Undicesimo Capitolo

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POV Taehyung

Lo ammetto vederlo infastidito del tocco di Jimin su di me mi ha fatto piacere più del solito e la cosa non va affatto bene, mi fermo a metà strada sulle scale sentendo i ragazzi parlare.

Nam: Jimin avete pensato alle conseguenze se succede qualcosa?

Jm: Nam cosa vuoi che succede si divertiranno e basta.

Bang Chan: Jimin sai meglio di me che non rimarrà solo divertimento...

Yoon: Quei due finiranno per innamorarsi e quando questa convivenza finirà sai meglio di noi che dovranno chiudere ogni contatto.

Jk: Però...

Jin: Niente però Jk, loro ci stanno osservando e fino a quando siamo Idol dobbiamo rispettare il contratto che abbiamo.

Felix: Un contratto di merda...

Lee: Purtroppo i contratti vanno rispettati... Dobbiamo fare in modo che loro due non superino la linea.

Rimango ancora un pò a sentire ciò che dicono e purtroppo le loro parole sono vere, una volta finita questa convivenza noi torneremo a essere dei semplici estranei che si vedranno solo agli eventi e niente più, anche se la cosa mi dà non poco fastidio devo parlare con Hyunjin e mettere in chiaro le cose, faccio dietro front e torno in camera trovando il castano su un lato mentre dorme doveva essere stanco sia fisicamente che mentalmente, prendo e gli tiro la coperta con il lenzuolo sopra per evitare che prenda fredda e mi metto seduto sul bordo del letto tenendo lo sguardo su di lui, mi perdo a osservare il suo viso che in quel momento sembra rilassato mi soffermo di più osservando le sue labbra e cavolo vorrei assaggiarle, sospiro buttandomi indietro con il busto portando il mio sguardo al soffitto pensando alle parole dei ragazzi se noi ci innamoriamo... Innamorarsi per una sola notte che siamo stati insieme ma non farmi ridere non può succedere, poi siamo adulti sappiamo dividere il piacere dai sentimenti... Poi io innamorarmi ma stiamo scherzando ho promesso di non farlo più e non ci tengo proprio a rimettere in gioco il mio cuore per una persona non dopo la batosta ricevuta sono talmente preso dal mio pensiero che mi rendo conto dopo di sentire il castano mugugnare qualcosa, alzo il viso per guardarlo e noto che stringe la federa sicuramente sta facendo un brutto sogno mi alzo dal letto e mi avvicino, gli sposto una ciocca di capelli che gli è caduta davanti gli occhi e lo vedo sorridere al mio gesto, lo copro meglio e mi avvicino al mio letto spogliandomi rimanendo solo in boxer buttandomi sotto le coperte prendendo subito sonno.

Il mattino dopo stranamente non sento urla o altro che mi svegliano e la cosa è molto strana, sbadiglio e mi metto seduto notando che il castano ancora dorme, prendo il telefono e controllo l'ora notando che erano le undici, cavolo ho dormito così tanto e stranamente Jin o altri mi ha svegliato, mi alzo e vado in bagno ho bisogno di una doccia calda, mi tolgo i boxer ed entro in doccia lasciando che l'acqua calda mi scorra sulle spalle facendo rilassare i miei nervi, ma stranamente mi sento osservato mi giro notando che Hyunjin e lì poggiato allo stipite della porta che mi guarda da capo a piedi.

T: Ti stai godendo lo spettacolo?

H: Si e no... Stavo pensando se unirmi a te nella doccia oppure no.

Però il ragazzo non ha peli sulla lingua, mi giro completamente e apro la porta della doccia invitandolo a entrare, devo dire che questo risveglio non è niente male, tengo il mio sguardo su di lui mentre si stacca dal muro e si avvicina iniziando a spogliarsi lentamente, dio posso eccitarmi solo nel vederlo mentre si spoglia? Penso che questa doccia finirà molto diversamente da quello che mi ero immaginato, si tolse i boxer ed entrò in doccia chiudendosi la porta alle spalle, portai le mani sui suoi fianchi avvicinandolo a me stringendoli lo vedo mordersi il labbro inferiore e io mi avvicino con il viso al suo prendendogli quel labbro tra le labbra succhiandolo, le sue mani vagano sul mio petto salendo fin sopra il collo portandole tra i miei capelli.

H: Possiamo divertirci vero? Oppure va contro le regole?

T: Se rimane tra di noi... Possiamo anche divertirci...

Lo vedo sorridere per poi avvicinare il suo viso al mio poggiando le sue labbra sulle mie, cavolo sono morbide come immaginavo ma voglio di più perciò approfondisco il bacio picchiettando con la lingua sul suo labbro inferiore e appena schiude le labbra la inoltro andando a intrecciarla con la sua iniziando una danza su chi preleverà su quel bacio, faccio scorrere le mie mani lungo i fianchi andando a stringere le sue natiche con forza sentendo un gemito trattenuto tra le nostre labbra.

Continuiamo a baciarsi ancora un pò fino a quando non mi stacco dalle sue labbra scendendo sul suo collo, prendo un lembo di pelle tra le mie labbra succhiando volendo lasciare il mio segno, lo sento stringere i miei capelli e il suo respiro farsi più pesante, non so se la situazione oppure l'acqua calda che ci cade addosso ma questa situazione e molto più calda di quello che immagino, porto le mie mani dalle sue natiche alle sue cosce alzandolo e facendo avvolgere le sue gambe attorno alla mia vita, lo faccio poggiare alle mattonelle con la schiena continuando a torturare il suo collo fino a scende con le labbra sul suo petto arrivando a prendere un suo capezzolo succhiandolo, sento come dei leggeri gemiti escono dalle labbra del castano e devo ammetterlo mi piace sentire i suoi gemiti mi eccitano, lo sento muoversi facendo strusciare le nostre erezioni e un ansimo esce dalla mia bocca attutito dal suo capezzolo tra le mie labbra, sposto una mano dalla sua natica fino alla sua entrata spingendo lentamente il dito medio lo sento irrigidirsi e mi fermo, mi stacco dal suo capezzolo e lo guardo negli occhi.

T: Se vuoi mi fermo.

H: No... Continua.

Rimango fermo un attimo per poi baciarlo di nuovo con foga e nel mentre inserisco il dito tutto dentro muovendolo avanti e dietro continuo così sentendo uscire dei gemiti di piacere attutiti dalle nostre labbra e questo mi fa inserire un secondo dito aumentando il movimento arrivando più affondo, si stacca dalla mie labbra per poggiare la testa al muro e io ne approfitto per portare le mie labbra sul suo pomo d'Adamo baciando e succhiando quel pezzo, i suoi gemiti, lo sfregamento tra le nostre erezioni mi fanno eccitare sempre più non resisto e lo voglio assolutamente fare mio, tolgo le dita allineando la mia erezione inserendola con un solo colpo gemendo sul suo collo, sento le sue mani stringersi tra i miei capelli e un gemito strozzato, le sue carni così calde e strette sono così accoglienti che non potrei farne più a meno, mi inizio a muovere in lui con spinte lente e decise provando sempre più piacere.

T: Sei così stretto...

Catturo di nuovo le sue labbra lasciando che i nostri gemiti vengano attutite dalle nostre bocche per evitare che ci sentano, aumento sempre di più i miei movimenti fino ad andare a toccare la su prostata, la stanza e piena dei nostri gemiti strozzati, il rumore delle nostre carni che si toccano, l'acqua calda continua a scorrere su di noi avendo creato attorno a noi una leggera nebbiolina che si espande in tutto il bagno e fa appannare i vetri del bagno, esco da lui e lo metto giù facendolo poggiare con le mani al vetro gli stringo i fianchi con forza entrando di nuovo in lui con prepotenza, appoggio il mio petto alla sua schiena avvicinando le labbra al suo orecchio.

T: Potrei volere sempre questo buongiorno.

Gli mordo il lobo iniziando a muovermi con forza sentendo i suoi gemiti farsi sempre più alti, prendo la sua erezione iniziando a muovere la mano allo stesso ritmo delle mie spinte fino a quando non sento qualcosa colare sulla mia mano poche spinte dopo mi riverso dentro di lui mordendo la sua spalla per attutire un gemito, rimango poggiato a lui cercando di riprendere fiato lo sento perdere l'equilibrio e subito avvolgo un braccio alla sua vita stringendolo poggiando la mano libera al vetro.

T: Tutto bene?

Non lo sento rispondere e mi preoccupo ma poi lo vedo girare il viso notando che era rosso e mi accorgo che effettivamente l'aria attorno a noi si è fatta troppo calda e dovremmo uscire, esco da lui portandolo sotto il getto dell'acqua aiutandolo a lavarsi una volta finita la doccia usciamo e ci diamo una veloce asciugata ma prima che superi la porta lasciando la stanza lo prendo per i fianchi avvicinandolo a me.

T: Quello che successo...

H: Solo sesso giusto?

Faccio segno di sì ma noto che per un attimo il suo sguardo si rattrista ma forse e solo una mia impressione, gli lascio un bacio a stampo e lo precedo nell'uscire dal bagno meravigliandomi per il mio gesto, ma si vede che solo dettato dal momento appena passato, mi metto una tuta e poi esco dalla stanza andando in cucina il post scopata mi ha messo molta fame sarà contento Jin per questo.

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