I:"posso farti una domanda Kacchan? Una domanda senza conseguenze?"

Erano entrambi sdraiati sull'erba, il sole caldo colpiva i loro volti..

Katsuki stava con gli occhi chiusi, non capiva a cosa servisse tutto questo, non capiva il perché era ancora lì....

Ma non voleva andarsene, non voleva in nessun modo abbandonare quel posto, per quanto facesse male, per quanto la sua mente veniva martoriata di continuo, non voleva allontanarsi da lui

Sapeva che lo stava guardando e , quindi , annuì semplicemente

I:" che cos'è per te la vita?"

Katsuki sorrise, ormai aveva accettato che , lì dentro, non poteva sfuggire né nascondersi

K:"sei passato alle domande esistenziali nerd?"

Anche Izuku sorrise

I:"dai, rispondi....per favore..."

Katsuki prese un profondo respiro

K:"la vita?mmmmm...la vita penso che sia un viaggio .

Un viaggio di cui si ha solo il biglietto e di cui la destinazione è oscurata. Non puoi scegliere le stazioni dove scendere e non saprai mai per quanto tempo rimarrai fermo , prima del prossimo treno...."

I:"mmmm....mi piace come risposta Kacchan.... Ed io? Io che stazione sono?"

Katsuki si girò e si sollevò sul gomito guardandolo

Avrebbe voluto,più di ogni altra cosa, allungare la mano e toccarlo, anche solo un'ultima volta

K:"tu....tu non sei una stazione...tu sei l'arrivo..."

Izuku chiuse gli occhi

I:"ma se fosse vero Kacchan....tu saresti arrivato... Non hai paura?"

K:"...no..."

Izuku si alzò e si scrollò i pantaloni

I:"allora sei pronto per il prossimo passo?"

Anche il biondo si sollevò e lo seguì....

Camminarono a lungo, ogni tanto il volto di Izuku cambiava espressione ed età, sembrava quasi come quei video che giravano sul web, dove i ragazzi si fanno una foto, ogni giorno, per anni, e tu li vedi crescere e cambiare, davanti ai tuoi occhi, in un minuto

Il suo viso ed il suo corpo si fermarono, aveva sedici anni adesso

Si girò verso di lui ed una nuova scena apparve alle sue spalle

<<Izuku era in piedi, nei corridoi della UA e, di fronte a lui, Todoroki Shouto si massacrava le mani

S:"n-non sono stato io Midoriya, ti prego credimi! Non sono stato io a baciarlo! A me piaci tu, voglio uscire con te!!"

L'Izuku della visione chinò il capo

I:"a...anche se fosse vero Todoroki kun...t-tu...tu ormai mi hai strappato qualcosa che non potrò mai più riavere..."

Calde lacrime scendevano dai suoi occhi

I:"a-anche se ...sono consapevole che non...non sarebbe mai stata mia... Ma , vederlo, davanti ai miei occhi....i-io non potrei... non potrei mai uscire con te..."

S:"cosa? Cosa ti ho strappato Midoriya?"

I:"il...il suo primo bacio....">>

La scena svanì ed Izuku si girò verso di lui

I:"perché? Perché l'hai buttato via?"

Katsuki stringeva i pugni

K:"perché così....perché così sapevo che tu...tu non saresti uscito con lui..."

I:"e perché non dovevo uscire con Todoroki kun?"

K:".... perché....i-io non... non lo so..."

Izuku abbassò lo sguardo fino a guardare le sue mani, erano strette a pugno, talmente strette che le nocche erano ormai bianche

I:"cos'è che ti fa così arrabbiare? Qual'e la tua rabbia? Che cos'è che ti spingeva a colpirmi anche in questo modo?"

Katsuki non lo sapeva, per anni si era chiesto il perché avesse così tanto bisogno di fargli del male...non poteva rispondere a questa domanda se non voleva , ulteriormente, ferirlo

Izuku lo capì e chinò il capo

I:"... non ti ricordi vero? Non ti ricordi cos'altro hai fatto...."

Katsuki mosse la testa facendo no

Per l'ennesima volta Izuku allungò la sua mano

I:"guarda...."

Un'altra scena si palesò davanti a loro

<<Katsuki aveva bloccato Izuku, schiena al muro, nei giardini della UA.... Erano da soli, il buio serpeggiava nei corridoi vuoti, ed il suo ginocchio spingeva tra le sue gambe

K:"guardati.... è questo che volevi? È per questo che ogni fottuta volta che mi giro ci sei tu davanti ai miei occhi?"

I:"n-no...no Kacchan...ti prego...ti prego smettila!!!

La gamba spingeva ancora mentre Izuku tremava

Un ghigno comparve sul viso del biondo

K:"dai....toccalo MerDeku, non è questo che vuoi? Non è quello che fai con quell'altro stronzo, in camera tua, alla sera? Eh? Quanto puoi fare schifo più di così? Elemosinare attenzioni ....altro che eroe.... Sei una puttana Deku? Cosa fai con lui? Dai....fammi vedere...fallo anche con me...."

Izuku sgranò gli occhi e lo spinse via

I:"NON È QUELLO CHE VOGLIO!!!"

K:"E COS'È CHE VUOI EH? COSA CAZZO VUOI NERD DI MERDA?"

I:"IO....IO TI AMO KACCHAN!!! E ...E TI ODIO!!! VAFFANCULO!!!">>

Izuku corse via e la scena svanì

Katsuki guardava il punto vuoto senza capire il perché non si ricordava di questa cosa ma Izuku sorrise

I:"....non è mai successo....questo è un tuo sogno Kacchan...ma perché sognavi questo? Qual'e la tua più grande rabbia?"

Katsuki indietreggiò....altre scene apparvero davanti ai suoi occhi ed i soggetti erano sempre gli stessi

Izuku avanzava verso di lui, il volto serio

I:"rispondi....rispondi Kacchan..."

Altre immagini, sempre Deku con Todoroki...loro che si baciavano, loro che erano a letto insieme, loro che si tenevano per mano....

Immagini su immagini che pugnalavano, una dietro l'altra, il suo cuore

I:"rispondi Kacchan!! RISPONDI!!!"

K:"NON LO SO!!!"

I:"BUGIARDO!!!"

Il muro tornò a riformarsi ,con un boato

Izuku venne sbalzato via e scaraventato lontano

Katsuki ricominciò a correre e lo vide alzarsi, con gambe malferme, ed iniziare a camminare...

La sua mano strisciava lungo il muro lasciandosi dietro una scia di sangue

I:"ecco la tua rabbia più grande Kacchan....."

K:"q....Qu...quale...."

Katsuki non aveva fiato in gola

Seguiva con lo sguardo quella scia scarlatta e non riusciva a respirare

Izuku si fermò....

Il sangue si raggrumava ai suoi piedi

I:"volermi.....la tua rabbia più grande era volermi....."