📍Silverstone, Londra
14 luglio 2019
🎶The Rembrandt-I'll be there for you

Era ormai domenica 14 luglio a Silverstone, il che significava giorno di gara.
Tutti dormivano in hotel- vista l'ora- tranne, una certa bionda olandese che si trovava in bagno a rimettere la cena del giorno precedente.
Era da un paio di giorni ormai che stava cosí male: aveva continui giramenti di testa, nausea, mangiava e dormiva moltissimo ma, secondo lei, era dovuto al fatto che le dovesse tornare il ciclo.
Si era accasciato accanto alla tazza del water una volta aver finito di svuotare lo stomaco e, fissava un punto fisso davanti a lei mentre mille pensieri le attraversavano la mente. 

La mattina dopo il party organizzato da Lewis, Alyssa si era risvegliata in una stanza che non era la sua, per di più nuda e con accanto Charles, anch'esso nudo.
L'imbarazzo provato dai due ragazzi non era comparabile con nient'altro: erano diventati completamente rossi in viso e cercavano in qualsiasi modo di uscire da quella situazione.
Quando Alyssa era finalmente riuscita a tornare in camera sua, si era cambiata con qualcosa di più comodo, per poi lanciarsi sul letto e fare ritorno nel mondo dei sogni.
Si era risvegliata solo un paio di ore dopo, con i postumi della sbronza e una fame assurda che, fortunatamente, Caterina aveva placato con un cornetto alla Nutella, un muffin al cioccolato, un cappuccino dell'acqua e un'aspirina.

La piccola Verstappen però, non aveva detto a nessuno di quello che era successo tra lei e il monegasco, né a Cate, né a Seb e né tanto meno a Max.
Alyssa venne distolta dai suoi pensieri mattutini, dallo squillare del suo cellulare. Prendendolo in mano scoprì che a chiamarla era sua madre quindi, prima di rispondere, si da una veloce sistemata e poi accetta la videochiamata. "Ehi tesoro, ti ho svegliata?" esclama la madre sorridente "Ciao mamma! No, non mi hai svegliata, non ti preoccupare" "Come vanno le cose lì? Ci manchi molto" "Qui va abbastanza bene, e mi mancate anche voi ma, vi prometto, che durante la pausa estiva torno a casa" le aveva sorriso la figlia, con viso stanco "Ma stai bene Aly? Non hai una bella cera" "Sí mamma. Da qualche giorno ho la nausea ma, credo sia colpa del ciclo" "Se lo dici tu...come va con Charles?" Sophie sfoggó un sorrisetto malizioso mentre Alyssa aveva il viso completamente in fiamme "Mamma! Quante volte ti devo dire che é fidanzato?! E poi non ci parliamo più da una settimana, da quando..." la ragazza si accorse di aver parlato troppo quando ormai era troppo tardi e, per l'agitazione, mentre parlava era andata in camera senza accorgersene "Da quando? Cosa é successo tra voi, Alyssa?" "Ehm...allora mamma...tra noi...é successo che... Oh! Stanno bussando alla porta, ci vediamo!" e prima che la donna potesse controbattere, le era già stato chiuso il telefono in faccia.
Alyssa tirò un sospiro di sollievo per poi lanciarsi sul letto, con la speranza di tornare a dormire. Fatto sta che, dopo neanche 2 minuti Max irruppe nella stanza, iniziando a scuotere la sua povera sorella. "Svegliati sorellina!" "Max é ancora presto! Perché mi hai svegliato a quest'ora?" gli aveva risposto mettendosi a sedere sul letto "Dai Lyss, come se non o sapessi! So perfettamente che tu controlli le macchine alla mattina e prima della gara, per poter stare nei box a guardarci con Caterina" "Ok ok, hai vinto! Adesso aspettami qui che poi andiamo a fare colazione" poi prende diversi vestiti per decidere quali mettersi ed entra in bagno. Provando molti di essi però, si accorge che o non le stanno o le vanno molto stretti perciò, alla fine, indossa dei semplicissimi leggi s neri e una t-shirt sponsorizzata Ferrari, rubata dall'armadio di Seb.
"Sono pronta! Muoviamoci che sto morendo di fame" "Come vuole lei mia signora!" scherzó Max, ricevendo un "Idiota" e uno schiaffetto sulla nuca in risposta da Alyssa.

Le ore passarono in fretta e, in men che non si dica, era quasi ora dell'inizio della gara.
L'olandese, dopo aver controllato per l'ennesima volta che tutto nelle due Ferrari andasse bene, si diresse al box RedBull dove l'aspettava Cate, non senza prima augurare in bocca al lupo al tedesco.
Caterina vide subito che c'era qualcosa che non andava, appena Alyssa la raggiunse "Ehi bionda! Come mai questo cambio di look?" le chiese infatti "Questa mattina i miei vestiti non volevano proprio saperne di entrarmi! Sono gonfissima per colpa del ciclo che, come se non bastasse, é in ritardo! Quindi mi sono vista costretta ad indossare questi" raccontó la Verstappen che subito dopo, fu colpita da un attacco di nausea, e corse in bagno seguita dall'italiana.
Alla mora, calcolando i fatti e quello che le aveva detto la sua amica, venne in mente solamente una cosa "Dimmi la verità Lyss...cosa é successo tra te e Charles, alla festa?" le domandò, quando si fu ripresa "Come sai che é successo qualcosa?" "Ti devo ricordare che la stanza mia e di Pierre é attaccata alla tua? Ho sentito cosa dicevi a tua madre stamattina, quindi...dimmi cosa avete fatto" "Eravamo ubriachi e siamo andati a letto insieme" "What? Avete usato le precauzione, vero?" "Bho...non lo so...credo di no" "A questo punto...non é che sei incinta?" Alyssa non rispose ma, dentro di lei, sapeva che FORSE lo era davvero.