Secondo Capitolo

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POV Taehyung

Come avevamo immaginato la settimana era passata veloce tra allenamenti e provare canzoni che arriviamo alla sera stanchi morti, almeno alcuni di noi ovvero i vecchi del gruppo per noi giovani la sera era solo l'inizio del divertimento, come questa notte prima della partenza e come ci aspettavamo io e Kook, un certo Mochi aveva già pensato a cosa fare o per meglio ci aveva minacciato che se non facevamo ciò che diceva ci avrebbe legato e usato come giochi e i suoi giochi non erano per niente graditi al sottoscritto ma al coniglio si, quindi con molta gioia che sprizza da ogni poro mi vesti e lo seguì in quella che sembrava un locale per bene fuori città, era un locale che veniva visitato da molti Idol giusto per divertirsi e se entravano persone come li chiamano molto normali gli veniva fatto firmare un foglio che dovevano tenere il segreto, fino a oggi la cosa e andata bene.

Mentre Jimin e Jk andavano al nostro tavolo io andai dritto al bancone mi ci voleva un drink prima d'iniziare a scatenarmi e trovare qualcuno con il quale passare questa notte, anche perché sapevo che sicuramente da domani non sarebbe stato più fattibile divertirmi, ordinai un AK-47 si lo so sembra il nome di un fucile ed è anche forte come drink ma per certi casi si può fare, una volta pronto prendo il drink e cercai di farmi spazio tra la folla, penso di odiare tutta questa vicinanza, sentire ogni tre per due mani che ti toccano, sentire la puzza di sudore mischiato a quella del fumo o per chi beve come una spugna di alcool, si lo odio decisamente.

Arrivai al tavolo dove ricevetti uno sguardo di disapprovazione da parte di Jimin per il drink scelto ma faccio spallucce e mi siedo, stasera voglio proprio divertirmi e trovare qualcuno con cui farlo anche se tutto mi dice che prevedo guai.

Jm: Dimmi che intenzioni hai stasera?

T: Le solite di ogni sera Jimin, bere, scopare e poi tornare a casa a dormire.

Jk: ahahah prima o poi questa tua routine verrà drasticamente distrutta.

T: Scordatevelo nessuno riuscirà a farlo.

Perché mentre dico questa frase mi suona molto falsa? Perché lo so bene anch'io che prima o poi arriverà quella persona che mi riporterà diciamo sulla retta via, ma fino a quel momento non mi interessa e mi voglio godere il mio momento.

Jm: Ahhh e quando arriverà diventerà così sdolcinato e mieloso.

Guardai Jimin con uno sguardo tra lo stupito e il disgusto per le parole dette, io diventare sdolcinato e smielato oddio solo a pensarci mi viene la nausea, mando giù un lungo sorso del mio drink sentendo come i due idioti se la ridono alle mie spalle.

La serata sembra procedere bene almeno per Jimin che ne ha trovato uno e ci sta flirtando da almeno un'ora mentre Jk si sta scolando l'ennesimo drink fulminandolo, mi chiedo quanto ancora durerà questa situazione tra i due, si vede lontano un miglio che il coniglietto e pazzo di Mochi ma a quanto pare lui e talmente cieco da non capirlo, molte volte mi sono trovato a parlare con Kook dicendogli di buttarsi ma lui ha sempre avuto paura di rovinare il rapporto che hanno e preferisce osservarlo anche se dentro sta morendo di gelosia.

T: Prima o poi tu scoppierai amico.

Jk: Lo so... Ma cosa vuoi che faccia? Se poi succede come voi che capiamo di essere solo amici?

T: Ascolta Kook io e Jimin abbiamo provato perché stavamo bene insieme, ma con il passare del tempo abbiamo capito che tra noi non c'era amore... Ma se tu non ti butti non saprai mai ciò... E poi guardaci anche dopo il nostro trascorso siamo ancora più uniti di prima.

Vidi come Kook mi guardò e nel suo sguardo non c'era quello di un amore che sarebbe finito ma quello che dura per sempre, gli scompigliai i capelli lasciandogli uno dei miei sorrisi più sinceri che venne subito ricambiato dal suo, lo vidi alzarsi e andare verso Jimin che gli sussurrò qualcosa all'orecchio per poi essere trascinato dal coniglio fuori, io invece rimasi lì ad annoiarmi si avvicinarono varie ragazze chiedendomi di ballare ma strano da parte mia rifiutai e mi diedi all'alcool ordinando altri AK-47 ma penso di aver esagerato un bel po' perché ciò che successe dopo fu tutto così veloce e sfogato che l'unica cosa di cui mi ricordo e quel sapore di tequila e lime che si mischiava con il mio facendomi amare il loro miscuglio e poi niente più se non solo buio e un profumo di fragola a farmi compagnia nel sonno.

POV Hyunjin

Giuro sto odiando di avere un miglior amico perché a quanto pare gli è venuta la brillante idea che essendo l'ultima sera da liberi ha deciso di portarmi a festeggiare e sono stracontento che sto facendo i salti di gioia, sbuffò l'ennesima volta mentre sono davanti lo specchio a cercare qualcosa di decente da mettere ma l'unica cosa che voglio indossare e il mio adorato pigiama con le tigri disegnate, il mio adorato letto e continuare il mio k-drama con aggiunta di una bella tazza di cioccolata calda e panna... Ok basta devo tornare con i piedi per terra sennò finisco per far fuori il mio amico ed esaudire il mio pensiero.

E come se mi avesse sentito lo vedo entrare nella mia stanza con in mano il telefono che continua a messaggiare con qualcuno, lo guardo un attimo con un sopracciglio alzato ma lui mi ignora posa il telefono e mi sposta da davanti l'armadio per tirare fuori i vestiti da mettere, ho detto che lo voglio fare fuori? Mi volge uno sguardo e mi sorride mi dà ciò che mi serve e se ne va via e io arreso ormai mi vesto e lo raggiungo.

Passiamo i restanti venti minuti a subirci le raccomandazioni dei ragazzi per poi ritrovarci dopo altri venti minuti proprio davanti il locale degli idoli fuori città lo guardai male perché mi aveva promesso una serata non troppo esagerata ma a quanto pare la sua testa e la sua bocca erano in disaccordo, mi prese per il polso trascinandomi letteralmente nel locale.

Felix: Ok mio caro amico... Stasera ci diamo alla pazza gioia, ovvero bere... Bere e ancora bere...

H: Sai non ho capito l'ultima parola hai detto per caso distruggersi il fegato?

Felix: Ahhh Hyun giuro a volte sembri mio nonno... Stasera leva quella maschera da nonnetto e fai uscire fuori di nuovo lo Hyun che si diverte.

Lo guardai male quando mi diede del nonnetto ma aveva ragione da quando ho avuto quel momento mi sono rinchiuso in me stesso lasciando uscire una persona che in realtà non sono, riportò lo sguardo su di lui notando che era già sparito, cavolo quando si tratta di bere e scopare e peggio di Flash, mi rassegno e mi dirigo al bancone a ordinare un Margarita andavo matto per quel drink che ne bevevo a quintali un tempo, per fortuna quella sera il barman era veloce e subito mi potei godere il suo sapore mentre ero poggiato al bancone a guardare quell'ammasso di carne chiamati ragazzi strusciarsi tra di loro e ovunque mi giravo ragazzi o ragazze che si baciano no che bacio tra un po' si mettono a farlo in mezzo alla pista, ma sai che ti dico Felix ha ragione sono nel fior fior della gioventù mi devo godere ora la vita, butto giù un tutto il Margarita e mi butto in pista iniziando a muovermi volendo svuotare per quella sera ogni cosa, non faccio in tempo a farlo che mi sento subito prendere dai fianchi e appena mi giro per vedere chi è noto il mio amico che mi sorride, ok si quando alziamo il gomito io e lui diventiamo un po' intimi ma non siamo mai arrivati oltre il bacio a dire il vero una volta abbiamo provato ad andare a letto insieme ma dopo quella volta ci siamo sentiti così in imbarazzo tra di noi capendo che non ci poteva essere niente oltre amicizia.

Felix: Mi permetti questo ballo nonno?

H: Se non la smetti con questo nomignolo te lo faccio vedere io il nonno.

Lo guardai un attimo male ma non ressi nel vedere lui che scoppiava a ridere seguendolo a ruota.

Felix: Che burbero... Allora vorrà dire che ti lascerò qui da solo in balia di tutti questi ragazzi che ti guardano come se ti volessero mangiare.

Alzai gli occhi al cielo sbuffando sapeva perfettamente come convincermi, sì una cosa che odiavo erano proprio quei sguardi famelici, mi mettono soggezione e mi sento sempre nudo davanti a loro, Felix mi guarda con un ghigno sapendo di aver colpito e affondato, passiamo così la prossima ora ballando e bevendo mischiando vari drink ma tornando sempre al mio Margarita, ma devo aver bevuto talmente tanto che tutto ciò che succede dopo e così veloce e sfocato che domani non ricorderò niente, però una cosa posso dirla il sapore di brandy, vodka e lime e così buono che mischiato al mio mi piace facendomelo amare ma un'altra cosa posso ricordare, quel profumo che mi accompagna di fiori d'arancio lasciando poi spazio al buio totale.

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