6 giugno 1986
Magic Tour

Il nostro ultimo tour con Freddie.

Quello era stato uno dei tour più belli che io avevo condiviso con i Queen.

La data più triste però era il 9 agosto a Knebworth. Vedevo che Freddie non sarebbe rimasto con noi ancora a lungo: era molto debole, si stancava facilmente e prima di salire sul palco mi aveva rivelato che si sentiva una forte febbre. Era salito comunque. Non mi meraviglierò mai quanta di  forza aveva in corpo.

Per me ormai poteva essere la fine: i Queen non facevano più tour, quindi io a che cosa servivo? Ma Bri mi voleva comunque nella band come aiutante.

Io vivevo insieme a Freddie e Jim a Garden Lodge per aiutarli in tutto, anche se avevo avuto la mia terza figlia Emily Ruth May. A Freddie piacevano molto i bambini e me ne ero già accorta quando ero tornata dai Caraibi con il piccolo James. I suoi occhi si illuminavano! Strano che non volesse averne di suoi.

Ad aprile, proprio per il giorno di Pasqua, Freddie mi aveva rivelato di essere ufficialmente portatore dell'AIDS: << Tesoro so che la notizia che ti darò adesso ti sconvolgerà >> << Freddie non mi dire che - - >> << Sì, hai indovinato purtroppo, ho l'AIDS conclamato >> << Sappi che per me è molto doloroso ma ti sosterrò sempre >> << Grazie amore mio >>.

Da quel momento io seguivo sempre Freddie ovunque andasse.

La situazione peggiorava sempre di più ma lui più peggiorava più lavorava. Che grande uomo che era, lo ammiro tantissimo! Quando Freddie aveva detto a tutti noi di essere ammalato Deaky era scoppiato in un pianto tremendo e non c'era modo di tranquillizzarlo. Soltanto più tardi, quando ero andata a casa sua, avevo scoperto qualcosa che in fondo un po' immaginavo:
Deaky:
<< Io prima avevo reagito in quel modo perché io - - >>
Io:
<< Tu cosa? >>
Deaky:
<< Non riesco a dirtelo è qualcosa di importante che ho scoperto solo ora >>
Io:
<< Deaky mi stai spaventando >>
Deaky:
<<Io... Ecco... Ommiddio... Vaffanculo... Amo Freddie! >>
Io:
<< Un po' lo stavo immaginando. Da quando eri entrato nella band avevi gli occhi solo per lui. Perché non glielo dici? >>
Deaky:
<< Non posso, ormai è tardi lui è sposato con Jim >>
Io:
<< John Richard Deacon devi imparare che non è mai troppo tardi per niente >>
Deaky:
<< E come devo dirglielo? >>
X:
<< Dirmi che cosa? >>
Deaky:
<< Freddie che cosa ci fai qui? >>
Freddie:
<< Non posso passare per vedere come stai? >>
Deaky:
<< Certo! >>
Freddie:
<< Di cosa stavate parlando? >>
Io:
<< Vi lascio da soli >>
P. V. Deaky
Ora come dico a Freddie che lo amo? Mi sta guardando con quei suoi bellissimi occhi e io mi sto sciogliendo: << Senti Freddie c'è una cosa che devo dirti >> ecco si parte già malissimo, complimenti Deaky!
Freddie:
<< Che cosa? Se anche tu hai l'AIDS ti giuro che maledico qualsiasi persona su questo pianeta! >>
Io:
<< No, io sono sieronegativo >>
Freddie:
<< Allora cosa?! Mi stai spaventando mio caro! >>
Io:
<< Ecco... Io... Ehm >> ecco che si comincia con i balbettii.
Freddie:
<< Tesoro, devi buttarti non tenerti tutto dentro >>
Io:
<< Ecco... Io... Ti amo >> ecco l'ho detto << Allora che ne pensi? Su dimmi qualcosa! >>
Freddie:
<< Da quanto tempo mi ami? >>
Io:
<< Da quando sono entrato nella band, ma è stato soltanto con la scoperta della tua malattia che l'ho capito >>
Freddie:
<< Tesoro, ormai è tardi io amo Jim, me lo dovevi dire prima >>
Io:
<< Lo so >>
Freddie:
<< Però puoi farmi una cosa che mi renderà gli ultimi anni migliori >>
Io:
<< Cosa? >>
Freddie:
<< Vorrei che tu mi stessi vicino ogni giorno fino a quando non morirò e quando non avrò più la forza di andare avanti e sarò costretto a letto mi dovrai curare, lo dovrai fare solo tu, siamo intesi? >>
Io:
<< Sì, anche se non ne avrò la forza. Ho visto quello che succede alle persone con la tua malattia >>
Freddie:
<< Ce la farai, lo so. >>