📍Germania
Luglio 2019
🎶 Einar-Ma tu rimani

Il GP d'Inghilterra alla fine era andato abbastanza bene: c'era stata l'ennesima doppietta Mercedes peró, Charles si era guadagnato il 3° gradino del podio, subito dopo Pierre e Max, rispettivamente 4° e 5°. Seb purtroppo era arrivato 16°.
Quando la gara era terminata, Alyssa ricordava perfettamente come Cate era saltata in braccio al suo ragazzo non appena aveva messo piede nel box per complimentarsi con lui baciandolo e, subito aveva pensato a quanto questi due si amassero, sorridendo felice per loro.
Una volta che era riuscita ad uscire dal box, era andata a complimentarsi con gli altri suoi amici ma, quando si stava dirigendo verso il box McLaren per fare i complimenti a Carlos e Lando, qualcuno l'aveva presa da dietro per poi alzarla da terra e farla girare e lei, anche se le era preso un colpo, avrebbe potuto riconoscere quella risata tra mille: Charles.
"Ecco qui la migliore meccanica del mondo!" esclama dopo averla rimessa in terra e fatta rivolgere dalla sua parte "Ma se non ho fatto niente" "Se non fosse stato per te e le tue magie sulle macchine non ce l'avrei mai fatta!" "Non dire sciocchezze! Non sono io quella in pista che, ogni volta fa dei sorpassi da paura. Certo, senza i meccanici fareste poco o niente ma tutto il merito di questo terzo posto é il tuo!" tutto il personale McLaren li stava guardando con facce perplesso ma, nessuno dei due sembrava prestarmi attenzione fino a quando, Alyssa era entrata nei box arancioni senza neanche salutare il monegasco.
I giorni passavano e ormai era arrivata anche la settimana del Gran Premio di Germania, casa di Seb.
La piccola Verstappen aveva trascorso il tempo tra i due GP, a rilassarsi insieme a Max, Dilara e Landino anche se, continuava ad avere continuamente la nausea e a vomitare il che, non aveva fatto godere a nessuno la vacanza al 100%.
L'olandese ormai- accorta si di avere anche un ritardo-, era più che convinta che Cate avesse ragione anche se, non aveva ancora avuto il coraggio di fare un test di gravidanza per la conferma perché, la terrorizza a l'idea che nessuno, incluso suo fratello, l'aiutasse con quest@ bambin@.
Dilara però, essendo sveglia, i test li aveva comprati al posti della "cognata" e poi, glieli aveva infilati in valigia prima che partissero per la Germania, sotto il suo sguardo confuso.
Mentre erano in volo, Max si era accorto che sua sorella si stava trattenendo dal dirgli qualcosa quindi, ci aveva pensato lui "So che devi dirmi qualcosa perciò, forza! Sputa il rospo!" "Promettimi che non ti arrabbierai e che, qualsiasi cosa ti dirò, resterai sempre con me e mi appoggerai" "Lo prometto...é qualcosa di grave?" la minore prese un respiro profondo "Credo di essere incinta" passarono svariati minuti di silenzio "Ti prego, dì qualcosa" lo supplicó "È di Leclerc, vero?" lei abbassó lo sguardo ed annuì "Lo sapevo" "Come lo sapevi?" "Non sono nato ieri! Ho visto che non stavi bene, ho visto che indossi solo cose comode e larghe e poi, ho visto Dilara infilati i test di gravidanza in valigia" "E..." "E va bene. Certo, hai solo 19 anni, non era voluto e non so se lui ti aiuterà ma, non per questo ti abbandoneró adesso che hai bisogno di me. Ci saró sempre per te anche se comporterà accompagnarti a fare tanto shopping" e l'abbracció "Quando arriviamo in hotel fai il test" "Ok fratellone. Comunque, Charles non lo saprà mai" "Ma...Lyss non puoi nasconderglielo! È il padre! Ha il diritto di sapere" "E con questo? Lui ha una ragazza, che ama moltissimo ed io, sono solo l'errore di una notte finito male che però, é perdutamente innamorata di lui. Dirglielo non cambierà le cose" "Come vuoi. Adesso però calmati e dormi un pochino. Manca ancora molto all'arrivo" e appena Alyssa appoggió la testa sulla spalla del fratello, cadde in un sonno profondo.
Il tempo passó troppo in fretta per la ragazza che, in me che non si dica, si ritrovó nel bagno della stanza dei due Bulls, facendo una videochiamata con Cate, Dilara, Hanna- la ragazza di Seb- e, Arthur- il fratello di Charles-, mentre faceva i test.
Alyssa era sempre andata molto d'accordo con il più piccolo dei Leclerc. Era stato il primo a capire che le piaceva il monegasco e, l'idea di diventare zio lo é citava parecchio. In più, condividevano l'immenso odio verso Giada.
Stavano tutti in silenzio, aspettando che i minuti che li separavano dalla verità passassero. La bionda non stava ferma un secondo per il nervosismo "Ragzzi quanto manca?" era davvero molto agitata "Aspetta...3,2,1...ok, guarda il risultato" le aveva risposto Cate e, subito, lei si era fondata a prendere i test "Allora?" Arthur non stava più nella pelle "Cosa dice?" Hanna non era da meno "P-p-positivo. Ragazzi sono incinta davvero!". Passarono qualche altro minuto a parlare, poi chiusero e la Verstappen uscì dal bagno.
Subito si ritrovó accerchiato da tanti piloti curiosi. Oltre ai proprietari della stanza, c'erano anche: Seb, Dan, Lando, Carlos, Lewis, Valtteri e Kimi.
"Quindi?" le chiesero in coro "Preparatevi ragazzi perché, tra qualche anno potreste vedere un mini Charles o una mini me, correre su questi circuiti" sorrise Lyss.
Inutile dire che, i festeggiamenti non finivano più.