. Ti amo anche io da morire Kev. Da morire...>>

Poi ascoltando il battito regolare del suo cuore e percependo le sue dolci carezze sui miei capelli mi addormento.

"Tra le braccia di colui che non smetterò mai di amare."

Finalmente ecco il capitolo tanto atteso....

Voglio sapere ogni vostro commento...bello o brutto che sia...

Spero vi piaccia ci ho lavorato tantissimo ma poi ce l'ho fatta...

Vi voglio bene...

Baci ♥♡