Beck e il pianoforte

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Il tempo passava veloce come un soffio di vento, nel paese dell'arcobaleno e Beck era felice la colonna di arcobaleno mostrava quanti progressi aveva già fatto e continuava a fare, tutti i colori sono accesi e ovviamente il rosso anche di più ma alla nostra ragazza mancava suonare il pianoforte , uno strumento che se suonato come si deve la melodia che usciva risultava magica ma se suonato con forza la melodia risultava inquietante...
Delilah stava parlando con Helen e Melody quando si è accorse che Beck stava piangendo.
Delilah: hey Beck che succede?!?
Beck, sospirò e poi " scusa Delilah non è niente ho bisogno di un attimo torna a parlare con Melody e Helen vi raggiungo appena mi sarò calmata"
Delilah: sicura??
Beck :SI
Delilah capitolò "ok ma se da sola non ce la farai io Helen e Melody corriamo subito da te!
Beck: grazie!
Beck suonava il pianoforte un tempo ma dopo due anni che suonava non riusciva a trovare la voglia di suonarlo, così smise...da quando aveva smesso erano passati altri due anni e non riusciva a spiegarsi il perché adesso le stava tornando la voglia, certo, non come quella di un tempo ,ma le stava tornando.
Si mise a pensare ai minimi dettagli del piano... Sui tasti bianchi e neri sul leggio e non le sembrava vero nella stanza d'albergo appari' un bellissimo pianoforte e Beck si concentrò sui propri spartiti e anche quelli apparirono e si appoggiarono sul leggio. ..
La nostra ragazza si asciugo' le lacrime e andò a chiamare le amiche.
Quando Delilah, Helen e Melody erano rientrate nella stanza Beck suonò un vecchio pezzo e le amiche le applaudirono.
Poi Helen e Melody le chiesero se aveva già fatto con Daniel l'esercizio di trasportare cose e strumenti che sono lontani da te.
La nostra ragazza scosse la testa.

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