Ventiduesimo Capitolo

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POV Hyunjin

Dio che idiota che sono stato cosa diavolo mi è saltato in mente di chiamarlo amore... Amore dannazione quando sto vicino a lui dico e faccio cose che non dovrei e non va bene, per lui siamo solo dei scopamici non vi è di più, continuo a camminare cercando di arrivare il prima possibile in camera e chiudermi dentro non volendo vedere e sentire nessuno almeno per le prossime ore e continuare a darmi dell'idiota fino alla fine dei miei giorni.

Arrivo davanti la porta ma mi sento afferrare il braccio facendomi girare ritrovandomi proprio la persona che volevo evitare per i prossimi anni.

H: Senti Tae prima è stato uno sbaglio, mi è uscito così non volevo dirlo...

Continuo a parlare a manetta fino a quando non sento le sue labbra sulle mie, sono sorpreso perché di solito i baci che mi dà sono solo nel contesto di sesso e mai al di fuori però non ci metto molto a ricambiare portando le braccia attorno al suo collo sentendo le sue braccia attorno alla mia vita che mi stringe a lui, il bacio non è uno di quelli appassionati o focosi che ci diamo ma e lento e si può dire dolce e non so perché ma il mio cuore inizia a battere talmente veloce che potrebbe iniziare una maratona, si stacca poco dopo puntando il suo sguardo nel mio.

T: Quanto sei nervoso parli a manetta e non ti fermi più... Dobbiamo parlare.

Non sono in grado di pronunciare neanche una parola da dopo questo bacio e faccio solo cenno di si, lui mi sorride e mi prende per mano portandomi nella nostra stanza, io mi fermo nel mezzo mentre lui si chiude alle spalle la porta a chiave, oddio mi vuole prendere e uccidere lo sapevo e non vuole che lo fermino, ingoio un groppo di saliva cercando di posare lo sguardo da qualche parte e non di puntarlo su di lui che si sta avvicinando lentamente, dio mi sento così nervoso.

T: Ora che siamo soli...

H: Mi ucciderai? Farò tutto quello che vuoi ma non uccidermi giuro che ho detto Amore senza rendermene conto, giuro che non volevo intendere niente...

Lo vedo ghignare e la cosa mi rende ancora più nervoso, lui fa un passo avanti e io indietreggio fino ad arrivare a toccare la scrivania e venir incastrato tra le sue braccia che poggia sul legno continuando a guardarmi e ghignare.

T: Quindi non intendevi niente?

H: N-no... N-niente...

Che stupido, si che volevo intendere qualcosa ma non posso dirgli "ehy sai da quando abbiamo scopato non faccio altro che averti nella mia testa e piano piano anche nel mio cuore" no non posso dirglielo, mi mordo il labbro inferiore di continuo cercando di calmare il nervoso e il galoppare del mio cuore per la sua vicinanza.

T: Sai... Quanto menti hai un brutto vizio.

Brutto vizio? Di cosa parla? Lo vedo alzare la mano portandola sulla mia guancia e poi sento che che passa il dito sulle mie labbra liberandole.

T: Ti mordi le labbra pensando che sia per il nervoso ma in realtà lo fai anche quando menti... Quindi hai qualcosa di dirmi Hyun?

Rimango sorpreso da quello che mi dice ed è l'unico che se ne rende conto oltre a Felix di questo mio vizio del cavolo, ma ora mi trovo a un bivio continuo a mentire oppure gli dico la verità? Faccio un profondo respiro per poi riportare lo sguardo nel suo tanto vale dire la verità come minimo cambierà stanza e non mi rivolgerà la parola fino alla fine dei miei giorni.

H: E-ecco io... Si ti vorrei dire qualcosa...

T: Ti ascolto.

La sua voce e bassa ma dolce al tempo stesso, sembra calmo e non mi sta mettendo fretta e di questo lo ringrazio, cerco di trovare le parole giuste da dire cercando di non balbettare e calmarmi.

H: Partiamo dal presupposto che non volevo tutto quello che mi è capitato all'inizio quindi ti prego non credere chissà cosa...

Lo vedo ridacchiare per poi spostarsi un pò da me sedendosi sulla sedia, lo vedo appoggiare il gomito sul bracciolo e portare la mano vicino al suo mento iniziando a mordicchiare l'unghia, l'altro braccio lo mette poggiato al bracciolo mentre allarga le gambe rivolgendomi uno sguardo serio e penetrante, mi tiro un pò il colletto della maglia cominciando a sentire caldo perché diciamolo Tae e una bomba sexy e lui lo sa perfettamente e in quella posizione sa perfettamente che potrei mettermi senza pensarci troppo ai suoi piedi e fare tutto ciò che vuole.

T: Hyun concentrati.

La sua voce bassa e roca mi scaturisce mille brividi lungo la schiena e io per trovare la ragione e smettere di pensare a ciò che ho immaginato chiudo gli occhi per non guardarlo.

H: Ecco... All'inizio si per me e iniziato con solo sesso con te e la cosa andava bene ma...

T: Ma?

H: le cose sono iniziate a cambiare e ti capisco se dopo ciò tu vorrai allontanarti e non avere più niente a che fare con me, non te ne farò una colpa...

T: Hyun stai divagando arriva al sodo.

Apro gli occhi e punto il mio sguardo nel suo.

H: Con il passare del tempo ho iniziato a provare qualcosa per te... Mi sono...

T: Ti sei?

H: Mi sono innamorato.

POV Taehyung

Rimango in silenzio dopo la sua confessione sono sincero non mi aspettavo che si dichiarasse ma la cosa non può che farmi solo felice, lo vedo che abbassa lo sguardo trovando più interessante guardare le punte delle sue scarpe, in questo momento sembra così piccolo e vulnerabile che potrebbe crollare a piangere da un momento all'altro se solo dicessi la cosa sbagliata, mi alzo e mi avvicino.

T: Alza il viso Hyun... Voglio guardarti negli occhi mentre parlo.

Mi fa cenno di no con la testa e io allora porto due dita sotto il suo mento alzandogli il viso, lo vedo che ha paura e timore di ciò che potrei dirgli e la cosa mi fa tenerezza ma questo me lo tengo per me che meglio.

T: Posso parlare oppure vuoi che sto in silenzio?

H: N-non so se v-voglio sapere la tua r-risposta...

Ridacchio alle sue parole quindi agisco direttamente, porto le mie mani sulle sue cosce sollevandolo facendo poggiare il suo sedere sulla scrivania, lui sussulta al mio gesto portando le mani sulle mie spalle.

T: Allora vorrà dire che non ti dico ciò che provo... Me lo terrò per me.

H: Cosa? No ora parli sono pronto a tutto.

T: Ma come prima dici che non vuoi sapere e ora vuoi?

Lo vedo che sbuffa e la cosa mi fa sorridere, faccio vagare le mie mani dalle sue cosce lentamente fino ai suoi fianchi e ancora una volta lo vedo mordersi quel dannato labbro e se non la finisce giuro che lo lascio a secco a vita.

H: T-Tae... Se vuoi dirmi che ti vuoi fare l'ultima scopata mi va bene ok? Ti ho detto che non te ne farò una colpa se non provi lo stesso...

Ok forse farmi una scopata mi va pure bene ma non sarà l'ultima, rido però del suo modo di affrontare la cosa cercando di non farmi vedere che alla fine soffrirebbe se non gli dico di si.

T: Smettila di parlare ok? Ciò che dirò adesso sappi che non lo ridirò ancora...

Lo vedo zittirsi e guardarmi, ok Tae non sarà così tanto difficile dirlo devi solo dire "anche io mi sono innamorato di te" non è difficile... Si invece che difficile per uno come me che non è abituato a tirare fuori i sentimenti, sento un tocco sulla guancia e riporto lo sguardo su Hyun che mi sorride e forse è proprio questo che mi dà la forza di parlare, il suo modo di fare che mi ha sempre colpito, anche se potrei dargli un rifiuto lui mi sorride lo stesso, porto la mia mano sulla sua e gli sorrido.

T: Anche io ho cominciato a vederti differentemente da un semplice scopamico... Mi sei entrato nella testa facendomi impazzire... Mi sono innamorato? Si lo sono.

Lo vedo come il suo sorriso diventa ancora più grosso e i suoi occhi si illuminano di una luce differente, sento come finalmente che il mio cuore può ricominciare a battere per una persona e sono felice che questa persona sia proprio lui, ho imparato a conoscerlo in questo periodo e non potevo fare scelta migliore.

H: Non mi stai prendendo in giro vero?

T: No... Non giocherei mai sui sentimenti.

Mi sorride per poi abbracciarmi forte e io ricambio avvolgendo la sua vita stringendolo di più a me, non pensavo di poter essere di nuovo felice e di trovare di nuovo l'amore, certo tra noi e iniziata a causa dei nostri amici che ci hanno fatto andare a letto insieme da ubriachi e forse li ringrazierò ma dico forse, eppure adesso non posso fare a meno di ringraziarli per averlo fatto, sciolgo l'abbraccio per guardarlo negli occhi notando che sono lucidi.

T: Non mi vorrai piangere adesso?

H: Cosa? No stupido.

Mi dà uno schiaffo sulla spalla facendomi ridere perché nel mentre cerca di scendere dalla scrivania ma io glielo impedisco stringendo i suoi fianchi e iniziando a lasciargli baci sulla guancia fino ad arrivare alle sue labbra che bacio a stampo un paio di volte fino a quando da semplici bacetti non diventa un bacio vero e proprio, all'inizio il bacio e calmo e dolce ma io voglio avere di più quindi picchietto con la lingua sul suo labbro inferiore e appena lui schiude le sue labbra infilo la mia lingua andandola a intrecciare con la sua, lo sento rilassarsi portando le braccia attorno al mio collo avvicinandomi a lui, io faccio scorrere le mie mani lungo la sua schiena sentendolo come la inarca lievemente, però non voglio che questo momento diventi una scopata voglio godermelo con calma quindi mi stacco dalle sue labbra lo prendo e lo faccio scendere dalla scrivania.

T: Forse è il caso che ci fermiamo piccolo.

Mi sorride e io gli do un altro bacio a stampo abbracciandolo di nuovo.

H: Dovremmo dirlo ai ragazzi?

T: Mmmm... Penso di sì, ma lo faremo dopo ora voglio solo godermi questo momento con te tra le mie braccia.

Lo stringo a me volendo che questo momento non finisca più ma sappiamo tutti che quando si trova la felicità subito dopo arriva la tempesta, e io sono sicuro che ciò accadrà presto ma non dirò niente a Hyun per ora voglio che stia tranquillo e si goda più che può i nostri momenti insieme.

Passiamo così la giornata io e lui sdraiati sul mio letto a parlare, ridere e prenderci per culo avvolte istigandoci solo noi due e penso che i ragazzi l'abbiano capito perché sicuramente Jin avrà detto qualcosa ma non mi importa ora l'importante siamo noi due e basta.

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