"Perché....."
Katsuki rimase seduto, la testa tra le mani che tremavano, non riusciva a sollevare il suo sguardo su di lui, non riusciva a guardarlo
I:"perché cosa Kacchan?"
La voce di Izuku tornò quella da bambino ed,.ancora una volta, Katsuki sollevò immediatamente la testa
Il corpo del piccolo Izuku sembrava quasi trasparente quando si chinò verso di lui e gli posò un bacio sulla fronte
"perché cosa Kacchan?"ripeté allontanandosi
Katsuki si rialzò
K:"perché mi amavi...."
Deku sorrise girandosi verso di lui
I:"dimmelo tu Kacchan....questo è il tuo viaggio...."
Katsuki si guardò intorno, erano di nuovo in mezzo agli alberi ed il piccolo Izuku sgambettava allegro davanti a lui
K:"...io non lo so....e non voglio mentire, non voglio farti male...."
I:"strano .....non era quello che facevi ogni giorno?"
Katsuki deglutì a vuoto
K:"...si...."
Ma Izuku sorrise di nuovo
I:"però, Kacchan...
Se tu mi facevi solo del male....come avrei potuto amarti?"
K:"io....io non lo so...."
I:"vieni con me...."
Camminarono per un po' prima di ritrovarsi davanti ad un parco giochi
<<Il piccolo Izuku era a terra, Katsuki ed i suoi amici lo avevano appena spintonato e lui si era graffiato un ginocchio, e storto una caviglia ,cadendo.
Era rimasto fermo, non riusciva nemmeno a piangere dal dolore che provava e, quando il giovane Katsuki tornò indietro, sollevò semplicemente le mani per ripararsi il volto
Il biondo si guardò intorno più volte prima di avvicinarsi a lui
K:"nerd..."
I:"v-vai via...v-vattene...."
Katsuki si avvicinò a lui e, con un unico gesto, se lo caricò in spalla
K:"se lo dici a qualcuno ti ammazzo MerDeku..."
Lo accompagnò quasi fino a casa e non si accorse di quel giovane cuore che batteva velocemente sulle sue spalle, non si accorse degli occhi verdi, spalancati, che lo osservavano e non si accorse del timido sorriso che era rivolto verso di lui
Semplicemente lo posò a terra e, mettendo le mani nelle tasche, tornò verso casa>>
La scena svanì e L'Izuku della bolla si girò verso di lui
I:"qual'e il vero Kacchan? Quale dei due sei tu?"
Katsuki guardò lo spiazzo bianco che era rimasto dopo il ricordo
K:"...sono....sono entrambi..."
Ed un'altra volta il sangue ricominciò a sgorgare dal volto di Izuku
Ma Katsuki , questa volta, non fece nemmeno in tempo a parlare
Si sentì tirare, su una gamba , e si girò
Il piccolo Katsuki era aggrappato ai suoi pantaloni e piangeva disperato
K:"PERCHÉ MI TIENI LONTANO DA LUI? PERCHÉ MI FAI DEL MALE? TI ODIO! TI ODIO!!!"
Ed anche questa volta non fece in tempo a reagire...
La sua testa girava vorticosamente ed un senso di nausea gli stringeva la gola
Sentì una leggera brezza di vento provenire da destra e si girò
Izuku era tornato normale e non c'era sangue sul suo viso
Guardò in basso ed anche il piccolo non c'era più
I:"cos'è il dolore Kacchan?"
Si mise una mano sul petto
K:"dipende da che tipo di dolore..."
Il verdino sorrise
I:"qual'e il tuo dolore più grande?"
Katsuki non sapeva come rispondere a questa domanda ed era terrorizzato dal fargli nuovamente male...decise quindi di prendere tempo
K:"ce ne sono molti...."
Ma Izuku capì e si avvicinò a lui
I:"....Kacchan....siamo qui per te....non ti puoi nascondere..."
Una lacrima scese dagli occhi del biondo
K:"averti perso....averti perso è il mio dolore più grande...."
I:"stai mentendo Kacchan..."
Nuovamente il suo viso si riempì di sangue e Katsuki crollò
K:"i-io...io non...IO NON CONOSCO LE RISPOSTE A QUESTE CAZZO DI DOMANDE!!! PERCHÉ CONTINUI A FARLE? TI FARÒ SOLO DEL MALE!!! I-IO...i-io continuo solo a farti del male...."
Izuku si inchinò davanti a lui
I:"ed allora perché sei qui?"
K:"io...io dovevo chiederti perdono....."
I:"l'hai fatto....vai via...."
Appena la sua voce si spense sull'ultima vocale delle spesse catene agganciarono i polsi di Katsuki strattonandolo indietro
Izuku si allontanava sempre di più dalla sua vista
K:"no no no no NO!!! "
Puntò i piedi e cercò di strapparsi le catene di dosso ma ogni volta che faceva leva un dolore sordo sembrava quasi lacerargli la pelle
Un'immagine apparì davanti a lui
Izuku era in piedi sul cornicione della scuola e guardava in basso
<<Perché non ti butti giù dal tetto? Magari nella prossima vita nascerai con un Quirk MerDeku!!>>
Il suo corpo esile si dondolava avanti ed indietro e le sue lacrime cadevano nel vuoto
Katsuki urlò ma quell'izuku non poteva sentirlo
Si sbilanciò un po' di più ed il suo corpo cadde in avanti
Un urlo disumano rimbombò tra le pareti bianche e Katsuki ruppe le catene
Corse in avanti senza fiato , ma quando arrivò sul bordo Deku non c'era più
Guardò in basso e vide il suo corpo, orrendamente scomposto, sull'asfalto
Si piegò in due ed un conato di vomito gli mozzò il fiato in gola
Nel frattempo L'Izuku della bolla comparve vicino a lui
Anche lui guardò in basso ma,nessuna emozione, traspariva dal suo volto
I:"questo non è mai successo.... perché urli Kacchan?"
La scena scomparve da davanti ai suoi occhi
Si girò verso Deku
K:"perché ....perché mi fai questo?"
Ma Izuku sorrise
I:" sei tu a farti questo Kacchan....questo è il tuo dolore più grande..."
Izuku si alzò e gli girò la schiena
I:"il tuo dolore più grande....sono io...."
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