CIAO RAGA!! VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE, PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE!!
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Pov. Seonghwa
Essendo il primo genito era mio compito avvertire nostro padre di quanto era accaduto in questi giorni e di quello che avevamo scoperto, per questo motivo dopo l'ultima riunione con Yeosang e Wooyoung cominciai a sentire un vuoto allo stomaco come una brutta sensazione.. e molto spesso non mi sbagliavo mai!

Ero in camera dove mi ero appena rivestito, quando sentì Yunha bussare alla porta <ciao Yunha.. entra! Cosa c'è?> La vidi entrare a testa bassa <San è molto preoccupato per questo tuo viaggio verso gli inferi e..-> glielo si leggeva in faccia che era preoccupata anche lei <..e lo sei anche tu!> Dissi io interrompendola. La vidi abbassare lo sguardo e strinse i pugni <non voglio che ti capiti qualcosa per colpa mia..> la presi dal mento e sorrisi <tornerò.. è una promessa>. Le diedi un bacio sulla fronte e non appena lei chiuse gli occhi io mi volatilizzai nel nulla come nube di fumo.
Non volevo dilungarmi troppo anche perché se l'avessi fatto, probabilmente lei sarebbe scoppiata in lacrime e questo non doveva capitare...
Non davanti a me...
Non come quella volta..

Arrivato nel mio regno

notai con piacere che nulla era cambiato, tutti i miei sudditi si inchinarono al mio cospetto regalandomi ghirlande di fiori rosso sangue,

mentre il suono del corno nero annunciava il mio arrivo a palazzo..
Se ero così contento di essere tornato, perché avevo ancora quella brutta sensazione?

Arrivato al palazzo oscuro, mia madre mi strinse tra le sue braccia felice di vedermi

<tesoro è bello rivederti!> Le sorrisi e mi inchinai <anche per me madre..> mi fece segno di sedermi accanto a lei, così mi sedetti <Seonghwa vedo preoccupazione nei tuoi occhi.. cosa c'è?> Feci un respiro profondo e presi parola <sono accadute così tante cose madre.. sento che presto ne accadranno di altrettanto terribili> mia madre mi fece una carezza <tu sei il principe degli inferi, il successore al trono, comandi più di 50 legioni.. puoi farcela tesoro> un piccolo sorriso comparve sul mio volto, quando improvvisamente arrivò mio padre <Seonghwa ben tornato!> Mi alzai per inchinarmi a mio padre <come mai sei tornato senza avvisare?> Avevo dimenticato che mio padre odiava le sorprese <si avete ragione padre! Ma non avevo scelta..> lo vidi bere del sangue dalla coppa e mi fece segno di continuare <.. vedete padre, da quando sono partito per aiutare San nella sua impresa, sono accadute tante cose.. e sento che presto accadranno cose terribili> era strano da parte di mio padre non degnarmi di uno sguardo, soprattutto durante le questioni importanti come questa <padre...?> Lo vidi voltarsi verso di me e con un cenno della mano mi sospese a mezz'aria facendomi soffocare <padre.. che..cos..a.. state..facendo..> non si era mai permesso di farmi questo, non lo riconoscevo più <caro.. lascia subito Seonghwa ti prego> urlò mia madre disperata. Mio padre improvvisamente lasciò la presa e mi fece cadere al suolo, mentre mia madre corse verso di me <Seonghwa mi vergogno ad avere un figlio come te.. Credevo fossi venuto per chiedere l'aiuto delle truppe e dirmi che avevi tutto sotto controllo! Invece no.. sei venuto qui per piagnucolare delle tue paure!!!> Portai la mano alla gola per il dolore e mi inginocchiai <perdonatemi padre... Volevo solo conforto dalla mia famiglia> vidi mio padre alzarsi dal suo trono e si avvicinò a me <Non sei un marmocchio.. sei un demone di sangue puro! E come tale devi comportarti! Adesso torna da dove sei venuto e non tornare mai più.. finché la missione non sarà terminata!> Mi si spezzò il cuore nel sentire mio padre parlarmi in quel modo cosi rude, ma decisi di non ribattere e dopo aver salutato anche mia madre me ne andai..

Stavo per uscire dal palazzo pensando a quello che aveva fatto mio padre poco prima, quando vidi uno del Consiglio del cielo entrare a palazzo <sono qui per vedere il re!> Perché mio padre doveva avere a che fare con il consiglio del cielo?
Lui non si era mai abbassato a parlare con i suoi nemici..
Deglutì pesantemente e uscì dal palazzo piú velocemente possibile, quando ad un tratto mi sentì tirare dal polso all'interno di una casa, così mi voltai di scatto <lei chi è?> Chiesi nervoso <Mio principe..> vidi una donna demone inchinarsi al mio cospetto per poi rialzarsi, mostrandomi così il suo volto <.. non ho molto tempo..deve ascoltarmi attentamente!> mi avvicinai a quella donna e mi sedetti accanto a lei <Shura.. sei tu?> Chiesi scioccato <Mio principe..quello che le sto per dire è qualcosa che non sa nessuno a parte me..> era molto tempo che non si vedeva in giro e adesso era qui davanti a me, sembrava spaventata e anche di fretta perciò decisi di ascoltare quello che aveva da dire <prego parla pure..> dissi invitandola a sedersi. <questa una storia di molto tempo fa.. un tempo facevo parte della squadra speciale demoniaca. Quando il nostro re mi mandò sulla terra per una missione, incontrai un uomo di cui mi innamorai perdutamente..> sembrava piuttosto irrequieta mentre raccontava la storia <Shura.. continui la prego!> Sul volto di quella donna si vedeva chiaramente la sofferenza <.. l'uomo di cui mi innamorai anni fa si chiamava Gabriel e poco tempo dopo rimasi in cinta.
Quando andai da lui per dirgli della mia gravidanza, mi mostrò chi era veramente.. chi poteva immaginare che l'uomo che amavo era L'arcangelo Gabriele..> sgranai gli occhi scioccato <Gabriele?> Dissi a bassa voce. Lei fece un cenno con il capo <si proprio lui! Credevo di conoscerlo ma mi sbagliavo.. mi abbandonò dicendo di non conoscermi. Mesi dopo incontrai un umano di nome Park Jin, lui decise di sposarmi e prendersi cura della mia bambina. Ma tempo dopo venni a sapere che Gabriele voleva la mia morte e quella di mia figlia...> Una lacrime cadde lentamente dal mio viso e presi delicatamente la mano di Shura <..Gabriele sapeva che un bambino/a nato tra un angelo e un demone sarebbe diventato un essere perfetto, un Nephilim perciò incaricò la squadra speciale del cielo di uccidermi e uccidere mia figlia... Io ritornai qui nel mio posto.. mentre mia figlia..> mi asciugai le lacrime <.. Non posso crederci..e pensare che Yunha la crede morta..> Shura non appena mi sentì nominare il nome di sua figlia mi prese il volto per guardarmi negli occhi <mio principe.. lei ha visto mia figlia?> Feci un cenno di si con il capo <è al sicuro.. vive con me e San..> Shura scosse la testa in segno di negazione <...no!!! Seonghwa ascoltatemi vi prego.. il regno del cielo dopo la mia morte perse le tracce di mia figlia.. ma adesso non so come, sanno che è viva e vogliono ucciderla! La cosa più brutta è che anche vostro padre sa di tutto questo e si è unito a loro.. vostro padre è disposto pure ad uccidere voi per avere il potere della chiave! A capo di questa operazione c'è qualcuno che ha scopi malvagi...> Mi alzai dalla sedia e presi parola <stai dicendo che il regno del cielo e l'inferno si stanno unendo per formare un unica grande forza per uccidere Yunha e chi la protegge?> Shura fece un cenno di si con il capo. <Adesso io devo scappare mio principe.. qui sono in pericolo! Ma la prego non dite a nessuno di me..neanche a Yunha> mi passai una mano tra i capelli <ve lo prometto! Solo un ultima domanda.. non sa chi è il capo di questa operazione?> Si mise il mantello e si avvicinò a me <l'ho visto giorni fa quando è successo quel disastro a Busan...lui è la metà di lei..> la guardai stranito <cosa vuole dire?> Si alzò il cappuccio nervosamente <mi dispiace mio principe non posso restare.. addio!!>
La vidi svanire nel nulla lasciandomi così, con miliardi di domande senza risposta..

L'unica cosa che sapevo era che Shura la madre di Yunha era viva e Gabriele era.. suo padre...
Tutto questo era così assurdo, sentivo il cuore battere forte e in tutto questo dovevo ancora tornare a casa.. sulla terra!

Domenica ore 01:00 di notte:

Mi materializzai davanti casa mia e notai dalle finestre che le luci erano spente, così decisi di usare i miei poteri per passare attraverso le porte, ma una voce mi bloccò <Seonghwa.. sei tornato!> Mi voltai e vidi Yunha in piedi davanti alla finestra <Yunha.. cosa fai ancora sveglia a quest'ora?> Venne verso di me e mi abbracciò forte incrociando le braccia dietro la mia schiena <..sono passati due giorni dalla tua partenza.. credevo ti fosse successo qualcosa..> un flebile sorriso apparve sul mio viso <sto bene! Te lo avevo promesso che sarei tornato> l'abbracciai anche io dandole un piccolo bacio sulla fronte pensando a quello che mi aveva detto Shura <tu come stai?> Alzò lo sguardo incrociandolo con il mio <bene.. c'è stata molta calma qui! Non è strano?> Le accarezzai la testa dolcemente <non pensiamoci adesso.. andiamo a letto!>.
Non potevo rivelarle ancora nulla su sua madre altrimenti l'avrei messa in pericolo, ma dovevo parlare con San e gli altri di tutto quello che stava succedendo dietro le nostre spalle..
La guerra stava iniziando..

Pov. San
Erano le 06:00 del mattino quando mi svegliai a causa di rumori provenienti dalla cucina, perciò mi alzai per vedere cosa stava succedendo e quando uscì dalla stanza, vidi Wooyoung che stava cucinando

<che cosa stai combinando? Sono le sei del mattino!!> Si girò verso di me sorridendomi <scusami!! Noi ci svegliamo molto presto nel nostro mondo.. e poi tra un po' io e Yunha andiamo a scuola!> Sgranai gli occhi <cosa?? Chi l'ha deciso.??> Dissi io spazientito sbattendo la mano sul tavolo <l'ho deciso io..> mi voltai e vidi mio fratello Seonghwa dietro di me a braccia conserte <Hwa.. perche hai deciso una cosa del genere?> Dall'altra stanza vidi uscire Yunha già in divisa scolastica <...perché glielo chiesto io..> mi avvicinai a lei e l'abbracciai <piccola se tu vai a scuola e probabile che qualcuno dei nostri nemici voglia rapirti o ucciderti> lei mi sorrise e mi fece una carezza <San ti ricordo che sono un essere immortale! E poi con me ci sarà Wooyoung..> feci un respiro profondo <va bene.. ma per favore indossa la chiave> mi fece un cenno di si con la testa, dopodiché si sedette insieme a Wooyoung per fare e colazione..

Nel frattempo io andai in camera mia per indossare una maglietta, quando Seonghwa entrò <San.. lo so che sei arrabbiato e hai paura che le accada qualcosa, ma se ci chiudiamo in queste quattro mura il nemico penserà che siamo deboli e che abbiamo paura! E poi Yunha anche se è una dea Nephilim ha pur sempre 15 anni, ha bisogno di uscire..> misi la maglia e mi voltai <Seonghwa sono d'accordo con te, ma.. là fuori non è sicuro.. e se fosse vero che il suo gemello la cerca?> Hwa mi sorrise e prese parola <San credimi se ti dico che i poteri di Yunha sono ben più forti di chiunque altro! Nessuno può contrastarla..> Seonghwa stava per uscire dalla stanza quando presi parola <Hwa.. Gabriele e il suo gemello si stanno mettendo in combutta per uccidere Yunha e prendere la chiave.. in più Gabriele sa come uccidere un Nephilim.. perciò..> mio fratello mi fermò <San.. basta così... Credi di essere l'unico qui dentro a tenere molto a Yunha? Anche io, Woo e Yeosang teniamo a lei..> abbassai lo sguardo <perdonami fratello..> sentì Seonghwa sospirare e si avvicinò a me <no scusami tu.. non appena Yunha e Wooyoung andranno a scuola io, tu e Yeosang dobbiamo parlare..> vedevo mio fratello parecchio nervoso e se lo era lui, voleva dire che ciò che aveva saputo era davvero importante e preoccupante.

Poco dopo Yunha e Woo andarono a scuola, mentre io e i ragazzi ci sedemmo in salotto per parlare <allora Seonghwa di cosa vuoi parlarci?> Chiese Yeosang curioso. <Ragazzi comincio col dire che siamo soli> lo guardai stranito <di che cosa stai parlando?> Seonghwa strinse i pugni e prese parola <quando sono andato a palazzo nostro padre mi disse che non sono degno di essere suo figlio e che non devo più tornare a palazzo finché la missione non sarà conclusa..> sgranai gli occhi sbattendo il pugno sul tavolo <com'è possibile? Perché ti ha trattato così?> Seonghwa prese un sorso di caffè e continuò <..quando stavo per uscire mi accorsi che uno degli anziani del consiglio del cielo era sceso negli inferi per vedere nostro padre..> Yeosang era senza parole, dato che per tutta la vita ci avevano rotto il cazzo con tutte quelle regole e leggi da rispettare, dove ci impedivano di avere contatti con altri esseri immortali.. che invece ora loro non stavano rispettando per niente <.. onestamente la cosa mi aveva turbato parecchio, perciò decisi di andare via quando improvvisamente mi senti tirare dal polso..e guardando negli occhi chi era stato mi resi conto che..> lo vidi fermarsi per un attimo, per la prima volta stavo vedendo mio fratello piangere <Seonghwa.. chi era?> Chiese Yeosang preoccupato per la reazione che stava avendo mio fratello <..era Shura la madre di Yunha..> sgranai gli occhi e Yeosang rimase a bocca aperta <..lei mi disse che molto tempo fa faceva parte della squadra speciale demoniaca e che nostro padre le aveva dato il compito di venire sulla terra..dove aveva incontrato un uomo di cui si innamorò perdutamente.. da quell'amore venne fuori Yunha.. ma a quanto pare prima che Yunha veniva al mondo lui l'ha abbandonata.> Yeosang ed io ci lanciammo uno sguardo di intesa e presi parola <Seonghwa....Yunha dato che è un Nephilim è nata dall'amore di un demone e un angelo.. quindi perché il padre di Yunha è un umano?> Seonghwa si alzò e si accese una sigaretta <San.. dopo che Shura era stata abbandonata dall'uomo che amava, ha conosciuto poco dopo un altro uomo di nome Park Jin... Ecco perché il padre attuale di Yunha è un umano..lui si è preso la responsabilità di un figlio che non era suo..perché amava Shura> mi accesi anche io una sigaretta e presi parola <quindi Shura ti ha raccontato come sono andate le cose.. ma ti ha detto chi è il suo vero padre?> Vidi Hwa farsi serio in volto <suo padre è... L'arcangelo Gabriele..> Yeosang si alzò dal divanetto e andò verso Hwa <no!!! Non è vero.. lui sapeva che era contro le regole!> Disse urlando. <A quanto pare è più peccatore di chiunque altro..> dissi io con sorriso di scherno. Seonghwa spense il mozzicone della sigaretta e continuò <ragazzi.. Shura mi ha detto anche che al comando di tutto c'è qualcuno che è al di sopra di Gabriele.. > mi passai una mano tra i capelli <chi?..> chiese Yeosang più incazzato che mai <Shura non lo conosce.. ma ha detto che è la metà di lei.. uno parte dell'altro...> Sentendo quelle parole sentì una strana morsa al cuore, una forte rabbia provenire dalle viscere..
Che cosa mi stava succedendo?

Pov. Yunha
Da un paio di giorni vedevo Seonghwa molto diverso nei miei confronti, era più protettivo, mi ascoltava sempre e faceva tutto ciò che gli dicevo.. non sapevo bene il perché di questo cambiamento, ma forse si sentiva in dovere di farlo essendo io l'unica che poteva salvare il mondo..

Dopo aver fatto colazione io e Woo andammo a scuola, anche se San non voleva affatto che uscissi di casa.. e non aveva tutti i torti!
Lo capivo perfettamente perchè neanche io volevo che accadeva qualcosa di brutto a San ne a tutti gli altri.. ma non dovevamo dimenticarci che eravamo umani su questa terra e per questo dovevamo comportarci come tali.

Arrivati a scuola ci sedemmo sulla nostra solita panchina <sei molto silenzioso Wooyoung..> dissi con un flebile sorriso. Lo vidi girarsi e ricambiò il sorriso <pensavo.. pensavo a come sono cambiate le cose tra noi..> abbassai lo sguardo mordendomi il labbro <sono cambiate molte cose Woo.. ma non ho mai smesso di pensarti> dissi a voce bassa. Senti la sua mano sfiorarmi la guancia delicatamente <Yunha.. guardami> alzai lo sguardo incrociandolo con il suo e continuò <io non ho mai smesso di amarti.. sei e sarai per sempre nel mio cuore! So perfettamente che tu e San siete molto innamorati, per questo motivo ho deciso di lasciarti andare...> Una lacrima rigó il mio viso e mi fiondai tra le sue braccia <ti voglio bene Woo..> mi asciugò le lacrime e prese parola <adesso basta piangere ok? Andiamo piccola> ci alzammo dalla panchina e dopo aver preso i nostri zaini, Woo mi prese per mano e andammo in classe.

Quando entrammo in aula mi accorsi che c'era Yunho seduto sul mio banco che beveva un americano <Yunho..>

lo vidi girarsi e mi regalò un sorriso dolcissimo <ciao Yunha..come stai?> Posai lo zaino sulla sedia e presi parola <io bene grazie! Ti presento il mio migliore amico Wooyoung> Yunho posò lo sguardo su Wooyoung e gli tese la mano <piacere di conoscerti> disse Yunho semplicemente e Wooyoung ricambiò <il piacere è mio!> Si diedero un altra occhiata velocemente dopodiché Wooyoung andò verso il suo banco per salutare alcuni compagni di classe, mentre Yunho rimase seduto sul mio banco a guardarmi <perché mi guardi così?> Chiesi un po' imbarazzata. <Sei molto bella questa mattina.. c'è una luce diversa nei tuoi occhi> sorrisi a quelle parole che somigliavano molto ad una strofa di qualche poesia <sei sempre così sdolcinato?> Si mise a ridere passandosi una mano tra i capelli <no.. ma con te mi viene spontaneo! Spero non ti dispiaccia!> Scossi leggermente la testa <no affatto! Sei molto dolce e simpatico.. e poi mi hai salvato la vita> si alzò dal mio banco con eleganza aggiustandosi la camicia <è stato un piacere.. lo rifarei altre miliardi di volte> arrossì per il modo un po' sfacciato con cui mi disse quella frase e mi sedetti dato che era appena entrato il prof di chimica.
La giornata passò molto velocemente per fortuna, Wooyoung era davanti alla porta della classe che mi stava aspettando mentre parlava con un suo amico, mentre io stavo finendo di sistemare i libri <Yunha.. questo è il mio numero di telefono>

vidi Yunho pogiare sul banco un bigliettino con il suo numero di cellulare e lo presi <grazie! Più tardi ti scrivo..> mi sorrise e uscì dall'aula in silenzio.
Mi aveva colpito subito con la sua eleganza sfacciata e il suo sorriso, sembrava un modello e ammetto che ogni volta che mi guardava arrossivo come una stupida... Ma questi erano dettagli!!

Tornati a casa Woo si gettò letteralmente sul divano come una foca ed io andai in cucina a farmi un panino con la marmellata <ben tornati> disse Yeosang che si avvicinò e prese anche lui il pane <tutto bene Sangie?> Chiesi io guardandolo stranita. <Si.. a parte che San è dentro la doccia da due ore e Seonghwa è uscito da poco> inclinai leggermente la testa verso destra <dov'è andato Seonghwa?> Fece spallucce e continuò <aveva detto che sarebbe tornato presto..> di solito quando doveva fare degli spostamenti eravamo sempre informati, ma questa volta Seonghwa era uscito senza dire nulla..

Erano le 18:00..
Io, Woo e Yeosang stavamo facendo un piccolo torneo a Tekken e caso strano stavo vincendo io, mentre San si era addormentato nel divanetto accanto al nostro, quando improvvisamente vidi Seonghwa passare attraverso la porta <Hwa finalmente sei tornato!!> Mi avvicinai a lui che mi diede un bacio sulla fronte <tutto bene piccola?> Feci un cenno di si con la testa e in quel momento il mio naso si riempì di uno strano odore fastidioso <aah Hwa ma cos'è questo odore strano> dissi un po' schifata. <Ma come.. non lo sai piccola? Questo è vino..>

sgranai gli occhi e lo presi da un braccio dato che stava barcollando <Wooyoung vai a fare il caffè e mettici due gocce di limone.. lo aiuteranno a smaltire la sbornia. Yeosang.. per favore aiutami a metterlo a letto!>.
Lo misi sul suo letto con l'aiuto di Yeosang e gli tolsi le scarpe <mi gira tutto.. questo corpo da umano è molto debole> disse sorridendo. <Hwa.. perché ti sei ubriacato?> Un sorriso amaro comparve sul suo volto <è difficile da spiegare..> sospirò pesantemente e mi accarezzò il viso <piccola te l'ho mai detto che sei molto bella??? Ahaha credo di no..> non l'avevo mai visto così distrutto, sembrava una nave che stava per affondare <Hwa.. togli la maglia e sdragliati> dissi seria in volto. Lui con un po' di fatica si tolse la maglia con il mio aiuto, ma quando stava per sdragliarsi mi trascinò facendomi cadere sopra di lui <Hwa che stai facendo??> Dissi imbarazzata cercando di alzarmi. <Resta per un secondo qui sul mio petto.. ti prego! Ne ho bisogno..> alzai lo sguardo e vidi una lacrima scendere lentamente sul viso di Seonghwa <Hwa.. cosa ti succede?> Gli asciugai la lacrima con il pollice e lui mi guardò <Yunha.. ricordati che io posso anche toccare il fondo come oggi, ma non permetterò mai a nessuno di farti del male..> lo abbracciai forte accarezzandogli dolcemente la testa e presi parola <sei una persona davvero speciale Seonghwa.. e anche io farò del mio meglio per proteggere te e gli altri> in quel momento mi resi conto che si era addormentato con le mie carezze, così mi alzai lentamente e gli misi una coperta addosso per poi dargli un bacio sulla fronte e uscire dalla camera..

Non so quali erano i veri motivi del suo malessere, ma non appena si sarebbe svegliato gli avrei fatto qualche domanda per scoprire il perché aveva toccato "il fondo".
Mi si era spezzato il cuore nel vederlo così triste, come se non avesse nessuna via di fuga come un topo in gabbia..
Da quando avevo conosciuto Seonghwa, avevo capito che era un tipo molto gentile e adorabile, ma era anche una persona che faceva le cose come se fosse in debito con tutti e perciò le faceva da solo senza parlare mai con nessuno, quindi teneva tutto dentro... Come stava facendo adesso...
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L'amore e l'amicizia fanno parte dello stesso sentimento..
Cit.❤️