epilogo

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I Torres e i Rodriguez presero bene la loro unione, anche se da quest'ultimi ci fu un piccolo scambio di battute imbarazzante dopo che Isabel li ebbe presentati Javier guardò la nipote e disse: <<alla fine ho avuto ragione>> <<di che parli?>> Non le diede una vera risposta <<con dieci anni di ritardo ma l'ho avuta>> le disse. Allora capì, nonna Rosalinda intervenne <<Non potevi lasciar perdere?>> <<Non ho detto niente di che, e poi volevo vedere la sua faccia, sapendo che ciò che negava è divenuto  realtà>> <<È cosa negavi se posso chiedere?>> <<Juan... negavo il fatto di piacerti>> <<lo negavi?!>> <<Ne riparliamo a casa>> gli fece gli occhi dolci <<grazie tante, caro nonno>> <<di niente, nipote mia>> <<vogliamo metterci a tavola?>> Intervenne di nuovo la nonna riportando l'ordine, la proposta fu accolta e il resto del pranzo proseguì tranquillo. I Rodriguez pretesero che quel pranzo diventasse un appuntamento settimanale dato che i genitori di Isabel  avevano la domenica e i Garcia y Delgado il sabato e fu così che furono presi i pranzi dei  fine settimana aggiungendo il venerdì da loro. I Sanchez si univano a loro quando avevano una settimana o due di ferie.

2000

Isabel e Juan si sposarono, la loro convivenza era forte come è più di allora tra i comuni alti e bassi e si dissero "perché Non ufficializzarla?" Poco dopo Lucinda  prese a chiamare Isabel "mamma". Era andata da lei un po' insicura, timorosa, Bel pensò che non fosse da lei, soprattutto nei suoi confronti. Lucinda si avvicinò e enunciò il suo nome <<dimmi tesoro>> le rispose <<posso chiamarti mamma?>> Entrambe rividero quella bambina a cui era scappato e si era rifugiata nella sua vecchia stanza, Bel risentì quella strana dolcezza, quella strana amarezza, perché lei non era veramente sua madre. Sapeva che biologicamente non lo sarebbe mai stata, ma si era comportata come tale e l'essere genitori non è solo biologia. Ma ora la Lucinda adolescente le chiedeva di poterla chiamare con l'appellativo che si era guadagnata. Spalancò le braccia per chiuderle sulla sua schiena e sussurro: <<sì>> perse in quell'abbraccio a entrambe scapparono un paio di lacrime dovute alla commozione. Juan aveva assistito da lontano si avvicinò di poco e scattò loro una foto, controllò che fosse venuta bene, poi andò da loro le bacio sulla testa e le avvolse nelle sue braccia.

2005

Luglio era appena iniziato per essere precisi era il 2 luglio 2005, il giorno in cui fu pubblicata la legge per i matrimoni omosessuali e l'indomani fu uccializzata, per questo motivo Juan e Isabel organizzarono una piccola festa a casa loro, erano presenti: Amelia e Alejandro, Hector e Carlos e Estrella e Orquidea. Erano così felici che proposero un doppio matrimonio per le due coppie gay. L'idea fu accolta positivamente e cominciarono i preparativi.

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