CIAO RAGA! (un grazie speciale a tutte le persone che mi seguono e che mi sostengono! Grazie per aver permesso alla mia storia di stare alla #1 posizione per tre giorni di fila! Vi amo ❤️❤️❤️❤️) VI RICORDO CHE SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE!!
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Pov. Seonghwa
Dopo aver parlato con i ragazzi di quanto era accaduto negli inferi, presi il mio giubbotto di pelle e me ne andai alla taverna vicino casa..

naturalmente quando arrivai li, avevo bevuto così tanto vino che il proprietario della taverna mi fece buttare fuori a calci.. che persone di merda!! Pensai.

Nel momento in cui mi alzai da terra cominciò a piovere..

Così chiusi gli occhi e portai il viso rivolto verso il cielo, sentendo così ogni goccia di pioggia sul mio viso...
Era una bella sensazione sentire le gocce fredde sulla pelle, mi faceva sentire bene con me stesso.. sembravano quasi coccole che la madre terra mi stava regalando per darmi forza e coraggio..

Continuando a camminare per le stradine del quartiere, mi sedetti per un attimo per terra con le spalle al muro di fronte casa mia e guardando quella casa inziai a sentirmi triste... Sentivo il cuore andare a mille e le lacrime non cessavano di solcare il mio viso.. <perdonami Yunha.. se solo fossi più forte..> dissi tra me e me portando una mano sugli occhi, mentre la pioggia continuava ad accarezzarmi.

Tutto stava andando a puttane..
Mio padre si era venduto i suoi figli per il potere, non avevo più potere sulle 50 legioni di demoni che comandavo personalmente, non avevo più la mia autorità da principe.. l'unica cosa che mi restava erano i miei poteri.. quelli non poteva togliermeli nessuno..
Ma il mio pensiero andava a Wooyoung e Yeosang ancora tristi perché non riuscivano a trovare i loro fratelli Mingi e Jongho.. e poi c'era Yunha.. lei non aveva nessuno.. lei aveva solo noi.. lei che fino ad ora aveva vissuto nella menzogna e adesso aveva anche scoperto che aveva un fratello gemello che voleva ucciderla..

Mi alzai da terra e usando i miei poteri mi materializzai in casa, dove trovai Yunha, Yeosang e Woo che non appena mi videro in quelle condizioni, si avvicinarono subito a me per aiutarmi..
Yunha e Yeosang mi portarono subito in camera mia e dopo avermi tolto le scarpe, Yeosang andò in cucina da Woo lasciandomi da solo con Yunha <mi gira tutto.. questo corpo da umano è molto debole> dissi ridendo sommessamente.
Vidi Yunha farsi seria in volto <Hwa.. perché hai bevuto così tanto?> Chiese guardandomi negli occhi. <è difficile da spiegare...> Dissi accarezzandole il viso dolcemente, notando un leggero arrossamento delle guance a causa del mio tocco <piccola.. te l'ho mai detto quanto sei bella? No.. non credo.. ti chiedo scusa per questo!> Dissi guardandola negli occhi. lo sentivo che era preoccupata per il mio malessere, ma non avevo il coraggio di dirgli la verità <Hwa togli la maglia e sdragliati> con il suo aiuto mi tolsi la maglia e nel momento in cui stavo per sdragliarmi sul letto la presi dal braccio tirandola su di me <Hwa che stai facendo?> Sentivo che voleva liberarsi perché forse pensava che volevo farle del male <resta qui sul mio petto per un po'.. ti prego! Ne ho bisogno..> udite le mie parole lei smise di muoversi <Hwa cosa ti succede?> Quella domanda mi fece sentire una forte morsa al cuore e una piccola lacrima scese lentamente sul mio viso che Yunha asciugò dolcemente con il pollice <Yunha.. ricordati che io posso anche toccare il fondo come ho fatto oggi, ma non permetterò mai a nessuno di farti del male..> sentì Yunha pogiarsi sul mio petto e con una mano iniziò ad accarezzarmi dolcemente i capelli.. in quel momento sentivo di non avere più bisogno di niente, lei sue carezze erano così delicate che mi fecero addormentare...

Era già sera quando mi svegliai, in cucina sentivo le voci di Woo e San che parlavano e ridevano con Yunha e Yeosang.. questa atmosfera mi piaceva molto, mi dava la sensazione di "casa".
Mi alzai dal letto e mi andai a fare una doccia, dopodiché misi una tuta comoda e uscì dalla stanza <buona sera..> dissi con un flebile sorriso. <Seonghwa!!> Dissero tutti insieme mentre Yunha corse verso di me abbracciandomi <sono felice che tu stia meglio> le sorrisi e mi avvicinai a San <fratellino dov'eri oggi?> Chiesi curioso. <Ho dormito sul divano dopo la doccia.. e poi sono andato a prendere delle cose per Wooyoung e Yeosang> sembrava imbarazzato nel rivelare che aveva fatto qualcosa di carino per i due angioletti <..sono contento che adesso siete più uniti!> Yunha mi prese per mano e mi trascinò letteralmente a tavola, servendomi un enorme piatto di riso e pollo <adesso mangia> sorrisi nel vedere con quanta premura si prendeva cura di me.
Durante la cena ridemmo e scherzammo come una vera famiglia, quando Wooyoung prese parola <Seonghwa.. com'è andata la tua missione negli inferi? Sei riuscito ad avere qualche aiuto?> Mi irrigidì di colpo lanciandomi occhiate di intesa con San e Yeosang <Wooyoung non sei per niente gentile.. Hwa deve ancora riprendersi! Lascialo stare> Wooyoung era un tipo molto sospettoso e sapeva benissimo che il mio umore era collegato alla missione <non preoccuparti Sangie.. Yunha e Wooyoung hanno il diritto di sapere la verità.. in fondo fanno anche loro parte della squadra> vidi Yunha guardarmi con attenzione aspettando che iniziassi il discorso <Yunha.. Wooyoung.. andando negli inferi ho scoperto la verità dei fatti.. mio padre ha abbandonato me e i miei fratelli, ci ha venduti per il potere. Lui si è messo in combutta con il regno Celeste per uccidere Yunha e chi la protegge..> Wooyoung nervosamente si passò una mano tra i capelli e Yunha sentendo le mie parole si fece triste in volto <..quindi per colpa mia siete stati abbandonati dai vostri genitori?> Chiese con tono serio. <Yunha.. tu non c'entri nulla! Capisci bene che queste scelte neanche dovrebbero farle.. mentre invece a quanto pare le hanno fatte senza pensarci due volte..> dissi per poi bere un goccio d'acqua. <Adesso che facciamo?> Chiese Woo impanicato. <Stai calmo Wooyoung..> disse Yeosang. <Adesso noi siamo soli.. e grazie a Yunha abbiamo scoperto chi erano davvero le persone che ci circondavano.. perciò da questo momento in poi non staremo sotto agli ordini di nessuno..> San mise una mano sulla mia spalla <sono d'accordo fratello> gli sorrisi e guardai Yunha <tu devi solo pensare ad allenarti e ricordare il tuo passato.. al resto pensiamo noi!> Nel momento in cui pronunciai quelle parole un voce a me familiare si fece largo tra noi <non vi lascerò fare tutto da soli.. puoi contare anche su di me> io e San ci girammo di scatto verso il salotto dove una sagoma oscura prese forma, mostrandoci nostro fratello...
HongJoong...

Pov. HongJoong
Dopo la partenza di Seonghwa, cominciai ad annoiarmi più del dovuto..
Passavo tutti i gironi sdragliato nel mio letto, circondato da bellissime donne e bevendo del vino aromatizzato al peperoncino.

Era un giorno come tanti quando sentì il suono del corno nero..

capì immediatamente che mio fratello era rientrato, così mi alzai di scatto e misi la vestaglia addosso per coprire il mio corpo e uscì dalla mia stanza, ma quando stavo per raggiungere il salone grande sentì mia madre urlare <caro.. lascia subito Seonghwa ti prego> Cosi rimasi nascosto per vedere quello che stava succedendo: mio padre stava per soffocare Seonghwa ma per fortuna lo lasciò andare facendolo cadere a terra per poi prendere parola <Seonghwa mi vergogno ad avere un figlio come te.. Credevo fossi venuto per darmi delle buone notizie! Invece no.. sei venuto qui per piagnucolare delle tue paure!!!> Non avevo mai visto mio padre arrabbiarsi così tanto con Seonghwa.. questa era la prima volta.
Poco dopo Seonghwa si alzò da terra e si inchinò chiedendo scusa a nostro padre, dopodiché andò via a testa bassa..
Avrei tanto voluto salutarlo ma l'atmosfera non era delle migliori.

Stavo per tornare in camera mia quando sentì una voce a me familiare che attirò la mia attenzione <Dio degli inferi, sono felice di essere al vostro cospetto!> Andai a dare un occhiata e vidi Argus uno del Consiglio del Regno Celeste <Benvenuto Argus nella mia umile dimora!> perché uno dei regno del cielo doveva trovarsi qui? Era contro la legge..
<Quali notizie mi porti Argus?> Vidi mio padre e quel vecchio da strapazzo sedersi sui divani <la dea Nephilim ha fatto il suo ritorno.. ma anche il suo gemello!> Di cosa stavano parlando?
Cercai di avvicinarmi il più possibile per ascoltare ma senza successo dato che parlavano troppo piano..
Ma riuscì a sentire qualcosa che mi fece rimanere senza paorle <..non preoccuparti! Ho già dato l'ordine di uccidere chiunque voglia proteggere quella dea Nephilim.. adesso che gli inferi e il regno dei cieli si sono uniti come una sola grande forza non avranno molta scelta e finalmente avremo il potere di quella dea da strapazzo..> sgranai gli occhi e andai subito in camera mia dove indossai i miei abiti, dopodiché lasciai un biglietto a mia madre dove le dicevo di non preoccuparsi e che presto ci saremo rivisti e me ne andai.

Scappare dal regno degli inferi era l'unico modo per salvare Seonghwa e San e nello stesso tempo aiutarli in questa impresa che adesso, si stava trasformando in una guerra senza precedenti.

Arrivato sulla terra il cielo si coprì di nuvole nere e piccole gocce di pioggia cominciarono a cadere leggere su di me <adesso anche la pioggia..> dissi scazzato.
Cominciai a camminare sotto la pioggia, le strade erano deserte e l'unico rumore che si poteva udire era quello della pioggia battente..
Durante il cammino improvvisamente vidi due uomini buttare fuori da una taverna un ragazzo come un sacco di patate.. <ma quello è Seonghwa!> Dissi a bassa voce. Era ridotto male.. probabilmente aveva bevuto tanto per quello che era accaduto con nostro padre..
Decisi di seguirlo per tenerlo d'occhio, barcollava e diceva parole senza senso, quando ad un certo punto si fermò davanti ad una casa e si sedette per terra portando le mani davanti al viso.. stava piangendo!

Nel momento in cui vidi Seonghwa entrare in casa, mi resi invisibile e lo seguì dentro.

Mi guardai intorno e vidi Seonghwa abbracciato con una ragazzina dai capelli neri, c'era anche San che sorrideva e poi c'erano.. due angeli? Non angeli qualsiasi.. ma due principi del regno del cielo.. che cosa ci facevano qua?
Lì vidi parlare della situazione attuale e a quanto pare erano molto scoraggiati <Adesso noi siamo soli.. e grazie a Yunha abbiamo scoperto chi erano davvero le persone che ci circondavano.. perciò da questo momento in poi non staremo sotto agli ordini di nessuno..> disse Seonghwa come se volesse infondere coraggio agli altri. Avevo fatto bene a venire fin qui, loro avevano bisogno di uno come me <non vi lascerò fare tutto da soli.. puoi contare anche su di me> mi materializzai davanti a loro mostrando il mio aspetto <HongJoong!> Disse San scioccato dalla mia presenza. <Ciao fratellini!> Mi avvicinai a loro e li abbracciai entrambi <HongJoong perché hai lasciato il nostro regno?> Chiese San preoccupato. <Ragazzi.. le cose si stanno mettendo male! I due regni da sempre nemici, si sono uniti per formare un unico e grande esercito.. per uccidere lei> dissi puntando il dito sulla dea Nephilim e continuai <.. e uccideranno anche chi la proteggerà..> San strinse i pugni e Seonghwa prese parola <HongJoong.. sai cosa hanno intenzione di fare?> Scossi la testa in segno di negazione <mi dispiace mia dea.. non sono riuscito ad ascoltare tutto.. ma hanno parlato di un gemello della dea Nephilim> Seonghwa mi guardò serio in volto <questa è già la seconda volta che sentiamo di questo tizio.. dobbiamo scoprire chi è!> Feci un cenno di si con la testa.

Adesso che mi ero aggiunto anche io al gruppo, avevamo più possibilità di vincere.. noi non eravamo solo demoni e angeli.. eravamo principi e poi c'era la dea Nephilim.. la più forte di tutti!

Due mesi dopo..

Pov. Yunho
Nell'ultimo periodo passai la maggior parte del tempo ad osservare come il regno dei cieli e gli inferi si davano da fare sotto ai miei ordini... Certo alcuni di loro hanno cercato di ribellarsi a me, ma senza alcun risultato.. tutti coloro che si erano ribellati erano morti per mano mia!

In questi mesi mandai Gabriele e Mingi sulla terra al posto mio per controllare a distanza i movimenti di Yunha e i suoi amichetti.. per fortuna non avevano fatto nulla di male, forse Gabriele aveva ragione: Yunha e i suoi amici avevano capito che non potevano mettersi contro di noi, perciò forse avevano scelto il modo più semplice per vivere.. annullarsi e vivere come inutili esseri umani..

Era Domenica e come ogni giorno dopo aver fatto visita al dio degli inferi, andai da Gabriele nel regno dei cieli per riposare, quando venni svegliato da Argus che sembrava piuttosto nervoso <allora.. Perché tanta fretta? Stavo riposando> Argus si inchinò a me e prese parola <non siamo riusciti a trovare il principe HongJoong.. crediamo si sia unito al gruppo della dea Nephilim!> Alzai un sopracciglio e presi parola <mm.. quindi sono stato disturbato mentre dormivo nella sala ancestrale.. perché mi dovevi confessare la tua inutilità?> Le mie parole lo fecero spaventare così tanto che cadde in ginocchio <la prego signore mi perdoni...> Gabriele mi guardò ridendo sotto i baffi <non preoccuparti.. per il momento non ti ucciderò! Ma la prossima volta che fallisci ti ucciderò senza pietà!>. Stavo per andarmene quando Gabriele prese parola <Yunho.. devi tornare nel mondo degli umani! Non sei abbastanza forte spiritualmente per poter stare qui> feci cenno di si con la testa <ci vediamo presto!> Dissi per poi smaterializzarmi..

Lunedì ore 06:00 del mattino

Avevo fatto un sogno..
Un sogno che mi fece ricordare quanto eravamo felici io e Yunha a quel tempo..
Portai una mano sugli occhi sbuffando <Yunha.. se solo tu mi amassi..> dissi tra me e me.

Dopo aver indossato la mia divisa presi una tazza di caffè e uscì di casa,

quando sentì il mio cellulare squillare:
- pronto? Dissi con tono serio.
- ciao Yunho sono io Yunha..
Io pensavo a lei e mi arriva una sua chiamata? Cos'era uno scherzo?
- oh ciao Yunha.. dimmi!
- sembri arrabbiato.. forse ti ho disturbato?
Era così dolce.. dopo molti anni i suoi modi non erano affatto cambiati
- tu non disturbi mai piccola!
- io sono già a scuola con i ragazzi.. vieni?
Strinsi i pugni cercando di mantenere la calma e presi parola
- si arrivo!
Chiusi la chiamata e posai il telefono in tasca..

Arrivato a scuola vidi Yunha farmi un cenno con il braccio, così mi avvicinai e vidi San, Yeosang, Wooyoung e... HongJoong?? Se fosse stato così semplice beccarlo l'avrei fatto io personalmente.. quegli idioti non sapevano fare un cazzo! Pensai.
<Buongiorno a tutti!> Dissi sfoggiando il mio sorriso migliore. <Ciao Yunho!> Disse Yunha dandomi un bacino sulla guancia. <Ciao Yunho!> Disse San guardandomi serio in volto. <Su ragazzi entriamo..> disse HongJoong guardandomi dall'alto in basso. Se credeva di farmi paura con quello sguardo.. si sbagliava di grosso!

Durante la pausa pranzo io, Yunha e gli altri restammo in classe, io ero seduto in un banco vicino alla finestra che guardavo Yunha giocare con Woo e HongJoong.. però sembravano proprio amici per la pelle! Pensai. <Yunho vuoi giocare anche tu?> Vidi Yeosang e San guardarmi per capire cosa avrei fatto <no! Va bene così..> Yunha mi si avvicinò e mi tirò per un braccio <daiiii... Non farti pregare!!> Sorrisi e seguì Yunha sotto lo sguardo infastidito di San <come si gioca?> Chiesi confuso. <Si chiama obbligo o verità..> Sorrisi guardando il suo entusiasmo mentre mi spiegava il gioco <..hai capito?> Feci un cenno di si con la testa e cominciai a giocare con loro, quando San prese parola <strano che un ragazzino della tua età non conosca questo gioco!> Mi voltai verso di lui sotto lo sguardo di Yunha preoccupata per una mia reazione <..la mia vita non è stato molto facile! Ero impegnato a lavorare per mantenermi.. non avevo tempo per queste stronzate!> Secondo il mio volere e il mio potere, San cambiò tono infervorandosi ancora di più <oh ma come siamo maleducati!!! Abbi un po' di rispetto ragazzino!> Stava per colpirmi quando Yunha si mise nel mezzo tra me e gli altri <adesso basta!!! San cosa ti prende!??> Chiese lei arrabbiata. Mentre San si portava le mani alla testa confuso <Yunha..io..> Yeosang si avvicinò e prese parola <Yunha sta calma.. stiamo tutti calmi> poverino! Cercava di calmare gli animi a tutti con le sue paroline dolci <no Yeosang! Io non mi calmo.. E se non chiedete subito scusa a Yunho, io non vi rivolgerò mai più la parola! Chiaro?> In quel momento dentro di me stavo godendo e avrei voluto ridere fino a piangere, ma dovevo trattenermi <sta tranquilla Yunha.. è tutto ok!> Dissi mettendole una mano sulla spalla <no Yunho!> Ribatté lei guardando i suoi amici in malo modo.
Ero riuscito a mettere Yunha contro i suoi amichetti.. questa era una scena memorabile! <Scusaci Yunho!> Disse Wooyoung un po' triste in volto. <Va bene così ragazzi! Pace fatta.> Dissi con un sorriso anche se San continuava a guardarmi male.

È inutile Choi San...
Non riuscirai mai a smascherarmi..
Sarò sempre un passo avanti a te..